Bianco Azzurro, Rossi è secondo tra le storiche

Il pilota di Bastiglia conferma quanto di buono visto in Sardegna, a fine 2022, salendo sul secondo gradino del podio generale, in raggruppamento ed in classe. Foto Mario Leonelli

Bastiglia (MO), 03 Aprile 2024 – Rossi c’è e, dopo aver sentito a lungo questa frase nel gotha delle due ruote, ora un Gabriele sta iniziando a farsi notare nel mondo delle auto storiche.

Uscito da un lungo tunnel, fatto di innumerevoli problemi di natura tecnica, l’approdo alla corte di Assoclub Motorsport ha permesso al pilota di Bastiglia di trovare un solido partner che gli ha dato modo di concentrarsi esclusivamente sulla crescita personale e sull’affinamento di una Ford Sierra Cosworth gruppo A che inizia a dargli delle importanti soddisfazioni.

Dopo aver firmato la sua prima vittoria, lo scorso anno al Terra Sarda, il portacolori del Team Bassano si è ripetuto al Rally Bianco Azzurro Storico, andato in scena lo scorso fine settimana.

Affiancato da Fabrizio Handel il modenese partiva forte già dal primo tratto cronometrato, quello di “Maiano”, mettendosi alla rincorsa dell’idolo locale Colombini con il secondo parziale.

La musica non cambiava sui successivi impegni in programma con Rossi sempre alle spalle del sammarinese ma bravo a tener testa ad un pilota di comprovata esperienza come Bianco.

Al termine del primo giro Colombini aveva già messo in chiaro i valori in campo ma il pilota della trazione posteriore dell’ovale blu, in gara test per provare le ultime modifiche implementate, continuava ad aumentare il proprio vantaggio su Bianco, confermandosi primo inseguitore.

La ripetizione delle speciali di “Maiano”, “Monte Grimano Terme” e “La Casa” fotocopiavano quanto accaduto al mattino con un Rossi costantemente seconda forza in campo.

Quando al termine del programma mancava l’ultimo giro la provvisoria risultava essere già congelata e, data l’impossibilità di competere per il primato ma con il secondo gradino del podio messo sotto chiave, i chilometri conclusivi si trasformavano in una passerella verso l’arrivo.

Tanta la soddisfazione per il secondo assoluto, di quarto raggruppamento e di classe A-J2/>2000, a rinnovare un percorso di crescita che potrà portarlo molto lontano.

Siamo arrivati a San Marino con obiettivi ben precisi” – racconta Rossi – “ed erano quelli di togliersi un po’ di polvere dalle spalle ma, al tempo stesso, di testare le modifiche che abbiamo apportato alla nostra vettura. Il lavoro dei ragazzi di Assoclub Motorsport, ringraziando Manuel e Biagio sul campo ma anche tutti quelli che hanno lavorato in officina, è stato notevole. La Sierra è cambiata tanto, molto più precisa e maneggevole da guidare. Colombini era su un altro pianeta per noi ma di certo non ci aspettavamo di poter chiudere secondi assoluti. È stata un’emozione incredibile, soprattutto per il clima che si respirava nel rally storico. Ricevere i complimenti da Marcello, dal Lupo Calzolari in persona e da tanti altri mi ha riempito il cuore di gioia. Grazie a Fabrizio, sempre impeccabile al mio fianco, ed al Team Bassano. Era una gara test e direi che l’esito che abbiamo ottenuto ci motiva a continuare a crescere per il domani.”