Cinquantatré equipaggi al via della Regolarità dei Colli Isolani

Il Rally Club Team inizia la stagione riportando in auge la gara che nel 1999 diede il via alla propria attività organizzativa. Una forzata variazione costringe a ridurre parzialmente il percorso e a posticipare gli orari delle verifiche e partenza. Foto Gianni Tomazzoni

Isola Vicentina (VI), 1 marzo 2019 – Trentasei con le auto storiche e diciassette con le moderne, per un totale di cinquantatrè equipaggi: questi i numeri degli iscritti alla Regolarità dei Colli Isolani in programma ad Isola Vicentina nella giornata di domenica 3 marzo, primo appuntamento del Trofeo Tre Regioni regolarità turistica.

Un buon numero, considerato anche il fatto che in regione vi sono altre due competizioni di regolarità nello stesso fine settimana e che si tratta di una manifestazione nuova anche se il nome riporta alla memoria la prima gara che il Rally Club Team Isola Vicentina organizzò ben vent’anni or sono, dando il via a quel ciclo di gare che ha nel Rally Campagnolo, il fiore all’occhiello.

L’organizzatore si trova anche ad informare che per un problema tecnico è stato costretto a rivedere il percorso, apportando una forzata riduzione che farà sì che il chilometraggio scenda a 137,800 chilometri e la conseguente diminuzione dei rilevamenti a quindici in totale. Varia anche l’orario delle verifiche che posticipano con inizio alle 8 e fino alle 10, e la partenza che verrà data alle 11 anziché alle 10.30 sempre da Piazza Marconi ad Isola Vicentina.

Tornando agli iscritti, il plateau che si presenta al via, promette una gara dal pronostico difficile con diversi pretendenti tra i quali il recente vincitore del Lessinia Sport Leonardo Fabbri con la Volvo 144S che dividerà con Sonia Cipriani; a cercare di insidiarli ci proveranno sicuramente Gianluca e Filippo Zago su Volkswagen Golf Gti, Adriano Pilastro ed Elisabetta Russo su Autobianchi A112 Abarth, Enzo Scapin ed Ivan Morandi con la Lancia Beta Coupè; punteranno al successo anche Giacomo Turri e Marco Frascaroli con la Fiat 128 e Luigi Ferratello con Luca Taesi anch’essi sulla 128 ma in versione Sport Coupè.

Alquanto incerto anche il “toto vincitore” della gara riservata alle auto costruite dopo il 1990 con un tris di pretendenti che vede Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu al debutto con la Fiat Cinquecento  Giannini, opposti a Diego Verza e Luca De Stefani con la Volkswagen Polo ed il rientrante Enrico Coan alla guida della Renault Clio che dividerà con Gianluca Turchet; da tenere d’occhio saranno anche i piemontesi Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino con la BMW 318 e i toscani Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani anch’essi su BMW ma in versione 320 XD Coupè.

Nell’elenco iscritti spiccano anche i tre equipaggi femminili: Monica e Marika Cadan su Fiat Uno, Elena Gecchele e Cristina Bignotto su Fiat 500 e tra le moderne, Michela e Marica Corazzari su Fiat Cinquecento.