Crugnola-Ometto, su Citroen C3, raddoppiano nel CIAR Sparco con la vittoria al Rally Regione Piemonte

I leader del tricolore fanno il bis nella gara di Alba e centrano la seconda vittoria in campionato. Sfortunati i francesi Lefebvre-Malfoy, Citroen C3, dominatori ma scivolati terzi nel finale. Secondo gradino del podio per Basso-Granai, Skoda Fabia Rally 2, a 22.4’’. Completano il trio di vertice per il campionato Andolfi-Gonella su Skoda, quarti assoluti. Gino-Michi danno spettacolo sulla Citroen C3 WRC Plus, nella CRZ vittoria per Chentre-Boglietti su Skoda.

Alba (CN), sabato 15 aprile 2023 – Il Rally Regione Piemonte conferma che Andrea Crugnola e Pietro Ometto sono ancora, sempre più, la coppia da battere del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2023. L’equipaggio Campione in carica sulla Citroen C3 Rally ha messo in tasca la seconda vittoria consecutiva in questo avvio del tricolore, sugli asfalti atipici e veloci attorno ad Alba, su 8 prove speciali per 101 km cronometrati. Una sfida dal sapore internazionale quella organizzata da Cinzano Rally Team, che ha portato i migliori equipaggi italiani al nuovo confronto con diversi grandi piloti stranieri. A svettare è stato il varesotto che stavolta, oltre a dominare la gara valida per il campionato, si è andato a prendere anche il gradino più alto del podio generale. Un en plain nel CIAR Sparco completato dai 3 punti conquistati, come al Ciocco, nella Power Stage iniziale. Nell’Italiano, tra la passata stagione e questa in corso, si tratta della quarta vittoria consecutiva per Crugnola-Ometto, power stage comprese.

Il successo assoluto di Crugnola nel Rally Regione Piemonte però è arrivato solo in extremis dopo un colpo di scena, favorito dalle noie che hanno frenato a sorpresa il francese Stephane Lefebvre, dominatore della corsa fino a due prove dal termine. Il transalpino navigato da Andy Malfoy su Citroen C3 Rally2, campione del Mondo WRC3 nel 2014, si è messo in mostra, meglio della precedente edizione, e ha fatto segnare il miglior tempo consecutivo nelle sei prove iniziali. Poi le improvvise noie tecniche proprio nel giro conclusivo lo hanno rallentato e hanno consegnato la vittoria a Crugnola. Nel finale si sono fatti avanti anche Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, che hanno fatto proprio ad Alba il loro ingresso nel Campionato dopo l’assenza al Ciocco. Il trevigiano è tornato sulla Skoda Fabia Rally2 che lo portò al titolo 2021 ed il suo rendimento è cresciuto alla distanza. Partito dalla sesta posizione nella parte iniziale, Basso ha costruito la rimonta e l’ha confezionata con un doppio sorpasso in chiusura, per garantirsi il secondo posto assoluto con un distacco di 22.4’’ da Crugnola.

Un altro episodio sfortunato ha colpito infatti Fabio Andolfi e Nicolò Gonella, anche loro tra i migliori interpreti del rally cuneese. Il pilota savonese è rimasto in scia di Crugnola per gran parte della gara, fino all’ingresso nella PS6 “Roddino” nella quale ha dovuto fare i conti con la rottura del semiasse della sua Skoda, che lo ha costretto ad affrontare tutta la speciale con due ruote motrici, tanto da perdere mezzo minuto. Nelle ultime due prove però Andolfi ha messo in strada tutto il suo talento e con due scratch consecutivi si è riportato in quarta posizione assoluta, alle spalle di Lefebvre – trasparente per il CIAR Sparco – che gli è valsa quindi la terza piazza per il tricolore.

In quinta posizione ha chiuso uno dei più attesi in gara, Hayden Paddon con Jared Hudson su Hyundai i20 Rally2. Il neozelandese è tornato dalle parti di Alba per una gara-test in preparazione delle prossime su asfalto nell’Europeo Rally, nel quale è leader dopo la prima vittoria, ma ha fatto più difficoltà del previsto ad imporsi e ha evitato forzature.

Esce di nuovo con un risultato ancora poco soddisfacente Damiano De Tommaso con Sofia D’Ambrosio su Skoda Fabia Rally 2, sesti assoluti a 40.2’’ dal vertice. Il varesotto di ACI Team Italia non è mai apparso convinto del feeling e dell’assetto della sua quattro ruote motrici, messo alla prova sugli asfalti sporchi e insidiosi delle Langhe. De Tommaso ha gravitato in quinta posizione fino al giro finale, ma è entrato nell’ultima speciale con una scelta di pneumatici non adatta al bagnato dei 14 km finali, quindi ha subito il controsorpasso di Andolfi. Settima posizione per un’altra coppia francese composta da Mathieu Arzeno e Romain Roche su Skoda Fabia, alla prima apparizione italiana. L’ottava posizione invece gratifica la prestazione di Luca Bottarelli e Walter Pasini con la seconda vittoria consecutiva nel CIR Promozione. Il bresciano sulla Skoda ha sofferto una foratura all’anteriore destra nella fase calda, ma è riuscito comunque a mantenersi in quota e a sfruttare anche le sfortune dei diretti avversari, come Scattolon-Farnocchia su Volkswagen Polo Rally2, usciti di strada in un capottamento mentre erano settimi assoluti e primi nella speciale classifica CIRP. Il nono posto equivale al secondo per il Promozione per Ivan Ferrarotti e Massimo Bizzocchi, anche loro su Fabia, che hanno limitato i problemi nonostante la mancanza di feeling con le speciali della provincia cuneese. A completare le prime dieci posizioni della classifica generale la Skoda del pilota locale Patrick Gagliasso con Matteo Migliore, seguita dai due equipaggi del Promozione Rusce-Musiari, su Skoda, quindi Mazzocchi-Gallotti su Citroen C3, che conquistano anche i primi punti nel CIAR Sparco.

Anche Gianandrea Pisani fa doppietta, ma nel Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici, e conquista stavolta con Simone Brachi, su Peugeot 208 Rally4, anche un gran 19° posto assoluto. Per il lucchese è stata una gara solida dalla prima all’ultima cronometrata, vinte tutte ad eccezione della PS6 “Igliano”. Su quei 14,21 km infatti il giovane Gabriel Di Pietro, navigato da Andrea Destri, ha realizzato il miglior tempo; 3 secondi guadagnati in una piesse che però non hanno intaccato il vantaggio di Pisani, che alla fine ha vinto con 17.5’’ di margine. Dietro a Di Pietro-Dresti, chiudono il podio delle due ruote motrici Fabio Farina e Zanni Gabriele, anche loro su vettura francese, con un distacco di 33.8’’.

La GR Yaris Rally Cup per gran parte della gara ha visto duellare per la vetta Paperini-Fruini con F.Andolfi-Savoia. Il primo era arrivato da leader del trofeo, ma è uscito di strada a due prove dal termine mentre era in prima posizione. Il savonese, fratello di Fabio Andolfi, ha poi preso il comando ed è uscito in testa dalla penultima prova, ma è stato costretto al ritiro a causa di una toccata al fondo della vettura che ha causato danni alla meccanica. La vittoria è andata quindi ad Enzo Mattiauda e Massimo Iguera, davanti a Jacopo Facco e Nicola Doria, primo dell’Under 23 e nuovo leader del trofeo.

Continua il monologo di Matteo Giordano e Manuela Siragusa, vincitori in carica della Suzuki Rally Cup, che giganteggiano anche nel secondo appuntamento dedicato alle Suzuki Swift in versione rallistica. Il cuneese ha dominato la gara dall’inizio alla fine, vincendo anche la power stage SS5 “Roddino” ed accumulando alla bandiera a scacchi 54’’ di margine. Spingono forte però i giovani equipaggi under25 del trofeo “nipponico”, con Samuele Santero e Luca Metaldi che alla fine l’hanno spuntata per un soffio su Alessandro Forneris e Cavagnetto Luigi. 

Volano spinti dalla cavalleria della Hyundai I20 WRC Alessandro Gino e Daniele Michi, che conquistano la prima vittoria nella nuova Coppa ACI Sport WRC Plus, dedicata alle vetture più prestazionali tra quelle in circolazione. Il cuneese ha conquistato quindi la terza vittoria nella gara di casa, la seconda consecutiva tra le Plus, stavolta davanti al bresciano Luca Pedersoli nell’insolita coppia con Andrea Adamo, ex Team Principal Hyundai e due volte Campione del Mondo Costruttori, per la prima volta insieme sulla Citroen C3 WRC Plus.

Vincono invece la gara valevole per la Coppa Rally di 1° Zona Elwis Chentre e Federico Boglietti, su Skoda Fabia, che non hanno mai messo in dubbio la loro prima posizione nel corso delle 6 prove speciali. I due equipaggi sono stati mattatori nelle rispettive classifiche, con Gino che ha allungato su Luca Pedersoli e Andrea Adamo – loro era l’altra WRC PLUS al via, una Citroen C3 – di 47.2’’, chiudendo tempi da top5 assoluta nel CIAR Sparco. L’aostano invece ha imperato con 1’30 di vantaggio su tutti gli altri inseguitori locali, tra cui i primi sono stati Araldo-Mattioda, anche loro su Skoda Rally2 come Porta-Quistini, terzi al traguardo. 

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY REGIONE PIEMONTE: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3 R5) in 1:00’01.4; 2. Basso-Granai (Skoda Fabia Evo R5) a 22.4; 3. Lefebvre-Malfoy (Citroen C3 R5) a 28.0; 4. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia Evo R5) a 32.9; 5. Paddon-Hudson (Hyundai I20 N R5) a 36.3; 6. De Tommaso-D’ambrosio (Skoda Fabia Evo R5) a 40.2; 7. Arzeno-Roche (Skoda Fabia Evo R5) a 1’48.5; 8. Bottarelli-Pasini (Skoda Fabia Evo R5) a 2’01.2; 9. Ferrarotti-Bizzocchi (Skoda Fabia Evo R5) a 2’40.7; 10. Gagliasso-Migliore (Skoda Fabia Evo R5) a 3’03.0;
 
CLASSIFICA CIR SPARCO DOPO RALLY REGIONE PIEMONTE: 1. Crugnola 43pt; 2. Andolfi 28pt; 3. De Tommaso 25pt; 4. Bottarelli 21pt; 5. Basso 15pt; 6. Ferrarotti 12pt; 7. Scattolon 10pt; 7. Rusce 5pt; 8. Avbelj 4pt; 9. Michelini 3pt; 10. Aragno 1pt
 
CLASSIFICA CIR PROMOZIONE DOPO RALLY REGIONE PIEMONTE: 1. Bottarelli 44pt; 2. Ferrarotti 27pt; 3. Scattolon 21pt; 4. Rusce 18pt; 5. Mazzocchi 14pt; 6. Avbelj-Michelini 10pt; 8. Dall’Era 9pt; 9.  Aragno 8pt; 10. Sulpizio 4pt;
 
CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 30pt; 2. Cambiaghi 14pt; 3. Lucchesi, Di Pietro 12pt; 5. Nicelli, Farina, Santero 10pt; 8. Cogni-Fiore 6pt; 10. Cardi 4pt;
 
CALENDARIO CAMPIOANTO ITALIANO ASSOLUTO RALLY SPARCO 2023: 10 marzo-11 marzo | Rally Il Ciocco e Valle del Serchio; 14 aprile – 15 aprile | #RA Rally Regione Piemonte; 5-6 maggio | Targa Florio Rally (coeff. 1,5); 16-17 giugno | San Marino Rally (coeff. 1,5); 28-30 luglio | Rally di Roma Capitale (coeff. 1,5); 8-9 settembre | Rally 1000 Miglia; 29-30 settembre | Rallye Sanremo; 1-3 dicembre | ACI Rally Monza (coeff. 1,5).