Gino su Bmw al comando del Giro dei Monti Savonesi Storico
Il cuneese si aggiudica le due prove speciali del sabato con la sua M3. Foto Nicolas Rettagliati
Si chiude all’insegna di Alessandro Gino la prima giornata di gara al 5° Giro dei Monti Savonesi Storico. Il cuneese, in coppia con Daniele Michi, comanda la gara al termine delle prime due prove speciali a bordo di una Bmw M3, con 22”4 di vantaggio sull’altra berlina bavarese di Manuel Villa e Dario D’Esposito, che per soli 0,5” sono davanti alla Porsche 911 di Giovanni Nucera e Christian Soriani.
Protagonista della prima parte di gara è stato il meteo; sulla PS1 la pioggia si è presentata a tratti con differente intensità durante il passaggio dei concorrenti. I primi a transitare hanno trovato più acqua, mentre l’asfalto si è leggermente asciugato con il passaggio delle vetture. Le precipitazioni sono tornate poi in maniera più insistente durante la PS2, ma non hanno colto gli equipaggi impreparati. Il collegio dei commissari sportivi ha infatti concesso un’ulteriore possibilità di assistenza sulle auto subito dopo il riordino all’azienda agricola Bio Vio, proprio per permettere di sostituire le gomme.
Molto apprezzato il ristoro a base di eccellenti prodotti locali offerto a concorrenti ed addetti ai lavori, con lo sfondo delle vetture incolonnate davanti ai campi agricoli che hanno reso celebre la città ingauna nel mondo.
Le vetture ripartiranno da Albenga alle ore 7 di domenica 5 novembre, per andare ad affrontare il primo dei tre passaggi sulle prove speciali Scravaion e Melogno, che misurano rispettivamente 10,16 e 7,32 km. Sarà una seconda giornata molto impegnativa, senza però l’incognita del meteo, che dovrebbe presentare condizioni soleggiate. L’attenzione dei piloti sarà rivolta ad eventuali precipitazioni notturne, che lascerebbero l’asfalto umido per i primi transiti del mattino.
PS1 Caso – Km 10,05: La prima prova speciale accoglie i concorrenti con le condizioni più insidiose che si possano presentare. La pioggia infatti non è costante durante i passaggi e solo i primi equipaggi trovano la strada più bagnata. Nonostante la trazione posteriore è Gino a realizzare il miglior tempo in 7’13”2, con ben 6”9 sulla Porsche di Bertinotti e 8”4 su quella di Nucera. Quarto tempo per Villa a 11”5, seguito da Musti a 15”5, attardato con le gomme da asciutto. Sesto tempo per la Subaru Legacy di Gerini a 19”7, seguito da Melli su Porsche a 21”1, Vigo su Peugeot 309 a 23”8, Mano su Toyota Celica a 26”4 e Delle Coste su Ford Escort a 29”6.PS2 Caso – Km 10,05: Bis di Gino, che sotto la pioggia ferma il cronometro su 7’29”1, seguito da Villa a 10”9 e da Musti a 13”2. Quarto tempo per Nucera a 14”5, seguito da Melli a 18”2 e Mano a 22”8, con Balbis settimo a 53”5 e Volpino ottavo a 56”9. Nono tempo per Delle Coste a 57”8, con Ala a chiudere la top ten a 1’02”1