I portacolori della scuderia RO racing al Tindari Rally per rincorrere la qualificazione alla finale della Coppa Italia
L’ultimo fine settimana d’agosto vedrà i portacolori della scuderia RO racing presenti in Sicilia nella penultima gara della Coppa rally di ottava zona e in Campania in una nuova prova del Campionato italiano karting.
Sono tanti gli alfieri della scuderia RO racing che affideranno all’ottava edizione del Tindari Rally, valido per la Coppa rally di ottava zona, le loro possibilità di qualificazione per la finale nazionale di campionato che si terrà a Cassino, nel Lazio, a fine ottobre.
Tra gli Over 55 Carlo Stassi e Massimiliano Migliore, a bordo della loro Mitsubishi Lancer Evo IX, proveranno a ripetere la bella prestazione del Rally della Valle del Sosio. In Classe Rally4, Antonio Damiani e Giuseppe Livecchi, con la loro Peugeot 208 Rally 4, attendono soltanto di scendere dal palco di partenza per poter brindare alla loro qualificazione. Nella stessa classe prima esperienza a bordo di una Peugeot 208 turbo per i cefaludesi Antonino e Mattia Provenza. In R2, con una Peugeot 208 aspirata, Franco e Antonino Schepis vorranno fare valere la loro conoscenza millimetrica del tracciato. In classe N3, Francesco e Jessica Miuccio si giocheranno, con la loro Renault Clio Rs, le loro carte per la vittoria di categoria. Molte le attese in classe K10 per Antonio Piccione e Mauro De Luca Gaglio, al via con una Peugeot 106. Speranze di qualificazione per la finale anche per il giovane talento Jerry Mingoia, in gara, con la sua Renault Twingo Racing Start Plus, in coppia con Rino Calderone. Infine con le piccole Peugeot 106 rispettivamente di classe A5 e Racing Start 1.6 ci saranno Carlo Naccari con Biagio Catalano Puma e Gabriele Calabria in coppia con Antonio Pirrone. Tra le storiche Giovanni Modica e Francesco La Franca saranno, con la loro Porsche 911 Carrera, sicuri protagonisti del Terzo Raggruppamento.
Nuova esperienza nel Campionato italiano Karting, al Circuito internazionale di Napoli, per il giovanissimo Daniele Schillaci.