Il Registro Storico LMX Sirex alla Techno Classica di Essen con un libro dedicato al marchio

Bra, 13 aprile 2023 –    Il Registro Storico LMX presenta quest’anno una LMX Sirex Coupé allo stand congiunto del Ford Club nel padiglione 3 della Techno Classica Essen 2023.   

E’ una straordinaria occasione per vedere dal vivo una di queste eccezionali granturismo italiane degli anni sessanta ancora esistenti al mondo, perfettamente circolante e conservata in condizioni originali da Ralf e Heike  Ackermann. Sarà disponibile in anteprima un numero limitato di copie del libro “LMX Sirex- Sportiva d’autore” scritto dal collezionista italiano Renato Montalbano e recentemente pubblicato in doppia lingua italiana e inglese dalla Libreria dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano).

Nato a fine 2019 per volontà del collezionista Renato Montalbano e del figlio Giorgio, il Registro Storico LMX Sirex fa il suo debutto internazionale con una presenza ufficiale alla Techno Classica che si apre domani a Essen (Germania).

Il Registro Storico LMX Sirex“, dice il presidente Renato Montalbano, “è nato con l’obiettivo di riunire i proprietari di vetture LMX, gli appassionati e i simpatizzanti di questo storico marchio. Da anni mi dedico alla raccolta di materiale storiografico e documenti per testimoniare e tutelare l’importanza tecnica e storica di queste affascinanti vetture. Poco prima della pandemia abbiamo fatto due apparizioni alla fiera Auto Moto d’Epoca di Padova e ad Automotoretrò. Nel 2022 abbiamo debuttato a Essen e realizzato una grande mostra al MAUTO. Ringrazio i collezionisti Ralf e Heike Ackermann che hanno messo a disposizione un bellissimo esemplare di LMX Sirex che sarà esposto nello stand del Ford Oldtimer und Motorsport Club di Colonia“.

La vettura LMX Sirex. La LMX Sirex è una vettura granturismo prodotta in Italia nel 1969, dopo due anni di studi, concepita come un concentrato di soluzioni tecniche innovative a partire da un telaio realizzato da Michel Liprandi su un progetto di vettura sportiva di Gioachino Colombo.

Con una leggerissima carrozzeria in vetroresina, la LMX Sirex fu disegnata dallo straordinario maestro del design Franco Scaglione, artefice di uno stile che testimonia l’evoluzione dalle linee curve dell’Alfa Romeo “33 stradale” a quelle esasperatamente tese caratteristiche della successiva Intermeccanica Indra. Un vero e proprio punto di passaggio con soluzioni stilistiche molto diverse, ma con un tocco unico e inconfondibile.

La vettura fu costruita dalla Eurostyle di Torino guidata da Ivo Barison, una carrozzeria industriale che allestiva prototipi e esemplari unici e granturismo su richiesta di clienti facoltosi, che richiedevano prodotti esclusivi e realizzabili solo attraverso un alto livello di artigianalità.

In quegli anni a Torino si era venuta a creare una straordinaria concentrazione di aziende per la produzione di autoveicoli, con laboratori, studi di progettazione e designer caratterizzati da standard qualitativi ai massimi livelli mondiali.

Eurostyle era stata incaricata da Gianni Mandelli, imprenditore lombardo, e dal designer italo-francese Michel Liprandi, che avevano creato la Limaplas a Milano e si erano rivolti al carrozziere torinese per realizzare per loro una vettura sportiva, nel solco della migliore tradizione italiana, in modo da coniugare caratteristiche innovative e prestazioni di rilievo, con componenti meccanici affidabili e bassi costi di gestione.

Il progetto prevedeva l’abbinamento di una carrozzeria molto leggera con un collaudato motore Ford a sei cilindri, che rendeva la vettura potente (210 cavalli) e affidabile, grazie a una tecnica di sovralimentazione sviluppata dall’ex tecnico e pilota Ferrari Michael May.

Oggi, dopo mezzo secolo dall’inizio della produzione, dei 40/50 esemplari di questa granturismo italiana ne esistono poco più della metà, per lo più in possesso di collezionisti stranieri.