Ivan Oldano e Giorgio Invernizzi secondi con la AM Sport al Grappolo

oldano_grappolo_img_1682x-customfoto Roberto Marsero

SAN DAMIANO D’ASTI – In una fredda ma limpida giornata di dicembre, Ivan Oldano e Giorgio Invernizzi conquistano un meritatissimo secondo di classe nel Rallyday del Grappolo che si è corso sulle splendide strade dell’alto Monferrato, a San Damiano, tra le colline della langa astigiana. E il secondo posto nella gara tornata in calendario dopo diciotto anni di interruzione è stato il regalo di Natale che Ivan Oldano ha voluto farsi, con qualche settimana di anticipo, dopo oltre due anni di inattività al volante: tanto, infatti, era passato dal marzo del 2014 in cui, alla Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, aveva concluso al quinto posto in classe A0.

oldano_grappolo_img_0315x-customAllora come ora, la vettura con cui correva era la Fiat Seicento Kit preparata da Antonio Marchio. Un rally, quello del Grappolo, tanto bello quanto impegnativo per le condizioni del meteo che, soprattutto nel giro mattutino delle prove speciali su strade fredde e viscide, ha messo a dura prova tutti gli equipaggi. Tutti, compreso quello composto da Oldano-Invernizzi che, partiti subito forte, rifilano alla diretta concorrenza un minuto secco di distacco. Una leggerezza di guida nel corso della seconda speciale con conseguente mezzo testacoda, fa loro lasciare per strada una trentina di secondi e la testa della classifica. “Ho provato a non buttarmi giù di morale e sulla prova di casa, il secondo passaggio di Celle Enomondo, ho perso circa sette secondi”, commenta a fine giornata Oldano. “Sulla prova successiva, poi, ho nuovamente sbagliato un paio di inversioni e a quel punto ho tirato i remi in barca, senza però togliermi il piacere di qualche brivido dove sapevo che me lo potevo permettere”. E il primo “fortunato” spettatore di questi brividi, in un paio di occasioni in cui il jolly stava per uscire dal mazzo, è stato il suo compagno di avventura Giorgio Invernizzi che, al suo debutto alle note in un rally, ha dimostrato di possedere calma e sangue freddo, le qualità che fanno di un navigatore qualunque un bravo navigatore. Il secondo posto di Ivan Oldano e Giorgio Invernizzi è la ciliegina sulla torta (o, visto il periodo e a chi piace, la glassa sul panettone) di una stagione da incorniciare per la AM Sport.

Un 2016 che ha visto le tre lune della struttura sportiva guidata da Antonio Marchio brillare per ventinove volte nelle gare di tutta Italia: dal nord al sud, dallo slalom al rally, dalle competizioni in montagna a quelle su pista. Ventinove volte in cui una vettura “made” in AM Sport o un pilota da questa seguito e assistito hanno saputo e potuto raccogliere i frutti di un lavoro fatto con passione e impegno. Le stesse che doti che Antonio Marchio, smessi i panni del meccanico, indossa insieme alla tuta del pilota quando si concede il piacere di correre. E che suo sia stato il miglior risultato stagionale, il primo posto recentemente conquistato alla Luzzi-Sambucina, ne è la dimostrazione più brillante.