Michelin Trofeo Italia al Rally Il Grappolo. Gagliasso a podio, Varetto ed Amerio fra le stelle
Grandi prestazioni dei piloti calzati Bibendum che salgono sul podio assoluto con Patrick Gagliasso, e fanno faville con Marco Varetto ed Erwin Amerio, vincendo anche sei classi della gara e primeggiando fra gli Under 25. La grande prova del Under 25 savonese Federico Gangi si spegne nell’ultima speciale, quando era terzo assoluto e primo fra i giovani. Peccato. Sarà per la prossima volta. Foto Magnano
SAN DAMIANO D’ASTI, 26 maggio – Grande spettacolo offerto dai protagonisti del Michelin Trofeo Italia all’ottava edizione del rally Il Grappolo. In Primo Raggruppamento prova superlativa del giovane savonese Federico Gangi che oltre a condurre il raggruppamento della Casa di Clermont Ferrand, prima di ritirarsi si inserisce solidamente nelle posizioni a podio delle gara e domina fra gli Under 25. La posizione sul podio la scala Patrick Gagliasso che per tutta la gara si mantiene nelle posizioni nobili della classifica. Il Secondo Raggruppamento è un inno al successo per i pneumatici Michelin con Marco Varetto che conquista l’undicesima piazza assoluta, risultando primo fra le due Ruote Motrici; Stefano Santero e Matteo Cotto che monopolizzano le altre due piazze di Classe Rally4, Matteo Migliore che conquista il successo fra gli Under 25; Edoardo Nolasco che fa sua la Classe S1600, una categoria che vedeva alla partenza tutti piloti iscritti al Michelin Trofeo Italia. In Terzo Raggruppamento è Erwin Amerio a dirigere il coro dall’inizio alla fine; Mario Tabacco fa suo il Quarto Raggruppamento vincendo anche la Classe N3, come Gianni Bormida è primo di Rally5/R1.
Primo Raggruppamento. I tre moschettieri diventano quattro. Le gare piemontesi del Michelin Trofeo Italia, siano esse di Prima sia di Seconda Zona, hanno visto finora una sfida ai vertici fra Federico Santini, Patrick Gagliasso e Massimo Marasso. Dal Grappolo si aggiunge ai vertici anche l’Under 25 ligure Federico Gangi (già visto in azione per quanto riguarda l’MTI al Rally Regione Piemonte ma con una Clio R3 e al Rally dei Laghi con una Peugeot 208 Rally4) che assume il ruolo di D’Artagnan. Scompigliando le carte degli altri tre. Alla sua seconda gara sulla Škoda Fabia il giovane portacolori di New Racing for Genova, affiancato da Luca Pierani, si prende il lusso di battagliare per il podio assoluto, lottando con i big del Primo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia fino al momento del ritiro sull’ultima speciale. La gara si infiamma fin dalla Revigliasco di sabato pomeriggio con Gangi che brucia Federico Santini, che ha Marco Barsotti al quaderno delle note, per 8/10 seguito da Massimo Marasso, con Luca Pieri sul sedile di destra a 2”2, quindi Patrick Gagliasso che divide la vettura con Dario Beltramo a 4”7, nonostante un problema a una candela che rallenta la Škoda Fabia in versione non evo. La ripetizione nella notte fonda alla luce dei fari della spettacolare Revigliasco (l’inversione di Variglie è gremita di gente, come un rally di altri tempi) vede Santini imporsi per 9/10 su Gangi e andare al riposo con appena 1/10 sul giovane ligure, manifesto di una gara che si preannuncia caldissima e non solo come meteo il giorno dopo. E a Villafranca Gangi riprende il comando delle operazioni vincendo la prova, mentre Santini è più lento di Gagliasso e Marasso, ma mantiene la seconda piazza. A Ronchesio-1, che chiude la mattina è Gagliasso a imporsi, ma Gangi resta vicino, mentre Santini perde anche la seconda piazza di MTI a favore di Gagliasso. La ripetizione di Villafranca fa registrare il primo colpo di scena con Santini che in taglio aggancia un tubo dell’acqua sporgente, rompe il trapezio ruota ed è costretto a fermarsi, lasciando via libera a Gangi che in quel momento ha 7”4 su Gagliasso e sembra veleggiare verso il primo podio assoluto della sua vita. Ma anche il savonese commette un errore dovendosi ritirare lasciando via libera a Gagliasso-Beltramo, terzi assoluti, che hanno ragione di Marasso-Pieri,. Quindi più staccato Maurizio Rossi, con Francesco Pezzoli, che porta la sua Citroën C3 in 18esima posizione, terzo fra gli Over 55 e terzo di MTI, riscattando il ritiro del Vigneti Monferrini. Quindi Alberto Biggi-Alessandro Cervi, Škoda Fabia, 22esimi assoluti e quarti di MTI. A seguire la 124 Abarth Rally di Roberto Gobbin, navigato da Roberto Marsero, che rientra nel mondo dei rally dopo sette mesi di assenza e si impone nella categoria R-GT seguito da Carlo Camere-Dario Barbin che chiude la striscia dei classificati di Primo Raggruppamento MTI al Grappolo.
Ritirati, oltre a Gangi-Pierani e Santini-Borsotti, Claudio Banchini Giazzi-Elio Tirone che avevano concluso le due prove del sabato a ridosso dei primi dieci dell’assoluta, quindi Fabrizio Bonifacino e Martina Cirio, che occupavano la 24 esima piazza assoluta, la seconda di Classe N4 con la loro Mitsubishi Lancer EVO IX. Dopo due gare di Zona-2 il Primo Raggruppamento di Michelin Trofeo Italia è condotto da Patrick Gagliasso, (56,16 punti, vincitore al Grappolo e secondo al Vigneti Monferrini), mentre la battuta di arresto di Federico Santini (31,20 punti, primo al Grappolo) ha fatto che sì che il toscano del Canavese sia stato superato dal costante Massimo Marasso (45,76) e Alberto Biggi (33 punti).
Secondo Raggruppamento. Marco Varetto, re assoluto. Come un artista di successo Marco Varetto, con il fedele Vittorio Bianco a fianco (26 gare insieme in quattro anni) recita lo stesso copione: scatta al comando fin dalla prima prova e mantiene la testa delle classifiche fino alla fine. Facendo un distinguo rispetto al precedente Vigneti Monferrini dove aveva concesso almeno una prova agli avversari di classe. A San Damiano non ha lasciato nemmeno quel piccolo spazio. A fine gara con la loro Opel Corsa Rally4 i due portacolori di Meteco Corse sono primi di Classe Rally4, primi di MTI Secondo Raggruppamento e undicesimi assoluti. Davanti a loro ci sono solo vetture di Classe R5/Rally2. A una simile furia si accoda Stefano Santero con Leonardo Mazzilli a leggere le note sulla Peugeot 208 Rally4, che chiude secondo di classe e di raggruppamento, mantenendo la posizione per tutta la gara, davanti a Matteo Cotto-Andrea Boano, occupando così l’intero podio della Classe Rally4 con i colori Michelin. Quarti di Secondo Raggruppamento Michelin Trofeo Italia finiscono Matteo Migliore-Andrea Sarah Tardito, che si prendono la soddisfazione di conquistare il successo fra gli Under 25. La Classe S1600 del Grappolo era totalmente appannaggio degli iscritti al Michelin Trofeo Italia. Al traguardo però è arrivato solo Edoardo Nolasco, con Andrea Ferrari sulla Punto S1600 (quinti di Raggruppamento MTI, 39esimi assoluti e primo di Classe S1600), mentre Paolo Vigo-Matteo Canobbio sono usciti di strada con la loro Clio S1600 nella prima prova, e Luigi Fogliati-Tiziano Pieri, Clio S1600, hanno dovuto abbandonare a due prove dalla fine. Dopo due gare Marco Varetto (61,80) conduce la graduatoria a punteggio pieno con due vittorie, davanti a Matteo Cotto (45,32) e Stefano Santero (24,72) che per il momento vanta solo la seconda piazza di San Damiano.
Terzo Raggruppamento, Erwin Amerio canta da solo. Solitario, ma solo ai vertici della classifica Erwin Amerio, navigato da Raffaele Pizzato sulla Peugeot 208 Rally4/R2 domina il Terzo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia e pure la classe di appartenenza (quattordici vetture al via) restando al comando dal primo all’ultimo metro di gara chiudendo 24 esimo assoluto. Alle spalle del portacolori di Eurospeed si piazza Matteo Solis con Serena Terrile, seconda forza di MTI e di Classe Rally5 con la sua Clio, quindi Nicolò Minetti-Deborah Casazza, che vedono il traguardo seppur gravati da una pesante penalità di 1’10” per ritardo al Controllo Orario di Ronchesio-2 e infine Federico Bornengo, navigato da Davide Gazzera, che fa il suo esordio nel mondo dei rally salendo la pedana finale di San Damiano. Non colgono il traguardo Davide Craviotto-Fabrizio Piccinini che non prendono il via sabato mattina per loro scelta tecnica ed Ennio Bini-Giordano Bruno, fermi sulla ripetizione della Villafranca. Con due successi in categoria Erwin Amerio (61,50) conduce la classifica davanti a Matteo Solis (49,20) e Nicolò Minetti (20,60) che ha raccolto i suoi primi punti a San Damiano,
Quarto Raggruppamento, Mario Tabacco pigliatutto. Sembrava dovesse ripetersi il motivo del Vigneti Monferrini con Matteo Barbero, affiancato da Diego Filippa sulla Clio RS N3, inseguito dalla vettura gemella di Mario Tabacco-Valentina Pelazza e la piccola Twingo di Gianni Bormida-Laura Cragnaz a chiudere la terzina. Risultato confermato nel passaggio pomeridiano sulla Ronchesio, per poi cambiare verso nella ripetizione notturna quando Matteo Barbero era costretto allo stop. Il portacolori di Ama Racing riprendeva il cammino domenica mattina, ma si fermava sulla Ronchesio, seconda prova di giornata. Via libera e indisturbata per Mario Tabacco che non solo prendeva le redini di MTI, ma risaliva la classifica di Classe N3 fino a salire sul gradino più alto del podio. Gara regolare per Gianni Bormida che inseguiva i due piloti della Clio, chiudendo secondo di MTI e primeggiando nella classe di appartenenza. Il ritiro di San Damiano costa la leadership della classifica di Quarto Raggruppamento di Michelin Trofeo Italia a Matteo Barbero (30,30) scavalcato da Mario Tabacco (54,54) e Gianni Bormida (44,44)
Il prossimo appuntamento di Zona-2, del Michelin Trofeo Italia (terzo della stagione) sarà il 25° Rally delle Palme in programma il 21-22 settembre a Bordighera (IM).
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