Michelin Trofeo Italia Piancavallo assegna i passaporti per Ceccano
Il rally friulano vede svettare nei rispettivi raggruppamenti Stefano Paronuzzi e Gianni Bardin e, nel contempo, emette i verdetti verso la finale della Coppa della Casa di Clermont Ferrand a favore dello stesso Bardin, di Finotti e di Marchiol. Foto Magnano
MANIAGO (PN), 2 settembre – Un 36° Rally di Piancavallo sicuramente favorevole per molti piloti che calzavano i pneumatici della Casa di Clermont Ferrand. Un appuntamento che ha visto i suoi ambasciatori nel Campionato Italiano Rally Asfalto conquistare due gradini del podio con Corrado Fontana, affiancato da Nicola Arena, secondo assoluto con la Hyundai New I20 WRC, appena una posizione davanti a Luca Rossetti e Manuel Fenoli con la Hyundai i20 N, risalendo quindi al terzo e quarto posto della classifica del CIRA e tornando in lizza per il successo finale.
Grandi prestazioni anche fra gli iscritti al Michelin Trofeo Italia. Che non solo hanno lottato fra loro nei rispettivi raggruppamenti (Stefano Paronuzzi nel Terzo Raggruppamento e Gianni Bardin nel Quarto Raggruppamento), ma hanno anche conquistato il successo nelle rispettive classi di appartenenza con Renzo Rampazzo (R3), Matteo De Sabbata (Rally4/R2), Stefano Paronuzzi (A7) e Roberto Sbalchiero (RS 2.0). Il Piancavallo, ultima gara di Zona della stagione, ha consegnato matematicamente il passaporto per Ceccano a Marco Marchiol (Secondo Raggruppamento), Eros Finotti (Terzo Raggruppamento e Gianni Bardin (Quarto Raggruppamento) e
Secondo Raggruppamento, sabato problematico per Marchiol. Non era iniziata male la gara di Marco Marchiol e Veronica Modolo, che avevano ottenuto il 30° tempo assoluto con la loro Clio S1600 nella prova di venerdì sera, prima di iniziare un calvario meccanico nella mattinata di sabato che li ha portati a terminare fuori tempo massimo. La classifica. Nonostante il ritiro Marchiol (60 punti) ha conquistato l’accesso a Ceccano, non contrastato dal suo unico antagonista, Matteo Bearzi (30 punti) emigrato nel Terzo Raggruppamento.
Terzo Raggruppamenti, la vecchia Clio Williams fa buon rally. Perentorio successo di Stefano Paronuzzi e Massimo Falomo con la datata, ma evidentemente molto competitiva Renault Clio Williams di Classe A7 che nel Terzo Raggruppamento hanno concesso agli avversari appena una prova (la Manazzon di sabato mattina) e agli avversari di Classe A7 neppure quella, per concludere 22esimi assoluti sol podio di Maniago. Agli avversari del MTI non è rimasta altra possibilità che accodarsi al pilota della blasonata reginetta francese, a cominciare da Matteo de Sabbata e Giulia Barbiero che con la Peugeot Rally4/R2 hanno conquistato la classe della gara, precedendo di una posizione sul traguardo Eros Finotti e Nicola Doria con la loro Clio Rally4. Chiude la striscia dei piloti Michelin al traguardo di questo Quarto Raggruppamento Renzo Rampazzo, con Arnaldo Panato al quaderno delle note, che è stato l’assoluto dominatore della Classe R3 della gara con la sua Clio. Poca gioia per Matteo Bearzi e Lisa De Cecco, ritirati alla seconda prova di sabato mattina con la loro Clio Williams. La classifica. Eros Finotti (80,20 punti) ha conquistato la classica di Terzo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia, avendo ragione sia di Stefano Paronuzzi, sia di Matteo De Sabbata (entrambi a quota 54,24 punti).
Quarto Raggruppamento, Gianni Bardin, vince e chiude i giochi. Successo importante per Gianni Bardin, affiancato sulla Clio Rally5 da Luca Pascale che con questo successo ottiene l’accesso alla finale di Ceccano. La gara era iniziata nel miglior modo per l’avversario principale di Bardin, Matteo Selvestrel affiancato sulla Clio Rally5 da Fabiana Da Rui, che però doveva fermarsi alla terza prova dopo aver segnato il miglior tempo fra i Michelin di categoria nelle prime due prove speciali. Da quel momento Bardin non aveva altra preoccupazione che controllare la cavalcata di Roberto Sbalchiero e Felice Martini che con la loro Clio RS 2.0 che erano i dominatori della classe di appartenenza in gara. La classifica. Passaggio alla finale acquisito matematicamente per Gianni Bardin (90,30 punti) che ha ulteriormente allungato sul suo più prossimo inseguitore Roberto Selvestrel che ha raggiunto quota 68,44 punti.
Il 36° Rally Piancavallo ha chiuso la Zona-4 del Michelin Trofeo Italia