Movisport inizia il 2024 in grande stile con la “filiera verde”: Trentin-Fappani ai vertici in Finlandia
La nuova campagna d’apprendistato per il giovane portacolori di Movisport, supportato da ACI Team Italia è iniziata con la marcia giusta nella prima gara del Finnish Rally Championship.
Reggio Emilia, 16 gennaio 2024 – Prima missione compiuta per Giovanni Trentin nella sua nuova stagione che lo vede supportato da Aci Team Italia e affiancato da Movisport, la quale conferma la propria ispirazione verso le giovani promesse dei rallies.
L’esordio stagionale, nel Finnish Rally Championship, il campionato prescelto per la crescita del sedicenne figlio d’arte veneto, navigato da Danilo Fappani, nel fine settimana passato è stato al Riihimäki-Ralli, gara inaugurale della serie finlandese, sviluppata su 9 prove speciali per oltre 100 chilometri di percorso complessivo attorno a Riihimäki, città della Finlandia meridionale.
La sfida è stata portata a termine da Trentin in terza posizione di campionato in classe Rally4, sulla Ford Fiesta preparata da Lorenzon Racing, gommata Pirelli.
Per Trentin è stata dunque una prima trasferta più che positiva, affrontata con il principale obiettivo di fare più chilometri possibili per aumentare la consapevolezza ed accumulare esperienza su percorsi sconosciuti, con caratteristiche insolite. Le difficoltà da superare erano diverse: oltre al fondo neve-ghiaccio, studiato lo scorso anno attraverso lo Stage con la Scuola Federale ACI Sport, Trentin ha dovuto affrontare le ricognizioni pre-gara sul sedile di destra, con il proprio navigatore su quello posteriore ed un altro pilota alla guida. Una stesura delle note quindi complessa, alla quale si è aggiunta anche la particolarità delle prove in notturna a mettere alla prova il giovane driver, che è riuscito a superare le aspettative aumentando il ritmo alla distanza, migliorando i riscontri cronometrici nelle singole prove speciali, fino a togliersi qualche soddisfazione nella parte finale del sabato.
“Tutto sommato è stato un weekend positivo – dice Giovanni Trentin – perché siamo riusciti ad aumentare il ritmo e a migliorarci nonostante qualche complicazione. In particolare al primo passaggio in notturna abbiamo avuto qualche problema con il posizionamento della fanaliera, che in pratica ci ha fatto affrontare la prova senza visibilità. Nel finale siamo riusciti anche a migliorare il piazzamento. Per essere la prima gara, contro avversari locali, senza aver commesso particolari errori, possiamo dire che è andata molto bene e abbiamo messo da parte una buona esperienza”.