MRC Sport pokerissimo al 30° Rally Piancavallo

Foto Fotosport

PIANCAVALLO (PN) – Nel fine settimana del 4 e 5 agosto la Scuderia MRC Sport è stata impegnata in quella che è unanimemente considerata la classica gara di casa. Si è corsa infatti la trentesima edizione del “Rally Piancavallo ”, manifestazione ben conosciuta in ambito italiano ed internazionale. La partenza e l’arrivo della gara, organizzata dall’ACI Pordenone in collaborazione con la Scuderia Sagittario, erano situate nel centralissimo piazzale Della Puppa, nel cuore, per l’appunto, della stazione turistica montana di Piancavallo (PN).

Folto il numero di partecipanti in rappresentanza della scuderia liventina, che ha schierato 5 equipaggi. Alessandro Prosdocimo, navigato da Masha Zanet, a bordo di una performante Ford Fiesta R5, ha concluso il rally al terzo posto assoluto, al terzo posto di gruppo R e al terzo posto di classe R5. Così ha commentato la sua gara: “È andato tutto bene, siamo contenti. Il venerdì sono partito bene, avevo un buon feeling con le gomme. L’unico rammarico del sabato è stato sulla prova del Monte Rest, dove il primo giro sono andato troppo guardingo, non mi fidavo; nel secondo ho preso un buon ritmo, ma sono arrivato lungo ad un tornante. Ho tirato il freno a mano, ma mi sono girato e si è spenta la macchina, cosa che mi ha fatto perdere una quindicina di secondi. Quindi nell’ultima prova ho tirato i remi in barca, tanto le posizioni erano quelle e non aveva senso rischiare. Mi sono divertito moltissimo e sono felice per il primo podio della mia carriera. La macchina è stata perfetta e le prove bellissime”.

Andrea De Luna, affiancato da Denis Pozzo a bordo di una spettacolare Porsche 997 di Classe RGT, ha concluso la propria gara al quarto posto assoluto, al quarto posto di gruppo R e al primo posto di classe RGT. Queste le sue parole a caldo: “Nell’insieme molto bene; abbiamo preso le misure. Il venerdì sera la gara è iniziata male, perché non avevamo provato la macchina sul bagnato ed è stato molto difficile. Sabato mattina abbiamo fatto una scelta di gomme troppo morbide, quindi nel primo giro di prove abbiamo patito molto. Infatti alla fine della prova speciale del Monte Rest sono arrivato senza gomme e mancava ancora una prova per arrivare in assistenza, perciò abbiamo cercato di uscire senza far danni. Nel secondo giro, invece, abbiamo montato le gomme dure e, infatti, siamo andati molto meglio, facendo segnare anche il terzo tempo assoluto sulla prova del Monte Rest. Poi i giochi erano fatti e ho puntato a mantenere la posizione, peraltro ottima visto che era la prima volta che guidavo quest’auto. Le prove son sempre belle qui; peccato per la pioggia di venerdì che ha rovinato un po’ lo spettacolo anche per il pubblico. La macchina è stata impeccabile. È molto impegnativa e difficile da guidare; da adesso in poi cominciamo a domarla, ma ancora non ci riusciamo del tutto. Speriamo ci siano altre possibilità per correre ancora con questa auto”.  Manuel Drigo, navigato da Paolo Calabretta su Peugeot 106 A6 (foto di apertura), ha concluso la propria prova al ventiquattresimo posto assoluto, al settimo posto di gruppo A e al secondo posto di classe A6. Queste le sue considerazioni: “È andata abbastanza bene. Considerato che corro poco, sono contento del risultato, anche se si poteva osare un po’ di più. Una foratura durante il primo giro della prova speciale di Pielungo–Campone ha compromesso il bel risultato che si stava prospettando, ma siamo ugualmente contenti per i tempi fatti registrare in prova ”.

Christian Secondin con Alessandro Marangotto su Renault Clio Williams di classe A7, si è purtroppo dovuto ritirare per rottura meccanica. Questi i suoi commenti: “ Non è andata benissimo. Il venerdì pomeriggio non ci siamo trovati con le gomme e non è andata bene; il sabato abbiamo fatto un buon primo passaggio sulla prova Pielungo–Campone, facendo segnare l’ottavo tempo assoluto, e poi sul secondo passaggio della stessa prova si è rotto il cuscinetto di una ruota posteriore e ci siamo dovuti ritirare”. Alberto Poles, affiancato da Viviana Corona su Renault Clio Williams di classe A7 (foto a fianco), non è giunto al termine della corsa. “La gara è partita subito male – ha commentato Poles – verso la fine della prima prova speciale del venerdì abbiamo avuto una perdita di olio e siamo rientrati in assistenza per sistemarla. Il giorno successivo siamo ripartiti, ma la guarnizione di testa ci ha lasciati e ci siamo dovuti ritirare definitivamente. Comunque, anche se abbiamo fatto pochi chilometri il feeling con la macchina è molto buono”.