Project Team sul podio della Ronde di Sperlonga

Seppur all’esordio sui selettivi asfalti del latinense, terza piazza assoluta per i siciliani Bruccoleri-Rapisarda (Ford Fiesta WRC). Gli altri alfieri Taglienti-Falasca (Renault Twingo R2) dominano tra le Due Ruote Motrici. Primato nella “R4” per Santoro-Buono (Mitsubishi Lancer Evo IX) e tra gli “Under 25” per Gianfilippo-Giglio (Renault Twingo R2)

Sperlonga (Lt), 15 dicembre 2019 – In virtù di una performance in crescendo, l’equipaggio della scuderia Project Team formato dal “patron” Luigi Bruccoleri e dalla giovane Ilaria Rapisarda, su Ford Fiesta WRC della Step Five Motorsport, ha conquistato il terzo gradino del podio al termine dell’11ª Ronde di Sperlonga. L’affiatato duo siciliano, seppur all’esordio sui selettivi asfalti del Latinense e alla sola seconda esperienza in “carriera”con una “WRC” (dopo averla “testata” in pista al Franciacorta Rally Show, nel febbraio scorso), è stato tra gli indiscussi protagonisti di giornata guadagnando il “bronzo” nella terza nonché ultima prova speciale delle quattro in programma (annullato il prologo del sabato per problemi legati al servizio di cronometraggio ed alla logistica ad esso riferita). «Non potevamo desiderare migliore epilogo stagionale. Non abbiamo commesso errori e ci siamo pure divertiti» – ha sottolineato un più che soddisfatto Bruccoleri al traguardo – «Per quanto sia stata una gara più difficile del previsto. Tracciato per noi del tutto inedito e molto veloce, affrontato con una vettura decisamente impegnativa da gestire, confronti serrati con avversari validissimi e che conoscevano il percorso a menadito. Una trasferta più che positiva, sotto ogni aspetto, e rivelatasi ampiamente formativa. Bene così».

Scorrendo la classifica, da incorniciare la prestazione degli altri portacolori “fregiati” Project Team, ovvero, Simone Taglienti e Alessandro Falasca, su Renault Twingo Rs curata dalla D’Avelli Racing. Il giovane binomio ciociaro, infatti, ha concluso quindicesimo assoluto svettando tra le “due ruote motrici” e dominando una competitiva classe R2B (bissando, in tal modo, il risultato della scorsa edizione). Alle loro spalle nella categoria, si sono ottimamente inseriti i compagni di squadra Giovanni Montalbano e Calogero Calderone, su Peugeot 208. Da sottolineare, altresì, il primato tra gli “Under 25” conseguito dal figlio d’arte Giuseppe Gianfilippo (Renault Twingo R2 – Ferrara Motors), assistito alle note da Salvatore Giglio. Conferma anche per l’esperto Luca Santoro (Mitsubishi Lancer Evo IX – ML Garage) che, in coppia con Maurizio Buono, si è nuovamente imposto nella “R4”, così come nel 2018. Per chiudere con i fratelli Pasquale (Renault Clio Rs Light) e Matteo Stilla, quinti in “N3”.

Andando alle note dolenti, invece, due toccate hanno messo fuori causa tanto Solitro-Porzio (Skoda Fabia R5 – Step Five) quanto “Mattonen”-Taglienti (Mitsubishi Lancer Evo X – ML Garage). Ritiri anche per Mattone-Roma (Peugeot 206 Rc – ML Garage), Palumbieri-Gravina (Renault Clio Rs), Ciccotto-Cusimano (Peugeot 106 Rally), per il cedimento di un semiasse, e Tuzzolino-Longo (Peugeot 306 Maxi), esclusi, loro malgrado, per un taglio di chicane dovuto alla rottura dei freni. Nel Bergamasco, infine, è andata in scena la 15ª Ronde Città dei Mille. Un appuntamento agonistico dove Davide Craviotto, su Peugeot 208 By Bianchi e con Fabrizio Piccinini sul sedile di destra, ha tenuto botta seppur al debutto tanto da concludere nono nella “R2B” su ben 23 classificati.