Roberto Gobbin: chiude quinto di FIA R-GT Cup in un Barum estremamente impegnativo

Trasferta difficilissima in Repubblica Ceca per il pilota pinerolese che, affiancato dal pilota della Valle Varaita Ismaele Barra, porta al quinto posto nelle coppa riservata alle Gran Turismo la 124 Abarth Rally curata dalla Evo Motorsport di Monforte d’Alba. La stagione 2022 di Roberto Gobbin è supportata dalla concessionaria Targa Auto di Pinerolo. Foto www.ewrc.cz

ZLÌN (Repubblica Ceca), 29 agosto – Non c’è dubbio che il Barum Czech Rally Zlìn, con i suoi 101,7 km/h di media del vincitore, sia uno dei rally più veloci a livello di Campionato Europeo e con 202,5 km di prove speciali sia uno dei più lunghi. “Una situazione che noi italiani non siamo abituati ad affrontare con i nostri rally che normalmente superano di poco i 120 km di prove e che propongono medie orarie a due cifre” afferma Roberto Gobbin, appena sceso dall’aereo che lo ha riportato in Italia al rientro dalla Repubblica Ceca. Nonostante ciò, o proprio per questo, il rally boemo riscuote la simpatia di molti concorrenti, anche stranieri, senza risparmiarsi anche numerose critiche.

Credevo di avere un piccolo vantaggio rispetto a chi era all’esordio in questo rally, grazie al fatto di averlo già disputato lo scorso anno, ma così non è stato” afferma il pilota pinerolese “perché le condizioni in gara sono state difficilissime, sia per le condizioni meteorologiche, con scrosci di pioggia improvvisi alternati al cielo nuvolo, sia per il fatto che le strade si sono sporcate subito e abbiamo trovato moltissimo fango sull’asfalto nonostante partissimo con un numero molto basso” (il #23) analizza Gobbin.

L’andamento della gara di Roberto Gobbin e del suo navigatore della Valle Varaita, Ismaele Barra, è stato molto lineare e finalizzato a incamerare il maggior numero di punti per la Coppa FIA R-GT serie continentale dedicata alle vetture Gran Turismo. I due sono protagonisti di una buona prestazione nella prova spettacolo cittadina nel cuore di Zlìn venerdì sera, “un percorso di tre chilometri da ripetere tre volte; il fatto di averla già fatta uguale lo scorso anno ci ha sicuramente avvantaggiati. Siamo partiti con gomme fredde, ma con il passare dei chilometri siamo riusciti a esprimerci al meglio” ricorda Gobbin.  La gara si fa difficile impegnativa nella giornata di sabato quando le prove speciali si snodano fra i campi e i boschi della Moravia. “Una delle caratteristiche delle strade è di avere la conformazione a schiena d’asino. Se esci leggermente dalla traiettoria ti ritrovi in un prato o contro un albero, fatto successo a diversi equipaggi che si sono dovuti fermare anzitempo” sottolinea il portacolori di Meteco Corse. Comunque Gobbin-Barra fanno una scelta prudenziale, calzando gomme da bagnato sulla loro 124 Abarth Rally curata dalla Evo Motorsport di Monforte d’Alba; nonostante ciò incappano in un testacoda nel corso della seconda prova speciale di giornata, la lunga Drzkovà (24,32 km): “Abbiamo penato moltissimo a riprendere il verso giusto, visto che eravamo su una stradina di montagna, molto stretta con pochi margini di manovra”.

La prima giornata si chiude con la velocissima Semetìn: “In un rettifilo che non finiva più la 124 viaggiava a limitatore e abbiamo visto che stavamo letteralmente volando a 186 km/h. una velocità che richiede nervi saldissimi e concentrazione massima. Ma tutto sommato ce la siamo cavata benissimo visto che proprio in quell’occasione abbiamo staccato il nostro miglior rilievo cronometrico in gara”. La tappa si conclude con il ritorno a Zlìn, e la classifica mostra Gobbin-Barra in 61esima posizione assoluta della classifica.

Anche le sei prove della tappa finale (fra le quali l’adrenalinica Bunc, con i suoi dossi che fanno toccare il cielo) si giocano in condizioni di pioggia e umido, e ancora una volta l’equipaggio piemontese evita avventure rischiose scegliendo di gareggiare con le gomme da bagnato. “Anche nei momenti in cui non pioveva il fondo era umido, specie nel sottobosco e fangoso. Cercare di forzare i tempi, significava prendere rischi che difficilmente avrebbero migliorato in modo significativo la classifica” ragiona ancora Gobbin, che al termine della gara chiude in 58esima posizione assoluta e quinto della Coppa FIA R-GT. “Tutto sommato un buon risultato che ci permette di incamerare altri punti per la Coppa FIA e rimanere sul podio della classifica. È stato un rally difficilissimo, decisamente più impegnativo della scorsa edizione. Ma correre al Barum è una gioia, anche solo per la passione del pubblico che affolla le prove speciali e il tifo che si percepisce anche dall’interno della macchina”, conclude Roberto Gobbin.

Nella stagione 2022, Roberto Gobbin è supportato dalla concessionaria Targa Auto di Pinerolo.