San Martino sogna una sfida stellare
Sulla scia dell’iscrizione di Campedelli, campione in carica e attuale leader della classifica tricolore, attese le iscrizioni di Albertini, Fontana, Rossetti, Pedersoli, forse anche Pinzano e Testa, che potrebbero far salire il livello della sfida a vette dolomitiche. Immagine Acisport
San Martino di Castrozza (TN), 7 giugno 2023_ C’è tempo fino al prossimo mercoledì 14 giugno per iscriversi al 43° Rallye San Martino di Castrozza e alcuni big conclamati fanno pretattica, in un gioco di chiacchiere che tenta un minimo di depistaggio dell’avversario dovendo tutti optare per 6 delle 7 gare in calendario del Campionato Italiano Rally Asfalto 2023. “Vengo non vengo, forse sì forse no, vediamo che succede”. Chi ha mostrato subito la sua carta è stato il campione in carica, Simone Campedelli (Skoda Fabia Evo R5), attuale leader della classifica tricolore (34 punti) grazie al secondo posto ottenuto al Due Valli di Verona e soprattutto il primo al Rally del Salento, capitalizzando il coefficiente maggiorato (1,5) della trasferta a Lecce. Il marchigiano si gode il momento da lepre, ma è ben consapevole che le ambizioni scudetto sono condivise da una muta di inseguitori: ogni gara sarà carica d’insidie fino al Rally di Bassano a metà ottobre che darà verdetti definitivi. Comunque i “rumors” sono forti per accreditare una possibile sfida stellare anche al San Martino, con il battistrada messo nel mirino da Stefano Albertini (Skoda Fabia Evo R5), Corrado Fontana (Hyundai i20 Wrc), Luca Rossetti (Hyundai i20 R5), Luca Pedersoli (Citroen Ds3 Wrc) e forse anche Corrado Pinzano (Citroen Cr R5) e Giuseppe Testa (Skoda Fabia Evo R5). Ognuno con una situazione diversa dopo le prime due gare stagionali: Albertini (30 punti), vincitore al Due Valli e poi terzo al Salento, è secondo nella graduatoria generale davanti a Fontana (18), vincitore l’anno scorso al San Martino, il quale non ha corso a Verona ed è arrivato secondo a Lecce; Luca Rossetti (10), terzo a Verona e ritirato a Lecce, ha quindi già lo scarto concesso dal regolamento visto che si sommano per il punteggio finale i 5 migliori risultati su un massimo di 6 gare; pure Luca Pedersoli (12) non ha corso al Due Valli e si è piazzato quarto al Salento, e vanta ben tre sigilli consecutivi al San Martino (2019, 2020, 2021); Testa (17) somma il quarto posto a Verona e il quinto a Lecce, Pinzano (13,5) un quinto e un sesto posto rispettivamente. Ce n’è dunque abbastanza per ringalluzzire il tifo appassionato che aspetta lungo le strade del Primiero.