Si chiude con i primi punti mondiali il Rallye Monte Carlo di Scandola-D’Amore

Nella terza tappa di sabato il veronese risale con regolarità al 9° posto tra le WRC3. Il tempo perso accumulato con il prematuro ritiro di ieri non permette di accedere ai primi sessanta della classifica generale per disputare l’ultima giornata di gara. Hyundai Rally Team Italia raccoglie indicazioni importanti per il Rally di Svezia

Monaco (F), 25 gennaio – Anche oggi non è stata una giornata semplice per Umberto Scandola e Guido D’Amore al debutto nel Rallye di Monte Carlo 2020, ma ne sono usciti nella maniera migliore. L’equipaggio di Hyundai Rally Team Italia è rientrato regolarmente in gara dopo il ritiro di ieri a causa di un contatto contro un terrapieno che ha rotto il radiatore della i20 R5. Gravati di una forte penalità imposta dal regolamento, Umberto e Guido non si sono persi d’animo e hanno cercato di recuperare posizioni e di prendere ulteriore confidenza con la vettura e con le insidiose prove speciali della gara mondiale. Da una parte era fondamentale non commettere errori e nello stesso tempo risalire nella classifica generale, anche se il ritardo non permetteva di puntare a traguardi troppo ambiziosi.

Sabato terza tappa quattro prove speciali e tanti km con continue variazioni di fondo e temperature rigide che hanno imposto pneumatici Michelin chiodati, il cui uso è limitato solamente a questo rally. Il risultato finale è stato decisamente positivo. Tempi in costante miglioramento attorno alla sesta-settima posizione di categoria, nessun errore di guida e la vettura che ha risposto in maniera perfetta.

Al termine dell’intensa giornata ha fatto seguito un lungo trasferimento di 245 km da Gap al Principato di Monaco per portare la Hyundai i20 #34 al parco chiuso serale, anche se per loro non ci sarà la possibilità di disputare le ultime 4 prove di domenica perché il Rallye di Monte Carlo è l’unica gara del mondiale che limita l’accesso alla parte conclusiva solamente alle prime sessanta vetture classificate. Per Scandola la penalizzazione di oltre 50 minuti pagata venerdì lo ha estromesso da questo obiettivo che sarebbe stato assolutamente alla portata.

Al momento la principale soddisfazione del generoso impegno dell’equipaggio e della squadra veronese si concretizza con il nono posto di categoria premiato con due punti, ma che potrebbero anche aumentare nel caso ci fossero ulteriori ritiri negli ultimi km da parte degli avversari. I primi punti nella classifica conduttori del WRC3 dai quali ripartire già nei prossimi giorni. Il programma messo in calendario dal team e dallo sponsor Withu prevede come seconda gara il Rally di Svezia dal 13 al 16 febbraio anche se al momento le condizioni meteo, in questo caso la scarsa neve sulle strade scandinave, potrebbe far modificare il programma da parte degli organizzatori.

Mi spiace non essere della partita anche domani, ma queste sono le regole del Monte Carlo”, racconta Umberto Scandola. “Peccato per il piccolo errore di ieri che ha pesato in maniera determinante sul proseguimento della gara. In questa giornata molto lunga e impegnativa ho apprezzato le qualità della vettura e delle gomme e posso dire di aver accumulato una grande esperienza che mi tornerà utile già dalla prossima gara. Oggi ho capito che in condizioni normali io e Guido, assieme a tutto il team che ha lavorato in maniera molto professionale, possiamo lottare per il podio e i primi punti in questo lungo mondiale sono una motivazione per dare sempre il massimo”.