Sono 178 gli equipaggi all’11° Rally Lana Storico

Ancora una volta la manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi e patrocinata da Aci Biella, registra un gran numero di equipaggi iscritti. Ai 118 del rally storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano, se ne sommano altri 60 nelle due gare di regolarità.  immagine fornita da ACI Sport

Biella, 15 giugno 2022 – Stessi numeri dello scorso anno per la regolarità e per il Trofeo A112 Abarth Yokohama e un leggerissima flessione nel rally: questo il bilancio degli iscritti all’undicesima edizione del Rally Lana Storico che hanno toccato la ragguardevole cifra di centosettantotto equipaggi, centodiciotto dei quali nel rally e i restanti nelle due annesse gare di regolarità.

Tra i centouno in lizza nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche spiccano diversi nomi protagonisti della stagione 2022: si prospetta una sfida a tre per la vittoria assoluta tra le Porsche 911 RSR di Marco Bertinotti e Andrea Rondi che cercheranno il bis sulle strade di casa e quella di Angelo Lombardo con Roberto Consiglio che puntano al poker dopo le tre vittorie ottenute nel primo girone del Tricolore; dovranno però vedersela con Davide Negri che rientra dopo tre mesi dal Vallate Aretine e sarà al via con una Lancia Delta Integrale assieme a Roberto Coppa. Ad insidiare il terzetto, e al ritorno nel giro del CIRAS, Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth 4×4 in coppia con Rita Ferrari e saranno comunque numerosi quelli che cercheranno di salire sul podio assoluto, tra i quali i primattori del Campionato a partire da Beniamino Lo Presti con Claudio Biglieri su Porsche 911 SC, stessa vettura con la quale saranno al via Natale Mannino e Giacomo Giannone; per la supremazia in 3° Raggruppamento se la dovranno comunque vedere coi locali Ivan Fioravanti e Roberto Rimoldi: il primo, già plurivittorioso nella categoria, con la Ford Escort RS dove avrà Annalisa Vercella Marchese a dettargli le note, il secondo anch’egli sulla 911 affiancato invece da Harshana Ratnayake; nella bagarre s’inserirà sicuramente l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto oltre alla Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli.

Dopo le buone prestazioni al Costa Smeralda e Targa Florio, saranno al via i sardi Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu su Porsche 911 Gruppo B, stessa vettura con la quale Ermanno Sordi torna a correre dopo un paio di mesi di assenza ritrovando Maurizio Barone alle note; molto atteso al via sarà “Tony” con la Lancia Stratos affiancato da Marco Verdelli e a rafforzare la pattuglia dei piloti di casa ci sarà il Presidente di ACI Biella Andrea Gibello assieme Lorenzo Pontarollo, su Ford Sierra Cosworth. Tutta da seguire la sfida in A-2000 tra la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro opposta alla Peugeot 205 GTI di Mauro Lenci e Giuseppe Tricoli, e al via non mancheranno altri equipaggi impegnati fin dalla prima gara di Campionato, quali Lorenzo Delladio con Claudia Musti sulla Porsche 911, mentre per i titolati 2021 Nicola Salin e Paolo Protta sarà il debutto con la Porsche 911 in versione RS e altro esordio vedrà protagonista la nuova Ford Escort RS di Dino Vicario e Fausto Bondesan.

Altro duello che promette scintille sarà quello in 2-2000 tra le Opel di Alessandro Mazzucato con l’Ascona SR assieme a Michele Orietti e la Kadett di Nicola Tricomi ed Eros Di Prima, mentre in 2-1600 si ripropone l’eterna bagarre tra la Fiat Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano e la Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli, stavolta affiancato da Edoardo Bertella. Si rivitalizza anche la sfida nel 1° Raggruppamento con le Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Antonio Parisi affiancati da Lucia Zambiasi e Giuseppe D’Angelo mentre si preannuncia una grande battaglia tra le piccole della 2-1150 che conta ben quattordici equipaggi iscritti, dei quali undici su Fiat 127.

Diciassette sono gli sfidanti nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che da Biella riparte per il secondo girone assieme, affiancato dal Memory Fornaca e dalla Michelin Historic Rally Cup, gli altri due trofei per il quale il Lana Storico ha validità e tra i numerosi premi si somma anche quello dedicato al ricordo di Ettore Amione messo in palio per il primo equipaggio canavese e per il primo della classe 2-1600 del 3° Raggruppamento.

Uguale allo scorso anno è il numero degli iscritti totali alle due gare di regolarità con trentatrè unità nella sport e ventisette nella gara a media.

Nella prima, oltre alla riassegnata validità per il Trofeo Tre Regioni, c’è attesa per l’esordio della North West Regularity Cup, il trofeo che oltre al Lana comprende altre tre gare in Piemonte ed una in Liguria. Favoriti senza dubbio i plurivincitori Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini che cercheranno il quinto successo con la Porsche 911 RSR giocandosela con almeno altri quattro equipaggi tra cui Fabbri e Sartore su Volvo 144, Falcone – Balboni con la Toyota Celica ST185, Fiore – Garelli su Lancia Fulvia Coupé. Da evidenziare, la presenza di un equipaggio dalla Repubblica Ceca – Pavlik e Di Lenardo – su una rara Saab 96 del 1961, la vettura più datata tra quelle in gara.

Pronostico non facile nella gara di regolarità a media, terzo appuntamento del Campionato Italiano, visto che sono almeno una mezza dozzina i “papabili” per la vittoria finale a partire da Marcattilj e Giammarino, già vincitori al Lana con la Porsche 911, che se la giocheranno con la Lancia Delta di Concari e Androvandi, l’Alfa Romeo Giulietta di Cristian ed Elena Bonnet, la Ford Cortina Lotus di Giovanni e Tiziana Chiesa e, da tenere d’occhio saranno anche Marco Leva navigato da Alexia Giugni su Lancia Fulvia oltre al già Campione Italiano ed Europeo Rally Maurizo Verini su Ford Sierra Cosworth affiancato da Laura Martines.