Targa Florio, Project Team a ranghi serrati

Lungo i selettivi tornanti madoniti, ben 11 gli equipaggi della scuderia siciliana schierati al via. Nel CIR, occhi puntati su Federighi-Cicognini (Renault Clio R3), già leader provvisorie della categoria femminile dopo il “Ciocco”

PALERMO, 2 maggio 2018 – Saranno ben 11 gli equipaggi della Project Team schierati al via della 102ª Targa Florio, valida per il Campionato Italiano Rally (CIR), per il “Regionale” e per il Campionato Italiano Rally Autostoriche (CIRAS), in programma sulle strade delle alte Madonie, nel Palermitano, il prossimo fine settimana.

Un appuntamento prestigioso per la scuderia isolana che, nel CIR, tanto per cominciare, si affiderà alla talentuosa Corinne Federighi. La giovane conduttrice toscana condividerà nuovamente l’abitacolo della Renault Clio R3 della SMD Racing con l’esperta Monica Cicognini, puntando a consolidare la leadership nella categoria femminile (già vinta nel 2015 e nel 2016), dopo il successo conseguito al “Ciocco”, round d’apertura della massima serie nazionale.

«Partecipare alla Targa Florio riserverà, ancora una volta, emozioni particolari – ha sottolineato la Federighi alla vigilia – visto che ormai posso considerarmi siciliana d’adozione. Ho bei ricordi qui, l’obiettivo è quello di dare il massimo e ben figurare, in una stagione decisamente impegnativa».

Sui selettivi tornanti madoniti, mirerà a far bene anche Biagio Mingoia. Il pilota di Mussomeli,  su Fiat Punto S1600 curata dalla SF Racing e in coppia con Christian Carruba, infatti, vorrà riscattarsi dopo il ritiro patito, suo malgrado, al Rally di Cefalù nel marzo scorso. Vorranno dire la loro anche Giovanni Carbone e Salvatore Principato, su Renault Clio Williams.

Tra gli iscritti del “Siciliano”, invece, da tenere d’occhio i peloritani Giuseppe Messina e Roberto Longo che, su una competitiva Renault Clio R3 della Ferrara Motors, potrebbero aspirare a un piazzamento nobile nella classifica assoluta. Saranno della partita anche gli affiatati Ignazio Loddo e Nino Sortino, su Peugeot 106 Rally, e Giorgio Greco (Renault Clio R1 della I.M. Promotor Sport), affiancato da Vincenzo Palazzotto e reduce dal primato ottenuto in classe R1C nel Cefaludese.

Altra parentesi dedicata ai gentleman driver, nonché profondi conoscitori dell’insidioso quanto leggendario tracciato madonita, impegnati nel match tricolore riservato ai modelli d’antan, ovvero, la Targa Florio Historic Rally. Nel 3° Raggruppamento (vetture fabbricate dal 1976 al 1981), rientro nella specialità per “Red Devil” (Fiat X1/9), navigato dal fido Giuseppe Spirio; in cerca di rivalsa Gandolfo Placa (Opel Ascona) con Mario Alessi, dopo l’inatteso stop subito al Rally dei Nebrodi per la rottura dello spinterogeno; completeranno lo schieramento, Fabio Lo Sicco (BMW 320), con Giacomo Vercelli, e i cugini Gabriele e Marco La Placa, su Volkswagen Golf GTI. Nel 4° Raggruppamento (auto costruite dal 1982 al 1990), infine, da citare il binomio misto formato da Roberto Perricone ed Erminia Rizzo, su Peugeot 309 GTI.

La “corsa più antica del mondo” entrerà nel vivo venerdì 4 maggio con la cerimonia di partenza (ore 17.30) allestita presso la centrale piazza Verdi, a Palermo, per proseguire alla volta di Termini Imerese per la disputa della prova spettacolo “Blutec”; il giorno seguente, semaforo verde per le 15 “speciali” rimanenti per un totale di 155,03 chilometri di tratti cronometrati, trasferimenti esclusi (più ridotto, invece, il percorso del “Regionale” e delle storiche) e arrivo previsto a Cefalù.