The Ice Challenge: scala i numeri delle presenze

Parte nel migliore dei modi la seconda stagione della serie ghiacciata, che negli anni scorsi sembrava morta. L’avvio dello scorso anno fu stentato e con solo nove concorrenti in pista, ma gli organizzatori di BMG Events non hanno desistito e già dalla gara di metà gennaio i confronti in pista sono stati scintillanti e spettacolari

PRAGELATO (TO) – Sarà perché a Monforte, caratteristico borgo della montuosa Alta Langa, quando nevica, nevica davvero e il termometro precipita a livelli siberiani, ma quando Paola Bocchino e Luca Meneghetti hanno deciso di tuffarsi nell’avventura di organizzare corse automobilistiche, si sono subito indirizzati verso le gare su ghiaccio. Così, dopo aver fondato la loro associazione, la BMG Motor Events, si sono rimboccati le maniche per organizzare un challenge sulle piste bianche da mettere in scena nel gennaio 2017.

La specialità era decisamente in crisi, in stato di abbandono e disinteresse da parte di organizzatori, preparatori e piloti” commentano in coro i due ragazzi di Monforte, che si accorgono immediatamente di quali difficoltà presenti l’avventura in cui si sono cacciati. “Alla prima gara dell’Epifania 2017 si sono presentati nove iscritti e un pugno di spettatori. Vedevamo intorno a noi gente scuotere la testa, mormorarci sotto voce di lasciar perdere. Ma noi siamo ‘langhet’, gente della Langa che non molla nemmeno morta. Sapevamo che la specialità piaceva e abbiamo proseguito”. Nell’inverno 2017 BMG Motor Events organizza cinque eventi, quattro a Pragelato (TO), sulle Montagne Olimpiche e uno a Livigno. “Dopo la prima gara abbiamo ottenuto la titolazione di Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, e chi pensava mollassimo si è ricreduto e poco alla volta è venuto a correre da noi”. Così le gare si fanno interessanti, le sfide si scaldano e alla fine la spunta il giovane figlio d’arte Alessandro Pettenuzzo, che ha ragione di un pilota esperto, frequentatore abituale delle gare su terra, come Luciano Cobbe, e di Sergio Durante, che ha costruito appositamente un prototipo che riprende le forme della Citroën DS3.

Quest’anno le cose sono cambiate: dal mese di settembre il telefono di BMG Motor Events è diventato rovente. “Tutti volevano avere informazioni sulle gare. Date, località e regolamenti”. E che l’interesse sia reale lo dimostrano i 31 piloti iscritti nella prima delle quattro gare di The Ice Challenge 2018, serie che è divenuta tout court Campionato Italiano Ghiaccio. “Nella prima gara di Pragelato lo spettacolo c’è stato ed è stato ad alto livello. Ai tradizionali vecchi ‘orsi’ specialisti del ghiaccio si sono aggiunti parecchi giovani interessanti, figli d’arte che non faranno rimpiangere i genitori. Per ora a dominare sono i senatori, come Cobbe e Durante, Andrea Chiavenuto e Aldo Pistono, cui si sono aggiunti ritorni interessanti come Adriano Zanatta e Rudi Bicciato, oltre a fedelissimi come Alex Pregnolato e folletti del traverso come Graziano Rossi. Ma noi guardiamo al futuro: domenica 14 gennaio a Pragelato hanno fatto il loro esordio Lukas Bicciato (figlio di Rudi), Luca Cortellazzi (figlio di Luigi) e Massimiliano Zanatta (figlio di Adriano) che hanno diligentemente preso le misure della pista e della specialità oltre a vedere all’opera il già esperto Matteo Antonazzo (figlio di Paolo, una delle leggende del ghiaccio) e Michele Chiavuzzo (che ha trovato in famiglia la Toyota Yaris di Roberto Novara). Alla seconda gara attendiamo altri due figli d’arte come Giovanni Saracco (figlio di Lorenzo, uno dei maestri delle gare su ghiaccio) e Matteo Ceriali che al primo appuntamento si è limitato a fare il tifo per papà Fabrizio ma ora vuole prendere il volante” sottolineano Paola Bocchino e Luca Meneghetti, che concludono: “Altra fonte di ottimismo ci arriva dai kart-cross. Lo scorso anno avevano solo Armando Bracco a dare spettacolo, cui ora si è aggiunto Luca Maspoli dalla prima gara, dalla prossima avremo una batteria completa di kart-cross. Anche in questo caso c’è molto interesse, soprattutto fra i giovanissimi, capaci di prestazioni strabilianti con questi mezzi leggerissimi, velocissimi e molto, molto spettacolari”.