Tolto il velo al 56° Rally del Salento
Foto apertura Massimo Bettiol
Lo staff dell’Ac Lecce al lavoro per la cinquantaseiesima edizione del Rally del Salento che si disputerà sulle strade salentine l’ultimo fine settimana di maggio. Tante le novità della gara vinta lo scorso anno da Simone Campedelli e Tania Canton, a bordo di una Skoda Fabia Evo. Saranno quattro le manifestazioni che infiammeranno i cuori degli appassionati. Alla competizione riservata alla vetture moderne, valida per il Trofeo Italiano Rally e per la Coppa Rally di Ottava Zona, si affiancherà il Rally Storico, valido per il Trofeo Rally di Zona e il Salento Historic Regularity Rally, gara di regolarità a media, ultima idea del presidente dell’ente leccese Francesco Sticchi Damiani.
A quattro mesi dalla sua cinquantaseiesima edizione, in programma l’ultimo fine settimana di maggio, il Rally del Salento si toglie il velo e lo staff dell’Ac Lecce, già al lavoro dal giorno successivo alla conclusione della edizione del 2023, vinta da Simone Campedelli e Tania Canton con una Skoda Fabia Evo Rally2, è pronto ad accogliere i nuovi partecipanti.
Molte le novità dell’edizione 2024 della manifestazione che si svolgerà sulle strade del Tacco d’Italia. Confermate le validità, con coefficiente 1,5, per la nuova serie Tricolore, denominata Trofeo Italiano Rally, per la Coppa Rally di Ottava Zona e per il Trofeo Rally di Zona, riservato alle auto storiche. A fare da splendido corollario a quello che ormai da anni è un cocktail di assoluto successo sportivo, ci sarà, quest’anno, il Salento Historic Regularity Rally, ultima idea della squadra dell’Automobile Club di Lecce, capitanata dal presidente Francesco Sticchi Damiani.
Altra novità del rally, che da cinquantasei edizioni infiamma gli animi di sportivi e appassionati della Nazione, sarà il tracciato, con due prove speciali che si aggiungeranno alla prova spettacolo nella prima giornata di gara e sei tratti cronometrati invece nel secondo giorno di sfida col cronometro.
Lecce, con la sua splendida Piazza Mazzini, ospiterà le cerimonie di partenza e arrivo. Un luogo emblematico per l’evento che rinnova il proprio partenariato con l’amministrazione comunale leccese. Confermata anche la sede direzionale della Pista Salentina che ospiterà il quartier generale della competizione.
Il Rally del Salento sarà una kermesse non soltanto sportiva. L’Automobile Club di Lecce ha, infatti, in programma molteplici iniziative vocate all’inclusione sociale, che sarà il tema cardine di tutti gli eventi a corollario della gara, che, con un programma fitto, vedranno il coinvolgimento degli alunni delle scuole di tutto il comprensorio salentino.
“Lo scorso anno il Rally del Salento ha registrato il grande ritorno nella capitale del Barocco – ha detto Francesco Sticchi Damiani presidente dell’Ac leccese – Lecce è la sede storica di partenza e arrivo della corsa e probabilmente la più amata dagli appassionati come confermato dalla straordinaria accoglienza della scorsa primavera. Per l’edizione 2024 siamo lieti di confermare Piazza Mazzini come cuore pulsante della manifestazione e location del villaggio Rally. Ci saranno tante novità, riguardanti sia iniziative collaterali, quest’anno legate dal filo conduttore dell’inclusione sociale, sia a livello sportivo. Annunciamo in anteprima lo svolgimento del Primo Salento Historic Regularity Rally – ha concluso il presidente – sfida di regolarità a media per auto storiche che affiancherà la gara tricolore e il rally storico. Si tratta di una disciplina presente in Europa e in forte espansione in Italia, che sarà certamente di grande appeal per il movimento dei cultori e sportivi di auto d’epoca”.