San Martino, i numeri da Cavallari a Pedersoli

Cinque vittorie a testa per Munari e Travaglia, Giacomelli il più presente (22)

San Martino di Castrozza, 30 agosto 2020_ Sabato prossimo, a quest’ora, si saprà chi avrà vinto il 40° Rallye San Martino, “corsa a porte chiuse” secondo le dinamiche imposte da mister Covid. Nell’attesa di verificare come andranno le cose, ecco un po’ di numeri e dati per far passare il tempo. VINCITORI. Finora 39 edizioni del “moderno” e 40 vincitori da Arnaldo Cavallari (1964) a Luca Pedersoli (2019). Perché la memorabile edizione 2012 (spettacolare incidente di Robert Kubika e notizia di rimbalzo persino sull’Osservatore Romano) ebbe doppia validità: primo nella gara Cir Umberto Scandola, primo in quella Tra Eddie Sciessere. Cinque sigilli a testa per Sandro Munari e Renato Travaglia, ma il “Drago” vanta pure il trionfo nella mitica prima edizione del 1964 al fianco del “Ciabatta”. Poker di successi per Marco Signor, due a testa Giandomenico Basso, Leo Cella, Claudio De Cecco, Piero Longhi e Sciessere. PRESENZE. Il “Pila” Sandro Giacomelli (primo nel 1996) ne ha messe in fila ben 24, ancora lontani Pierleonardo Bancher che finora è arrivato a 18 e Luca Ghegin fermo a 17. Presenze assidue anche quelle di Marco Longo e Paolo Porro (13), una in meno Armando Betta, Giorgio De Tisi, Tiziano Nerobutto, Manuel Orler, Roberto Vescovi e il povero Pio Nicolini, appena scomparso. SPECIALI. Munari davanti a tutti anche nel conto degli scratch in prova speciale (44), secondo Travaglia (33), terzo Raffaele Pinto (26). Ovviamente sono statistiche che andrebbero incrociate con il numero delle partecipazioni e delle prove a disposizione, nonché altri elementi come avversari e situazioni varie. Le cifre, in fin dei conti, stanno qui solo per farsi leggere: Paolo Andreucci (21), Piero Longhi (16), Basso e De Cecco (15), Pedersoli 13, Sciessere e Signor (12), Felice Re (11). STRANIERI. Il Rallye fu frequentato dai big stranieri nell’epoca d’oro (1964-1977), quando esserci era un must irrinunciabile, con vittorie del tedesco Wilfried Gass (1968), dello svedese Harry Kallstrom (1970) e del francese Bernard Darniche (1976). Quando Kubica si è materializzato a San Martino nel 2012, con la corsa che intrecciava Cir, Tra e Historique, ha ridato fiato alle trombe dell’orgoglio “Primiero” per una sfida glamour come ai vecchi tempi. Passione e tenacia non mancano di certo alla San Martino Corse, altri “miracoli” si potranno verificare.

Il 38° Rally di Casciana Terme con il territorio e per il territorio

E’ una delle poche gare rimaste in Toscana dopo la ripresa agonistica post emergenza epidemiologica da Covid-19 e quest’anno più che mai vuole  essere identità di un territorio ad alta vocazione turistica, grazie al sostegno della Amministrazioni pubbliche, alle Terme di Casciana ed al notevole impegno dell’Automobile Club Pisa. La  gara sarà tutta al sabato in quanto alla domenica è prevista la consultazione elettorale regionale. Due le prove speciali in programma, da ripetere tre volte, le stesse proposte nel 2019. Confermata la validità del Trofeo Rally Toscano e già iscritti diversi “nomi”. Iscrizioni aperte sino al 9 settembre.

Casciana Terme (Pisa), 29 agosto 2020. Procede senza soste nonostante il periodo di vacanza, il lavoro organizzativo di Laserprom 015 per il  38° Rally di Casciana Terme, in programma per il 18 e 19 settembre, a validità nazionale, quarta prova del Trofeo Rally Toscano. Le iscrizioni verranno chiuso il 9 settembre e già in questi giorni l’organizzazione sta contando con soddisfazione diverse adesioni, anche da parte di alcuni “nomi” del panorama regionale e nazionale, che vogliono provare la sfida su strade ricche di storia sportiva.

 

L’evento, uno dei pochi di corsa su strada rimasti in Toscana (ed in Italia) dopo la rimodulazione del calendario Sportivo Nazionale a causa dell’emergenza epidemiologica che ha colpito il Paese dallo scorso marzo, sarà al terzo anno di organizzazione curata da Laserprom 015 e quest’anno più che mai si pone come importante veicolo di immagine per il territorio che lo ospita.  Di immagine ma anche e soprattutto di ricaduta economica per il comparto turistico ricettivo, grazie appunto alle presenze che la competizione assicurerà tra gli addetti ai lavori ed i concorrenti.

 

UN LAVORO CON E PER IL TERRITORIO

Una gara, questa di Casciana Terme, ricca di storia, che l’ha sempre proiettata in un interesse nazionale per la disciplina delle corse su strada. Proprio per questo dalle Amministrazioni territoriali vede rinnovato e stimolato un importante sostegno, a partire da Casciana Terme, da dove la gara partirà ed arriverà, poi Capannoli Castellima Marittima, Chianni e Peccioli, stando dunque a significare una forte unione di intenti cementata dallo sport. Ciò confermato anche dal forte contributo dato dalle Terme di Casciana ed anche dall’Automobile Club Pisa, impegnato con grande passione al fianco dell’organizzazione.

 

In più, a rimarcare il forte interesse verso la competizione, è da evidenziare il fatto che la gara partirà ed arriverà nella stessa location vista nel recente passato, quindi in Piazza Garibaldi in Casciana Terme, una particolarità fortemente voluta dal Comune, il quale provvederà ad organizzare e gestire – in concerto ovviamente con l’organizzazione – tutti i sistemi di sicurezza per il contenimento epidemiologico, secondo le prescrizioni governative e federali vigenti. Un chiaro segno del significato che quest’anno, come già riportato, la gara assume per il contesto territoriale.

 

UN PROGRAMMA ED UNA LOGISTICA MOLTO SNELLI

Il 38° Rally di Casciana Terme è stato previsto lasciando libera la domenica in quanto è prevista la consultazione elettorale ed è stato disegnato un percorso ispirato alla tradizione insieme ad una logistica snella, ricalcando in ampia parte l’edizione del 2019, la quale riscosse molti consensi favorevoli.

 

Le prove speciali in programma sono infatti le stesse della passata edizione programma e l’evento è stato ideato come molto agevole per equipaggi ed addetti ai lavori, cercando di impegnare tutti coloro che ne saranno coinvolti per il minor tempo possibile e far vivere le particolarità e le caratteristiche del territorio, soprattutto pensando di sfruttare bene il fine settimana anche con il benessere dato dalle terme di Casciana.

 

Partenza ed arrivo saranno dunque a Casciana Terme, il Parco di Assistenza a Peccioli, il riordinamento sarà come lo scorso anno nel piazzale Conad di Capannoli (Pisa) e le due “piesse” saranno la “Casciana Terme” di Km. 5,500 e la “Monte Vaso” di Km. 12,890.

Leonessa Corse sul podio del CIR Junior al Targa Florio con Mazzocchi

Buona prova del driver piacentino che in un rally a lui ostico conquista dieci punti preziosi. Foto Magnano

Brescia –Il Rally Targa Florio ha detto bene alla Leonessa Corse che nella gara siciliana, vedeva impegnato il suo pilota Andrea Mazzocchi insieme alla navigatrice Silvia Gallotti.

Sulla Ford Fiesta Rally4, lo scafato equipaggio ha fatto di necessità virtù traendo un buonissimo podio di Cir Junior in un rally che poco si addice alle caratteristiche del pilota di Piacenza. Alla fine i portacolori della Leonessa hanno chiuso al terzo posto di categoria guadagnando 10 preziosi punti in chiave Junior. Ora la graduatoria generale li vede in seconda posizione ad una sola lunghezza dal leader Cogni.

Sono felice perché il Targa Florio è un rally particolare che non conoscevo in quanto non ho mai avuto mai modo di affrontare… al 100%. Era importante finirlo e concludere in buona posizione: così è stato e siamo soddisfatti; ora ci attendono gare toste ma nelle quali abbiamo un’esperienza maggiore che speriamo di far valere. Dobbiamo rimboccarci le maniche ma siamo fiduciosi!” ha commentato il pilota di Motorsport Italia.

Mazzocchi ha contenuto i distacchi ma la brevità del percorso di gara, unito all’annullamento di due prove speciali, ha impedito eventuali progetti di rimonta per salire ancora in classifica.