24 Ore di Le Mans. Ferrari competitive nelle qualifiche in notturna

lemansgiovedi-32 (Custom)In classe GTE-Pro la 488 numero 51 di AF Corse, di Calado-Pier Guidi-Rugolo, scatterà dalla prima fila; quarto posto per la vettura 71 di Bird-Rigon-Molina, undicesimi Fisichella, Vilander e Kaffer con l’auto del team Risi Competizione. Nella classe GTE-Am terzo tempo per i campioni uscenti Townsend Bell e Bill Sweedler insieme a Cooper MacNeil a bordo della 488 GTE di Scuderia Corsa

lemansgiovedi-40 (Custom)LE MANS, 16 giugno 2017 – Una Ferrari scatterà dalla prima fila nell’edizione numero 85 della 24 Ore di Le Mans che prenderà il via sabato alle ore 15. Si tratta della 488 GTE numero 51 del team AF Corse affidata a James Calado, Alessandro Pier Guidi e Michele Rugolo. Quarto tempo per la vettura gemella, la 71 di Sam Bird, Davide Rigon e Miguel Molina, mentre Giancarlo Fisichella, Toni Vilander e Pierre Kaffer partiranno dall’11° posto con la vettura del team Risi Competizione. In classe GTE-Am la miglior Ferrari è stata la numero 62 di Scuderia Corsa, affidata a Bill Sweedler e Townsend Bell, vincitori del 2016, e a Cooper MacNeil. Bene anche la vettura numero 55 di Spirit Of Race, di Cioci-Scott-Cameron, e la 84 di JMW Motorsport, di Vanthoor-Stevens-Smith.

GTE-Pro. Nella classe GTE-Pro il miglior tempo delle Ferrari di AF Corse è rimasto a lungo quello della prima qualifica. Nel finale della seconda sessione, che si è conclusa ben oltre le 21 a causa di una serie di incidenti che hanno visto protagoniste vetture di classe LMP2, sono iniziati i miglioramenti cronometrici. Sulla vettura numero 71, la meglio piazzata dopo il primo turno di qualifica, Sam Bird ha praticamente ripetuto lo stesso tempo girando in 3.52”2 e imitato da Davide Rigon e Miguel Molina. Ad abbassare in modo rilevante il tempo ci ha pensato nei minuti finali ancora Bird che ha fermato i cronometri a 3’51”086, quarto miglior tempo. Sulla 51 i miglioramenti sono stati più progressivi: da 3’53”123 del mercoledì Alessandro Pier Guidi è sceso a 3’52”952 poi migliorato da James Calado che ha portato il tempo prima a 3’52”374 e poi a 3’52”087. Sulla stessa vettura a percorrere più giri è stato Michele Rugolo che, inserito nell’equipaggio all’ultimo momento al posto dell’infortunato Lucas Di Grassi, era il pilota che aveva bisogno di girare di più.

Nel finale a riportare in alto la 488 GTE numero 51 ci ha pensato James Calado che è stato autore di un ottimo 3’51”028 che è valso la seconda posizione. Giornata più complessa per la 488 GTE del team Risi Competizione che, a causa di un’infrazione al regolamento, si è vista cancellare tutti i tempi della prima sessione. Giancarlo Fisichella è stato il primo a salire in vettura fermando i cronometri a 3’52”575 poi migliorato in 3’52”138. Toni Vilander ha ripetuto praticamente lo stesso tempo mentre Pierre Kaffer si è concentrato maggiormente sul passo gara. La Ferrari numero 82 scatterà dall’undicesima posizione. La pole position è andata all’Aston Martin numero 97 di Turner-Adam-Serra.