25° Rally Valli Vesimesi –  Manuel De Micheli: da primo a ultimo

Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) –  Una volta primo assoluto, un’altra ultimo assoluto. In quindici anni il balzo indietro di Manuel Demicheli è stato notevole. Nell’edizione 2002, affiancato da Enrico Bogliaccino,  il pilota di Carcare vinse, da pressoché sconosciuto la gara con una Clio Williams Gruppo A superando i più blasonati e gettonati Fulvio Morra-Loredana Franco e Augusto Franco-Gil Calleri anche a loro con una Clio Williams. “Fu una gran bella gara, che ricordo con grande affetto perché era la prima volta che mi trovavo a lottare per il primato. A metà della notte qualcuno ci disse che eravamo al comando ed i primi a stupirci fummo noi stessi. Non perdemmo la concentrazione e nemmeno fummo presi dalla paura di vincere. Arrivammo primi, così semplicemente” ricorda oggi Manuel De Micheli, allora ventiseienne e seguito da una tifosa particolarmente interessata. Quella stessa tifosa, Claudia Belerio, è nel frattempo diventata sua moglie, hanno due figli e a Vesime è tornata a dettare le note al marito. “Non importa per come è andata questa gara. Sono felicissimo di averla fatta con lei, che è stata semplicemente perfetta” commenta De Micheli, mentre posa con Claudia a fianco della Peugeot 208 R2B con i loro sui vetri con le bandiere inglesi e brasiliane a fianco (emblemi scelti dai figli Valentina, 11 anni e Riccardo di nove). “A qualche centinaio di metri dalla fine della Creviolo-2 abbiamo forato ed è esploso un cerchio. Non me la sono sentita di proseguire, ci siamo fermati e abbiamo cambiato la ruota perdendo oltre sette minuti. Nella prova successiva l’assetto non era perfetto, e abbiamo scelto una tattica prudenziale, prima di tornare a spingere nelle ultime due prove, vincendo nuovamente la Classe R2B”. Ultimo al traguardo, De Micheli ha lo stesso sorriso del vincitore. “Siamo sulla pedana di arrivo, insieme io e Claudia. Non importa la classifica, l’importante è che siamo tornato come una dozzina di anni fa quando lottavamo per il successo di classe nelle gare liguri e toscane (finendo regolarmente in verifica viste le loro prestazioni). Adesso che i nostri figli sono grandi possiamo permettercelo”… e dopo quello che ha fatto vedere ad Alba e anche qui a Vesime, saranno dei brutti clienti per tutti. non solo in classe.