3° Rally “Colline Metallifere e Val Di Cornia”: 105 iscritti per una gara che si annuncia “calda”

Colline metallifere_2016_FORIERI (Custom)Definito il plateau di adesioni all’evento, con 76 iscritti al rally e 29 alla “parata”. Domenica 2 aprile si annuncia una giornata decisamente adrenalinica sul percorso radicalmente rivisto, punteggiato dalle due prove di Sassetta e Campiglia da ripetere tre volte. L’evento è visto come una grande occasione per comunicare il territorio.

FOLLONICA (GR) – Tutto pronto, per il Rally Colline Metallifere e della Val di Cornia, che avrà svolgimento questo fine settimana. Ogni tassello del puzzle è andato al proprio posto: un percorso di alto livello, una logistica rinnovata ed un elenco iscritti importante sono i caratteri salienti dell’evento, una delle grandi novità stagionali del motorsport toscano e nazionale. Il lavoro dell’organizzazione, Maremmacorse 2.0, è stato premiato dal plateau di iscritti, fissato in 105 equipaggi, suddivisi in 76 per il rally e 29 per la “parata”.

Un lavoro duro, di grossa portata, quello dell’organizzazione, ma anche gratificato. E’ stato operato un vero e proprio cambio di identità, per questo rally, che in sole due edizioni ha riscosso notevoli apprezzamenti da parte di sportivi, addetti ai lavori ed appassionati. Trasferimento del quartier generale a Piombino e prove speciali in provincia di Livorno sono le grandi novità dell’evento, che riproporrà il format del “RallyDay”, quindi due prove speciali da ripetere per tre occasioni in un percorso disegnato da “palati fini”.

Si potrà correre su prove speciali che hanno fatto la storia dei rallies, strade prese in dote della celebre “Coppa Liburnadegli anni ruggenti delle corse su strada: i concorrenti si affronteranno sulle prove di Campiglia” (la ex “Volpaiola” di Km. 5,000) e sulla celeberrimaSassetta” (Km. 7,000), meglio definita dagli addetti ai lavori come “l’università della curva”, con lo storico attraversamento dell’abitato di Prata. Durante lo svolgimento del rally sarà operativo un servizio navetta per portare il pubblico da Suvereto fino all’inizio della prova speciale di Sassetta e viceversa e da Sassetta sino alla fine delle prova speciale Sassetta, e viceversa. Tra le prove speciali vi saranno due parchi assistenza a Venturina Terme e due riordini: il primo presso il Pomodorificio Petti a Venturina, il secondo nel centro storico di Suvereto.

La gara si annuncia frizzante, ricca di spunti tecnico-sportivi di forte interesse. Favorito d’obbligo il pisano Carlo Alberto Senigagliesi, con la sua Renault Clio S1600, stessa vettura che avrà il locale Roberto Tucci, alla ricerca del suo primo successo assoluto in carriera. Per l’alloro del vincitore ci sono anche altri “papabili”, a partire dal follonichese Leopoldo Maestrini (Renault Clio S1600), per parlare poi dell’emiliano Luciano D’Arcio, recente vincitore al “Carnevale”, al via con una Renault Clio Williams oppure anche dei due lucchesi Andrea Simonetti (Renault Clio R3, lo scorso anno secondo assoluto) e Stefano Gaddini (Renault Clio Williams). A cose importanti mirano anche i follonichesi Emanuel Forieri (Renault Clio Williams) e Stefano Sinibaldi (Renault Clio S1600) e sarà poi da seguire il gradito ritorno di Paolo Lenci, esperto delle gare sprint, che ha ridotto molto la propria attività agonistica, qui al via con la fida Peugeot 306 Rally.

 

Certamente da seguire le prestazioni del locale Cesare Tozzini, con una Renault Twingo R2, del fiorentino Leo Santoni (Peugeot 208 R2), rientrante dopo l’incidente avuto lo scorso settembre, mentre per il gruppo N, le vetture derivate “dalla serie”, i riflettori saranno puntati sul fiorentino Federico Feti e sull’elbano Efisio Gamba, entrambi con una Renault Clio RS. In cerca di gloria anche Francesco Paolini, il vincitore della prima edizione della gara nel 2015, stavolta al via con una Peugeot 106.

Forte interesse anche per la “parata”, che non sarà una competizione ma una passerella di vetture dall’interesse storico ed agonistico, sicuramente sulla strada vi saranno alcuni “pezzi” di pregio che stimoleranno la curiosità di molti.

La gara sarà anche il Primo Memorial Leonardo Tucci”, intitolato al driver originario della bassa provincia livornese, prematuramente scomparso nel 2012, uno sportivo di alto livello e carisma, il cui ricordo è ancor oggi molto forte. Il “Memorial Leonardo Tucci” premierà, con un trofeo d’onore, il miglior riscontro cronometrico assoluto sulla Prova Speciale di Campiglia, mentre il premio “L’A7 per Leo” premierà invece i primi tre della classe A7 (2000 cc.) con un rimborso della tassa di iscrizione a scalare da 250, 150, 100 Euro.