Al Rally degli Abeti e dell’Abetone il percorso arriva dalla tradizione

ARRIVO RALLY ABETI 2013 (Custom)In programma per il 3 e 4 giugno, proporrà il classico tracciato di sette prove speciali in due giorni di sfide, tra le quali la “Super Prova” di Gavinana al pomeriggio del sabato 3 giugno.La chiusura delle iscrizioni sarà lunedì 29 maggio. Sono on line i video che descrivono le prove speciali.

SAN MARCELLO PISTOIESE (Pistoia) – E’ nel pieno del periodo delle iscrizioni, il 35° Rally degli Abeti e dell’Abetone, in programma il 3-4 giugno, valida per il Campionato Regionale Toscano Aci Sport. Il periodo si allungherà sino a lunedì 29 maggio ed intanto alla A.S. Abeti Racing, organizzatore dell’evento in collaborazione con ACI Pistoia, stanno arrivando adesioni di livello, “nomi” che fanno pensare ad una nuova ed emozionante edizione del Rally “più verde d’Italia”

 

Invariato, rispetto all’anno scorso il format dell’evento, con due giorni di gara e sette Prove Speciali in totale, con il sabato 3 giugno che sarà impegnato con la classica “SuperProva” di Gavinana, spettacolo allo stato puro (uno dei primi esempi in Italia), nata a metà anni novanta mentre il resto delle sfide sarà per domenica 4 giugno.

 

Il Rally degli Abeti e dell’Abetone é conosciuto per il tracciato molto tecnico, selettivo ma anche spettacolare e “caldo”, sempre seguito da migliaia di spettatori, tant’é che da anni, insieme alla LimAbetone/Trofeo Fabio Danti é l’evento tra i più trainanti per l’immagine e l’economia della Montagna Pistoiese grazie al sempre maggiore afflusso di turismo emozionale che genera. Il percorso arriva dalla tradizione, negli anni non si é mai tradito le attese di piloti, addetti ai alvori ed appassionati ed anche quest’anno il trend sarà lo stesso. Eccole, le “piesse”, descritte nei loro caratteri salienti:

S.P.S. 1 “GAVINANA”  Km. 5,290

Prova Speciale Spettacolo. in una sola definizione: “favolosa”. e ad alto contenuto adrenalinico. Si tratta di un percorso “ronde” da ripetersi una volta e mezzo, uno dei primissimi esperimenti di metà anni novanta, ancor oggi preso come esempio in tutta Italia e sempre appezzatissima da piloti, addetti ai lavori ed appassionati. Il percorso é sempre quello delle origini: parte in discesa, stretta e guidata, per poi risalire con tratto veloce e tecnico fino alla famosa “inversione” di Gavinana. Questa prova è bella da seguire avendo garantito il continuo passaggio dei concorrenti che si possono raggiungere e sorpassare. Gli accessi alla prova sono numerosi e semplici con ampi spazi per gli spettatori. Presenti tre chicane di rallentamento, di cui una naturale.

P.S. 2/6  “LE TORRI”  Km. 13,240

Prova chiave: l’università del rally. Tredici chilometri di brivido agonistico in cui vi é una concentrazione di tutto quello che il pilota possa volere o anche . . . odiare!  Guidata, con saliscendi e fondo abbastanza liscio con alcuni tratti sconnessi, il tutto reso estremamente competitivo dal ritmo veloce e da un percorso difficile da memorizzare. A “condire” la situazione anche tratti “sporchi”, tratti umidi sotto bosco che rendono il tutto più difficile ancora, ma anche assai stimolante.

P.S. 3/5  “LIZZANO”  Km. 14,730

Prova classica del rally Abeti,presente già dal primo anno di effettuazione nel 1983. Comprende un po’ di tutto: salita stretta poi tratti larghi e veloci, discesa guidata e fulminea, poi ancora falso piano “guidatissimo”, quindi parte tecnica e velocissima con bivi spettacolari, con la famosa inversione della superprova di Gavinana, seguita poi  dal tratto nel paese.

P.S. 4/7  “IL MELO”  Km. 10,390

Prova chiave della gara anche questa. Guidata, inizia in salita, quindi arriva un tratto pianeggiante, poi discesa e poi salita nuovamente, con fondo con alcuni tratti sconnesso, il tutto reso estremamente competitivo da continui cambi di ritmo e da una strada comunque difficile da memorizzare, per cui l’affiatamento i/navigatore e le note “prese bene” avranno il loro peso. Molti punti del fondo stradale rovinato, sono stati ripristinati a cura dell’Organizzatore.