AM Sport tra la Svizzera e la Valtellina, tra Orlando e Terrando

Nonostante due giorni di pioggia e il ritiro a pochi chilometri dall’arrivo, Daniele Orlando e Alberto Spiga tornano dal Rally del Ticino, l’evento motoristico più importante della Svizzera italiana, con il sorriso sul viso. Il giovane equipaggio lombardo, al via della impegnativa competizione elvetica valida come quinta e penultima prova del campionato nazionale di specialità sulla loro Fiat Seicento Kit due farfalle assistita in gara dalla AM Sport, affrontava la trasferta con l’idea di divertirsi e di mettere a punto, in vista di impegni futuri, la vettura con il supporto di Antonio Marchio. Tutto bene nelle prime fasi di gara e tutto bene fino alla quinta speciale, terzo passaggio sulla Isone, chiusa con l’ennesimo miglioramento della prestazione cronometrica. Quando al traguardo di Chiasso mancava solo più la “Penz” con i suoi tremilacento metri contro il tempo, la rottura del “nasellino” della leva cambio della loro vettura prima dello start della prova toglieva ai due la soddisfazione di un traguardo a un soffio. Non però il piacere di una bella giornata (nonostante il meteo inclemente) di rally e il prezioso bagaglio di una nuova esperienza, utile per affrontare nuove sfide. Nuove come quelle che nelle prossime ore vedrà impegnati Paolo Terrando e Raffaele Corollo al Rally della Valtellina, ultimo atto dell’International Rally Cup 2018. Per il pilota torinese, l’obiettivo è quello di conquistare una vittoria di classe nella serie festeggiando, in ogni caso, il cinquantesimo rally al volante della sua Fiat Cinquecento Trofeo. Cinquanta avventure, alcune affrontate al fianco di Anna, la sorella, altre di Alessandro Pozzi, la maggior parte con Raffaele Corollo alle note e quasi tutte con il supporto di Antonio Marchio e della AM Sport, preziosi alleati e compagni fidati di un lungo percorso ricco di successi e di emozioni.