Brando Badoni, a Pomposa per confermare la tradizione

Continua il percorso di esperienza del rookie lombardo che si prepara all’assalto della pista emiliana, nella quale ha sempre ottenuto risultati significativi, accumulando nel frattempo sempre maggior perizia nella bagarre e nelle partenze. Foto Ghinassi

SAN GIUSEPPE DI COMACCHIO (FE), 14 maggio – Brando Badoni vede scorrere il tempo che lo separa dalla gara di Pomposa con estrema lentezza. Ha fretta di arrivare in pista il quattordicenne di Lecco, perché l a pista ferrarese gli ha regalato grandi soddisfazioni negli anni passati.

Negli ultimi due anni a Pomposa sono sempre salito sul podio. Ho conquistato due secondi posti nel 2022 con la Rotax Mini, e mi sono ripetuto lo scorso anno nel Rotax Junior. Non c’è che dire”.

Quest’anno, al suo passaggio nella Rotax Max, il pilota di Lecco è fiducioso di ottenere un buon risultato, anche se è consapevole che il salto di categoria è impegnativo.

Pomposa mi piace perché è una pista vecchio stile, molto guidata, molto nervosa sullo stile di Jesolo. E in quelle condizioni mi trovo particolarmente a mio agio”.

Brando arriva a Pomposa con in tasca il sesto posto assoluto del Trofeo Rotax Max Italia, una serie che vede in classifica 36 piloti. niente male.

Sono soddisfatto anche della precedente gara di Lonato di due settimane fa. L’appuntamento bresciano aveva il sapore di una gara di campionato europeo, vista l’affluenza di piloti provenienti da mezza Europa. Essere riuscito a qualificarmi per la finale è stato un successo, e il fatto di avere disputato doppia Gara-1 suddivisa in più batterie è stato parecchio istruttivo. Perché ho potuto percorrere più chilometri in gara ed effettuare tre partenze invece delle solite due, e la partenza è uno dei momenti topici della gara che richiede molta preparazione”.

Idee chiare e voglia di crescere il rookie di Lecco ritorna mentalmente alla gara del South Gara nella quale ha conquistato l’11° posto in batteria A-C e il quattordicesimo nella batteria, A-B, che gli sono valsi la 17esima casella sulla griglia di partenza.

Purtroppo nel giro di allineamento sono stato tamponato da un concorrente che mi seguiva e sono rimbalzato sul kart del concorrente che mi precedeva, piegando la parte desta del musetto. Il fatto, oltre a fami incorrere in una penalità, ha reso difficoltoso lo sterzare a destra, con la ruota che andava a toccare la plastica del musetto. E la pista di Lonato, essendo a senso orario, ha la maggioranza delle curve a destra”.

Alla fine Brando Badoni riesce comunque a portare al traguardo il suo kart, seguito dal team IRT Engines di Ivan e Michele Codognola di Almenno San Bartolomeo (BG), in ventiquattresima posizione assoluta che significa, escludendo gli stranieri, trasparenti ai fini del Trofeo Rotax Max Italia, essere fra i migliori dieci della classifica tricolore.

E ora c’è Pomposa. La pista che ama di più. E il tempo scorre lentamente e il semaforo verde sembra non arrivare mai.