Calata del 12,1% la spesa alla pompa per benzina e gasolio auto

A cura del Centro Studi Promotor

Promotor_csp_logo_m (Custom)BOLOGNA – Dopo la debole crescita del 2015 (+0,9%), il 2016 comincia con una pesante contrazione dei consumi di benzina e gasolio auto. Per la benzina in gennaio le quantità acquistate alla pompa sono calate del 6,3%, per il gasolio la contrazione è del 2,5%. Considerando il complesso dei due carburanti, il calo è del 3,6%. Secondo le elaborazioni del Centro Studi Promotor, questa contrazione si è riflessa sulla spesa amplificata dal fatto che i prezzi medi ponderati tra gennaio 2015 e gennaio 2016 sono calati del 9,6% per la benzina e del 13,1% per il gasolio. La spesa alla pompa per i due carburanti è così scesa dai 4.090 milioni del gennaio 2015 ai 3.593 milioni del gennaio scorso. La contrazione è del 12,1%.

Questo calo, tutt’altro che trascurabile, ha penalizzato soprattutto la parte della spesa degli italiani per la benzina e il gasolio auto che va ai distributori e all’industria petrolifera, la cosiddetta componente industriale, che ha visto i suoi proventi scendere da 1.465 milioni a 1.128 milioni con un calo del 23%. Anche il Fisco accusa però una perdita di proventi. Il gettito derivante dall’accisa e dall’Iva incorporate nel prezzo alla pompa è infatti sceso nel gennaio scorso dai 2.624 milioni del gennaio 2015 ai 2.465 milioni del gennaio scorso con una perdita per le casse dello Stato del 6,1%