Cars and Coffee, un sabato fra terra e cielo

cerrione_19-customSabato 24 settembre: le vetture più ammirate della terra hanno sconfinato nella dimora degli aeroplani per uno spettacolo inedito

CERRIONE (BI) – Sabato 24 settembre Cars and Coffee si è ripresentato in Piemonte, il luogo dove è stato scritto il prologo di una storia che in breve tempo è diventata leggenda. Il fenomeno internazionale è giunto alla quarta tappa di una stagione ricca di successi e crocevia per i futuri progetti di espansione globale. Un evento imperdibile, un insieme di emozioni declinate secondo la migliore tradizione e arricchite da importanti novità.

cerrione_05-customAl mattino presto, sul fondo dei lunghi rettilinei che costeggiano campi e risaie, nei pressi della splendida Abbazia Cistercense di Lucedio, presso Trino preannunciate dal rombo dei motori in accelerazione, sono comparse le prime supercar delle 180 presenti. In breve tempo l’interno della tenuta, i cortili e i prati si sono trasformati in aree dedicate alle vetture, suddivise per marchio e storicità. Al pomeriggio la strada è stata percorsa alla volta dell’aeroporto di Biella-Cerrione, dove una folla gremita di persone, accolta all’interno dei cancelli, ha potuto assistere ad uno spettacolo del tutto inedito. Le supercar e le storiche di prestigio sono state disposte accanto agli aeromobili che hanno fatto la storia dell’aviazione civile e militare, in una temporanea alleanza tra i dominatori del cielo e le invidiate regine della strada. Lungo la pista di decollo, ben 1320 metri di rettilineo, le vetture hanno fatto ruggire i motori attraverso prove di accelerazione.

cerrione_15-customAll’ingresso lo spettatore era accolto da un tripudio di grandi Marchi. Lo sguardo veniva subito rapito dalla vettura che è stata eletta Best of the Show ovvero una Ferrari F12tdf in livrea bianca con inserti neri. Poco oltre, l’enorme cofano posteriore sollevato, mostrava il motore a 8 cilindri di due F40 e una F50. Seguivano diverse Porsche 911 GT3RS dalle livree sgargianti e una Carrera GT, oltre alle cromatiche Lamborghini Huracán, Murcielago e Aventador. Entrando poi in territorio British dominava la forza del marchio McLaren con due splendide 675 LT, l’eleganza del marchio Jaguar e infine il regno delle Lotus, dove emergeva una potente Esprit degli anni novanta affiancata dalle nuovissime Evora 400 presentate dall’Automotive Partner Gino Luxury insieme alle fiammanti AMG GTS e alla futuristica BMW i8. Le fortune devono essere condivise. Un’espressione semplice, su cui però si fonda l’attività e l’etica di Cars and Coffee. La regola vale quando si diffonde la passione per l’automobilismo tra i partecipanti, il pubblico e i numerosi appassionati che seguono gli eventi, ma anche quando vi sono persone che stanno vivendo settimane difficili. “In questo momento di emergenza e sofferenza il nostro pensiero va anzitutto alle famiglie e a tutta la cittadinanza del territorio così duramente colpito dal sisma.” afferma il presidente Francesco Canta. “Cars and Coffee farà la propria parte, per quanto possibile, e contribuire al superamento delle difficoltà. Una parte dei proventi dell’evento è stata devoluta alla Croce Rossa Italiana, per supportare l’opera di ricostruzione e sostenere la popolazione.”

Cars and Coffee è un punto d’incontro, dove si vive appieno la passione per l’automobilismo e si respira un’atmosfera di amicizia. Solo quindici giorni, nemmeno il tempo di sentirne la mancanza e Cars and Coffee tornerà a Caserta per il quinto appuntamento dell’anno. Domenica 9 ottobre seguirà un evento per cui già si percepisce una attesa fortissima. Pronti? Via!

La galleria fotografica di Cars and coffee all’abbazia di Lucedio e Cerrione