D’Arciò-Filippini, il Carnevale è loro

carnevale_2017_panzani luisotti clio r3cR (Custom)Bagarre a tre per la vittoria che vede un terzo giro strepitoso per D’Arciò che con la Filippini si aggiudica per la prima volta il Rally del Carnevale con l’usuale Renault Clio Williams. A ruota Panzani-Luisotti su Clio R3 e bell’esordio di Arzà-Moriconi con la piccola Peugeot 208 R2B ottimi terzi. Foto Gabriele Fontana e Alessandro Zini

VIAREGGIO (LU, 26 febbraio 2017) – Gara al cardiopalma questa 36° carnevale_2017_arza moriconi (Custom)edizione del Rally del Carnevale, primo appuntamento della specialità della lunga stagione rallistica toscana. Infatti ben quattro equipaggi hanno avuto la “possibilità” di vincere la gara organizzata dalla Scuderia Balestrero con tempi molto vicini in tutti e sei le prove speciali in programma. Alla fine ha vinto l’emiliano D’Arciò che con la lucchese Filippini ha, nell’ultimo giro, dato il classico colpo di reni e distanziato così gli avversari. Per il duo tosco-emiliano viene confermato il valore mostrato a fine 2016 con la vittoria del Rally della Fettunta, bissando così nel giro di pochi mesi la vittoria.

Dietro all’equipaggio della Eurosport, bagarre per la piazza d’onore con Panzani-Luisotti che ha, dopo un inizio in sordina, recuperato secondi preziosi nelle prove successive e avuta la meglio sugli avversari. Anche per Panzani questa gara spot in attesa di un programma in fase di definizione visto che al Rally di Montecarlo, uno dei più seguiti a livello mondiale, ha colto poche settimane fa una strepitosa vittoria all’interno dei trofeisti provenienti da tutta Europa.   Il terzo gradino del podio è stato guadagnato da un sorprendente Arzà che con Moriconi divideva per la prima volta una Peugeot 208 R con cui si è trovato subito ben a suo agio. Sfortunato ma molto veloce Rovatti che dopo essere passato in testa dopo il primo giro ha commesso un errore che gli fatto perdere secondi preziosi per avere nella botta piegato il ponte della sua Peugeot 106 e quindi lasciare le ambizioni alla vittoria. Regolare invece la gara di Simonetti-Angilletta con l’usuale Renault Clio R3 che ha effettuato una gara in crescendo fino alla quinta posizione assoluta finale. Buona la gara dei liguri Multari-Brizzolara con la loro Citroen Saxo che ha preceduto Pellegrini-Manfredi che ha migliorato prova dopo prova. Chiudono i top ten il locale Coppedè in fase di apprendistato con a fianco l’esperto Castiglioni con la Clio R3 davanti ad uno scatenato Bozzoli-Andreini che, con la piccola Peugeot 106, ha sorpreso con la nona piazza finale davanti a Vita-Michi con la Mitsubishi Lancer Evo IX.

Tra i ritiri eccellenti il protagonista della scorsa edizione Bertolozzi (Clio Williams) per una uscita di strada a metà gara, mentre Gaddini su analoga vettura invece si è ritirato per noie elettriche. Alla fine sono stati 55 gli equipaggi che hanno concluso la manifestazione che ha visto un numeroso pubblico presente in ogni momento della gara fin dalle verifiche pre gara dimostrandosi un ottimo veicolo promozionale del territorio che ha ben amalgamato lo sport al territorio. Prossimo appuntamento organizzativo della scuderia Balestrero il rally di Casciana previsto a maggio altra gara storica sempre apprezzata dagli appassionati delle quattro ruote.