Due Gi Corse, grandi prestazione, tante gioie e qualche delusione al Rally del Piemonte

DOGLIANI (CN) – Un clima quasi primaverile in contrasto con i meravigliosi colori autunnali, ha accolto lo scorso week end i 133 equipaggi che hanno partecipato Rally del Piemonte organizzato dalla scuderia torinese Aeffe Sport e Comunicazione. La bella giornata di sole ha attirato numerosissimo pubblico che si è assiepato lungo tutto il percorso delle tre prove in programma, per supportare i propri beniamini. A rappresentare la scuderia Due Gi Sport, gemellata con la Aeffe Sport e Comunicazione, erano presenti sei equipaggi.

Navigatrice neofita per Montanaro. Alessandro Montanaro con alle note per la prima volta (sia con lui che in assoluto) Giorgia Colla, su Peugeot 206 in classe A7 hanno condotto per tutta la giornata una buona gara, arrivando 4° di classe e 62° assoluti. Le parole del pilota: “è stata una bellissima gara, ben organizzata. La mia navigatrice era alla sua primissima gara, ma è stata brava e tra noi c’è stato subito feeling. Ci siamo divertiti, soprattutto sulla Cornole-Corradini. Peccato però che a causa di un incidente, il secondo passaggio lo abbiamo fatto in trasferimento”. Rivedremo Montanaro a inizio dicembre darsi battaglia al rally del Grappolo.

Qualche piccolo errore penalizza Ala. L’equipaggio composto da Riccardo Ala navigato da Nicolò Cottellero, su Renault Clio, ha chiuso la 3° edizione del Rally del Piemonte sul 3°gradino del podio in classe A7 e 31°assoluto. Una gara non perfetta, dove sul secondo passaggio sulla Cigliè, complice il fondo molto sporco, si sono girati due volte ed hanno perso secondi preziosi. Così ha commentato la gara Ala: “è andata benino, la speciale che mi è piaciuta di più è stata la Cornole-Corradini, un po’ più pulita rispetto alle altre. Nonostante tutto io e Nicolò ci siamo divertiti. Ora penso già alla prossima gara, il Gomitolo di Lana che si terrà il prossimo week end“.

La sfortuna perseguita Lomonaco. Ancora una gara non al top, quella del Rally del Piemonte, per Andrea Lomonaco che, con alle note Fabio Gulmini, ha chiuso su Citroën C2 3°di classe K10 e 30°assoluto. Nonostante sia un risultato di tutto rispetto, resta l’amaro in bocca al pilota che ha così commentato: “sulla terza speciale sono arrivato lungo in una curva e ho appoggiato su un bidone della spazzatura, nell’impatto sono scoppiati il vetro laterale sinistro e lunotto posteriore. Terminato il tratto cronometrato abbiamo dovuto nastrare tutto e non vedevo lateralmente. Fondamentale è stato il mio navigatore. Sul secondo passaggio della Cigliè, invece, per evitare uno spettatore che era caduto a bordo strada e si stava rialzando, mi sono buttato sull’altro lato e, toccando il marciapiede, ho squarciato una gomma. Mi sono così giocato la gara. Sono un po’ dispiaciuto perché sulla quinta prova, nonostante tutto, ho concluso 12°assoluto a 4” da Ameglio. Le speciali, anche se sporche, erano belle. Quest’anno mi sono divertito molto più dello scorso, poiché nel 2016, proprio al Rally del Piemonte, ho debuttato sulla Citroën C2.
Per ora per il pilota torinese una pausa invernale. Lo rivedremo darsi battaglia con gli altri equipaggi nel 2018.

Odin: bene ma non benissimo. Erik Odin esordisce così “è andata bene ma non benissimo“. Con alle note Grazia Ponzano, ha condotto una gara altalenante, non trovando il giusto assetto sulla sua Citroën Saxo per affrontare le speciali molto sporche e rotte. “Ho avuto parecchia difficoltà a stare in strada, ma nel male è andata bene, abbiamo comunque portato a casa un risultato, 3° in classe N2 e 43° assoluti. È  stata una gara ben organizzata e c’era davvero moltissimo pubblico, come non se ne vedeva da tempo”. Ora anche per Odin uno stop fino al prossimo anno.

Manfrinetti: lotta per il podio di classe e ce la fa. Giovanni Manfrinetti navigato da Maurizio Ponzano ha condotto una bella gara per tutta la giornata sulla sua Fiat 600 Sport. Alla fine della 6° prova, nonostante un secondo passaggio sulla Cornole – Corradini, in trasferimento, sono così saliti sul primo gradino del podio di classe A0, arrivando 51° assoluti.

Precoce ritiro per Damiano. L’equipaggio Christian DamianoFabio Basso, su Fiat 600, parte bene sulla Cigiè, ma sul fine prova è costretto a consegnare la tabella. Finisce così prematuramente per loro la 3°edizione del Rally Piemonte, una gara sfortunata per le troppe noie meccaniche. “I primi problemi sono sorti alle verifiche quando ci siamo accorti che si era rotto un ingranaggio della seconda marcia. Durante le nostre ricognizioni è stato fatto l’impossibile per sostituire il pezzo e farci partire ma dopo i primi 500 metri di speciale è toccata alla terza marcia rompersi e come se non bastasse verso il fine prova ci hanno abbandonato anche i freni. Abbiamo così deciso di non proseguire e consegnare la tabella