Ecco gli elementi di spicco del 35° Rally Trofeo Aci Como

In programma anche il 3° Rally Nazionale Aci Como e la terza Parata Aci Como Storico

CERNOBBIO (CO) – è stato presentato lunedì scorso, 10 ottobre, il 35° Rally Trofeo Aci Como, ultima prova del Campionato Italiano WRC. Le iscrizioni si sono aperte giovedì 20 settembre e si chiuderanno lunedì 17 ottobre 2016, le ricognizioni sono previste giovedì 20 ottobre (ore 9-19), le verifiche a Como giovedì (19.30-22) e venerdì (ore 7.30-10). Lo shakedown si effettua venerdì 21 ottobre (ore 9.30 alle 13.30), lungo la salita da Como verso San Fermo della Battaglia. Direzione gara e sala stampa hanno sede presso Aci Como. Intanto la macchina organizzativa sta perfezionando ogni dettaglio relativo ai permessi di transito su strade provinciali e comunali in sintonia con Prefettura, Questura, Provincia, i 15 Enti locali interessati a partire dal Comune di Como, Forze dell’Ordine (in primis Carabinieri, Polizia Stradale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Locale dei Comuni) ascoltando le esigenze delle Comunità, per giungere alla migliore condivisione delle scelte, nello stile di ACI Como.

L’evento presenta evoluzioni nei tempi e nei percorsi. Viene allungato l’impegno agonistico del venerdì con la disputa di quattro prove nel Triangolo Lariano con epicentro Bellagio, mentre sabato due le prove ripetute tra Val d’Intelvi e Val Cavargna. Venerdì si percorrono dunque quattro prove, sabato altre quattro. Le otto speciali misurano 109,04 km. su un percorso di 407 km, oltre il 27 per cento di prove speciali rispetto all’intero percorso. Novità eclatante è certamente l’inversione delle due prove iniziali del venerdì, mai disputate così a Como: sia la prova n.1 e 3, la salita da Nesso a Veleso-Zelbio (km.4,700) in salita, sia la prova n.2-4 perlopiù in discesa Magreglio-bivio Pian Rancio-Bellagio (km.11,240) costituiscono novità assolute e motivo di grande incertezza agonistica. La prima è ideale per testare le vetture in situazioni di espressioni di potenza del motore, la seconda fa emergere il talento dei piloti e richiede il miglior bilanciamento delle vetture in discesa, con tratti rapidi seguiti da tornanti.

Confermate le due prove del sabato: si inizia con l’Alpe Grande-Val d’Intelvi (km.8,860) da anni un “must” irrinunciabile, quasi tutta in salita con fondo appena rifatto. Qui il record della prova è di 5’39″8 stabilito nel 2014 da Corrado Fontana (Ford Focus) e la mitica Val Cavargna (km.29,720), la prova più temuta dell’interno Campionato Italiano WRC 2016 con il suo ubriacante mix di salita e discesa, con ritmo di percorrenza e calibro stradale in continuo mutamento. Record assoluto appartiene a Corrado Fontana: 20’23″3 su Ford Focus WRC, nel 2014. Sarà ancora il “salotto” di Piazza Cavour a Como ad ospitare partenza ed arrivo: venerdì, ore 15, le vetture scenderanno dal palco mentre faranno ritorno per arrivo e premiazione sabato, ore 17. Confermata la conferenza stampa di fine gara, alle ore 17.40, al Palace Hotel. Dopo la prima tappa i concorrenti torneranno a Como raggiungere il riordino al Driver Indoor Park di Via Paoli a Como. Confermati parco assistenza e riordino a Porlezza.

La competizione più prestigiosa è senza dubbio il rally valevole per il Campionato Italiano WRC (a massimo coeff.1,5) e per il TRN (Trofeo Rally Nazionali a massimo coeff.2): a Como si assegnerà il titolo conduttori tricolore ma anche molte Coppe di classe. Tra i pretendenti al titolo finale, primo ad essersi iscritto al Como 2016, è stato il trevigiano Marco Signor con Patrick Bernardi (Ford Focus WRC), vincitore al Salento, Marca e San Martino ed inseguitore con 54,5 punti del leader di campionato, il bresciano Luca Pedersoli, che vanta 61 punti. Ma attenti al due volte vincitore di Como 2014 e 2015, il vicentino Manuel Sossella con Gabriele Falzone: si è iscritto come primo equipaggio assoluto con Ford Fiesta WRC, non insegue sogni di campionato, ma è un grande asfaltista ed ama il territorio lariano smisuratamente, dimostrandolo ai tanti sostenitori. Avversari avvertiti… Non potevano mancare all’appello due amatissimi piloti sulle strade comasche: sono Corrado Fontana su Hyundai i20 WRC con Nicola Arena e il papà Gigi Fontana su Ford Focus WRC con Roberto Mometti. Corrado è alla caccia del settimo alloro assoluto nel rally che più ama: sin qui ha firmato le edizioni del 1996, 1997, 2003, 2005, 2006, 2013.

Tra gli iscritti figura un vicentino dal piede pesante: è Efrem Bianco con Dino Lamonato su Škoda Fabia RS R5. Ma i protagonisti a Como 2016 non finiscono qui: grandi firme del rallismo nazionale si annunciano al via, uno di questi è Paolo Porro seguito da altri eccellenti gentlemen driver. Non saranno poche sia le Suzuki Swift dell’omonimo trofeo sia le Clio R3C della Coppa Renault: da Roberto Vescovi con Giancarla Guzzi e a Paolo Benvenuti con Sara Torielli si aggiungeranno presto altri rivali. Figurano iscritte vetture di classe Super 2000, R4, R2B, N4, N2000 e N1600 ed N1400.Tra le prime adesioni giunte si segnalano quelle di tre equipaggi dalla Turchia della scuderia Frill Motor di Istanbul: si tratta di Burak Cukurova con Vedat Bostanci (Peugeot 208 R5), Serpil Pak con Ugurtan Unal (Peugeot 208 R2) e Daghan Unludogan con Aras Dincer (Renault Clio Super 1600).