ERTS Hankook Competition nel Tricolore Rally: soddisfazioni “rosa” a Roma con Bea Calvi

Beatrice Calvi, Miriam Marchetti (Peugeot 208 R R2B #20, Scuderia Palladio)

Beatrice Calvi, Miriam Marchetti (Peugeot 208 R R2B #20)

La giovane lady driver ha primeggiato nell’assoluta della penultima prova tricolore della stagione. Gara d’effetto anche per Andrea Vineis, terzo nella difficile classe R2, che si consolida tra i più redditizi del Campionato nella sua categoria. Foto apertura David Bonaventuri; foto testo Acisportitalia

ROMA (25 settembre) – ERTS Hankook Competition ha partecipato con soddisfazione alla penultima prova del Campionato Italiano Rally, il 4° Rally di Roma Capitale, cogliendo un nuovo ed esaltante successo in ambito della classifica femminile. Uno degli equipaggi di riferimento Hankook per quanto riguarda la serie tricolore, Beatrice Calvi-Miriam Marchetti, su una Peugeot 208 R2, ha conquistato il successo nella classifica assoluta della gara capitolina, di fatto portando il rush finale della corsa tricolore “in rosa”, all’ultima occasione disponibile, il Rally 2Valli di Verona, in programma per il 14-16 ottobre. Dopo aver siglato il secondo posto nella prima tappa, Calvi e Marchetti hanno vinto la seconda, confermando una notevole crescita tecnica, considerando che la pilotessa è al suo primo anno di gare importanti. Nonostante questo, in tutto l’arco del Campionato ha fornito sia prestazioni in crescendo oltre che essere sempre arrivata al traguardo.

roma-capitale_vineis-customSoddisfazioni di ampio respiro, a Roma, sono arrivate anche dall’altro equipaggio in gara, Andrea Vineis-Alessio Rodi, anche loro a bordo di una Peugeot 208 R2. Hanno finito l’impegno con un’appagante terza posizione di classe R2 dietro a Pollara e Testa, anche in questo caso confermandosi quale valida alternativa ai piloti di riferimento nella categoria. Con questo risultato, la coppia biellese ha consolidato il proprio terzo posto nella Coppa ACI Sport di R2, sinonimo di una continuità di piazzamenti di vertice.

In entrambi i casi, i pneumatici Hankook hanno permesso performance di livello lungo tutte e 15 le prove speciali disputate, mostrando grande resistenza per quanto sono sempre stati sotto sforzo. Anche le diverse caratteristiche di asfalto trovate, pur contribuendo ad aumentare l’usura, diventando anche critiche quanto a grip, non hanno comunque messo in difficoltà gli equipaggi, i quali hanno potuto raggiungere, entrambi, un risultato rilevante.