Finale di Dakar Classic a massimo impegno per la Squadra Corse Angelo Caffi
Un problema alla frizione ha fermato Luciano Carcheri e Fabrizia Pons nei primi chilometri della giornata odierna mentre l’equipaggio puntava a proseguire la rimonta. Il driver ligure e la campionessa piemontese sono al lavoro per cercare di disputare la frazione conclusiva.
Brescia, 17 gennaio 2024 – Le mille insidie del rally raid più famoso del mondo non perdonano e quest’oggi è toccato alla Squadra Corse Angelo Caffi pagare il dazio nei confronti della Dakar Classic. Nei primi chilometri della terzultima tappa, l’equipaggio composto da Luciano Carcheri e Fabrizia Pons, su Isuzu Vehicross #718, si è dovuto fermare per noie alla frizione che non hanno consentito di proseguire l’eccellente rimonta che era iniziata domenica al rientro dopo la giornata di riposo.
L’esperto pilota ligure, con oltre dieci Dakar al suo attivo, e la campionessa italiana ed europea, rientrata alla Dakar dopo oltre quindici anni dall’ultima volta, non hanno potuto far altro che constatare l’impossibilità di affrontare i 531 chilometri che contraddistinguevano la frazione odierna in quella situazione, avvalendosi del carro attrezzi per rientrare al bivacco.
Carcheri e Pons, saggiamente, hanno optato per dirigersi al bivacco finale di Yanbu da dove partirà la tappa finale di venerdì 19 gennaio, saltando quindi la tappa di domani vista l’impossibilità di riparare il mezzo in così breve tempo.
La Dakar Classic chiamerà ora la Squadra Corse Angelo Caffi ad un ultimo sforzo, quello di cercare una riparazione di fortuna, operata per mano di Carcheri e Pons, per consentire all’Isuzu Vehicross di disputare l’ultimo atto di questa lunga ed appassionante maratona e salire sulla pedana d’arrivo dell’edizione 2024.
“Un’edizione stregata – ha commentato Carcheri, diretto al bivacco di Yanbu – eravamo ancora nella sezione di trasferimento in asfalto quando ho sentito la frizione che slittava. La vettura monta un cambio automatico, quindi la sostituzione di questo particolare meccanico è particolarmente complessa, ma cercheremo di fare il possibile. L’obiettivo è ora quello di disputare l’ultima frazione, in programma venerdì, per onorare la pedana d’arrivo. Ce la metteremo tutta, le prossime ore saranno determinanti