Giesse Promotion: a Monza ha vinto il divertimento

Oldrati, Baccega e Sabbadini si sono tutti classificati in una corsa lunga e selettiva. Come sempre il Monza Rally Show è stata un’ottima esperienza che ha messo a confronto piloti provenienti da varie discipline motoristiche. Foto Alquati

SELVINO (BG)- Il Monza Rally Show era un appuntamento immancabile che gli equipaggi portacolori della Giesse Promotion hanno saputo onorare molto bene; nonostante le “solite” vicissitudini che caratterizzano la gara brianzola –dal traffico in pista alle classiche “sportellate”- gli alfieri della squadra corse lombarda hanno visto il traguardo divertendosi a suon di derapate e con spunti anche interessanti.

Guardando la graduatoria, il migliore dei tre equipaggi impegnati  è stato il giovanissimo esordiente Enrico Oldrati che coadiuvato da Roberto Mometti e consigliato da papà Diego e dallo zio Devid, ha saputo destreggiarsi con naturalezza nonostante fosse al suo debutto assoluto. Qualche intoppo nelle affollate inversioni ha frenato la sua ottima corsa ma in questo contesto più pistaiolo che rallistico si sa che sono episodi da mettere in preventivo: al termine delle prove speciali il pilota della Fiesta R5 by Erreffe Rally Team ha chiuso in 24° posizione di classe, un risultato ben più che egregio se si considera che al via con le R5 erano ben in 46.

Il pilota svizzero Stefano Baccega può archiviare con poca fortuna ma con una prima tappa da incorniciare, il suo Monza Rally Show. Il driver della GB Motors ha solcato le “orme dei giganti” nel corso delle prove speciali di inizio gara ma ha compromesso il buon risultato parziale a causa di una rottura meccanica che nella Prova Speciale 4 lo ha lasciato senza una ruota costringendolo al rientro con penalità nella giornata domenicale. Per lui la classifica parla con poca sincerità di un 27° posto di R5.

Positiva la gara del milanese Alessandro Sabbadini, che nonostante la sua vicinanza all’autodromo di Monza, ha varcato per la prima volta i cancelli del circuito solo una settimana fa. Anch’egli su Ford Fiesta R5 dell’Erreffe, “SuperSabba” ha disputato una corsa in crescendo provando via via a migliorare le staccate e a forzare l’andatura. Ad alcuni tempi interessanti, Sabbadini ne ha alternati altri meno rilevanti a causa di un concorrente che in alcune circostanze lo ha tenuto alle spalle senza concedere “strada” ove dovuto. La classifica finale ha visto Sabbadini e il suo navigatore Nicola Colombo chiudere 37° di classe.