Grasso-Beltrame brindano alla vittoria tra i Vigneti Monferrini

Sul podio Giordano-Siragusa e Bigazzi-Rovetta dopo una lotta appassionante

CANELLI (AT), 25 marzo – Il 1° Rally Vigneti Monferrini, conclusosi a Canelli domenica sera, è andato al pilota locale Ezio Grasso, affiancato dal navigatore alessandrino Luca Beltrame, a bordo di una Renault Clio Super 1.6. L’equipaggio della Eurospeed ha dominato la gara, vincendo ben cinque delle sei prove speciali in programma e lasciando ben poco agli avversari, che si sono dovuti accontentare dei gradini più bassi del podio. Al secondo posto i velocissimi Matteo Giordano e Manuela Siragusa, su una Peugeot 208 della WRT, che proprio nel finale hanno guadagnato una posizione, così come Dario Bigazzi e Francesca Rovetta, alla fine terzi assoluti su Renault Clio Williams. Lo scossone finale è stato scaturito dal testacoda di Roberto Iemmola e Matteo Angiulli, su Fiat Punto Super 1.6 del VM Motor Team, che hanno perso secondi preziosi, costati poi la seconda posizione assoluta. Per l’equipaggio portacolori del team organizzatore un quarto posto che lascia un po’ di amaro in bocca. Quinta piazza finale per Iceman ed Alessandra Avanzi, su Renault Clio Super 1.6 della Media Rally e Promotion, seguiti da Diego Donato e Luca Culasso, su Renault Clio Super 1.6 del VM Motor Team. In settima posizione i vincitori della classe E6 Fabio Becuti ed Igino Diamanti, su Peugeot 106 del VM Motor Team, che hanno preceduto gli altrettanto veloci compagni di team Marco Petracca e Stefano Bosco, su un’altra Peugeot 106 E6. Nona posizione per la Renault Clio Williams di Marco e Federica Scaglione (Meteco Corse), che hanno preceduto Giancarlo Morra e Maurizio Grimaldi, su Renault Clio R3C della Turismotors. La vittoria nel Trofeo 600 per un Sorriso è andata a Gianluca Pavone e Tiziana Bianco, in gara con i colori della Meteco Corse.
Il Rally Vigneti Monferrini si è concluso con il consueto bagno di folla e con la popolazione di Canelli che ha accolto calorosamente le vetture al traguardo di Piazza Cavour, salutate dal sindaco Marco Gabusi e da Giancarlo Benedetti, instancabile leader della Pro Loco, che da sempre affianca il VM Motor Team nell’organizzazione di questo evento motoristico.

La cronaca – Dopo la giornata grigia ed umida che ha accompagnato le verifiche, i concorrenti del Rally Vigneti Monferrini hanno finalmente trovato condizioni meteo ottimali per affrontare la gara, nonostante le temperature rigide del mattino. Dopo quattro prove speciali disputate la corsa è saldamente nelle mani di Ezio Grasso e Luca Beltrame, su Renault Clio Super 1.6. L’equipaggio della Eurospeed ha vinto tutte le prove speciali, lasciando ben poche speranze agli avversari, che a due prove dal termine stanno lottando per il secondo ed il terzo posto. Attualmente la seconda piazza è occupata dalla Fiat Punto di Iemmola-Angiulli, portacolori del VM Motor Team, che precedono Giordano-Siragusa su Peugeot 208.

PS1 Canelli – Km 5,1: Il primo acuto è di Ezio Grasso, che impiega 3’30”8 per completare i 5,1 chilometri della prova speciale di apertura. Alle spalle del pilota locale c’è Iemmola, molto veloce con la Punto a 3”, seguito da Giordano, atteso protagonista con la 208 R2 a 3”9. Miele è quarto con la Clio R3C a 5”5 e realizza lo stesso tempo di Bigazzi. Levratto insegue a 5”8, solo un decimo meglio di Brega. Morra è ottavo a 8”9, Iceman nono a 9”8 e Donato decimo a 9”9. Purtroppo uno dei protagonisti più attesi, Marco Strata, accusa dei problemi subito dopo la partenza e percorre tutta la prova a velocità ridotta. Il genovese si ritira per un guasto alla pompa della benzina.

PS2 Cantina Pianbello – KM 7: E’ nuovamente Grasso il più veloce, con il tempo di 4’24”2, ma Giordano impressiona tutti ed è secondo a 5”4. Il cuneese mette in chiaro le proprie intenzioni e, nonostante la sua vettura non sia al pari delle Super 1.6, proverà certamente ad avvicinarsi alla testa della corsa. Iemmola è terzo a 6”7, mentre Bigazzi è quarto a 7”. Quinto tempo parziale per Levratto a 7”9, seguito da Brega a 10”1 e da Petracca a 11”1. Donato è ottavo a 11”7, con Iceman nono a 14”6 e Morra, decimo a 15”5. La gara perde, purtroppo, un altro protagonista. E questa volta Miele a dover salutare la compagnia per un problema tecnico. Si inizia a delineare la classifica generale, che vede Grasso in testa con 9”3 su Giordano e 9”7 su Iemmola; certamente sarà una gara appassionante.

PS3 Canelli – Km 5,1: Grasso prosegue la sua marcia, migliorando leggermente il tempo del primo passaggio; 3’30” netti per il leader, che si mette alle spalle Iemmola, secondo a 0”8 e Giordano, terzo a 3”4. Levratto firma il quarto tempo a 7”7, seguito da Petracca a 8” e da Becuti a 8”9. Scaglione è settimo a 9”3, mentre in ottava posizione troviamo Donato a 9”4, seguito da Iceman e Morra, appaiati a 9”7 dalla vetta.

PS4 Cantina Pianbello – KM 7: Il monologo di Grasso non si interrompe nemmeno sulla quarta prova speciale, con il portacolori della Eurospeed che chiude in 4’21”3, ben 4”3 meglio di Iemmola e 4”5 meglio di Giordano. Bigazzi è quarto a 6”6, mentre Petracca è quinto a 10”3, posizione che gli permette di scalare la classifica generale. Donato realizza il sesto tempo a 12”, davanti ad Iceman, settimo a 12”8 ed a Becuti, ottavo a 13”3. La nona piazza a 15”3 è di Defilippi, mentre Varetto chiude la top ten con lo stesso tempo.

PS5 Canelli – Km 5,1: La penultima prova vede il primo successo parziale di Iemmola, che con il tempo di 3’30”1 fa meglio di giordano, secondo a 1”6 e di Brega, terzo a 2”8. Levratto è quarto a 3”6, tallonato da Petracca, sempre più veloce con la piccola 106 a 4”1. Grasso chiude per la prima volta leggermente attardato ed è sesto a 4”4, ma mantiene salda la leadership. Bigazzi è settimo a 4”5, con Becuti ottavo a 5”7 e Iceman nono a 6”2. Scaglione termina in decima posizione a 7”7.

PS6 Cantina Pianbello – KM 7: Iemmola ci crede, nonostante gli oltre 10” di ritardo dal leader nella generale e gioca il tutto per tutto. Il portacolori VM, però, forse eccede nell’attaccare e finisce in testacoda, perdendo parecchi secondi preziosi a favore di Giordano e anche di Bigazzi, che lo scavalcano nella generale.