Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino inaugura la mostra “Ayrton Senna Forever”

al 24 aprile al 13 ottobre 2024 la più grande e completa esposizione di vetture, memorabilia e libri, scatti fotografici mai realizzata. Nella ricorrenza dei trent’anni della scomparsa di Ayrton Senna, il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile dedica al pilota brasiliano una grande mostra che, della sua vita, intende approfondire due aspetti: la storia sportiva del campione e quella privata di un uomo che ha conquistato il cuore di milioni di appassionati in tutto il mondo. Foto MAUTO/Cosimo Maffione

Torino, 23 aprile 2024 – Dalle esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, la mostra AYRTON SENNA FOREVER – in programma al MAUTO-Museo Nazionale dell’Automobile da mercoledì 24 aprile a domenica 13 ottobre 2024 – raccoglie le auto più significative guidate da Senna nel corso della sua carriera, dalla prima Formula Ford all’ultima Williams. Le vetture saranno corredate da documenti, pubblicazioni e memorabilia: tra questi, la più completa raccolta delle tute da corsa e dei caschi del pilota e un’ampia selezione di tutte le pubblicazioni uscite, nel mondo, su Ayrton Senna. Il filo rosso della carriera sportiva del pilota si arricchisce di elementi intimi e personali, restituiti al pubblico attraverso l’ampia documentazione riunita negli spazi del Museo dell’Automobile. Tra filmati in Super8 e installazioni audiovisive, spiccano le centinaia di fotografie scattate dai più grandi autori dell’epoca che contribuiscono a costruire un ritratto a tutto tondo di Ayrton Senna: dall’amico e fotografo Angelo Orsi a Keith Sutton, da Ercole Colombo a Bernard Asset, da Steven Tee a Rainer Schlegelmilch.

E sono già passati trent’anni. Ma il mito di Ayrton Senna è sempre più vivo. Lo riportiamo tra noi con una rilettura monografica di ampia visione curata da Carlo Cavicchi: la mostra, il testo, i talk. AYRTON SENNA FOREVER è un palinsesto narrativo appassionante e rigoroso, che proietta sul MAUTO la storia e le vicende di Ayrton Senna, grande brasiliano, straordinaria e inarrivabile figura, pilota eccezionale e fenomeno mediatico e popolare, divenuto intramontabile soprattutto dopo la sua tragica fine, che lo ha trasfigurato nell’epica icona di sé stesso, proiettandolo nel firmamento delle grandi star della nostra epoca”.

Benedetto Camerana, Presidente Museo Nazionale dell’Automobile

È molto emozionante vedere come il popolo italiano ricordi il pilota brasiliano con grande affetto e, oltretutto, gli renda un bell’omaggio come questo“.

Hadil da Rocha-Vianna, Console Generale del Brasile

Sono stati otto intensi mesi di lavoro ma il risultato finale credo che possa regalare ai visitatori della mostra un ricordo del grande asso brasiliano davvero esaustivo e coinvolgente. Lui, sempre esigente e pignolo, lo avrebbe voluto così, ed è stato il traguardo che abbiamo cercato sin dall’inizio”.

Carlo Cavicchi, curatore della mostra

“Ci auguriamo che questa mostra inedita, colma di oggetti personali, attrezzature e auto preservi la storia e tramandi l’eredità di Ayrton che fino a oggi è stato un’ispirazione sia per gli appassionati che lo hanno visto correre sia le nuove generazioni. Portare una mostra di queste dimensioni ai fan in Italia e nel mondo è una gioia per la nostra famiglia, che ha radici in Italia”.

Bianca Senna, CEO di Senna Brands e nipote del pilota

Il Sindaco di Torino sottolinea come la mostra “Ayrton Senna Forever”, ospitata dal Museo Nazionale dell’Automobile, sia un’occasione preziosa per torinesi e turisti di ripercorrere la storia di un campione che non ha mai abbandonato, anche dopo la sua tragica scomparsa, il cuore di tantissime appassionate e tantissimi appassionati. Il Sindaco ha inoltre ribadito come la mostra si inserisca pienamente nella grande storia di legami profondi tra la città e gli sport motoristici, aggiungendo un tassello ulteriore alla ricca programmazione culturale del Museo Nazionale dell’Automobile e dell’intero territorio.

L’ALLESTIMENTO E I MATERIALI ESPOSTI

Uno straordinario allestimento – progettato dall’architetto Francesco Librizzi – si sviluppa su una superficie di 1500 metri estendendosi anche alla Piazza del Museo nella quale campeggia una suggestiva installazione: la pelle vetrata diventa la bandiera del Brasile che sventola tra le mani di Senna dopo ogni vittoria. Il tema visivo che ha ispirato l’allestimento dello spazio dedicato alla mostra è invece quello della griglia di partenza. Le macchine schierate come un esercito di terracotta: possiamo immaginare – intorno a loro – i meccanici, le ombrelline, gli ospiti vip, le pubblicità. L’illuminazione è impattante, predominano fasci di luce bianchi e neri per accentuare la sensazione di partecipare a una gara, con riflessi sulle vetture studiati per farle apparire quasi in movimento come durante una corsa.

In esposizione tutte le vetture guidate da Senna: due kart degli esordi nel mondo delle corse (1978-1982); nove monoposto, dalla prima Van Diemen RF82-Ford del 1982 all’ultima Williams FW16-Renault del 1994; la strepitosa Mercedes 190 numero 11 con cui Senna nel 1984 vinse la Race of Champions davanti a Lauda; due showcar, perfette riproduzioni delle originali McLaren MP4/4-Honda e McLaren MP4/6-Honda posizionate fuori dall’ingresso della mostra. Tutte le tute, tutti i caschi, i sottocaschi, i cappellini e i guanti da lui indossati nelle gare di karting, F3 e F1; accessori e parti meccaniche delle sue auto, come pneumatici, flaps, motori, il volante Nardi della McLaren MP4/6 del 1991 e il piantone della Williams Renault del 1994; la moto a lui dedicata dalla Ducati e la bicicletta “Senna” della Carraro. Tra i moltissimi oggetti personali e altre curiosità anche il contratto tra Ayrton Senna e la squadra DAP nel 1978, lettere personali e di auguri, le bottiglie Magnum Moët & Chandon autografate, orologi, coppe, medaglie, il computer per la telemetria e il monitor Williams FW16.

L’esposizione prosegue con 114 fotografie, selezionate da Carlo Cavicchi e dal Direttore Lorenza Bravetta tra oltre 12 mila scattate dai più grandi fotografi dell’epoca: Angelo Orsi, Bernard Asset, Ercole Colombo, Martyn Elford, Rainer Schlegelmilch, Steven Tee, Keith & Mark Sutton, a cui si aggiungono quelle degli archivi di Autosprint, Motorsport Images e LAT Images.

E poi tutti i libri usciti nel mondo su Senna, in tutte le lingue e ancora 20 corner posizionati in ordine sparso all’interno degli spazi che rappresentano e raccontano episodi meno noti e importanti della vita di Senna, mai inseriti nelle sue biografie e per questo più curiosi, per fornire al visitatore anche un punto di vista sull’uomo e non solo sul campione sportivo.

Infine, ad accompagnare la mostra, un importante apparato visivo con 6 grandi pannelli che si articolano lungo tutto il percorso in cui vengono proiettati immagini spettacolari, di cui molte inedite, filmati in Super8, installazioni audiovisive e una multi-proiezione su grande schermo.

Una mostra che segna l’inizio di un nuovo corso, nel quale il Museo Nazionale dell’Automobile – che ha celebrato l’anno scorso 90 anni di attività, superando i 300.000 visitatori – intende consolidare il proprio ruolo a livello internazionale quale custode di una memoria storica della cultura automobilistica e istituzione all’avanguardia sui temi della ricerca e della contemporaneità. La mostra che presentiamo oggi, frutto di una lunga e accurata attività di progettazione e produzione, coniuga questi due intenti: rende omaggio a una figura mitica del motorismo sportivo, Ayrton Senna, e lo fa attingendo a una mole impressionante di contenuti e materiali e avvalendosi di un registro espositivo proprio di altri linguaggi, primo tra tutti quello dell’arte contemporanea. la sfida che abbiamo voluto mettere in campo è stata questa: parlare di un’icona pop restituendole, attraverso la curatela e l’allestimento, un’aura di magia e immortalità. Forever”.

Lorenza Bravetta, Direttore Museo Nazionale dell’Automobile

IL PUBLIC PROGRAM

Completa l’esposizione il ciclo di cinque appuntamenti di incontro e dibattito che coinvolge piloti, giornalisti, progettisti e amici, gli affetti e i rivali di sempre nella ricostruzione corale della vicenda sportiva e personale del campione.

Tra questi, lo speciale evento di mercoledì 1° maggio 2024 con un collegamento live streaming con l’Autodromo di Imola per partecipare alle celebrazioni commemorative sulla curva del Tamburello. Il racconto in diretta da Imola sarà intervallato nel corso dell’intera giornata da approfondimenti di giornalisti, tecnici, e piloti presenti al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile.

Seguiranno i talk del 30 maggio, 20 giugno, 19 settembre e 10 ottobre. Quattro occasioni per ascoltare la storia di Ayrton Senna raccontata dalle voci più autorevoli del giornalismo sportivo, dai piloti che lo hanno conosciuto, dai dirigenti sportivi che lo hanno seguito oppure corteggiato: gli affetti e i rivali di sempre contribuiranno a disegnare un ritratto quanto più completo dell’indimenticato campione. Tante testimonianze di chi lo ha conosciuto e – a vario titolo – ha influito sulla sua strepitosa carriera: tra questi, Riccardo Patrese, Piero Martini, Paolo Barilla, Jean Alesi, Erik Comas, Emanuele Pirro e Andrea De Adamich, oltre a ex manager e ingegneri dei team di Formula 1 come Jo Ramirez, Daniele Audetto, Giancarlo Minardi, Giorgio Ascanelli e Antonio Ghini.

Al programma di talks – moderati da Carlo Cavicchi – si aggiungerà un ricco calendario di presentazioni editoriali, speciali visite guidate e le proiezioni su maxischermo delle date europee delle gare di Formula1.

Accompagnano la mostra un podcast in tre episodi realizzato da Chora Media e il catalogo Skira Arte con i contributi di Carlo Cavicchi, Emiliano Tozzi, Angelo Orsi e Paolo d’Alessio: un’ampia varietà di materiali e documenti storici e le immagini dei fotografi che l’hanno seguito lungo tutta la sua carriera.

MAUTO – MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE

Fondato nel 1933 da Carlo Biscaretti di Ruffia, il Museo Nazionale dell’Automobile conserva una collezione di oltre 200 vetture originali di 80 diverse marche che raccontano l’evoluzione storica dell’invenzione che ha cambiato il mondo: dalle carrozze a vapore di fine Ottocento ai capolavori di design degli Anni Cinquanta, dalle protagoniste di corse epiche e viaggi memorabili ai prototipi che hanno guidato gli orientamenti futuri della ricerca. Lo spettacolare allestimento scenografico contestualizza ogni singola vettura, creando un racconto che accompagna il visitatore alla scoperta di momenti storici, movimenti culturali e sociali, conquiste tecnologiche e scoperte scientifiche che l’automobile ha attraversato e influenzato, in un costante slancio di innovazione. A completare il percorso museale, il Centro di Documentazione che porta avanti attività di archiviazione e ricerca insieme al Centro di Conservazione e Restauro, che conduce quotidianamente attività di conservazione e ripristino dei veicoli storici.

Corso Unità d’Italia 40, Torino

www.museoauto.com, 011/677666, info@museoauto.it

AYRTON SENNA FOREVER

PUBLIC PROGRAM / TALKS & VISITE GUIDATE

MERCOLEDÌ 1° MAGGIO / DALLE 13.30 ALLE 16.00

EVENTO SPECIALE IN DIRETTA STREAMING CON L’AUTODROMO DI IMOLA

Un evento molto speciale – realizzato in concomitanza con le celebrazioni che si svolgeranno alla curva del Tamburello e in collaborazione con l’Autodromo di Imola – consentirà a tutti i visitatori del Museo di partecipare alla commemorazione del pilota brasiliano: dalle 13.30 alle 16.00 sarà possibile seguire – in diretta, usufruendo della tecnologia 5G e attraverso l’uso di visori per la realtà virtuale – tutte le fasi della cerimonia. Il racconto in diretta da Imola sarà intervallato nel corso dell’intera giornata da approfondimenti di giornalisti, tecnici, e piloti presenti al MAUTO.

GIOVEDÌ 30 MAGGIO / ORE 18.30

IL PIÙ FORTE DI SEMPRE?

Talk

  • Cesare Fiorio /ex direttore sportivo Ferrari (in collegamento video)
  • Riccardo Patrese /ex pilota
  • Pino Allievi /giornalista
  • Jo Ramirez /coordinatore della McLaren dal 1984 al 2001
  • Daniele Audetto /ex direttore sportivo Ferrari

GIOVEDÌ 20 GIUGNO / ORE 18.30

IL MAGO DELLA PIOGGIA.

SI PUÒ IMPARARE A GUIDARE SULL’ACQUA O SI DEVE NASCERE CAPACI?

Talk

  • Piero Martini /ex pilota F1 e vincitore della 24 ore di Le Mans
  • Giancarlo Minardi /talent scout
  • Paolo Barilla /ex pilota di F1 e vincitore della 24 ore di Le Mans
  • Jean Alesi /ex pilota di F1
  • Erik Comas /ex pilota di F1
  •  

GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE / ORE 18.30

LA METICOLOSITÀ È IL MIO MESTIERE. NESSUNO PIGNOLO COME SENNA.

Talk

  • Giorgio Ascanelli /ingegnere di pista di Ayrton
  • Emanuele Pirro /pilota F1 e collaudatore McLaren per Ayrton
  • Achille Parrilla /proprietario della DAP e raffinato pilota di kart
  • Interventi dal Brasile in video

GIOVEDÌ 10 OTTOBRE / ORE 18.30

PERCHÉ NESSUNO COMUNICAVA COME LUI

Talk

  • Alessandro Del Piero /calciatore, grande fan di Senna
  • Antonio Ghini /capo della comunicazione di Ferrari, Renault e Lamborghini
  • Andrea De Adamich /ex pilota e voce di Mediaset ai tempi di Senna
  • Ezio Zermiani /voce Rai della F1

PRESENTAZIONI EDITORIALI

Al programma di talks – moderati da Carlo Cavicchi – si aggiungerà un calendario di presentazioni editoriali.

Le date sono in via di definizione e verranno comunicate sul sito del Museo / www.museoauto.com

VISITE GUIDATE ALLA MOSTRA

La speciale visita guidata del MAUTO è un viaggio affascinante attraverso le monoposto, i filmati e le immagini esclusive, moltissimi oggetti personali, nel corso del quale verranno raccontate non solo le imprese epiche, ma anche i fatti meno noti e gli aneddoti per scoprire insieme la storia del pilota – e dell’uomo – che ha cambiato per sempre la storia della Formula 1.

  • Mercoledì 1° maggio ore 11:30
  • Sabato 18 maggio ore 11:30
  • Domenica 2 giugno ore 11:30
  • Sabato 22 giugno ore 11:30
  • Sabato 6 luglio 11:30
  • Sabato 3 agosto ore 11:30
  • Sabato 14 settembre ore 11:30
  • Sabato 28 settembre ore 11:30
  • Sabato 8 ottobre ore 11:30

VISITE GUIDATE CON DEGUSTAZIONE VERGNANO

Tre esperienze speciali pensate in collaborazione con Caffè Vergnano per accompagnare i nostri visitatori in un’esplorazione che coinvolge i cinque sensi. All’interno del MAUTO Cafè un coffee expert guiderà un piccolo gruppo di partecipanti in un percorso di estrazione con filtro naked e degustazione di espresso. L’esperienza sarà l’occasione per scoprire la complessità che si nasconde dietro una ‘semplice’ tazzina e approcciarsi alla degustazione da veri intenditori. Protagonista dell’esperienza una speciale miscela con una forte componente brasiliana, studiata apposta per l’occasione dal team Vergnano. Seguirà la visita guidata alla mostra AYRTON SENNA FOREVER.

  • Sabato 29 giugno ore 10:30
  • Sabato 13 luglio ore 10:30
  • Sabato 7 settembre ore 10:30

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

La prenotazione è però obbligatoria

Per prenotazioni: https://ticket.museoauto.com/categoria/senna-talks/

PROIEZIONI DEL GP DI F1

Maxischermo nella Piazza / Museo Nazionale dell’Automobile

  • • GP Emilia Romagna (19 maggio) H 15.00
  • • GP Monaco (24 maggio) H 15.00
  • • GP Canada (9 giugno) H 20.00
  • • GP Spagna (23 giugno) H 15.00
  • • GP Austria (30 giugno) H 15.00
  • • GP Gran Bretagna (7 luglio) H 16.00
  • • GP Ungheria (21 luglio) H 15.00
  • • GP Belgio (28 luglio) H 15.00
  • • GP Paesi Bassi (25 agosto) H 15.00
  • • GP Italia (1° settembre) H 15.00
  • • GP Azerbaigian (15 settembre) H 13.00
  • • GP Singapore (22 settembre) H 14.00
  • • GP Città del Messico (27 ottobre) H 21.00
  • • GP Brasile (3 novembre) H 18.00
  • • GP Qatar (1° dicembre) H 18.00
  • • GP Abu Dhabi (8 dicembre) H 14.00

 AYRTON SENNA FOREVER

MATERIALI ESPOSTI

VETTURE

  • Van Diemen RF81-Ford, 1981. Collezione Senna Brands
  • Van Diemen RF82-Ford, 1982. Collezione Senna Brands
  • Ralt RT3 F3, 1983. Collezione Senna Brands
  • Mercedes-Benz 190E 2.3-16, 1984. Collezione Mercedes-Benz Classic
  • Toleman TG184-Hart, 1984. Collezione Davidson
  • Lotus John Player Special 97T2-Renault, 1985, prima vittoria di Senna in F1. Collezione Classic Team Lotus
  • Lotus Honda 99T4 Camel, 1987, Vincitrice GP di Monaco. Collezione ClassicTeam Lotus
  • McLaren MP4/4-Honda, 1988. Collezione Macchiavelli – Halmo
  • McLaren MP4/6-Honda, 1991. Collezione Apicella
  • McLaren MP4/7-Honda, 1992, vincitrice GP d’Ungheria. Collezione Barilla
  • Williams FW16-Renault, 1994. Collezione Apicella

KART

  • Kart DAP, 1978. Collezione Apicella
  • Kart DAP, 1982. Collezione Apicella
  • 4 motori kart DAP. Collezione Apicella

TUTE

  • Tuta kart DAP, 1977-1978. Collezione Amoruso
  • Tuta kart DAP, 1978-1982. Collezione Apicella
  • Tuta Camp Ford, 1982. Collezione Apicella
  • Tuta Toleman Stand 21, 1984. Collezione Apicella
  • Tuta Lotus John Player Special Stand 21, 1985. Collezione Macchiavelli – Halmo
  • Tuta Lotus John Player Special Stand 21, 1986, Hockenheim, GP di Germania. Collezione Apicella
  • Tuta Lotus Camel Stand 21, Test Estoril, 1987. Collezione Apicella
  • Tuta Lotus Camel Stand 21, 1987, Adelaide,GP d’Australia. Collezione Apicella
  • Tuta McLaren Stand 21, 1988. Collezione Apicella
  • Tuta McLaren Stand 21, 1989. Collezione Apicella
  • Tuta McLaren OMP, 1990. Collezione Apicella
  • Tuta McLaren OMP, 1991. Collezione Brambilla
  • Tuta McLaren OMP, 1992, Adelaide, GP d’Australia. Collezione Apicella
  • Tuta McLaren OMP, 1993. Collezione OMP
  • Tuta Williams OMP, 1994. Collezione Apicella

GUANTI

  • Guanti Lotus John Player Special Stand 21, 1985, firmati. Collezione Apicella
  • Guanti Lotus John Player Special Stand 21, 1986.Collezione Macchiavelli – Halmo
  • Guanti McLaren OMP, podio Imola, 1991.Collezione Apicella
  • Guanti McLaren OMP, 1992. Collezione Apicella
  • Guanti Williams OMP, 1994. Collezione Apicella

CASCHI

  • Casco Bell, campionato paulista kart, firmato e dedicato a Lucio “Tchê” Pascual, 1974. Collezione Falcioni Casco Bell Star, kart DAP, 1978. Collezione Apicella
  • 3 Casco Bell, test F1 Williams, 1983. Collezione Falcioni
  • Casco Bell XFM1, 1984, firmato. Collezione Apicella
  • Casco Bell XFM1, 1985, con visiera firmata. Collezione Macchiavelli – Halmo
  • Casco Bell XFM1, 1986. Collezione Carsten Meurer MRC
  • Visiera, 1987, firmata. Collezione Apicella
  • Casco Bell XFM1, 1987. Collezione Carsten Meurer MRC
  • Casco Bell XFM1, 1988, firmato. Collezione Apicella
  • Casco Bell XFM1, 1989, Suzuka, GP del Giappone. Collezione Macchiavelli – Halmo
  • Casco Rheos, 1990, firmato. Collezione Apicella
  • Casco Rheos, 1991. Collezione Apicella
  • Casco Rheos, 1992. Collezione Macchiavelli – Halmo
  • Casco Shoei, 1993, firmato. Collezione Macchiavelli – Halmo
  • Casco BellM3, 1994, firmato. Collezione Apicella

ACCESSORI AUTO

  • Pneumatico posteriore Lotus, 1985, firmato. Collezione Apicella
  • Piantone Williams FW16-Renault, 1994.Collezione Apicella
  • 2 flaps Williams FW16-Renault, 1994. Collezione Apicella
  • Flap muso anteriore Williams FW16-Renault,1994. Collezione Apicella
  • Motore Lamborghini F1 Senna. Collezione privata

ABBIGLIAMENTO

  • Scarpe Adidas, 1986. Collezione Apicella
  • Camicia McLaren, 1990, firmata. Collezione Apicella
  • Giubbotto McLaren, 1990, firmato. Collezione Apicella
  • Scarpe Diadora, 1990. Collezione Apicella
  • Scarpe Diadora, 1991. Collezione Apicella
  • Cappellino, podio Imola, 1991. Collezione Apicella
  • Cappellino National, 1991, firmato. Collezione Apicella
  • Camicia McLaren, 1992, firmata. Collezione Apicella
  • Scarpe Mizuno, 1994. Collezione Apicella
  • Giubbotto Williams, 1994. Collezione Apicella
  • Camicia meccanico Williams, 1994. Collezione Apicella
  • Cappellino National, 1994. Collezione Apicella
  • Copricintura Sabelt, 1994, firmata. Collezione Apicella
  • 3 magliette Senninha, 1994. Collezione Apicella
  • 10 sottocaschi, firmati. Collezione Apicella
  • 3 magliette di Ayrton Senna usate nei Campionati del Mondo di kart DAP. Collezione Apicella

OGGETTI

  • Contratto tra Ayrton Senna e la squadra DAP,nel quale viene stabilito il compenso che il pilota deve versare per poter gareggiare, 1978.Collezione privata
  • Lettera di scuse inviata alla Federazione per ottenere il permesso di partecipare al campionato seguente alla squalifica dopo i fatti di Suzuka del 1989, 1990. Collezione privata
  • Magnum Moët & Chandon, 1990, firmato. Collezione Apicella
  • Magnum Moët & Chandon, 1991, firmato. Collezione Apicella
  • Orologio lasciato all’hotel Castello, Imola, 1991. Collezione Apicella
  • Coppa, Interlagos, GP del Brasile, 1991.Collezione Apicella
  • Medaglia d’oro, Interlagos, GP del Brasile, 1991.Collezione Apicella
  • Volante Nardi, McLaren MP4/6, 1991. Collezione Macchiavelli – Halmo
  • Cofanetto tappini orecchie. Collezione Apicella
  • Lettere personali e auguri, da Ayrton ad Achille Parrilla. Collezione Apicella
  • Frammento di cintura della tuta indossata durante l’incidente, 1994. Collezione Apicella
  • Testate giornalistiche sulla scomparsa di Ayrton Senna, 1994. Collezione Apicella
  • Collezione completa “Senninha”, nn. 0-12, 1994.Collezione Apicella
  • Monitor tempi Williams FW16, 1994. Collezione Apicella
  • Computer telemetria. Collezione Apicella
  • 7 bottiglie Moët & Chandon. Collezione Apicella
  • Volante Personal FW16 A.S. CAR 2. Collezione Nardi Personal
  • 17 modellini vetture Formula 1 Senna. Collezione Silvestri
  • Numero di “Autosprint” dedicato all’incidente del 1994. Collezione privata

MOTO

  • Moto Ducati 916 Senna II, 1997. Collezione Foglino

BICICLETTA

  • Bicicletta Carraro Senna. Collezione Alessandro Rasponi

PUBBLICAZIONI

  • 114 pubblicazioni monografiche in edizione originale su Ayrton Senna

FOTOGRAFIE

  • Bernard Asset
  • Autosprint
  • Ercole Colombo
  • Martyn Elford
  • LAT agency
  • Motorsport images
  • Angelo Orsi
  • Rainer Schlegelmilch
  • Steven Tee
  • Keith & Mark Sutton