Il punto alla fine del Challenge Raceday Rally Terra 2017-2018

MILANO 7 maggio 2018: Si è concluso il Challenge Raceday Rally Terra 2017-2018 e lo ha fatto alla grande con la disputa dell’ultima gara in programma la Liburna Terra, anche apertura del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT). Una gara che si è disputata sul filo dei secondi sino all’ultima prova speciale, come praticamente tutte le gare del Challenge.

Il commento di Alberto Pirelli ideatore della serie nonché promotore: ”Anno decimo di Raceday, anno di grande soddisfazione. Con 87 iscritti abbiamo entusiasticamente corso sulle mitiche prove della Val d’Orcia nella splendida Radicofani, sulle PS della Valtiberina, con gli scenari innevati dell’Alpe di Poti e del Cerbaiolo, sugli sterrati compattissimi e velocissimi del Balcone delle Marche, sul misto asfalto terra del Prealpi, ed infine a Volterra sulla prova mondiale di Ulignano. Quattro prove ex mondiali! Di nuovo tantissimi giovani: dopo Tempestini, Dalmazzini, Merchiorio, e addirittura Hyden Paddon, ora sono sbocciati Tommaso Ciuffi, Jacopo Trevisani, Alessandro Nerobutto…gente che cammina , le famose nuove generazioni, trovate anche grazie a Raceday. Ne aspettiamo molti altri, perché questo campionato sembra costruito per la crescita dei giovani su terra Un ringraziamento agli organizzatori delle gare, ai bravissimi collaboratori di Dosso5, e un grazie a DHL,OMP, Pirelli, Repsol, Robe di Kappa che ci hanno sostenuto.

Un ringraziamento agli organizzatori delle gare, ai bravissimi collaboratori di Dosso5, e un grazie a Pirelli, DHL, OMP, Repsol, Robe di Kappa che ci hanno sostenuto. Ora iniziamo con i preparativi della nuova edizione, la undicesima, sarà ancora più splendida e coinvolgente”.

 

Vediamo com’è andata gara per gara:

Si è iniziato con il Rally della Val d’Orcia ad ottobre con ben 110 partenti dei quali 36 iscritti a Raceday. La gara è stata organizzata da Scuderia Balestrero e Radicofani Motorsport. Una gara estremamente combattuta su due prove speciali, quest’anno disputate in senso contrario rispetto alle passate edizioni, e con inserito nuovamente la strepitosa inversione su asfalto alle porte del paese, per un totale di 53,82 km cronometrati. La gara è stata vinta per la quinta volta consecutiva da Alessandro Taddei e Andrea Gaspari questa volta su Škoda Fabia R5, dopo un’accesa lotta con Hoelbling-Grassi con medesima vettura e a sorpresa terzi il 17enne boliviano Bulacia navigato dall’argentino Certù anche loro con Škoda Fabia R5. Ottavo assoluto e primo tra i piloti iscritti a Raceday un cauto Luciano Cobbe, in coppia con Turco alla prima gara con la Škoda. Sempre tra i piloti Raceday, secondo Pierangioli-Neri (Mitsubishi Lancer EVO IX) e terzi Versace – Caldart (Ford Fiesta R5). In gruppo N vittoria di Bentivogli Cecchi sulla fida Subaru Impreza

Dopo la Toscana ci si è spostati nelle Marche per il consueto Rally Balcone delle Marche. 83 partenti in totale dei quali 55 Raceday. La gara è stata organizzata da PRS Group che ha proposto alcune modifiche al percorso. Anche questa una gara con risultato incerto sui 49 km cronometrati, ha riservato molte sorprese e scatenato tante sfide. Vincitore della gara marchigiana Ricci-Pfister su Ford Fiesta R5. Secondo gradino del podio per Marchioro Marchetti su stessa vettura e terzi Trentin-De Marco anche loro con Fiesta R5. Quarti assoluti e primi tra i piloti Raceday Fanari-Bizzocchi su Ford Fiesta WRC. Il pilota di Foligno era uno dei favoriti per la vittoria al Balcone delle Marche, ma un errore con uscita di strada nella seconda prova gli ha fatto perdere parecchio tempo e ha dovuto inseguire, senza però riuscire a recuperare il tempo perso. La gara è terminata con distacchi minimi ed è piaciuta a tutti nella nuova configurazione.

Terzo appuntamento il classico Prealpi Master Show, organizzato dal Motoring Club Sernaglia. Come sempre questa gara ha battuto tutti i record di iscritti sono stati infatti 152 i partenti dei quali 47 Raceday. I chilometri cronometrati sono stati 38,45 e la novità di quest’anno è stata la prima prova il sabato sera in notturna. Alla fine l’ha spuntata su tutti Mauro Trentin, alla quinta vittoria al Master Show, terza consecutiva (e da cinque edizioni sempre sul podio). Il suseganese di Colfosco, navigato dalla fedele Alice De Marco, ha dovuto sudare più di altre volte, e lo dimostra il risicato vantaggio in classifica finale: a suo indiscusso merito la regolarità, e la capacità di rimediare al “lungo” con motore spento nella prima prova, chiusa al secondo posto. Poi ha contenuto il ritorno del giovane di Voghera, Giacomo Scattolon (con Paolo Zanini alle note), che ha vinto terza e quarta prova ma si è fermato a 2”3 dal vincitore. Alle loro spalle si è piazzato il vicentino di Bassano Michele Piccolotto (navigato da Franco Cenere), che partito in sordina è risalito al terzo posto grazie ad un’ottima terza prova e si è classificato anche primo tra i piloti Raceday.

Il ritorno sugli sterrati Raceday dopo la lunga pausa è avvenuto ad Arezzo ad inizio marzo con il Città di Arezzo Rally Valtiberina, organizzato splendidamente da Valtiberina Motorsport, che ha lavorato duramente contro la tanta neve e il ghiaccio per poter permettere lo svolgimento della gara e ha proposto un rally in piena regola passando da Ronde, dell’edizione scorsa con una PS ripetuta quattro volte, a ben 8 prove speciali divise tra sabato pomeriggio/sera (3 marzo) e la giornata di domenica (4 marzo), in un programma comunque concentrato per dar modo a chiunque di poterlo correre, mantenendo un chilometraggio complessivo di circa 60 chilometri di prove speciali. Sono stati 72 i partenti, dei quali 45 iscritti a Raceday. Tre piloti Raceday a podio dopo accesissime battaglie sulla neve e sul ghiaccio. Vincitore il veneto Nicolò Marchioro, navigato da Marchetti, su Škoda Fabia R5, secondi il folignate Francesco Fanari, navigato da Stefanelli su Ford Fiesta WRC e terzo il trentino Luciano Cobbe, navigato da Turco, sulla consueta Ford Focus WRC.

La serie si è conclusa come di consueto a Volterra con a Liburna Terra, organizzata impeccabilmente da Scuderia Livorno. Gara quanto mai incerta sino all’ultimo chilometro con diversi piloti racchiusi in pochissimi secondi sulle fantastiche strade di Ulignano e Serraspina. I partenti sono stati 90 dei quali 39 iscritti a Raceday, che hanno disputato 56 chilometri cronometrati. Un podio tutto Škoda Fabia R5 con Giacomo Costenaro, navigato da Bardini sul gradino più alto del podio, secondo posto per il trentino Alessandro Taddei, navigato da Gaspari e terzo Ceccoli, navigato dall’esperto Capolongo.

Alla premiazione di fine stagione che si è tenuta sabato sera a fine dell’ultima gara sono stati consegnati premi per un totale di 100.200€ suddivisi tra premi in denaro e premi in materiale tecnico fornito da Repsol, Robe di Kappa e OMP. Con quest’ultima gara si è concluso anche il prestigioso Trofeo Peugeot Competition Raceday che ha premiato:

  • 1° 2WD: Alessandro Nerobutto (8pneumatici e premio d’onore)
  • 2° 2WD: Jacopo Trevisani (Tuta Sparco Peugeot Competition e premio d’onore)
  • 3° 2WD: Davide Gasperoni (4 pneumatici Pirelli e premio d’onore)

Ora una breve pausa e ci si rimetterà al lavoro per l’11^ edizione del Challenge Raceday Rally Terra, che come di consueto proporrà novità, divertimento e tante sfide su sterrati unici.