Lorenzo Bochicchio e la AM Sport Brindano al secondo posto tra i Due Laghi

Bocchicchio_DueLaghi2017_3 (Custom)Foto Elio Magnano

DOMODOSSOLA (VB), 9 aprile – In una bella e calda domenica di primavera, accompagnato dal pubblico delle grandi occasioni, numerosissimo lungo le strade che per lui sono quelle di casa, Lorenzo Bochicchio, al suo quarto tentativo centra, con merito, l’obiettivo di un Bocchicchio_DueLaghi2017_2 (Custom)secondo posto di classe al Rally Due Laghi. Per il ventisettenne pilota di Gravellona Toce, in gara in val d’Ossola al volante della rossa Fiat 600 Kit preparata e assistita dalla AM Sport, il miglior risultato di una giovane carriera iniziata proprio qui lo scorso anno con il sapore un po’ amaro di un quarto posto e proseguita con due ritiri prima del termine che del sapore non hanno manco il gusto. Un secondo che riempie di Bocchicchio_DueLaghi2017_1 (Custom)soddisfazione ma che, col senno di poi, è anche risultato di cui ci si accontenta, figlio un po’ ribelle dell’inesperienza che la giovane età inevitabilmente si porta dietro e di qualche episodio.

Partito con il secondo tempo siglato al termine del primo passaggio sulla Montecrestese, il pilota piemontese assistito alle note dall’esperto Luca Lucini si ripete sulla seconda speciale, la Calasca, lasciando al suo diretto concorrente alla vittoria solo sessanta centesimi di secondo. L’improvvisa e assolutamente imprevedibile rottura dell’alternatore di una 600 Kit fino a quel momento perfetta, costringe Bochicchio ad affrontare i sette chilometri a cronometro della Lusentino, la prova più lunga del rally, e il successivo trasferimento fino all’assistenza senza l’ausilio dell’idroguida. Un inconveniente che, pur obbligandolo a un po’ di straordinari alla guida, non gli impedisce di piazzare ancora una volta il secondo tempo e chiudere nella stessa posizione il primo giro di prove. Prontamente sostituito l’alternatore da Antonio Marchio che la sua Fiat 600 Kit la conosce come le sue tasche e riesce a lavorare dispensando, ove richiesti, utili consigli, Lorenzo Bochicchio riparte per il secondo giro con un nuovo passo e una sintonia con il navigatore andata migliorando chilometro dopo chilometro. E i risultati non tardano a venire con il miglior tempo dopo la quarta speciale e il miglior tempo dopo la quinta. Quando mancano solo più 7000 metri al termine, i quattordici secondi che li separano dai primi sono troppi per cercare inutili rischi buoni soli a buttare per aria quanto di buono fino a qual momento costruito. Giusto il tempo di un ultimo brivido, un piccolo pasticcio alla guida – forse solo l’ultimo di una lunga serie messa insieme nel corso del rally da piloti con ben altra esperienza – e per Lorenzo Bocchicchio è ora di sollevare al cielo di Domodossola una meritata coppa. Un premio alle fatiche di giornata e il calice per brindare i successi che verranno. A far festa insieme a lui e a Luca Lucini anche Antonio Marchio che, ancora una volta, può far ritorno a casa, issando con orgoglio la bandiera con le tre lune della sua AM Sport.

Il 29 e 30 aprile, Antonio Marchio e la AM Sport saranno impegnati al Rallye National de L’Escarène dove daranno supporto e assistenza alla Fiat Cinquecento Trofeo con cui Paolo Terrando e Raffaele Corollo si toglieranno la soddisfazione di correre su alcune delle strade della Costa Azzurra, teatro di epici Rallye Montecarlo.