Rally di Svezia, prima tappa: Scandola-Gaspari (ŠKODA Fabia R5) vicini alla top ten di WRC2

Il Rally Sweden si è dimostrato ancora una volta una gara difficile. La coppia veronese ha chiuso la prima tappa in 11° posizione, dopo aver pagato un ritardo per una leggera uscita che ha richiesto all’equipaggio un intervento meccanico lungo il percorso. Ma poi sono arrivati tempi interessanti e regna l’ottimismo per la seconda tappa

KARLSTAD (S) – Dopo la prova spettacolo di giovedì sera nell’arena ghiacciata di Karlstad il rally di Svezia è proseguito ieri, venerdì 16 febbraio, con le sette prove per un totale di oltre 140 km cronometrati. Come dichiarato alla viglia, la partenza di Umberto Scandola e Andrea Gaspari è stata accorta, con il principale obiettivo di prendere confidenza con le difficili prove speciali nei boschi innevati della regione del Värmland. Due tredicesimi tempi tra le 28 vetture R5 al via e un 11° posto tra gli equipaggi iscritti al mondiale WRC2. Poi nella terza PS di Svullrya (24,88 km) una leggera uscita di strada conclusa in una sponda di neve. A fine prova la vettura ha accusato la rottura della cinghia dei servizi e, come da regolamento, solo pilota e navigatore sono potuti intervenire per affrontare la riparazione. L’intervento di Umberto e Andrea è riuscito ma questo ha fatto perdere parecchi minuti al controllo orario successivo con la relativa penalità di 2’50”.

La tappa è proseguita con un ritmo costante e nella ripetizione delle prove Scandola ha fatto segnare anche due noni tempi tra le WRC2. riducendo parecchio il gap dai migliori tempi. La giornata si è chiusa in rimonta al trentesimo posto assoluto, primo tra gli equipaggi italiani, tredicesimo di classe RC2 (vetture R5) e all’undicesimo posto tra gli iscritti al mondiale.

Peccato per quel piccolo errore”, racconta Umberto Scandola. “Ci siamo innevati in una curva ma siamo riuscita a ripartire subito perdendo pochi secondi. Alla fine della prova ci siamo però accorti che nell’impatto avevamo perso un faro e la neve ghiacciata che è passata verso il motore aveva danneggiato la cinghia dell’alternatore e ci siamo dovuti trasformare in meccanici. Con pochi attrezzi di bordo e il freddo alle mani abbiamo cercato di fare del nostro meglio ma abbiamo perso un po’ di minuti. La cosa positiva che con questo intervento volante siamo riusciti a ripartire e a concludere la tappa. Nelle ultime prove, nonostante il buio, abbiamo ridotto anche il distacco con gli specialisti del Nord Europa. Domani speriamo di fare ancora meglio perché questo rally è bellissimo.”

La seconda ŠKODA Fabia R5 del team S.A. Motorsport Italia di Hoelbling-Grassi è 43° assoluta e ventesima tra le vetture di RC2.

Oggi, sabato 17 febbraio, seconda tappa la più lunga del rally con 425 km di cui 120 cronometrati con 6 prove speciali, tre da ripetere due volte, compresa la lunga impegnativa sezione di Hagfors. Partenza dal parco chiuso di Torsby alle 7.05 (prima vettura) e arrivo sempre a Torsby alle 19.46 per il parco assistenza di 45’.