Scuderia Palladio reduce dall’esperienza al Rally Italia Sardegna

 

Nel rally valevole per il Campionato del Mondo WRC, Sofia Peruzzi ha corso a bordo di una Fiat 500 grazie alla vittoria nel Rally Italia Talent. Quattro giorni di gara al fianco di Andrea Nori conclusi con la vittoria di classe. Foto Andres Pardo

VICENZA, 11 giugno 2018 – Si è conclusa positivamente l’avventura del Rally Italia Sardegna per Sofia Peruzzi, che da vincitrice del Rally Italia Talent ha partecipato al rally valevole per il Campionato del Mondo al fianco di Andrea Nori; i due ventiduenni vicentini hanno affrontato le quattro giornate di gara a bordo di una Abarth 500 messa a disposizione ed assistita dall’Abarth.

Sofia ci racconta le emozioni vissute in gara e nelle fasi preliminari, già dalle quali era seguita dall’esperto Gigi Pirollo in veste di tutor, prodigo a darle suggerimenti e consigli per affrontare al meglio la difficile gara alla quale erano presenti tutti i “big” del Mondiale.

“Siamo partiti bene nella prima tappa e stavamo conducendo agevolmente la nostra classe prendendo sempre più confidenza con la 500, quando nella ripetizione della lunga prova speciale “Tula” abbiamo impattato contro una grossa pietra affiorata dopo i passaggi delle WRC: è stato impossibile evitarla e lentamente siamo riusciti a terminare la prova nonostante il danno al ponte posteriore; per precauzione è stato optato per il ritiro confidando sull’operato dell’assistenza che ci avrebbe ripristinato il mezzo per affrontare le successive tappe”. Prosegue poi la navigatrice: “Nella seconda tappa siamo incappati in un’uscita di strada dopo un lungo e purtroppo in quel punto non c’era nessuno spettatore che potesse darci un aiuto a rientrare in strada: la vettura non era danneggiata e si poteva proseguire ma ci siamo dovuti arrendere e riprendere il via alla domenica per affrontare l’ultima parte di gara ed arrivare all’agognato traguardo di Alghero festeggiando la vittoria della classe!”

Doverosi i ringraziamenti all’Aci Sport, a Renzo Magnani l’ideatore di Rally Italia Talent, alla Yokohama per gli pneumatici, ad Abarth e Giovanni Bernacchini per la vettura e la squadra dell’assistenza; e ancora, ad HRX per l’abbigliamento tecnico e Stilo per i caschi, ad Andres Pardo e Matteo Ottavianelli fotografo e operatore di Rally Italia Talent. Un ringraziamento particolare a Giandomenico Basso e a Gigi Pirollo, i nostri tutor che ci hanno seguito passo dopo passo in questa indimenticabile avventura.”