Termini-Caccamo, bilancio positivo per Project Team

Il giovane figlio d’arte Giuseppe Gianfilippo (Citroën Saxo) in evidenza alla classica cronoscalata siciliana. Bene anche gli altri alfieri locali Quintino Gianfilippo, al debutto con la Renault Clio R3, e Salvatore Baratta (Renault Clio Williams)

TERMINI IMERESE (PA), 30 luglio 2018 – Tutto sommato, bilancio positivo per i portacolori della scuderia Project Team reduci dalla 20ª Termini-Caccamo, cronoscalata riservata alle autostoriche con al seguito anche le moderne, andata in scena domenica scorsa nel Palermitano.

Nel confronto dedicato alle vetture più recenti, il figlio d’arte Giuseppe Gianfilippo, tornato al volante della Citroën Saxo curata dalla Ferrara Motors e seppur all’esordio lungo gli otto chilometri del tracciato (ricavato sulla SS 285), ha sostenuto un passo pulito e regolare nel corso dell’unica manche ufficiale, tanto da conquistare il successo nella categoria “under 25”. Al giovane pilota caccamese il merito, altresì, di inserirsi nella top ten (decimo assoluto) e di salire sul terzo gradino del podio tanto di Gruppo Produzione Evo quanto di classe 1600.

È andata altrettanto bene anche all’esperto Quintino Gianfilippo, padre di Giuseppe. Il gentleman driver, chiamato per l’occasione al debutto con la Renault Clio R3 della Ferrara Motors, dopo aver lasciato momentaneamente ai box la “storica” Alfa Romeo Alfetta GT (per irrisolti problemi al motore), ha sfruttato i due turni di prove cronometrate per prendere confidenza col nuovo mezzo, per apportare mirate regolazioni all’assetto e per poter affrontare col giusto piglio la gara vera e propria che gli è valsa  il primato nella “A/2000”.

Infine, per l’altro conduttore locale Salvatore Baratta, alla guida della Renault Clio Williams, una meritata piazza d’onore tra le “Produzione di Serie/2000”.