Toyota Gazoo Racing WRT al Rally di Portogallo 2023
TOYOTA GAZOO Racing World Rally Team si appresta a partecipare ad una serie cruciale di eventi su sterrato con l’avvincente stagione 2023 che prosegue al Rally de Portugal l’11-14 maggio.
Il Portogallo segna il primo di sette eventi consecutivi su terra, in una sequenza che si estenderà fino all’inizio di ottobre e porrà di fronte a team e piloti una grande varietà di sfide. I piloti del TGR-WRT affrontano una battaglia serrata per il campionato dopo quattro round: dopo la sua ultima vittoria sulle strade asfaltate della Croazia, Elfyn Evans è a pari punti in testa alla classifica con Sébastien Ogier (che non gareggerà in Portogallo quest’anno) mentre Kalle Rovanperä è staccato di un punto. I primi cinque posti sono racchiusi in soli 11 punti.
TGR-WRT ha dalla sua un’ottima tradizione in Portogallo, avendo conquistato il primo posto nelle ultime tre edizioni, con Evans e poi Rovanperä vittoriosi in ciascuno degli ultimi due anni. Per la seconda volta in questa stagione, Takamoto Katsuta si unisce a loro nella formazione principale del TGR-WRT per provare a conquistare punti vitali nella lotta al titolo costruttori.
Come negli ultimi anni, la città centrale di Coimbra ospiterà la partenza cerimoniale giovedì sera, prima dell’inizio della gara vera e propria il venerdì con un tris di tappe affrontate due volte e il tyre service di metà giornata previsto ad Arganil. Un unico passaggio della tappa Mortágua e una nuova super prova speciale nella città costiera di Figueira da Foz completano la giornata. Sabato è la giornata più lunga del rally con 148,68 chilometri di gara: un loop ripetuto di tre stage sulle montagne di Cabreira include la tappa più lunga della stagione ad oggi, Amarante (37,24 km), mentre si correrà di sera un’altra super prova speciale sul circuito di rallycross Lousada. La domenica, come di consueto, è incentrata sul famoso stage del Fafe; sede di due delle ultime quattro prove, tra cui la Power Stage di fine rally.
Dichiarazioni:
Jari-Matti Latvala (Team Principal)
“Siamo in una buona posizione in campionato, ma è ancora estremamente combattuta, in particolare tra i piloti, e dobbiamo continuare a lavorare in modo ottimale per ottenere altri grandi risultati. Il Portogallo è un rally che da un lato puoi affrontare aggressivamente, ma dall’altro devi anche fare attenzione all’usura delle gomme ed evitare impatti con rocce a bordo strada, soprattutto al secondo passaggio. È un rally che mi è sempre piaciuto come pilota e credo che anche i nostri piloti lo apprezzino: Elfyn e Kalle hanno entrambi vinto lì ed è stato un evento positivo anche per Takamoto. Ci sentiamo abbastanza fiduciosi perché abbiamo apportato buoni miglioramenti alla GR YARIS Rally1 HYBRID su sterrato, che ha già dato i suoi frutti in Messico. Abbiamo lavorato per questo durante i nostri recenti test in Sardegna, che è stata una preparazione importante per i tre rally su sterrato che avremo in rapida successione nelle prossime settimane”.
Kalle Rovanperä (Pilota, vettura #69)
“Sono davvero felice di tornare in Portogallo. È sempre stato un evento che mi è piaciuto molto, e l’anno scorso siamo riusciti a vincerlo anche se siamo partiti da apripista. È un rally che come piloti conosciamo tutti abbastanza bene con alcune tappe leggendarie, quindi il ritmo è sempre alto e dovrebbe essere una lotta abbastanza alla pari. L’inizio del nostro anno non è stato perfetto – puntavo a risultati più esaltanti – ma siamo ancora in lotta per il campionato: è da tanto che non c’era questo livello di competitività dopo i primi quattro round. Questa serie di eventi su sterrato non sarà facile, ma continueremo a spingere forte e speriamo di ottenere buoni risultati”.
Elfyn Evans (Pilota, vettura #33)
“Il Portogallo è un bel rally, ma negli ultimi anni è diventato anche piuttosto difficile. Ci sono sezioni che sono davvero veloce, divertenti da guidare, e altre in cui è una sfida stare attenti alle gomme e all’integrità della macchina. È sicuramente un rally misto in questo senso, ma è uno che mi piace. Siamo in un periodo impegnativo ora con rally in rapida successione, e il Portogallo è l’inizio di una lunga serie di eventi su sterrato. Avendo vinto in Croazia faremo da apripista, ma sono sicuro che è qualcosa che toccherà a diversi piloti nei prossimi rally. Dovremo solo cercare di massimizzare le nostre prestazioni nelle condizioni che affronteremo venerdì e vedere cosa possiamo ottenere”.
Takamoto Katsuta (Pilota, vettura #18)
“Non vedo l’ora di iniziare. Negli ultimi due anni sono arrivato quarto qui, e soprattutto l’anno scorso ero molto vicino al podio. Alla fine, non ci sono arrivato – abbiamo perso per soli due secondi – quindi quest’anno cercherò di migliorare il più possibile e acciuffare il podio. Sarà una grande sfida, ma penso che sia fattibile. L’inizio di quest’anno non è stato quello che volevo, ma ho sempre avuto un buon feeling con la macchina. Si sta evolvendo di evento in evento e abbiamo fatto un buon test; quindi, speriamo che il nostro duro lavoro venga ripagato in questi prossimi rally. In Portogallo mi piacciono le tappe e mi sento molto a mio agio, ho solo bisogno di spingere e sono sicuro che possiamo avere un buon fine settimana”.