Tutto pronto per gli squilli di trombe del Rally Valli Cuneesi

116 vetture al via fra storiche e moderne, pronte a darsi battaglia sugli 85 km di prova speciale

DRONERO (CN), 27 aprile – Sta terminando il conto alla rovescia per la 24esima edizione del Rally Valli Cuneesi cui è abbinata l’11esima edizione del Valli Cuneesi Storico che inizieranno questa mattina con le verifiche sportive e tecniche a Dronero dalle 11.00 alle 16.00, mentre dalle 13.00 alle 17.00 ci sarà lo Shake Down nel comune di Roccabruna, prima di scattare da Piazza Manuel di Dronero alle ore 18.31. La gara ha raccolto 116 adesioni suddivisi in 101 fra le vetture moderne e 15 storiche che scatteranno per prime sul percorso.

Uomo da battere è sicuramente Alessandro Gino, affiancato da Marco Ravera che dispone di una delle due poderose WRC (Ford Fiesta) che se la dovrà vedere innanzi tutto con l’esperto Augustino Pettenuzzo con la più data, ma sempre brillante Focus WRC con Elio Tirone al quaderno delle note. Fra i pretendenti al successo finale ci sono sicuramente gli 11 iscritti al via con le nuove regine dei rally, ovvero le R5 (sei Ford Fiesta e cinque Škoda Fabia). A cominciare dal francese Antony Puppo, affiancato da Nicolas Maccagno, che nella precedente incursione in Italia ha chiuso terzo assoluto al Rally Ronde Colli del Monferrato del novembre scorso ed ha già conquistato un successo assoluto in questa stagione (Rallye des Roches Brune). Sicuramente anche i nostri puntano ad un risultato di prestigio con in prima linea le Škoda Fabia di Elwis Chentre-Elena Giovenale, Patrick Gagliasso-Dario Beltramo, Corrado Pinzano-Marco Zegna, e le Fiesta di Loris Ronzano-Gloria Andreis e di Massimo Marasso-Marco Canuto.

Sono sei gli equipaggi in Classe S2000 guidati dalla Punto Abarth del giovane folletto Riccardo Lopes con l’esperto Bruno Silvestro, seguito dalla Peugeot 207 di Pierluigi Maurino-Stefano Bruno Franco, reduci da un positivo Sanremo Leggenda, quindi dei ritorni da cineteca che coinvolgono il locale Gianmaria Melifiori, che terminati gli studi e sistemate un paio di questioni lavorative, ritrova il vecchio compagno d’armi Enrico Ghietti (Škoda Fabia) e Fulvio Morra, che rimette il casco in testa con Alessandra Cavallotto a indicarli la strada. Chiudono la categoria Marco Luison con Federica Scaglione e l’immarcescibile Piermario Cornaglia con Andrea Canali. Quattro le Mitsubishi Lancer di Classe N4 fra le quali spicca quella di Bobo Benazzo-Gianpaolo Francalanci, che dovrà vedersela soprattutto con il torinese Alberto Gianoglio navigato dalla saluzzese Vilma Grosso, seguite dalla Lancia Delta del funambolico Gianfranco Conti con Samuele Perino su sedile di destra.

Il trofeo Clio R3 porta a Dronero dieci vetture con i reggiani Roberto Vescovi-Giancarla Guzzi in prima linea, ma attenzione al velocissimo Mattia Pizio con Luca Simonini e a Paolo Comendulli con Clarissa De Rosa, pronti a prendere il comando delle operazioni, senza dimenticare il prestazionale Kim Daldini, con Daniele Rocca, l’esperto Gianluca Quaderno con Laura Zanolo ad indicargli la via ed ancora il savonese Andrea Pulvirenti con Marco Rosso e il giovane Filippo Serena guidato da Luca Pieri. Sono nove le R2B iscritte con Daniele Long-Chiara Lavagno primi a scendere la pedana, ma attenzione ai coniugi cuneesi Matteo Giordano-Manuela Siragusa, reduci da un Rally dei Vigneti con i contro fiocchi in cui hanno chiuso secondi. In Classe R2B anche il primo equipaggio femminile formato da Monica Caramellino-Giulia Patrone. Tre vetture in classe A7 guidate da Ivo Cocino-Fabrizio Piccinini, mentre sono ben 14 in Classe N3 con Alessandro Fino-Michela Civallero a guidare il gruppo, inseguiti da Silvano e Silvia Bianciotto, quindi l’ex reporter Riccardo Tondina che passato al volante fa faville affiancato da Sofia D’Ambrosio, senza dimenticare Claudio Vallino, con Marcella Gallo alle note, che potrebbe dare la zampata con la sua Opel Astra.

In K10 sfida solitaria per Carlo Camere-Paolo Carrucciu, che partirà immediatamente prima dei sette concorrenti di Classe A6 con Vincenzo Torchio-Stefano Bruzzese in evidenza, quindi due vetture Racing Start e la popolosissima Classe A5 che scatta con Elio Martinod-Massimiliano Corsini e vede al via anche la Panda del pinerolese Roberto Gobbin con Enzo Fraschia oltre all’equipaggio femminile formato da Laura Galliano ed Elisa Servetti e la presenza di Gianluca Pavone nell’inconsueta veste di navigatore. Sono sedici gli iscritti in Classe N2 con occhi puntati su Paolo Iraldi e Marco Amerio, per chiudere poi con una terza vettura di categoria Racing Start, tre di Classe A0, una N1 ed una Twingo R1-Nazionale.

Quindici le storiche presenti con la Stratos di Max Girardo ed Elio Baldi ad aprire le danze davanti alla Delta di Claudio Vona-Eric Rollandin e alla Toyota Celica GT Four di Sergio Mano-Matteo Barbero, oltre alla muscolosa Ford Escort RS dei locali Fulvio Astesana Gianpaolo Demela.