Vincenzo Torchio e Stefano Bruzzese vincenti sulle strade del Rally del Rubinetto

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO), 4 ottobre – Chiusura di Coppa Italia in bellezza! Vincenzo Torchio e Stefano Bruzzese hanno centrato il podio assoluto in occasione del Rally del Rubinetto andato in scena nel fine settimana appena trascorso.

L’equipaggio astigiano ha mantenuto in pieno le promesse lottando dalla partenza all’arrivo per il successo, Vincenzo Torchio e Stefano Bruzzese in gara con il numero 104 hanno messo in scena una performance da antologia con una prestazione sopra le righe, concludendo la gara dominando la Classe A6 e chiudendo con uno straordinario venticinquesimo posto assoluto.

Abbiamo percorso l’intera gara con il massimo impegno, consapevoli che l’impresa non sarebbe stata facile, considerata la classifica di partenza, la nostra assenza al Rally di Alba e il ritiro dopo la prima prova del Lanterna. È stata una grande gara – questo il commento a caldo di Stefano Bruzzese – siamo partiti all’attacco fin da subito nelle prove del sabato, la domenica abbiamo proseguito a ritmo elevato dal primo metro e sull’ultima prova abbiamo riportato il miglior tempo di gara. L’unico rammarico è che il risultato non è bastato per confermarci, come per il 2017, vincitori della Coppa Italia per il nostro raggruppamento; ci consideriamo comunque soddisfatti perché nonostante tutto abbiamo dimostrato anche quest’anno di essere sempre veloci in ogni situazioni di gara”.

La gara novarese, che contava un elenco iscritti da record, ha messo in evidenza l’abilità dell’equipaggio ma anche le prestazioni della piccola Citroën Saxo che Vincenzo Torchio navigato da Stefano Bruzzese, ha fin da subito portato ai vertici della propria classe composta da nove equipaggi. 1:12’06”3: tempo totale di gara, 40”10 la distanza dagli avversari di classe, 10 prove di classe e potenza hanno spianano la strada all’equipaggio astigiano.

 “Le prove del Rubinetto sono sempre molto affascinanti- conclude un felice Bruzzese e l’organizzazione riesce sempre a rendere speciale questo rally, il pubblico ci mette del suo arrivando in massa e dimostrando calore e sostegno: devo complimentarmi con tutti questi attori tra i quali, ovviamente, e i nostri avversari che hanno tenuto un ritmo davvero indiavolato. Faccio i miei complimenti, ancora una volta, a Vincenzo perché sta dimostrando di essere molto bravo al volante in ogni condizione di gara, anche su strade lontano da “casa”; ormai è diventato il riferimento per la classe A6 e anche nella classifica assoluta può togliersi molte soddisfazioni.  Ritengo che abbia raggiunto un livello molto elevato di affiatamento con la sua Saxo, nonostante ciò non lascia mai nulla al caso nella preparazione di ogni gara, caratteristica molto importante per il raggiungimento di risultati degni di nota come questo del Rubinetto. Ora le nostre strade si dividono nuovamente in occasione del Rally del Tartufo nel quale io torno al leggere le note a Gian Morra sulla sua Clio R3 e Vincenzo in coppia con Mauro Carlevero con la Saxo”.