La terza Ronde d’Estate chiude con le schegge in rosa

 

Di Tommaso M. Valinotti – Foto di Loredana Magarini/Newcompetitiontime e Tommaso M. Valinotti/Kaleidosweb

Ronde_Estate_2016_Belle-da_Rally_Franchini_Giovenale_DSC_0571 (Custom)CUORGNÉ (TO) – Non poteva che finire al femminile la serie di articoli proposti questa settimana da www.kaleidcosweb sull’edizione 2016 della Ronde d’Estate. Protagoniste in rosa ce ne sono state tante. Tre donne al volante, ventisette (se non abbiamo contato male) ai quaderni delle note; poi donne in direzione gara, sulle prove speciali come addette al percorso, fotografe giornaliste, tifose e mille altre ancora.

Ronde_Estate_2016_Questa_volta_guida_lei_Farinella-Castagna_DSC_0014 (Custom)Alle donne dei rally dedichiamo l’ultimo intervento sulla gara canavesana di Kaleidosweb, grazie alle immagini di Loredana Magarini (che non abbiamo fotografato, perché era lei a fotografare gli altri….) e mie. Un omaggio al lato rosa dei rally, molto efficiente, creativo ed estetico. Insomma, molto apprezzato

 

la galleria fotografica delle schegge in rosa della terza Ronde d’Estate

Il 1° Rally Terre di Pirandello scrive la prefazione

La gara agrigentina ha avviato i lavori per la sua prima edizione. Pronte cartina e tabella tempi e distanze. Entusiasmo da parte degli organizzatori e degli appassionati di automobilismo.

Terre di Pirandello_pre_2016_36_n (Custom)AGRIGENTO (3 agosto 2016) – Manca ancora un mese all’apertura delle iscrizioni alla prima edizione del Rally Terre di Pirandello e già gli organizzatori hanno scritto la sua prefazione come nei migliori libri del famoso scrittore agrigentino. Da un’idea di Francesco Picarella ed Eros Di Prima, l’Agrigento Rally ha fatto da collante affinché le auto da rally in autunno possano rombare nuovamente attorno alla città della Magna Grecia. L’8 e il 9 ottobre il neonato sodalizio e la società Tempo hanno messo in calendario una gara da rally ricca di storia, che oltre all’aspetto puramente agonistico vuole trasmettere cultura. Non è casuale quindi la scelta del nome, che vuole essere anche uno strumento turistico per fare conoscere ai partecipanti e al relativo pubblico le bellezze di Agrigento e dintorni.

Il piano promozionale è partito con il Rally dei Nebrodi, dove gli organizzatori hanno consegnato un’inscrizione gratuita al vincitore dell’agguerrita Classe N2, ed è continuato attraverso i social network ed il sito ufficiale www.terredipirandello.it. Alla gara sono ammesse tutte le vetture previste per i rallies nazionali, nel numero massimo di 120, ad esclusione di quelle delle classi: Super 2000, R4, R5, A8, WRC, K11, RGT, FGT. Le vetture N4 sono ammesse nella configurazione FIA con flangia da 33 mm. Nelle 5 Auto Storiche al seguito (da conteggiare nel numero massimo delle 120 vetture), non saranno ammesse le vetture dei Gruppi 2 e 4 con cilindrata superiore a 2500 cm³. L’8 settembre saranno aperte le iscrizioni (che chiuderanno il 3 ottobre), il pomeriggio di sabato 8 ottobre le verifiche tecnico-sportive presso la casa natale di Luigi Pirandello, domenica 9 ottobre lo start alle ore 9:01. Saranno 40 i chilometri cronometrati previsti sui 194 totali che di fatto rendono la gara economica. Due prove da ripetersi tre volte nei pressi di Aragona, la “Ciaula” da 6,70 Km e la “Liola” da 6,60 km. Riordino ed assistenza in piazza Kaos, casa natale di Luigi Pirandello. Arrivo nella centralissima Piazza Cavour di Agrigento, domenica 9 ottobre ore 17:00 e premiazione sul palco di arrivo.

“Terre di Pirandello è la scelta di condividere un progetto e coniugare lo sport con il turismo e la cultura – ha subito chiosato il presidente dell’Agrigento Rally Francesco Picarella – Come tutti i grandi eventi stiamo mettendo in campo le azioni necessarie affinché questa gara abbia il giusto riconoscimento. Una prima edizione che è solo l’inizio del ritorno delle manifestazioni automobilistiche in provincia di Agrigento