Gli equipaggi della Michelin Historic Rally Cup protagonisti al Rally dell’Elba

2016_rally_elba_storico_montini_0428-customNicholas Montini conquista la seconda piazza assoluta e la vittoria nel Secondo Raggruppamento; Nello Parisi fa suo il Primo Raggruppamento, mentre l’aria di casa esalta i locali Pietro Fantei e Massimo Giudicelli, in lotta serrata fra loro. Oltre a questi risultati i piloti calzati Michelin conquistano sei vittorie di classe, dimostrando che i pneumatici francesi sono perfetti in ogni condizione meteorologica.

2016_rally_elba_storico_fantei_0919-1-customCAPOLIVERI (LI, 17 settembre) – Sarà la brezza frizzante del mar Tirreno, sarà che le prove speciali hanno nomi che sono la storia del rallismo d’antan, fatto sta che la 28esima edizione del Rallye dell’Elba storico ha visto i partecipanti della Michelin Historic Cup assurgere a ruolo di protagonisti della gara, conquistando il secondo gradino del podio con Nicholas Montini-Romano Belfiore, Porsche 911 RS, che si sono imposti con un indiscutibile autorevolezza anche nel Secondo Raggruppamento; ad un partecipante alla Michelin Historic Rally Cup è andato il successo nel Primo Raggruppamento grazie a Nello” Parisi-“Giussy” D’Angelo, Porsche 911 S, oltre a ottenere le vittorie di classe con i locali Fausto Pietro Fantei-Sandro Sanesi, Alfasud TI, Bruno Graglia-Roberto Barbero, Fiat 124 Abarth, Massimo Giuliani-Claudia Sora, Lancia Fulvia HF 1300 ed Ermanno Caporale-Marcello Senestraro, Lancia Fulvia Coupé. Dei 19 equipaggi iscritti alla Michelin Historic Rally Cup, diciotto hanno visto il traguardo, con un solo ritirato per motivi tecnici.

2016_rally_elba_storico_montini_3524-customAncora una volta il migliore dei piloti Michelin è stato il bresciano Nicholas Montini, divenuto nel tempo vero ambasciatore del marchio del Bibendum nel mondo dei rally storici. Velocissimo, precisissimo nella guida, Montini ha viaggiato costantemente a livello del podio, cedendo il passo solo a vetture più giovani e per di più a quattro ruote motrici, risultando sempre il migliore dei driver al volante delle “vere” storiche. Il secondo posto assoluto nell’isola napoleonica non fa altro che confermare le sue grandi doti velocistiche e strategiche in gara. Secondo fra i partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup è stato Fausto Fantei, affiancato da Sandro Sanesi, che ha fatto volare l’AlfaSud TI portandola addirittura al 17° posto assoluto. Il pilota di Capoliveri ha dovuto lottare in Classe 3/2 fino a 1600 con l’elbano di Portoferraio, Massimo Giudicelli, affiancato da Nicolas Caberlon che ha piazzato la sua Volkswagen Golf GTI, in 19esima posizione assoluta, dopo una gara tiratissima combattuta sul filo del secondo.

2016_rally_elba_storico_ferrara_0106-1-customFra due equipaggi elbani si è piazzato l’immarcescibile Italo Ferrara, come sempre affiancato da Gabriele Bobbio, che ha saputo superare i problemi meccanici che hanno punteggiato la gara della sua Porsche 911 SC, disputando una gara onesta caratterizzata da buoni tempi. Sul palco arrivi di Capoliveri ha annunciato il suo ritiro, avendo raggiunto i 76 anni di età; ma avendo l’alessandrino più volte nel passato proclamato di essere sul punto di appendere il casco al chiodo, gli spettatori hanno applaudito, chiedendosi se fosse vero. Quinta piazza fra i protagonisti della Michelin Historic Rally Cup e 20esima assoluta per il cuneese Silvio Revelli, affiancato da Piero Ibba che ha superato le difficoltà di tornare al volante sulle prove speciali dopo un anno di inattività, difficoltà estremizzate dal percorso elbano estremamente impegnativo e da condizioni meteorologiche sempre incerte che rendevano un terno al lotto la scelta degli pneumatici da montare. Appena una posizione dietro si classifica il gentleman siciliano Francesco Ospedale, affiancato dal conterraneo rAntonio Mancuso, in gara test con la sua Volkswagen Golf GTI, appena rialzata e con tutti gli assetti da sperimentare. I tempi registrati sono più che soddisfacenti e offrono una buona dose di ottimismo all’equipaggio portacolori della Squadra Corse Isola Vicentina per la prossima stagione.

2016_rally_elba_storico_parisi_nello_4336-customIl suo carattere lo porta a cercare di passare inosservato, ma le classifiche lo pongono spesso in risalto. Antonio “Nello” Parisi, affiancato da sempre da Giuseppe “Giussy” D’Angelo conquista con la sua Porsche 911 S il Primo Raggruppamento, oltre che il 24° posto della classifica assoluta, incoronandosi, proprio come Napoleone, campione Europeo e Italiano di categoria. Il tutto al termine di una gara perfetta, precedendo la Porsche 911 SC di Secondo Raggruppamento di Mirko Acconciaiocco e Andrea Demonte. Il pilota di Sanremo era alla prima esperienza con i pneumatici Michelin, che non ha faticato a interpretare nel migliore dei modi nonostante sia al primo anno di gare con pochi rally nel suo curriculum. Ottima gara per l’equipaggio torinese Bruno Graglia, con Roberto Barbero al quaderno delle note, consolidato protagonista della Michelin Historic Rally Cup, che ha saputo interpretare un rally estremamente difficile, per il fondo viscido e insidioso, per le vetture come la sua 124 Abarth caratterizzate dal motore anteriore e trazione posteriore.

2016_rally_elba_storico_delle_coste_3069-1-customProsegue il periodo no del lombardo Luca Delle Coste, con Franca Regis Milano sul sedile di destra, vittima di un principio di incendio nella prova speciale di apertura che ha costretto il pilota della Ritmo Abarth a guidare con una mano sul volante e una sullo staccabatteria appena le avvisaglie del risorgere del fuoco si manifestavano. Come se non bastasse i tempi imposto delle successive prove percorse in trasferimento lo hanno penalizzato ulteriormente, patendo infine nella seconda parte di gara il problema ad un cavo delle candele che faceva le bizze spegnendo un cilindro della sua Ritmo. Solo una volontà coriacea ha permesso all’equipaggio della Rally&Co. Di chiudere la prova per conquistare punti pensanti per la Michelin Historic Rally Cup.

2016_rally_elba_storico_giuliani_3410-customUndicesima piazza nella coppa e primato di Classe per Massimo Giuliani-Claudia Sora, con una Lancia Fulvia HF 1300, mantenendo un buon passo con una vettura fra le meno potenti presenti in gara. Vittoria di classe per i biellesi Ermanno Caporale-Marcello Senestraro con la Lancia Fulvia Coupé che si sono letteralmente gustati ogni tornante della gara elbana. In assenza di appropriate soluzioni tecniche per affrontare le prove bagnate Roberto Giovannelli-Flavio Aivano hanno dovuto gestire con circospezione momenti difficili che hanno superato brillantemente portando sul traguardo di Capoliveri la loro Porsche Carrera RS in 37esima posizione assoluta, tredicesima della Michelin Historic Rally Cup, seguiti da Carlo Fiorito, con Marco Maria Callegari come navigatore, che ha rispolverato la sua BMW 2002 TI riuscendo a conquistare anche il podio di classe.

2016_rally_elba_storico_perrone_2029-1-customIl motore nuovo porta bene a Bruno Perrone e Roberto Ongaro, che chiudono secondi di classe con la loro 127 CL vincendo la loro categoria nella Michelin Historic Rally Cup davanti ai velocissimi fratelli Nicola e Davide Benetton, protagonisti di una gara punteggiata da mille problemi a cominciare da un semiasse rotto della loro 127 Sport che li ferma giovedì sera costringendoli a rientrare nella tappa successiva con il SuperRally. La seconda tappa non è immune da problemi e i vicentini debbono accontentarsi di 45esima piazza assoluta, 16esima della Michelin Historic Rally Cup, posizione assolutamente non consona alle loro possibilità. Che non fosse la gara fortunata per le 127 Sport lo dimostra anche la classifica di Maurizio Forneris-Erik Macori che debbono soccombere nella prima parte per un cuscinetto rotto, ricorrendo al SuperRally per arrivare zoppicanti sulla pedana di Capoliveri. Chiude la striscia degli arrivati della Michelin Historic Rally Cup il locale Riccardo Galullo affiancato da Carlo Andrian che pur pagando penalità per venti minuti di ritardo non cede mai e porta al traguardo finale la sua Fiat 128 Rallye nel suo Rallye dell’Elba, unica corsa che disputa nell’arco della stagione.

2016_rally_elba_storico_lorenzi_1920-1-customUnico ritirato Giovanni Lorenzi, con Alessio Pellegrini, fermo nel corso della sesta prova speciale, che stava staccando ottimi riscontri cronometrici con la sua Opel Manta GT/E, prima di alzare bandiera bianca. Peccato. Sarà per la prossima volta.

La galleria fotografica degli equipaggi della Michelin Historic Rally Cup protagonisti al Rally dell’Elba

2016_rally_elba_storico_ferrara_3330-customNicholas Montini conquista la seconda piazza assoluta e la vittoria nel Secondo Raggruppamento; Nello Parisi fa suo il Primo Raggruppamento, mentre l’aria di casa esalta i locali Pietro Fantei e Massimo Giudicelli, in lotta serrata fra loro. Oltre a questi risultati i piloti calzati Michelin conquistano sei vittorie di classe, dimostrando che i pneumatici francesi sono perfetti in ogni condizione meteorologica.

CAPOLIVERI (LI, 17 settembre) – Sarà la brezza frizzante del mar Tirreno, sarà che le prove speciali hanno nomi che sono la storia del rallismo d’antan, fatto sta che la 28esima edizione del Rallye dell’Elba storico ha visto i partecipanti della Michelin Historic Cup assurgere a ruolo di protagonisti della gara, conquistando il secondo gradino del podio con Nicholas Montini-Romano Belfiore, Porsche 911 RS, che si sono imposti con un indiscutibile autorevolezza anche nel Secondo Raggruppamento; ad un partecipante alla Michelin Historic Rally Cup è andato il successo nel Primo Raggruppamento grazie a Nello” Parisi-“Giussy” D’Angelo, Porsche 911 S, oltre a ottenere le vittorie di classe con i locali Fausto Pietro Fantei-Sandro Sanesi, Alfasud TI, Bruno Graglia-Roberto Barbero, Fiat 124 Abarth, Massimo Giuliani-Claudia Sora, Lancia Fulvia HF 1300 ed Ermanno Caporale-Marcello Senestraro, Lancia Fulvia Coupé. Dei 19 equipaggi iscritti alla Michelin Historic Rally Cup, diciotto hanno visto il traguardo, con un solo ritirato per motivi tecnici.

La galleria fotografica degli equipaggi della Michelin Historic Rally Cup protagonisti al Rally dell’Elba

Michelin R2 Rally Cup 2016 Michele Pollara a caccia del tricolore Junior al Rally di Roma Capitale

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #34, CST Sport)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #34, CST Sport)

All’ombra del Colosseo Quadrato il siciliano va all’assalto del titolo tricolore Junior dopo aver messo in tasca il successo nel challenge indetto dalla Casa francese di pneumatici. Rientro nella Cup di Andrea Mazzocchi alla ricerca della seconda piazza nella R2 Rally Cup

ROMA – Marco Pollara e Giuseppe Princiotto sono pronti alla sfida. Messo in cassaforte in occasione del Rally Alpi Orientali di fine agosto il titolo di campioni della Michelin R2 Rally Cup, al Rally di Roma Capitale i due siciliani puntano senza mezzi termini anche al titolo Tricolore Junior, cercando di raggiungere e superare l’unico e più esperto avversario che li precede nella classifica del CIR Junior.

POLLARA_primo piano“Ogni gara è per noi un’occasione importante per acquisire esperienza in un campionato impegnativo e per me del tutto nuovo in cui è già arrivata l’ottima gratificazione del successo nella Michelin Cup – è il commento di Pollara alla vigilia del rally capitolino – avere Giuseppe a fianco, la certezza data dalla professionalità del team e dei tecnici Michelin, sono delle garanzie per tutto il lavoro pianificato con CST Sport. L’obiettivo è certamente quello di aumentare l’esperienza, con un occhio al risultato”. Un’analisi serena e molto dettagliata quella del diciannovenne di Prizzi (PA), che sicuramente paga dazio in termini di esperienza e conoscenza delle prove speciali, ma non manca certo di grinta, determinazione, strategia e velocità al punto da renderlo uno dei grandi protagonisti del Campionato Italiano Junior. Ovviamente Pollara-Princiotto non dimenticano la Michelin R2 Rally Cup alla ricerca dell’ennesima doppietta in gara che, oltre significare un ulteriore premio in denaro, darebbe all’equipaggio della CST Sport il primato assoluto di successi di tappa in questa prima edizione della Michelin R2 Rally Cup.

Andrea Mazzocchi, Matteo Nobili (Peugeot 208 R R2B #45)

Andrea Mazzocchi, Matteo Nobili (Peugeot 208 R R2B #45)

Gara importante per Andrea Mazzocchi, affiancato da Silvia Gallotti che dopo il ritiro in Gara-2 all’Adriatico e le assenze al San Marino e al Rally del Friuli è alla ricerca di un risultato di prestigio che lo porterebbe sul secondo gradino del podio della Michelin R2 Rally Cup.

Il 4° Rally Roma Capitale è l’ultima prova della Michelin R2 Rally Cup 2016, che vivrà un’appendice extra campionato, ma ricca di premi e contenuti al Rally Due Valli di Verona. La gara capitolina scatterà venerdì 23 settembre alle 17.31 e nella stessa serata ci sarà la prova spettacolo “Euroma 2” alle 18.23. Sabato 24 settembre si completerà la 1^ Tappa alle 19.05, dopo altri nove tratti cronometrati. Domenica 25 settembre giornata finale con altre 5 prove speciali nei dintorni di Fiuggi, traguardo finale alle 17.01 a Roma. In totale saranno 804,97 i Km di gara, di cui 151,75 suddivisi nelle 15 prove speciali.

  • Classifica assoluta Michelin R2 Rally Cup: 1. Michele Pollara, punti 161; 2. Giorgio Bernardi 74; 3. Alessandro Casella e Andrea Mazzocchi, 60; 5. Vinicio Prodan, 53; 6. Nicola Manfredi, 39; 7. Marcello Razzini, 22; 8. Tobia Gheno, 16; 9 “VJ” e Mauro Grezzini, 14; 11. Andrea Nastasi, 13.
  • Classifica Girone-1 Michelin R2 Rally Cup: 1. Michele Pollara, punti 90; 2. Giorgio Bernardi 71; 3. Alessandro Casella, 60; 4. Andrea Mazzocchi, 54; 5. Nicola Manfredi, 39; 6. Vinicio Prodan, 27; 7. Marcello Razzini, 22; 8. Tobia Gheno, 16; 9 “VJ” e Mauro Grezzini, 14; 11. Andrea Nastasi, 13.
  • Classifica Girone2 Michelin R2 Rally Cup: 1. Michele Pollara, punti 78; 2. Viliam Prodan, 26; 3. Giorgio Bernardi 19; 3. Andrea Mazzocchi, 12.
  • Classifica piloti Campionato Italiano Rally Junior: 1. Testa 68.75 punti; 2. Pollara 58.75; 3. Calvi 34.5; 4. Bernardi 33; 5.Casella 28

Winners Rally Team: Canzian a Roma, Grassano e Battiato a Pavia


Canzian_Nobili_DSCN7907 (Custom)TORINO
– Un fine settimana condiviso per i portacolori della scuderia torinese Winners Rally Team che si presenterà ai nastri di partenza del Rally di Roma Capitale e della prima edizione del Rally Alberto Alberti; nella città eterna, in occasione del penultimo appuntamento del campionato tricolore, saranno Riccardo Canzian e Matteo Nobili a rappresentare il sodalizio dell’alloro a bordo della piccola Renault Twingo R1 allestita da Gima Autosport. Il giovane e promettente driver oltrepadano partirà con l’obiettivo dichiarato di migliorare il proprio feeling con la vettura transalpina puntando ad un risultato importante ai fini della classifica relativa al Trofeo Twingo.

Battiato_DSCN7832 (Custom)Qualche chilometro più a nord, in Lombardia, Pier Paolo Grassano cercherà di rendersi protagonista sulle speciali del 1° “Rally Alberto Alberti; l’esperto e veloce pilota ligure condividerà la Honda Civic Type R A7 con Ilaria Camoirano. Tra le vetture storiche sarà presente anche l’equipaggio formato dai torinesi Enzo e Luca Battiato su Opel Kadett GT/E. Da segnalare infine, tra i copiloti di Winners Rally Team, la presenza di Enrico Risso che detterà le note a Michele Tagliani sulla Ford Fiesta R5 della Erreffe.

Gara con validità nazionale con partenza ed arrivo a Brallo di Pregola (PV) sede anche di verifiche sportive e tecniche. Sabato 24 settembre 2016 dalle ore 9.00 verranno svolte le verifiche sportive e tecniche, mentre dalle ore 15.00 si partirà con lo shakedown che interesserà un tratto di strada nei pressi di Brallo di Pregola. Domenica 25 settembre alle ore 9.30 il via della gara vera e propria con la disputa delle 3 prove speciali (2 da ripetersi 2 volte ed una da ripetersi 3 volte) per un totale di circa 62 chilometri cronometrati. Parco assistenza e riordino a Varzi. Arrivo a Brallo di Pregola alle ore 17.30 circa.

Griglia WRT 2016_4 (Custom)

Il Rally di Roma Capitale aspetta tutti gli appassionati dei motori

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Car Racing)

Il settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally è ormai alle porte. Oggi, venerdì 23 settembre, lo start con la prima prova al “Colosseo Quadrato”.

ROMA (Giovedì 22 settembre 2016) – Una gara importante sì, ma anche e soprattutto un evento non solamente sportivo che, da domani a domenica, consentirà al grande pubblico della “Città Eterna” di gustare e vedere da vicino il meglio di quanto il mondo del motorismo sportivo tricolore, in particolare dei rally, può offrire. Domani, 23 settembre, infatti prenderà il via la quarta edizione del Rally di Roma Capitale, gara organizzata dalla Motorsport Italia. Il via sarà al Centro Commerciale “Euroma 2 Shopping Experience” alle 17.31 con i concorrenti che si indirizzeranno poi verso il centro di Roma. All’ombra del “Colosseo Quadrato“, in zona EUR, a partire dalle ore 18.23, scatterà la prima cronometrata, con la spettacolare formula “Uno contro Uno” a inseguimento, prova che verrà ripetuta anche sabato 24 settembre dalle ore 16.00.

Roma Capitale_ANDREUCCI (Custom)Sarà questo il primo atto di una lunga corsa che vedrà i suo protagonisti impegnati in tre giorni di battaglie sportive avvincenti, nei quali dovranno affrontare quindici Prove Speciali, pari 151.75 km cronometrati, su un percorso totale di 804,97 km, sparse nelle province di Roma e Frosinone. Questi i valori aggiunti di una gara che si annuncia di elevato profilo, che terminerà nel pomeriggio di domenica 25 con il palco arrivo, nuovamente all’Euroma2 Shopping Experience, alle ore 17.01. Oltre a quella per il Campionato Italiano Rally, la gara capitolina, vanta le validità per il titolo tricolore Junior, per il Trofeo Rally Asfalto e per la Coppa Italia. 65 gli equipaggi iscritti all’evento.

Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Ford Fiesta R5 LDI R5 #2, Movisport)

Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Ford Fiesta R5 LDI R5 #2, Movisport)

Nell’appuntamento romano per il CIR, penultimo della stagione, a contendersi la vittoria in gara ci saranno i principali attori di questa stagione. L’attuale leader di Campionato Giandomenico Basso e il toscano Lorenzo Granai con la Ford Fiesta R5 cercheranno di mantenere la testa della classifica con 69.75 punti, dopo vittorie ottenute nel Rally di San Marino ed in quello del Friuli Venezia Giulia. Alle spalle del driver d BRC, staccato di 2.25 punti, seguono Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16 R5, attualmente in seconda posizione nella classifica Piloti, pronti a lanciare l’attacco per riconquistare la vetta della graduatoria assoluta. Naturalmente dei giochi “romani” non mancherà l’equipaggio ufficiale di Škoda Italia Motorsport formato dal veronese Umberto Scandola, insieme a Guido D’Amore, sulla Fabia R5, attualmente terzi con 61 punti.  Sempre per quanto riguarda il CIR sono da aspettarsi grandi cose anche da Simone Campedelli, con la Ford Fiesta R5 alimentata GPL, con i colori dell’Orange1. Al via, inoltre, il bravo Simone Tempestini, su Fiesta R5 gommata Hankook e, il bergamasco Alessandro Perico, pronto a rientrare in gioco dopo il ritiro in Friuli, con la Peugeot 208 T16 R5. Perico, Tempestini ma anche Michele Tassone (Peugeot 208 T16 R5), Gabriele Ciavarella (Ford Fiesta R5) e Andrea Vineis (Peugeot 208 R2), sono tutti in corsa per il Trofeo Rally Asfalto.

Testa_2SR_7224 (Custom)La gara capitolina sarà valida anche come penultimo round del Campionato Italiano Rally Junior, dove la battaglia si preannuncia entusiasmante tra le Peugeot 208 R2 guidate da Giuseppe Testa e Marco Pollara. Il molisano di casa Peugeot è davanti al pilota siciliano di 10 punti. Al via tra i più giovani anche gli equipaggi sempre su Peugeot 208 R2 di Andrea Mazzocchi-Silvia Gallotti e Beatrice Calvi-Miriam Marchetti. L’equipaggio femminile correrà anche per sottrarre la leadership nella serie tricolore “rosa” alla massese Corinne Federighi.

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #29, Movisport)

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #29, Movisport)

Nella Capitale correranno anche i protagonisti iscritti al Campionato Italiano R1, Jacopo Lucarelli, l’Under 25 Lorenzo Coppe, Stefano Martinelli, Sergio Denaro e Daniele Chiaudrero, in corsa anche nel Suzuki Rally Trophy e, le piccole Renault Twingo R1 di Emanuele Rosso, Riccardo Canzian e Deborah Sartori. Altro trofeo presente sarà il Renault Clio R3T con le vetture della casa francese, guidate dal lucchese Luca Panzani, insieme a Sara Baldacci e dal comasco Kevin Gilardoni, alle note di Corrado Bonato. Tra le partecipazioni più attese ma anche più interessanti, a Roma, quella dell’esperto Renato Travaglia navigato da Massimo Nalli con l’esordiente Suzuki Baleno SR R1A e quella dell’equipaggio nipponico Tomoyuki Shinikai – Ayumi Urushido, in corsa con una Fiat Abarth 500 R3T.

Nel programma di domani (venerdì 23 settembre, ndr) anche lo Shakedown, prova delle vetture da gara, che si terrà nella zona di Rocca Priora dalle ore 8.30 fino alle ore 12.30.

Suzuki Rally Trophy, a Roma la conclusione

baleno_sr_5-customDomani, le Suzuki Swift Sport 1600 in versione R1B si schiereranno per l’ultimo spettacolare round della serie 2016. I piloti del trofeo Suzuki, monopolizzano il Campionato Italiano R1.Al Rally Roma Capitale esordio della Suzuki Baleno SR in versione rally. Il trentino Renato Travaglia, campione italiano ed europeo, tester d’eccezione

ROMA (22 settembre) – La capitale testimone di un evento Suzuki. Un doppio evento. Suzuki richiede interesse per sua attività sportiva, ponendosi ancora una volta al centro dell’attenzioni degli appassionati di rally. La “Città Eterna“, sarà lo spettacolare fondale dell’esordio in gara della nuova Suzuki Baleno SR, nella versione più sportiva della Casa di Hamamatsu. Presentata nel mese di marzo al salone di Ginevra, la Baleno S, aggiunge una R, si trasforma in vera auto da rally e scende in campo per la prima volta nella gara capitolina, penultimo round del Campionato Italiano Rally.

baleno_sr_3-customNelle vie del centro di Roma ed anche sulle quindici prove speciali disegnate tra le province del Lazio e Frosinone, la Baleno farà bella mostra della sua dinamicità e segnerà l’inizio di una nuova sfida di Suzuki. La versione da competizione di Baleno SR esordirà nei rally in via sperimentale, per valutare le potenzialità agonistiche dell’inedito motore turbo Boosterjet, Renato Travaglia è il pilota che la condurrà in gara, riformando equipaggio con Massimo Nalli.

baleno_sr_2-customIl Direttore Generale Auto di Suzuki Italia, promuove la new entry sportiva: La Baleno R1 é la dimostrazione pratica dello stile dinamico, attivo di Suzuki. Ci piace confrontarci con gli avversari, competere, vincere e testare in gara la tecnologia e le prestazioni delle nostre vetture. Un campione come Travaglia ha immediatamente colto la passione che sta alla base del progetto Baleno R1 e ha accettato con entusiasmo di esserne il padrino, con l’obiettivo di saggiarne le potenzialità sul campo.” Un entusiasta Travaglia alla vigilia ha commentato che: “Mi è stata offerta l’opportunità di testare il nuovo modello della casa giapponese nella suggestiva cornice capitolina. Nei giorni scorsi ho testato la vettura che, seppur agli albori di un programma di sviluppo, ha già espresso molte potenzialità. Si tratterà in qualche modo anche di un ritorno alle origini: tornerò, infatti, a gareggiare ritrovando al mio fianco Massimo Nalli, con cui ho già condiviso passione e abitacolo nel lontano 1991“.

Quella di Suzuki e Renato Travaglia al rally romano è soprattutto una scommessa, che ha l’obiettivo di valutare le potenzialità agonistiche di nuova Baleno S e del suo inedito motore Boosterjet, che, grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia come l’iniezione diretta ed il turbocompressore a bassa inerzia, rappresenta al meglio il futuro dei motori a combustione interna. La versione Rally della vettura del segmento “B”, è sviluppata dal progetto di Emmetre Racing – Suzuki Motorsport Italia partendo dalla Baleno S, auto di serie spinta da un motore da mille di cilindrata, tre cilindri a benzina, da 112 CV,  16,5 kgm 170 nm di coppia (170 Nm a 2.000-3.500 giri/min). La Baleno SR mantiene originale la centralina elettronica di gestione, trasmissione della S-Cross 1000 turbo dal rapporto finale più corto del 25%; allestimento di sicurezza fornito da Sparco, con la supervisione di Piero Bosco ma installato da Nuova Alves di Ciriè; Assetto Andreani Group – Ohlins dedicato; preparazione curata da Gliese Engineering; pneumatici Toyo 195/50/16 R888R Proxes (omologazione stradale); Lubrificanti Motul; Special Parts da Tecno2.

Il 4° Rally Roma Capitale scatterà dall’Eur domani, venerdì 23 settembre alle 17.31, un’ora dopo sarà dato il via alla prova spettacolo “Euroma 2”. Sabato 24 settembre si completerà la 1.Tappa alle 19.05, dopo altri 9 tratti cronometrati. Domenica 25 settembre giornata finale con altre 5 prove speciali nei dintorni di Fiuggi, traguardo finale alle 17.01 a Roma. In totale saranno 804,97 i Km di gara, di cui 151,75 suddivisi nelle 15 prove speciali. La quarta edizione del Rally di Roma Capitale è ultimo round, dei sette a calendario della Suzuki Rally Trophy 2016 e del Campionato Italiano Rally R1. La terza edizione del monomarca delle Suzuki Swift Sport 1600 R1B e della serie Tricolore, sono vinte da Jacopo Lucarelli e Alessio Ferrari della Scuderia Etruria, al termine di una stagione tra le più intense e appassionate. Suzuki Rally Trophy 2016 si segnala, infatti, come uno dei più ambiti e partecipati trofei per i giovani piloti, contando ben quindici equipaggi classificati. Al via sono annunciati i protagonisti della stagione, con l’obiettivo di confermarsi sul podio assoluto della classifica assoluta, come nel caso del Lorenzo Coppe, oppure di puntare ad una posizione di vertice di entrambe i campionati, come per il toscano Stefano Martinelli: “Possiamo aspirare al podio assoluto sia nel tricolore R1 che nel Monomarca Suzuki. Non sempre non siamo stati ripagati dalla Dea Bendata, a Roma dobbiamo correre con lo stesso piglio del Friuli, conto anche sull’esperienza di Angilletta, un amico, che potrà darmi il sostegno giusto in macchina.”

  • Gli iscritti Suzuki Rally Trophy al Rally Roma Capitale: 70 Lucarelli Jacopo – Ferrari Alessio (Scuderia Etruria); 71 Coppe Lorenzo – Poloni Giacomo (Millennium Sport Promotion); 72 Martinelli Stefano – Angilletta Nicola (G.R. Motorsport); 73 Denaro Sergio – De Paoli Marta (Messina Racing Team); 74 Chiaudrero Daniele – De Turris Giorgio Maria ( Easy Races)
  • Classifica Suzuki Rally Trophy, Conduttori: 1. Jacopo Lucarelli punti 147 (Campione); 2. Coppe 118; 3. Vallino 107; 4. Martinelli 82; 5. Saresera 81; 6. Rao 43; 7. Epis 37; 8. Koenig 29,5; 9. Denaro 25; 10. Strabello S. 24; 111. Peloso 18; 12. Moriconi 13; 13. Strabello P. e Meggiarin 11; 15. Parolaro 8,5; 16. Chiaudrero 5. Under 25: 1. Coppe 118; 2. Saresera 81; 3. Rao 43; 4. Epis 37; 5. Strabello S. 24; 6. Parolaro 8,5. Navigatore: 1. Ferrari Alessio 147; 2. Tumaini 52; 3. Zeppegno 43; 4. Ramacciotti 13; 5. Wichura 11.
  • Il calendario Suzuki Rally Trophy 2016: 20 marzo 39° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (2 gare); 10 aprile 58° Rally Sanremo (2 gare); 8 maggio 100° Targa Florio (2 gare); 29 maggio 23° Rally Adriatico – terra (2 gare);  24 luglio 17° Rally Circuito di Cremona coefficiente 1,5; 27 agosto 52° Rally del Friuli Venezia Giulia (2 gare); 25 settembre 25° Rally di Roma Capitale (2 gare)
  • Vincitori Round 2016: Rally Il Ciocco, Martinelli Stefano; Rallye Sanremo, Jacopo Lucarelli; Rally 100 Targa Florio, Jacopo Lucarelli, Claudio Vallino; Rally Adriatico, Lorenzo Coppe; Circuito di Cremona: Jacopo Lucarelli; Rally Friuli Venezia Giulia: Jacopo Lucarelli, Lorenzo Coppe. Albo d’Oro Suzuki Rally Trophy: 2014 Michele Tassone e Daniele Michi; 2015 Alessandro Uliana – Mad Jack; 2016 Jacopo Lucarelli e Alessio Ferrari

I Trofei Renault Rally approdano al Rally di Roma Capitale 

Ph Roberto Piccinini

Ph Roberto Piccinini

ROMA – I Trofei Renault Rally sono pronti a riaccendere i motori questo fine settimana in occasione della quarta edizione del Rally di Roma Capitale. Due i monomarca della Losanga che duelleranno nella città eterna: il Clio R3T Top ed il Twingo R1.

Nel primo si rinnova la sfida tra il leader della serie Luca Panzani e Kevin Gilardoni separati da 31 punti nella classifica generale del trofeo dedicato alle millesei turbo. Il lucchese, alla seconda uscita stagionale con una vettura della DP Autosport (scuderia ART Motorsport) dopo quella del Rally del Friuli Venezia Giulia, è determinato più che mai con la navigatrice Sara Baldacci nel raggiungere un’altra vittoria che potrebbe valergli il titolo matematico del trofeo e quindi la partecipazione al Rallye Montecarlo 2017 con i colori ufficiali Renault. Pronto a guastare la “festa” ai due toscani è l’equipaggio della Gima Autosport formato dallo stesso Gilardoni e Corrado Bonato. Nonostante il pilota comasco sia al suo primo anno in un contesto importante come quello del CIR, ha dato prova fin da subito di poter ambire alla parte alta della classifica del monomarca francese, in cui vanta la vittoria nella prima gara della Targa Florio di quest’anno.

Tre Twingo R1 invece saranno presenti sul campo di gara dell’evento romano, tra le quali per certo non mancherà quella affidata a Emanuele Rosso e Maurizio Torlasco (Scuderia Meteco Corse), pronti al riscatto dopo la sfortuna del Rally del Friuli, in cui sono rimasti indietro per problemi tecnici e per una doppia foratura nella seconda tappa che li ha costretti al ritiro. Da tenere sott’occhio invece sarà il duo della Winners Rally Team formato da Riccardo Canzian e Matteo Nobili, reduci da una bella doppietta festeggiata proprio sul palco di arrivo di Cividale del Friuli. A completare la line-up Twingo saranno le due portacolori della A.S.D. Prorally 2001, Deborah Sartori e Giancarla Guzzi, in lizza per la classifica Lady dedicata agli equipaggi femminili che gareggiano nei trofei Renault.

L’evento romano sarà suddiviso in tre giorni con 15 Speciali, per un totale di 151.75 km di prove cronometrate e una doppia prova spettacolo sotto il “Colosseo Quadrato” con la formula “Uno contro Uno” a inseguimento prevista venerdì 23 settembre e sabato 24 a partire dalle 16.00. Il termine della gara invece è previsto nel pomeriggio di domenica 25.

Suzuki terzo alloro consecutivo nel Cross Country

0917_nido-dellaquila_bordonaro-customA bordo del Grand Vitara 3.6 V6 T1 Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo consolidano la leadership nella classifica generale e nel Gruppo T1 del Campionato Italiano Cross Country Rally, conquistando il Nido dell’Aquila. A Nocera Umbra, Andrea Lolli e Francesco Facile primeggiano nella gara del Suzuki Challenge, il monomarca dei Grand Vitara 1.9 DDiS

0917_nido-dellaquila_lolli-customNOCERA Umbra (PG, 17 settembre) – Risultando i più veloci in quattro dei sei Settori Selettivi disputati, Codecà e Fedullo vincono la prima edizione de Il Nido dell’Aquila, in versione Cross Country. Al secondo posto, sono due gli equipaggi a tagliare il traguardo di Nocera Umbra pari tempo: Andrea Lolli – Francesco Facile e Alfio Bordonaro –  Marcello Bono, con un ritardo di 2’40” rispetto ai vincitori ma, per effetto della “discriminante”, sono Lolli e Facile ad essere classificati al secondo posto assoluto, grazie al miglior tempo segnato nel primo Settore Selettivo. Il pilota modenese e il navigatore friulano, conquistano anche la gara riservata ai mezzi fuoristrada del Gruppo T2, derivati dalla serie, primi anche della terza gara del Suzuki Challenge, a bordo del Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS nei colori della scuderia Malatesta.

Terzo assoluto in gara è quindi Bordonaro, secondo del T2 e della gara del monomarca che si disputa con i Grand Vitara 1.9 DDiS. Quarto e terzo di T2 è il lombardo Andrea Alfano, in coppia con la navigatrice Carmen Marsiglia, in grado di tenere il passo dei più esperti concorrenti ma anche di sopravanzarli in alcune occasioni. Pur essendo in difficoltà nei passaggi in quota e coperti dalla nebbia, Alfano è stato protagonista della sfida ravvicinata con Lolli e Bordonaro. Presentatosi al via di Nocera Umbra con il Suzuki Grand Vitara T1 apparso in piena crescita prestazionale, è un Emilio Ferroni rinfrancato dai risultati ottenuti sugli sterrati umbri centrando la quinta piazza assoluta e secondo del Gruppo T1. Mauro Cantarello e Cristian Darchi, si piazzano settimi assoluti, a bordo del Gran Vitara 1.9 DDiS. Il rientrante Stefano Sabellico, navigato dal bolognese Roberto Musi, ha faticato a riprendere il feeling con la guida dell’impegnativo Grand Vitara T1, con il quale era protagonista negli anni passati.

  • ASSOLUTA: 1. Codecà-Fedullo (Suzuki Gran Vitara) in 1h09’34; 2. Lolli-Facile (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) a 2’40; 3. Bordonaro-Bono (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) a 2’40; 4. Alfano-Marsiglia (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) a 3’08; 5. Ferroni-Fiorini (Suzuki Gran Vitara) a 4’16; 6. Trivini Bellini-Trivini Bellini (Mitsubishi Pajero) a 5’19; 7. Cantarello-Darchi (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) a 5’20; 8. Borsoi-Manfredini (Toyota Toyodell) a 6’23.5; 9. Sabellico-Musi (Suzuki Gran Vitara) a 6’55.0; 10. Algarotti-Rigoletto (Quaddy YXZ1000R) a 7’15; 11. Morra-Abbondi (Mitsubishi Pajero) a 8’24; 12. Lops-Briani (Suzuki Vitara) a 13’13.
  • Classifica Gruppo T1: 1. Codecà-Fedullo (Suzuki Gran Vitara) in 1h09’34; 2. Ferroni-Fiorini (Suzuki Gran Vitara) a 4’16”; 3. Sabellico-Musi (Suzuki Gran Vitara) a 6’55.0; 4. Borsoi-Manfredini (Toyota Toyodell) a 6’23″5;
  • Gruppo T2: 1. Lolli-Facile (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) in 1h12’14; 2. Bordonaro-Bono (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) a 0’0″; 3. Alfano-Marsiglia (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) a 28″; 4. Cantarello-Darchi (Suzuki Gran Vitara 1,9DDS) a 2’40”; 5. Trivini Bellini-Trivini Bellini (Mitsubishi Pajero) a 2’41”

Provincia Granda Rally Club con Ramello-Nari al Rally Team ‘971

 

SETTIMO TORINESE (TO) – Si è svolto fra sabato 17 e domenica 18 il 43° Rally Team ‘971, con partenza ed arrivo da Settimo Torinese. La gara, organizzata dal Rally Team Eventi, era valida come ultimo appuntamento del Trofeo Alpi Occidentali. Al via Lucio Ramello, con alle note Francesco Nari, su Peugeot 106, in un’affollatssima Classe N2 con 23 partenti. Per il pilota di Revello (CN) si è trattato della seconda gara del 2016, dopo il Rally del Moscato, stagione che lo ha visto al rientro dopo cinque anni d’assenza dalle competizioni. La prestazione dei portacolori del Provincia Granda Rally Club, 27° posto assoluto, settimo di Gruppo N e quinto di classe è da considerarsi, quindi, molto positiva, con alcuni buoni tempi realizzati nella seconda parte di gara. Nei programmi del pilota della Val Varaita c’è la partecipazione ad una terza gara, Rally del Piemonte o Colli del Grignolino in ballottaggio, con l’intento di aumentare ulteriormente il proprio grado di competitività in previsione della prossima stagione

Fantastico weekend per gli equipaggi Dolly Motorsport

2016_rally_elba_storico_graglia_0386-1-customFra 28°Rally Storico dell’Isola d’Elba e 43° Rally Team 971

ROSTA (TO) – Il weekend appena trascorso è stato indubbiamente tra i più ricchi di soddisfazioni per gli equipaggi della Scuderia Dolly Motorsport, impegnati in due differenti manifestazioni rallistiche. Il sabato pomeriggio sono arrivati infatti due importanti piazzamenti al 28° Rally dell’Isola d’Elba Storico, prova valevole per il campionato Europeo Rally storici, Campionato Italiano Rally Storici, alla quale vi hanno partecipato i due equipaggi Dolly Motorsport formati da Bruno Graglia e Roberto Barbero a bordo della bellissima Fiat 124 Abarth Gruppo 4 in livrea azzurra e nera e da Bruno Perrone e Roberto Ongaro a bordo della fiammante Fiat 127 Gruppo 2.

0917_perrone-elba-2016-customAl termine della durissima gara Elbana Bruno Graglia e Roberto Barbero hanno portato la loro 124 Abarth Gruppo 4 al 27° posto assoluto che gli è valso anche la 1° posizione di classe, mentre Bruno Perrone e Roberto Ongaro sono riusciti a concludere al 43° posto assoluto conducendo così la piccola ma cattiva Fiat 127 Gruppo 2 al 2° posto di classe. Le condizioni meteo e l’altissimo livello degli oltre 100 equipaggi partenti, rendono i risultati raggiunti dai due equipaggi Dolly Motorsport ancora più soddisfacenti rispetto a quanto può apparire a una prima asettica lettura delle classifiche.

0917_panero-arrivo-team-2016-customCon un “ipotetico” passaggio di testimone, al concludersi del Rally Storico dell’Isola d’Elba iniziava a Settimo Torinese la 43° edizione del Rally Team 971 al quale partecipavano nella sezione “storiche” altri due equipaggi Dolly Motorsport, ovvero quelli formati da Gianni Panero e Paola Salsa sulla bella e performante Fiat 131 Racing Gruppo 2 e da Stefano Villani e Lorenzo Lalomia sulla piccola ma scattante Fiat 127 gr 2; a completare il gruppo dei piloti e navigatori Dolly Motorsport non poteva mancare Marco Mao che è tornato a sedersi sul sedile destro di un Kadett GTE Gruppo 2 abilmente condotto dall’amico Beppe Corno. Al termine delle 9 prove speciali, belle, veloci, e insidiose, contro ogni logico pronostico, si è aggiudicato la 43° edizione del Rally Team 971l’equipaggio formato da Stefano Villani e Lorenzo Lalomia che hanno fatto letteralmente volare la piccola Fiat 127 Gruppo 2, precedendo di circa 30 secondi l’altro equipaggio Dolly Motorsport formato dai coniugi Gianni Panero e Paola Salsa in gara sulla Fiat 131 Racing gr 2 che hanno quindi conquistato il 2° posto assoluto e 1° di classe. A monopolizzare il podio per la Dolly Motorsport con il 3° posto assoluto e 2° di classe ci ha pensato Marco Mao che per l’occasione ha “letto le note” all’amico Beppe Corno che tornava alla guida di un Kadett GT/E Gruppo 2 dopo una pausa di “qualche” anno.

0917_targa-5-rally-team-panero-customPossiamo proprio dire che Gianni Panero, Paola Salsa e Lorenzo Lalomia non potevano sperare di festeggiare in modo migliore i loro 40 anni di Rally, infatti sia prima che dopo la gara i festeggiamenti con gli amici della Dolly Motorsport non sono mancati. Infine, ma non per importanza, ha mosso i primi passi l’ultimo gioiello uscito dall’officina Tauracing Competition di Luca Pignataro, la Fiat 128 Sport Coupé 1300 Gruppo 2 di Vittorio Tenivella, ammiratissima dal pubblico per il suo maniacale restauro e per l’accattivante rombo che ha svelato gran parte delle potenzialità del mezzo.

 

 

Svelato il percorso del 1° Rally Day Il Grappolo

Si corre il 10 dicembre

SAN DAMIANO D’ASTI (AT) – Il ritorno del rally Il Grappolo, in programma il 9 e 10 dicembre con la formula “rally day” si fa sempre più vicino. La gara manca da 18 anni e al San Damiano Rally Club, per l’edizione 20 tradizione. La corsa sandamianese è stata presentata in anteprima ai sindaci dei paesi interessati alle prove speciali, in modo da costruire un legame di collaborazione tra gli organizzatori e le istituzioni de Ai primi cittadini è stato anche presentato l’abbinamento del Rally Day Il Grappolo con il Trofeo delle Merende, iniziativa che promuove l’associazione “Io vinco nella ricerca” che sostiene la ricerca sulla fibrosi cistica. A San Damiano gareggeranno con i colori dell’associazione benefica. La corsa sandamianese vedrà i piloti percorrere due prove speciali “storiche”: quella di Celle Enomondo e quella di Ronchesio, a introdotti alcuni tratti mai usati negli anni scorsi.

Nella giornata di sabato 10 dicembre le prove verranno ripetute tre volte per un totale di 40 chilometri di tratti cronometrati. I piloti iscritti, inoltre, potranno mettere a punto le loro vetture, shakedown ricavato sulla strada tra Canale e Cisterna d’Asti. Partenza e arrivo del Grappolo sono fissati nella centrale e bellissima piazza Libertà di San Damiano. Il paese astigiano nel centrale corso Roma anche il villaggio rally.

Power Car Team sugli scudi in Francia e al “Nido dell’Aquila”

0922_avci-gucenmez-customAndrea Carella in Francia al Rally Vosgien per il Trofeo Peugeot ha esaltato finendo terzo assoluto per pochi decimi. Marchioro e Dalmazzini hanno centrato posizioni di vertice nella quarta prova del trofeo terra. Questo fine settimana quattro differenti gare, nove partecipazioni, tra cui la Turchia, con ben trenta tecnici impegnati a servire i clienti sportivi.

SCHIO (VI) – È un settembre magico, per Power Car Team, carico di lavoro ma anche di grandi soddisfazioni. Lo scorso fine settimana, il Team impegnato in Francia al 31° Rallye Vosgien al e “Nido dell’Aquila”, ha raccolto vibranti soddisfazioni.

Partendo dalla Francia, Andrea Carella, con la Peugeot 208 R2 ha sfruttato al meglio la nuova sfida nella Peugeot Rally Cup. L’occasione era il Rally nel dipartimento dei Vosgi nella regione della Lorena. In coppia con Bracchi, il piacentino, alla quinta prova del monomarca francese ha confermato la sua capacità di adattamento alle prove mai viste prima finendo secondo del monomarca, grazie ad una progressione entusiasmante quanto concreta da un avvio guardingo. Un’ascesa che lo ha portato al secondo posto finale di trofeo, terzo assoluto per 5 decimi di secondo dopo 1 ora e 47 minuti di gara, confermandolo quindi tra i grandi della stagione.

Al Nido dell’Aquila (Nocera Umbra), quarto atto del Trofeo Terra e primo del nuovo Challenge Raceday, l’accoppiata Dalmazzini-Ciucci hanno di nuovo reso grande la Peugeot 207 S2000 affidatagli, lottando sino all’epilogo per poi finire secondi assoluti dietro a Cobbe con una vettura WRC. Il fatto che il vincitore non prenda punti, ha quindi consentito di prendere i punti del primo. Con la Peugeot 208 T16 R5 Marchioro-Marchetti hanno compiuto un salto in avanti poderoso in classifica, grazie al quarto posto finale (che è in realtà terzo per via della “trasparenza” del vincitore) adesso sono secondi nella generale a soli 1,50 punti dal leader Ceccoli, quando mancano due sole gare al termine. Dunque Power Car Team si pone di nuovo in grande evidenza nel Trofeo Terra occupando due terzi del podio, un trend che ha buone possibilità di confermarsi sino all’epilogo stagionale.

Il week end che arriva sarà pesante, ma promette bene. Quattro differenti gare, nove partecipazioni, tra cui la Turchia, con ben trenta tecnici impegnati a servire i clienti sportivi. È l’immagine più immediata del grande apprezzamento che la squadra gode nel tessuto sportivo internazionale, oltre che nazionale. L’impegno più lontano sarà in Turchia, per la penultima gara del campionato Nazionale, dove Yazici Avci, Bahadır Gücenmez e la Peugeot 208 T16 R5 cercheranno di incrementare il loro vantaggio sugli inseguitori. L’occasione sarà il 37. Istanbul Rallisi, su fondo sterrato, una gara che potrà portare la coppia ufficiale di Peugeot Turchia ad un passo dal titolo. Al 4° Rally di Roma Capitale in gara ci saranno tre vetture, con l’impegno più delicato affidato al 19enne palermitano Marco Pollara. Con la Peugeot 208 R2, affiancato dall’esperto Giuseppe Princiotto, il giovane della CST neo vincitore della Michelin R2 Rally Cup, si prepara per la sfida di vertice al penultimo round del Campionato Italiano Rally Junior ed a due prove dal termine si trova al secondo posto nella classifica di campionato, a sole 10 lunghezze dal vertice, con una vittoria e un totale di ben sette podii in gara. Al rally Capitolino vi saranno poi Cannavò-Grimaldi, con una Peugeot 207 S2000, puntando ai vertici della gara “nazionale” e Serapiglia-Colapietro, con una Renault Twingo R2.

Tre le vetture a Bassano, per uno degli appuntamenti clou della stagione italiana. Tra i ben 159 partenti vi saranno tre vetture “biancoverdi”: la Peugeot 207 S2000 di Pozza-Mosele, oltre alle due Renault Clio S1600 affidate a Strabello-Bianchi e Ceccato-Tessaro. Torna in gara Roberto Vellani. Per lui sarà il debutto, al “Città di Modena”, con la Peugeot 208 T16 R5. Per il forte pilota reggiano sarà una nuova dimensione, con la quale vuole riprendere il ritmo dopo una pausa, ovviamente cercando l’alloro.

 

 

Team Bassano si prepara al Città di Bassano

Venti nello storico ed uno nel moderno, gli equipaggi dall’ovale azzurro sulle fiancate pronti ad affrontare una delle gare più sentite della stagione.

ROMANO D’EZZELINO (VI) – Nuovo importante fine settimana per il Team Bassano che si prepara ad affrontare uno dei rally più sentiti dai propri tesserati: il Città di Bassano. Giunto all’undicesima edizione nella versione storica, il rally bassanese vede un cinquantina di equipaggi al via venti dei quali sfoggeranno l’ovale azzurro sulle fiancate; ventuno se si conta anche quello formato da Gianfranco Pianezzola e Marco Peruzzi su Renault Clio Williams Gruppo N.

 

Il lungo elenco degli “storici” si apre con Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli su Porsche 911 RSR Gruppo 4 e con un’analoga vettura tornano in gara Giampaolo Basso e Francesco Zannoni; altra 911 ma in versione SC Gruppo B per Dino Tolfo e Alberto Bordin. Non mancherà di destare interesse il debutto della nuova BMW M3 Gruppo A di Giulio Pedretti in coppia con Giuseppe Morelli e con piacere si rivedrà all’opera anche Tiziano Nerobutto navigato dalla figlia Francesca sull’Opel Kadett GT/E Gruppo 2. Al via anche l’Opel Ascona SR Gruppo 2 di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco in cerca di riscatto dopo lo stop di San Martino, dove fece bene Gianluigi Baghin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 che stavolta dividerà con Lisa Filippozzi. Pausa dai rally terminata anche per Romano Purin che sarà navigato per la prima volta da Luca Mengon sulla Volkswagen Golf GTI e si rivedrà anche Roberto  Bordignon in coppia con Nicola Rizzotto sulla Porsche 911 S. Segue poi un poker di “due litri” Gruppo A del 4° Raggruppamento con le Fiat Ritmo 130 TC di Nicola Randon e Martina Sponda e di Marco Stragliotto e Andrea Parolin, opposte alla BMW 318Is di Gianluca Testi e Marco Benvegnù e la Fiat Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador.

 

Si rivede anche l’Opel Ascona SR Gruppo 2 di Stefano e Massimo Carminati e l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 di Moreno Carraro e Giovanni Brunaporto, oltre alla Fiat 131 Racing di Egidio Lucian con Andrea Dellagiacomo. Altra Golf Gti Gruppo 2 al via sarà quella di Stefano Segnana e Mirco Santacaterina mentre il velocista Roberto Piatto non mancherà alla gara di casa che affronterà con la Fiat Ritmo 60 Gruppo 2. Unica presenza in 1° Raggruppamento, la BMW 2002 Ti Gruppo 2 di Guido Vettore ed Elena Rossi e il lungo elenco si chiude con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 1 di Raffaele De Biasi in coppia con Jenny Maddalozzo.

Nel fine settimana che sta per arrivare sono anche in programma la Salita del Chianti in provincia di Siena alla quale è iscritto Marco Stella con l’Alfa Romeo Giulia GT Gruppo 2 mentre in Austria al Red Bull Ring a Zeltweg si correrà la gara valevole per il Campionato Italiano Velocità Autostoriche con Mario Massaglia al via su Porsche 935 Gruppo 5.

Nello scorso fine settimana si è disputato anche il Gran Premio Nuvolari, prestigioso appuntamento dedicato alla regolarità al termine del quale Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu si sono classificati ventottesimi assoluti con la Fiat Balilla Coppa d’Oro.

Ciavarella e Michi al Rally Roma Capitale di nuovo con la Ford Fiesta R5 per puntare al Trofeo Rally Asfalto

Compagni del Team Santoro 958 l’inedito equipaggio Mella-Fabrizio Corona che parteciperanno invece al Master Show su analoga vettura

ROMA – Il penultimo atto della gara di Campionato Italiano Rally, il 4° Rally di Roma Capitale, in programma l’imminente week end vedrà di nuovo il massese Gabriele Ciavarella in coppia con Daniele Michi tra i protagonisti con la Ford Fiesta R5 della Erreffe. Il duo, che farà la gara in ottica Trofeo Rally Asfalto, avrà come compagni di squadra, però partecipanti alla gara riservata alle WRC ed ad invito e sempre “targata” Santero 958, il forte pilota svizzero Stefano Mella in coppia con il personaggio Fabrizio Corona vera attrazione della gara capitolina.

Una gara, il Rally di Roma Capitale, che avrà epicentro a Roma e tutte le bellezze che la capitale può offrire e che darà enorme risalto alla manifestazione ed a cui Gabriele Ciavarella non ha voluto rinunciare d’accordo con il partner Gianfranco Santero che lo sta accompagnando in questa stagione. La della manifestazione avrà inizio venerdì con partenza da Roma EUR e la prova spettacolo sotto il Colosseo Quadrato sempre all’EUR dove sono previste migliaia di persone a seguire i duemilaquattrocento metri del primo tratto cronometrato. Nove le prove speciali previste invece per la giornata di sabato (24 settembre) dove ad ogni giro è previsto un Remote Service a Subiaco per poi chiudere la giornata con la prova spettacolo al Colosseo Quadrato. Ultima tappa prevista per domenica dove sono in programma le rimanenti cinque prove ed arrivo a Euroma 2 alle ore 17.01 con successiva cerimonia di premiazione.

“La gara è molto ben articolata con prove difficili ed impegnative” dice Ciavarella dopo aver effettuato le ricognizioni e continua “il nostro obiettivo è quello di ben figurare specie nel Trofeo Rally Asfalto. Gli avversari sono molti, teniamo a ottenere un bel risultato anche perché da un punto di vista mediatico il Rally di Roma Capitale ha un notevole seguito. Tenevamo molto ad essere  presenti anche perché i numeri di questa manifestazione/evento sono decisamente interessanti e con il nostro partner Santero 958 avevamo programmato questa trasferta.”

Rally Città di Modena 2016 – 96 gli equipaggi iscritti

citta-di-modena_2015_foto-customPAVULLO NEL FRIGNANO (MO) – Si chiudono con l’arrivo di 96 raccomandate valide le iscrizione al 37° Rally Città di Modena che si disputerà nel prossimo week end, dove andranno in scena anche il 3° Historic Città di Modena ed il 3° Regolarità Sport.

Cinquantaquattro le vetture moderne, con 4 di esse in classe R5 dove il pilota Power Car Team vincitore della scorsa edizione Roberto Vellani, su Peugeot 208 dovrà lottare con le tre Ford Fiesta rispettivamente di Massimo Gorrieri della Modena Racing e le due fregiate X Race Sport affidate ad Antonio Rusce e Franco Rossi. Tre le Super2000 con Luca Bonfatti, Pietro Penserini e Manuel Milioli tutte Peugeot 207 e tre saranno le Mitsubishi Lancer di classe N4 affidate a Cappi-Scorcioni, Dondi-Bedoni e Gualandi-Ceci. Guarducci-Bazzani saranno della partita con una BMW M3 Classe A8 mentre una sola sarà nella Super1600 con Mei-Cargnelutti. Seguono cinque R3C con Tosi e Ferrarotti a cercare qualcosa in più della vittoria di classe, quattro R2B, sette A7, nove N3, una K10, due A6, quattro A5, sei N2, due RS3 e due A0.

È un continuo ricambio invece quello che interessa la sezione storica sia nel rally quanto nella regolarità sport; nel primo infatti, tra i nove equipaggi iscritti se ne distinguono diversi alla loro prima presenza sulle strade dell’Appennino Modenese. A partire da quel Marco Ferrari che aprirà le danze con una Porsche 911 SC in coppia con Franco Ciambellini ma anche il duo della Ford Sierra Cosworth che li seguirà, ovvero Lorenzo Gilli e Simone Giorgio; da seguire anche i padovani Daniele Valenti e Matteo Magrin sull’Opel Kadett GSI che potrebbero esser la sorpresa della gara ma oltre ai già citati se la dovranno vedere coi locali Andrea Tonelli e Roberto Debbi con la Ford Escort RS.

Buona anche la lista degli iscritti alla “Sport” valevole quale terzo appuntamento per il Trofeo Tosco Emiliano; il pronostico pende a favore di Alessio Bacci e Marco Monciatti con l’Autobianchi A112 Abarth, ma anche Giampaolo Grimaldi e Cristiano Torreggiani saranno in grado di giocarsela con la Peugeot 205 GTI. Ci si attende invece un grande spettacolo da diversi equipaggi tra i quali Grazioli – Sella su Ford Sierra Cosworth, Pizzolato–Meneghetti su Lancia Delta 16V, Marata–Bartolotti e Moscato–Farina sulle Opel Manta GT/E e Mirri con Silvestri sulla Fiat Ritmo 10 TC.

Infine le diciotto vetture della Parata chiuderanno la sfilata della kermesse con tanto spettacolo ed un pizzico di amarcord.