Rally Valli Cuneesi, Classe S2000: il ritorno del guerriero Gianmaria Melifiori

Gianmaria Melifiori non ha perso il sorriso infantile e soprattutto la sua grinta di pilota velocissimo sulle prove speciali, a fianco di Enrico Ghietti disputa una gara strepitosa. Seconda piazza per Maurino-Bruno Franco, ma che sfortuna per Luison-Scaglione. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 DRONERO (CN), 28 aprile – A volte ritornano e quando ritornano si fanno sentire. È il caso di Gianmaria Melifiori, enfant prodige del rallismo piemontese fino a qualche stagione fa, che ha dovuto appendere il casco al chiodo per conseguire quella laurea tanto desiderata dalla mamma e, già che c’era, avviare una tecnologica e biologica azienda agricola con il fratello.

Ma la passione cova sotto la cenere e non era possibile rimanere lontano dal mondo delle corse, sicché in occasione della gara di casa il pilota saluzzese è tornato in pista e ha dimostrato che quattro anni passano (ultima gara la Monza Ronde by Vedovati di fine 2014 con una Peugeot 207 S2000) senza farti dimenticare come si tiene un volante da corsa e soprattutto come si schiaccia il chiodo dell’acceleratore. E così richiamato l’amico degli esordi Enrico Ghietti, con cui ha condiviso la maggior parte delle 29 gare fino ad oggi disputate, Gianmaria Melifiori si è rimesso al volante e con la Škoda Fabia S2000 della Special Car ha subito dimostrato di andare forte e soprattutto di essere un pilota che sbaglia poco o nulla, terminando la gara decimo assoluto, terzo di Gruppo A e, ovviamente, primo di Classe S2000.

A contrastargli il passo poteva provarci Marco Luison, per la prima volta affiancato da Federica Scaglione (Peugeot 207 S2000) se non fosse incappato in uno di quegli inconvenienti che fanno storia, come una gomma che si affloscia mentre il cronometrista scandisce gli ultimi secondi al via della prima prova. Sessantaquattresimo tempo assoluto e sesto (ultimo) di Classe S2000 con un minuto di ritardo netto da Melifiori. Dopo quella disavventura di Montemale Luison-Scaglione dimostrano di essere di tempra granitica e nelle prove successive staccano per quattro volte il secondo tempo di categoria e le nelle altre due risultano i più veloci di Classe S2000 risalendo dal fondo della classifica fino alla terza posizione, perdendo la seconda piazza per appena 4/10, fatto che fa imbestialire il sempre sorridente pilota di Trofarello più ancora della gomma afflosciata.

La seconda posizione in Classe S2000 va così a Pierluigi Maurino-Stefano Bruno Franco (Peugeot 207 S2000), alla prima esperienza in categoria autori di una gara senza distrazioni ed errori che li ha visti segnare il terzo tempo di Classe S2000 in cinque delle sette prove speciali concedendo una posizione a Riccardo Lopes-Bruno Silvestro nei due ultimi passaggi sulla Montemale. Il buon avvio di Lopes-Silvestro, secondo tempo di S2000 sull’insidiosa Montemale del mattino, viene compromesso nelle successive prove da problemi di alimentazione della Punto Abarth che non riesce a salire in alto nei regimi di rotazione. Problema risolto a metà gara dai tecnici di Mario D’Ambra, ma ormai la possibilità di lottare per il successo è sfumata.

Quinta piazza per un altro ritorno eccellente al mondo dei rally: quello di Fulvio Morra, che mancava dalle prove speciali da sette anni e che si prepara a un ritorno nel mondo dei motori impegnandosi nei prossimi rally di Alba e Moscato. Al suo fianco il pilota albese ha chiamato l’esperta e super allenata Alessandra Cavallotto e con la Peugeot 207 S2000 ha terminato la fatica in trentesima posizione assoluta nonostante qualche piccolo problema al cambio nelle fasi inziali della gara. Chiude la striscia della S2000 l’immarcescibile Pier Mario Cornaglia, affiancato da Andrea Canali, accreditato di undici presenze al Rally Valli Cuneesi, che ancora una volta dimostra di saperci fare, e di divertirsi, con la Grande Punto Abarth.

  • Iscritti 6, verificati 6, classificati 6, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 5 Gianmaria Melifiori-Enrico Ghietti (1, 2, 4, 6, 7); 2 Marco Luison-Federica Scaglione (3, 5)
  • Leader di classifica: 1-7 Gianmaria Melifiori-Enrico Ghietti