Il 23° Rally Città di Casarano costa meno e offre tanto

Mentre arrivano le prime adesioni si avvia verso la scadenza il termine entro il quale poter usufruire dello sconto sulla tassa d’iscrizione. Foto Leonardo D’Angelo

Bergantino-Paglione (S.Vantaggiato) Casarano '15 (Custom)CASARANO (LE) – Quando mancano poco più di tre settimane al 23°Rally Città di Casarano, prima prova della Coppa Italia Rally Terza Zona, dalla sede dello staff organizzativo trapela un certo ottimismo  sul numero di equipaggi che saranno al via della gara e sul notevole interesse che la stessa sta suscitando sulla scia di un’ ormai consolidata tradizione sportiva. Massimo riserbo ovviamente sui nomi dei piloti che infiammeranno la sfida, ma il fatto che sebbene le iscrizioni si siano aperte da pochi giorni e considerate le feste pasquali appena passate, si siano iscritte diverse vetture delle classi maggiori, lascia intuire che la competizione salentina sarà come sempre appassionante ed intensa. Ma è anche segno che la manifestazione è apprezzata dai concorrenti e dagli appassionati che hanno accolto con favore e grande entusiasmo la promozione a gara di maggior prestigio. Un passaggio di livello che inevitabilmente determina maggiori oneri anche economici per gli organizzatori, ma di riflesso è ovvio che un rally di elevata titolarità e dal chilometraggio più lungo ha dei costi di gestione più alti anche per i concorrenti.

E a questo proposito la Scuderia Casarano Rally Team organizzatrice della gara, da sempre sensibile alle esigenze di chi corre, si è prodigata in un notevole sforzo proprio per poter accogliere al meglio gli equipaggi dando loro la possibilità di godere di una straordinaria due giorni di sport e spettacolo contenendo l’esborso per l’iscrizione grazie a un’agevolazione che riduce del 10% il costo della relativa tassa. I concorrenti che hanno già perfezionato la loro adesione ne hanno tratto vantaggio, per tutti gli altri il benefit scadrà oggi sabato 2 aprile (farà fede l’avvenuto versamento della quota secondo le modalità indicate nel modulo d’iscrizione disponibile on line sul sito dedicato) mentre chi avrà ancora bisogno di tempo per decidere potrà comunque effettuare l’iscrizione senza però usufruire dello sconto, negli ultimi 15 giorni entro cioè la data di chiusura definitiva fissata per il 17 aprile.

Concorrenti, addetti ai lavori e appassionati potranno inoltre godere dell’evento  avvalendosi anche della specifica convenzione che gli organizzatori hanno stipulato con gli operatori turistici della zona e che prevede condizioni particolarmente vantaggiose per chi volesse approfittare della kermesse per prolungare la permanenza nel Salento sfruttando anche la festività del 25 aprile, giorno seguente al weekend di gara. Le diverse proposte di soggiorno sono disponibili insieme a tutti i documenti di gara nella sezione concorrenti del sito ufficiale della manifestazione all’indirizzo www.rallycittadicasarano.com. Sotto l’aspetto puramente tecnico-sportivo la manifestazione che oltre alla titolarità per la Coppa Italia si è vista assegnare  anche la validità per il Campionato Regionale di Basilicata, Molise e Puglia, per il Campionato Rally & Velocità e per i trofei Peugeot Competition  e Renault R3 di zona, presenta un percorso impegnativo, figlio della tradizione con sei prove speciali (due da ripetere tre volte) in aggiunta alla prova spettacolo. Conferma quindi per i tratti di Palombara, nuova denominazione di quella che fino allo scorso anno era Marina di Pescoluse, Torre Vado e per la superprova alla Pista Salentina, prove celebri e molto apprezzate sia per il loro alto tasso tecnico che per la loro spettacolarità e che rispetto allo scorso anno sono state tutte riviste e allungate in maniera sensibile determinando un aumento della fatica cronometrata di circa 20 km.

Tutto nuovo il Rally Dolomiti Historic 2016

 

Cambia decisamente passo la manifestazione organizzata da Dolomiti Motors: nuovo percorso su due giorni di gara con partenza ed arrivo a Cortina d’Ampezzo! La perla delle Dolomiti ospiterà anche le operazioni di verifica e la direzione gara. Oltre a quelle per il Campionato Triveneto e Trofeo Tre Regioni la gara si arricchisce della validità per il CEZ Centrale Europe Zone!

Revival_Dolomiti_2016 (Custom) Rally_Dolomiti_ (Custom)CORTINA D’AMPEZZO (BL) – È una vera e propria rivoluzione quella che ha interessato l’organizzazione della quinta edizione del Rally Dolomiti Historic e dell’annesso Revival Regolarità Sport: Dolomiti Motors presenta infatti una gara caratterizzata da logistica e percorso completamente rivisti. Dall’Agordino, che ha ospitato la manifestazione sin dalla nascita nel 2012, il quartier generale si sposta infatti nella prestigiosa Cortina d’Ampezzo la quale oltre alle operazioni di verifica ospiterà la direzione gara e metterà a disposizione il salotto di Corso Italia da dove il rally partirà ed avrà epilogo.

dolomiti_04 (Custom) LE DATE: dopo le edizioni di fine maggio il Dolomiti Historic ritrova la collocazione di giugno, alle porte dell’estate, visto che saranno sabato 11 e domenica 12 le giornate dedicate alla gara.  L’apertura delle iscrizioni è prevista per giovedì 12 maggio mentre, l’ultimo giorno utile per iscriversi sarà lunedì 6 giugno. Le ricognizioni si effettueranno domenica 5 e venerdì 10 giugno dalle 9 alle 17; sabato 11 la giornata inizierà con le operazioni delle verifiche: le sportive presso il Grand Hotel Savoia dalle 8.30 alle 12.30 e le tecniche presso il Piazzale Freccia del Cielo dalle 9 alle 13; dalle ore 17.01 la partenza della prima vettura da Corso Italia per la disputa della prima giornata di gara che si concluderà alle 21.51 presso il Piazzale Tofana dove sarà allestito il riordino notturno. Domenica 12 la ripartenza alle ore 9.11 e la conclusione alle 14 con la successiva cerimonia di premiazione presso “La conchiglia” di Corso Italia. Tutte nuove le quattro prove speciali che saranno ripetute per un totale di otto tratti cronometrati per il rally e altrettante prove di precisione per la “sport”. Sabato previsti due passaggi sulla “Passo Giau” e “Rucavà”, mentre domenica il percorso si sposterà verso sud per la disputa di “Passo Cibiana” e “Zoppè” per un’ottantina di chilometri di prove sui 260 del percorso totale.

Rally_Dolomiti_2015_montini2014 (Custom)Alla confermata validità per il Campionato Triveneto Rallystorici, il rally si arricchisce di quella per il C.E.Z. Central Europe Zone, Serie intereuropea riconosciuta dalla FIA che interessa una dozzina di paesi tra i quali Austria, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca e Polonia: un importante riconoscimento per il Dolomiti che dovrebbe, grazie a questa promozione, avere al via equipaggi provenienti dalle nazioni coinvolte. Il Revival sarà invece il quinto round del Trofeo Tre Regioni.

Ricco montepremi nel Campionato Automobilistico Siciliano 2016

Indetta dalla Delegazione ACI Sport Sicilia la serie regionale che comprende tutte le specialità con premi in denaro, d’onore e grandi opportunità per i migliori

CAS_Teoria Corso 2 (Custom)TORREGROTTA (ME) – La Delegazione ACI Sport Sicilia ha indetto ed organizzato il Campionato Automobilistico Siciliano 2016, rivolto a tutte le specialità delle quattro ruote con un ricco montepremi e molte agevolazioni, oltre ai premi d’onore previsti per tutti i vincitori di categoria. Tutte le specialità sono comprese nel “CAS”, anche se per i rally in particolare nell’ambito del Campionato è stato istituito il “Trofeo Rally Sicilia” articolato su otto gare e con un montepremi particolarmente ricco, oltre a
opportunità mirate per i più giovani. I regolamenti sono disponibili sul sitohttp://www.acicsaisicilia.it , il sito ufficiale della Delegazione, punto di riferimento per tutti gli sportivi delle quattro ruote.

Ogni specialità, Formula Challenge, Karting, Velocità in Circuito, Rally Storici, Velocità in Salita Moderna e Storica, Slalom e settore sperimentale, ha un proprio calendario di gare valide ai fini del Campionato Automobilistico Siciliano 2016, con diversi coefficienti di moltiplicazione del punteggio ottenuto. Tutti i vincitori delle classifiche assolute potranno contare sulla tassa di iscrizione alle gare del “CAS” 2017 della propria specialità, particolare attenzione anche per gli Under 25 e per gli slalom Under 23. Nel Trofeo Rally Sicilia, montepremi molto ricco che va dai 5.000€ per l’equipaggio vincitore ai 500€ del 5° classificato. Licenza gratuita per il 2017 alla scuderia 1^ classificata, come per tutti i vincitori di classe. Il primo classificato dell’Under 25 sarà ammesso al Supercorso Federale ACI Sport di fine stagione.

I lavori della Delegazione in vista della Stagione 2016 ormai alle porte, con il 3° Rally Torri Saracene del 9 e 10 aprile, sono iniziati con il corso di abilitazioni per le licenze che si è tenuto sulla Pista del Sole a Melilli in provincia di Siracusa lo scorso 30 marzo, con il coordinamento del Delegato Regionale ACI Sport Armando Battaglia e la presenza in pista di Alessandro Gambino, Delegato per la Provincia di Siracusa. Il pluricampione e già vincitore della Targa Florio Rally Piero Longhi è stato l’istruttore Federale inviato dalla Scuola, mentre Domenico Guagliardo e Totò Riolo sono stati gli istruttori regionali in affiancamento. Longhi, da sempre idolo del pubblico siciliano, ha molto apprezzato il livello dei candidati ed ha espresso soddisfazione piena a fine corso. Sono stati 18 gli allievi, tra cui due ragazze, sono state rilasciate 3 abilitazioni per Super 2000, R5 e WRC; 3 passaggi di licenza settore velocità e 12 passaggi a licenza di categoria superiore. La scelta della Pista del Sole è stata favorita dalla dichiarazione scritta della proprietà dell’impianto di voler ospitare esclusivamente gare ACI.

DB Motorsport al debutto stagionale in circuito

De Bellis al via della prima gara di Coppa Italia Con la Porsche 997 GT3, il presidente del sodalizio lucchese torna a rincorrere il titolo che fu suo due anno fa e che la scorsa stagione lo ha visto finire secondo assoluto. (Foto Actualfoto)

Ph Roberto Piccinini

Ph Roberto Piccinini

IMOLA (BO) – Tempo di rimettersi in gioco ed in pista, per DB Motorsport, che questo fine settimana sarà al via della Coppa Italia di prima divisione, la cui prima prova si disputerà nel circuito di Imola. Riccardo De Bellis, presidente e portacolori di riferimento del sodalizio lucchese sarà al via della gara – ed ovviamente dell’intera serie – con la Porsche 997 GT3 3,8 con il preciso intento di provare nuovamente a cucirsi lo scudetto sulla tuta, visto che il titolo lo fece suo due anni fa e la passata stagione la serie lo vide terminare al secondo posto assoluto dopo una stagione assai battagliata.

La vettura sarà dunque la stessa avuta nella seconda parte dell’anno passato dal driver lucchese, preparata dal team ZRS di Zambon, certamente una garanzia di professionalità e preparazione tecnica, fattori determinanti per mirare a risultati di vertice. “Nuova stagione e stimoli sempre uguali al recente passato commenta De Bellis alla vigilia dell’impegno imolese – quindi massima determinazione  e voglia di fare bene in un contesto di alto livello con una vettura opportunamente rivista con la gestione tecnica affidata agli amici della ZRS. Stessi presupposti dunque del 2015 ma con la voglia di salire un gradino sopra, quello che abbiamo occupato due anni fa. Ce la metteremo tutta, per portare di nuovo il nome di Lucca ed il blasone dei nostri partner nell’attico della classifica tricolore”.

La 3h Endurance Champion Cup parte con la benzina Magigas

0614_3h endurace Misano Notturna 2015 (Custom)IMOLA (BO) – Prende il via questo fine settimana da Imola la lunga stagione 2016 del Gruppo Peroni Race. Sul tracciato Enzo e Dino Ferrari, per il quarto anno consecutivo sede della prima prova della stagione agonistica targata Gruppo Peroni Race, scenderanno in pista ben dodici campionati con quasi 300 piloti coinvolti.

Appuntamento clou è la prova di durata in programma nel pomeriggio del sabato con schierate tutte le vetture della 3h Endurance Champions Cup spinte dalla benzina Magigas Endurance. Dopo l’egemonia fatta registrare nel corso del 2015 dalle vetture Sport CN2, le vetture GT in configurazione GT3 proveranno a rimescolare le carte per dar vita ad un campionato che si preannuncia assolutamente avvincente. Anche per il 2016 saranno cinque gli appuntamenti della 3h Endurance Champions Cup con la novità di una prova al di fuori dei confini nazionali. Al suo secondo anno, infatti, la serie di durata riservata a vetture GT, Turismo e Prototipi farà tappa sui principali circuiti italiani con una trasferta in Croazia a Rijeka. Il via sarà proprio questo week end da Imola nel primo fine settimana agonistico della stagione motoristica nazionale. Un mese dopo, il 7/8 maggio sarà il turno di Misano con la prova che si disputerà in notturna al sabato. Ancora un mese ed ecco che il giro di boa stagionale si andrà a Rijeka in Croazia (11/12 giugno). Dopo la pausa estiva ancora un circuito di assoluto livello come il Mugello (3/4 settembre) e poi il gran finale a Vallelunga in occasione della XXVI 6h di Roma (12/13 novembre) quando gli iscritti prenderanno parte alle prime tre ore della classica di fine anno.

Il format sportivo così come il regolamento rimangono pressoché invariati con tre classifiche separate per GT (Gold), Turismo (Silver) e prototipi (Sport). Il programma delle manifestazioni si articolerà su due giorni e ci sarà sempre un fornitore unico di pneumatici e uno per il carburante (Magigas). Il fitto programma della manifestazione Imolese sarà articolato su tre giorni con il venerdì riservato alle prove libere e il sabato e la domenica alle qualifiche e alle gare. Per chi non potrà essere presente a Imola, potrà comunque seguire tutta l’azione in diretta Streaming sul sito www.gruppoperonirace.it e sul canale You Tube del Gruppo Peroni Race.

 

Scatta la stagione 2016 della Clio Cup Italia

 

IMOLA (BO) – Prende il via da Imola questo fine settimana (2 e 3 aprile), la stagione 2016 della Clio Cup Italia. Il monomarca che vede protagoniste per il terzo anno le veloci berline RS 1.6 turbo, approda sul circuito del Santerno per il primo dei sei appuntamenti del calendario.

Sette i team che scenderanno in pista fin da questo round inaugurale, con uno schieramento interessante e di alto livello. Cominciando dalla Rangoni Corse, che dopo avere conquistato il titolo Piloti nelle ultime due stagioni, si ripresenta con ben cinque vetture, avendo riconfermato Lorenzo Nicoli, Michele Puccetti, (che nel 2014 proprio a Imola ottenne la sua prima vittoria con i colori della squadra bolognese) e lo svizzero Massimo Longhitano, i quali verranno affiancati da due “new entry” d’eccezione i cui nomi rispondono a Fabio Francia, ex campione italiano Prototipi con esperienze importanti nel Superturismo, e Davide Roda.

 

Dopo avere messo a segno due affermazioni con Alfredo De Matteo, migliore Junior nel 2015, il team Melatini Racing riparte con tre punte: una vettura sarà nuovamente affidata al giovane siciliano, mentre sulle altre due faranno il loro esordio Massimiliano Ciocca e Davide Nardilli. Riflettori puntati anche sulla Essecorse, lo scorso anno seconda in campionato con Cristian Ricciarini, il quale scenderà in pista con i colori della compagine emiliana, assieme a Ermes Della Pia, Marco Fiore e Daniele Pasquali. Inizia con due vetture la MC Motorsport; la formazione lombarda, alla sua seconda stagione completa nel monomarca della Fast Lane Promotion, ha rinnovato con Massimiliano Danetti e Lorenzo Vallarino. Un nome “storico” è quello della Composit Motorsport (tre titoli Piloti vinti solamente dal 2010 ad oggi), che farà debuttare il finlandese Jussi Kuusiniemi, 19 anni e in arrivo dai kart, il quale si è già messo in evidenza nei test che si sono svolti sul tracciato imolese la scorsa settimana. Con la formazione dei fratelli Ansaloni ci sarà al via anche l’esperto Paolo Felisa. Quest’anno due novità caratterizzeranno la stagione. La prima riguarda il rientro dell’Oregon Team, reduce da una stagione straordinaria nel trofeo Renault Sport R.S.01, in cui ha portato a casa i titoli Endurance, Prestige e Team, che nella Clio Cup Italia gestirà la vettura affidata ai giornalisti che partecipano alla Press League di Renault Italia. La seconda riguarda l’esordio della Gear Works, con una vettura guidata da Matteo Poloni.

Il programma dell’intero weekend si svolgerà in due giorni. Sabato si inizierà con i due turni di prove libere da mezzora ciascuno, in programma a partire dalle ore 9 e dalle 12, mentre le qualifiche (anche esse di 30’) entreranno nel vivo alle 18.40. Domenica le due gare di 25’ prenderanno il via alle 12.05 e alle 17.45.

Scatta il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche

La 20^ Lago Montefiascone organizzata dall’AC Viterbo darà il via alla serie Tricolore. Sabato 2 aprile dalle 15.30 due manche di prove e domenica 3 dalle 10 due salite di gara. Ottimo numero di iscritti e presenti molti big annunciati.

MONTEFIASCONE (VT) Il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche scatterà con la 20^ Lago Montefiascone, la competizione organizzata dall’Automobile Club Viterbo che darà il via alla serie tricolore. Sabato 2 aprile dalle 15.30 si svolgeranno le due manche di prove ufficiali, mentre le due salite di gara sono previste dalle 10.00 di domenica 3 aprile. Il via della gara sarà preceduto da una sfilata di prestigiose auto dall’esclusivo valore storico e sportivo che impreziosiranno la prova inaugurale della massima serie ACI.

Ieri, venerdì 1 aprile nel pomeriggio la prima sessione di verifiche tecniche e sportive dalle 15.30 alle 19.30 in Piazza del Mercato a Montefiascone, dove sabato 2 aprile dalle 8.00 alle 11.30 è prevista una seconda sessione. Mentre alle 15.30 si accenderanno i motori ed il Direttore di Gara Francesco Tartamella darà il via alle manche di prova sui 4.750 metri della S.P. del Lago di Bolsena, lungo una pendenza media di 229,60 metri tra start e traguardo. Sul Lungolago di Montefiascone anche la Cerimonia di Premiazione presso l’Hotel la Carrozza d’Oro dopo l’ufficializzazione delle classifiche.

Paolo Cantarella Osella Pa 10 # 11

Paolo Cantarella Osella Pa 10 # 11

Sono tutti presenti i nomi noti della specialità e coloro che certamente vorranno riproporsi come protagonisti della stagione per difendere titoli e primati di gruppo e classe, o riscattarsi dal mancato successo del 2016. Come in 4° Raggruppamento svetta il nome del senese del Team Italia Corse Uberto Bonucci (nella foto di apertura), reduce dai successi europei sulla inseparabile Osella PA 9/90 BMW della classe regina, vettura gemella tra le sport prototipo per il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini. Gara di casa per Sandro Zucchi sulla Lucchini Sport nazionale 3000, uguale alla biposto del napoletano Raniero Fumi e del milanese Andrea Pezzani. In classe 2500 rilancia la sfida nella di Coppa di categoria il torinese Paolo Cantarella, che è salito sul podio assoluto con l’Osella PA 10, da subito contro un altro driver di casa come Angelo Bologna su Lucchini SN. In 3° Raggruppamento il driver e preparatore fiorentino Stefano Peroni sarà pronto ad arpionare il primato di categoria con l’agile Osella PA 8 di classe 2000, mentre papà Giuliano si misurerà nel novero delle moderne al volante di una Lucchini BMW di classe 3000. Ma le insidie inizieranno proprio dal concittadino Gianluca De Camillis sulla Lola T590, per proseguire poi con le classi inferiori delle sport dove sono schierati il torinese Antonio Viel su Osella PA 9 ed il fiorentino Enrico Ghini su AMS 176. Per il 1° Raggruppamento difenderà il titolo 2015 il fiorentino Tiberio Nocentini con la Chevron B 19, il sempre brillante torinese Mario Sala sull’ammirata Porsche Carrera 6 portacolori della Scuderia Pegaso, entrambi in classe 2000, il romano della Valdelsa Classic Angelo De Angelis sulla Nerous Silhouette di classe 1600, poi l’abruzzese di Lanciano Antonio Di Fazio con la sempre protagonista NSU Brixner di classe 1300. Per la Scuderia Biondetti un altro fiorentino come Marco Masini in gara con la Devin Corvair Chevrolet. La bella Alfa Romeo 6C 2500 SS Corsa dell’altro fiorentino Luciano Caporali, poi la Austin Healey Sprite della milanese Anna Brancigaglia e la Fiat 1100 C Ala D’Oro dell’orvietano Tonino Camilli sono tutte vetture di primo piano del 1° Raggruppamento. In 5° raggruppamento il milanese di Rho Alessandro Trentini, portacolori Piloti Senesi, mira a difendere il titolo 2015 al volante della Dallara 386 F.3, ma si riproporrà presto la sfida con l’umbro Aldo Panfili su Formula Italia.

Tutta sulle Gran Turismo la sfida del 2° Raggruppamento con il bolognese campione in carica Giuliano Palmieri che su sulla De Tomaso Pantera parte alla difesa del titolo contro i certi attacchi del compagno di colori Bologna Squadra Corse Idelbrando Motti su Porsche Carrera, gemella di quella del palermitano Matteo Adragna. In classe TC 2000 brilla il nome del trapanese di Bologna Salvatore Asta che torna all’attacco con la scattante BMW 2002 appena rivisitata, anche se dovrà difendersi dalla gemella dell’altro trapanese Salvatore Bonfiglio e dall’Alfa 1750 GTAM del fiorentino Adolfo Testi su Alfa Romeo 1750 GTAM. In classe T2000 passaggio all’Alfa 2000 GTV per il senese Claudio Conti lo scorso anno vincitore della Coppa 2500 SN con la Lucchini. In T1600 il brillante bolognese Roberto Raimondi con l’Alfa Romeo GT Junior cercherà l’immediata affermazione come in T1300 il romano Stefano Venanzi con la Giulia Super. In 1° raggruppamento in classe GT 2000 sarà lo stesso patron della Bologna Squadra Corse Francesco Amante a cercare il successo con l’Alfa 1900 C SS, contro la Jaguar E Type del compagno di squadra e concittadino Vittorio Mandelli. In GT 1300 torna la sempre ammirata Fiat Abarth Bialbero dell’appassionato siciliano Giovanni Pagliarello. Ma sfide come sempre infuocate ed assalti anche alle parti alte della classifica di gruppo si attendono dalla classe T1300, dove sono schierati il pesarese Alessandro Rinolfi ed il alessandrino Roberto Rollino sulle Morris Mini Cooper, contro le Lancia Fulvia, la 2C HF del pugliese Vito Radicci e la Rally HF dell’alessandrino Roberto Rollino.

L’Osella Fa30 Evo debutta al Master Drivers con Merli

 

Il campione italiano della categoria monoposto sarà protagonista il 3 aprile della “Domenica del Pilota” organizzata dal Team Racing Gubbio a Scheggia: esordirà in stagione sul prototipo aggiornato e porta a 5 i “tricolori” presenti dopo le conferme di Faggioli, Magliona, Ragazzi e Scappa. Foto IoScatto

GUBBIO (PG) – Arriva la conferma di un altro campione italiano in carica per il 4° Master Drivers del 3 aprile in Umbria. Alla “Domenica del Pilota”, che sulla ss3 Flaminia nel comune di Scheggia inaugura la stagione delle salite, lunedì scorso si è iscritto anche Christian Merli. Il detentore dello scudetto nella categoria delle monoposto porterà al debutto 2016 l’Osella Fa30 Evo motorizzata RPE e aggiornata in diretta sinergia con lo stesso costruttore piemontese. Il pilota trentino la guiderà quindi per la prima volta sia in stagione sia al Master Drivers, iniziando il lavoro di preparazione per gli impegni competitivi che quest’anno lo vedranno protagonista nel Campionato Europeo della Montagna con start in Francia il 17 aprile. Con lui diventano cinque i campioni italiani presenti alla manifestazione motoristica, che sul percorso di 3600 metri sul confine tra Umbria e Marche a sette chilometri dal tracciato del Trofeo Luigi Fagioli vedrà al via anche Simone Faggioli, Omar Magliona, Roberto Ragazzi e Antonio Scappa.

Nel frattempo sono iniziati i lavori di ripulitura e allestimento del tracciato a cura degli organizzatori, in collaborazione con il Comune di Scheggia e Pascelupo, e degli enti preposti. Il Master Drivers rispetta tutte le norme vigenti e prevede il rilevamento dei tempi (solo per riscontro tecnico sportivo, non trattandosi di un evento agonistico). Il programma di domenica si apre con le verifiche dalle ore 7.30. La partenza della prima auto è fissata alle 9.30, con passaggi continui fino alle 17.30 e una pausa pranzo dalle 13 alle 14. Il Team Racing Gubbio ha intenzione di garantire almeno quattro salite (lo scorso anno si raggiunsero sei passaggi).

Winners Rally Team; due conferme ed una novità al Rally del Tartufo

TORINO (TO) – La scuderia Winners Rally Team sarà presente ai nastri di partenza del prossimo Rally del Tartufo, in programma nell’astigiano sabato 2 e domenica 3 aprile; tra gli equipaggi impegnati sulle speciali astigiane da segnalare la presenza di Alberto Gianoglio, patron di Automotoracing, e del torinese Roberto Gobbin. Gianoglio tornerà alla guida della Renault Clio N3 di FRNewMotors, ad affiancarlo l’esperta navigatrice saluzzese Vilma Grosso; Roberto Gobbin e Davide Gulfi lotteranno in classe A5 a bordo di una Fiat Panda Kit.

Esordio tra le fila del sodalizio dell’alloro, infine, per Yvan Papari e Daniela Marocco sulla Peugeot 106 A6 di Ivano Rosso. La ventottesima edizione del “Rally del Tartufo”, si presenta nel panorama rallistico piemontese con una nuova data di effettuazione: abbandona la canicola del mese di luglio per scegliere la fresca atmosfera primaverile del 2 e 3 aprile 2016. Il 28° “Rally del Tartufo” si adatta bene anche al neonato Trofeo Alpi Occidentali, allestito in collaborazione con altri organizzatori piemontesi avendo l’onore di essere la gara di apertura.

Griglia WRT 2016_3 (Custom)

Un giro intorno al mondo con la Ford Model T

Model T World Tour - pic 89.09_a (Custom)EDAM (Olanda) – Fare il giro del mondo non è cosa da tutti. Farlo a bordo di una Ford Model T con oltre 100 anni sulle spalle è una sfida che tenterebbero in pochi. Ma è esattamente quella raccolta dagli olandesi Dirk e Trudy Regter. La coppia ha iniziato il proprio viaggio nell’estate del 2012, quando è partita da Edam, Olanda, per raggiungere Cape Town, Sud Africa. La prima tappa è durata 180 giorni, nel corso dei quali i Regter hanno percorso circa 22mila chilometri. Nel 2013 la Model T ha raggiunto gli Stati Uniti e il Canada, viaggiando attraverso 22 stati e percorrendo, sempre in 180 giorni, 28mila chilometri. Nel 2014 la meta è stata il Sud America, dove al contachilometri ne sono stati aggiunti altri 26mila.

Model T World Tour - P1150942_a (Custom)La coppia, che a bordo della Model T ha viaggiato, a oggi, per oltre 80mila chilometri, ha dato il via a questa entusiasmante avventura nell’ambito di un’iniziativa filantropica a supporto dei progetti dell’agenzia no-profit SOS Children’s Village. Nel 2016 e nel 2017 continueranno a viaggiare raggiungendo Nuova Zelanda, Australia, Indonesia, superando la catena dell’Himalaya per toccare Cina e Mongolia, prima di fare ritorno in Olanda attraversando l’Europa Centrale. Un video-racconto del loro incredibile viaggio è disponibile qui: https://youtu.be/hhwVjJvEjAs.

Model T World Tour - P1150863_a (Custom)L’auto che conquistò il mondo. Viaggiare a bordo di un’auto centenaria, anche se leggendariamente affidabile come la Model T, richiede una meticolosa attenzione a ogni aspetto tecnico e meccanico, facilitata dalla semplicità del design di una tra le Ford più vintage assoluto che rende agevoli le operazioni di manutenzione e riparazione. Dirk e Trudy Regter, entrambi in pensione, hanno acquistato la ‘tin lizzie’ del 1915 nel 1997, dopo essere stati già proprietari di una Model T del 1923 e di una Model A del 1928. La passione per le Ford d’epoca è stata trasferita a Dirk da suo padre e da sua nonno.  Ford realizzò 15 milioni di Model T tra il 1908 e il 1927. La produzione iniziò negli Stati Uniti, ma si estese rapidamente a Danimarca, Germania, Irlanda, Regno Unito e Spagna, diventando, di fatto, la prima auto globale della storia. La Model T trasformò l’esperienza di mobilità del mondo dando vita al trasporto individuale di massa grazie alle sue caratteristiche uniche, come l’accessibilità, la facilità di manutenzione e la robustezza. “In Africa una delle ruote anteriori non ha retto alle sollecitazioni, ma siamo riusciti ad aggiustarla semplicemente facendola saldare da un fabbro”, ha spiegato Dirk Regter. “Per tutti gli altri interventi me la cavo più che bene con gli attrezzi, e per andare molto lontano basta qualche cacciavite, un martello, del nastro adesivo americano, qualche cinghia e delle fascette da elettricista”.

La Ford Model T globetrotter, spinta da un motore a benzina 3.0 litri di cilindrata, è completamente originale, con la sola eccezione degli pneumatici, un po’ più larghi per incrementare il comfort di guida su fondi irregolari e sulle lunghe distanze. Un treno di gomme dura circa 15mila chilometri su strade asfaltate, molto meno su superfici irregolari come le mulattiere sudamericane o gli sterrati africani. “Al confine tra Sud Africa e Botswana abbiamo incontrato un agricoltore che aveva nel suo granaio una vecchia Model T, e ci ha regalato una gomma per la ruota di scorta per aiutarci nella nostra avventura”, ha concluso Dirk.

Due equipaggi Dolly Motorsport al Rally di Sanremo Storico

CPVDAO_Graglia_Barbero_DSCN4965 (Custom)SANREMO (IM) – Con il prossimo fine settimana entra nel vivo la stagione sportiva della Scuderia Dolly Motorsport con la partecipazione di due equipaggi alla trentunesima edizione del Rally Storico di Sanremo. Alla prestigiosa gara valevole per il campionato Europeo Rally storici, Campionato Italiano Rally Storici la scuderia Dolly Motorsport sarà presente con il collaudato e veloce equipaggio formato da Bruno Graglia e Roberto Barbero a bordo della bellissima Fiat 124 Abarth Gruppo 4 in livrea azzurra e nera e dal neo equipaggio formato dal pilota Bruno Perrone e dall’esperto navigatore Roberto Ongaro a bordo della fiammante Fiat 127 Gruppo 2.

Perronen (Custom)Bruno Perrone ed il suo navigatore cercheranno da subito di creare tra loro la giusta intesa per potersi esprimere al meglio, cercando di portare a casa da subito punti importanti in tutti i campionati (quest’anno infatti l’equipaggio Perrone – Ongaro sarà impegnato sia nell’Italiano sia nell’Europeo, oltre che nei vari trofei locali). Bruno Graglia e Roberto Barbero, equipaggio dalle indubbie doti velocistiche ed esperti della gara ligure, come da loro abitudine, faranno una gara tutta all’attacco, cercando di ottenere un buon piazzamento nella classifica generale, che sarebbe molto apprezzato visto l’elenco partenti e l’altissimo livello delle auto in gara.

EfferreMotorsport. aprile impegnativo a partire dal Tartufo

 

ASTI – La scuderia EfferreMotorsport sarà nuovamente impegnata anche nella prima settimana di aprile. Oramai il team pavese è costantemente impegnato nelle manifestazioni rallistiche ad ogni week end. In questo caso sarà la 28° edizione del Rally del Tartufo (AT), in programma il 2-3 aprile ad Asti.

Con il N° 30 ci sarà l’astigiano Gabriele Balzola navigato dal pavese Paolo Maggi, sulla “sempreverde” Renault Clio Williams Gruppo A. “Ho già corso con Gabriele al Canavese 2010 sulla Renault Clio S1600” racconta Paolo Maggi. “Questa volta proveremo a fare un buon risultato con la Clio Gruppo A. Insieme abbiamo solo fatto quella gara, speriamo di fare bene, anche perché a Pasqua nella gara casalinga non è andata troppo bene” Con il N°71 sarà presente Stefano Bossuto (che navigherà Andrea Castagna della Novara Corse), i vincitori del Campionato Piemonte e Valle d’Aosta proveranno a vincere l’affollata classe N2 a bordo della loro Peugeot 106.

Tornando al fine settimana di Pasqua, EfferreMotorsport ha partecipato al Motors Rally Show con gli equipaggi Stefanone-Maggi (Renault Clio Gruppo N) ritirati allo Shake Down per problemi meccanici e Chiappano-Tedeschi (Peugeot 208 R2-Vsport) che hanno concluso con un 5° tempo di classe.

Sport Forever, tre equipaggi alla ricerca del Tartufo

ASTI – Saranno due equipaggi e un codriver i portacolori del sodalizio astigiano Sport Forever al Rally del Tartufo 2016, anticipato rispetto alla tradizione al primo weekend di aprile e valevole per il Campionato Regionale Rally 2016.

Alla manifestazione astigiana ci sarà una sfida interna in Classe N3, dove Giovanni Ferrando e Tiziana Fioretti sfideranno Sergio Patetta ed Alessandro Alocco su analoga vettura, la performante Renault Clio RS. In Casse R3C invece si riforma, dopo quasi due anni, l’equipaggio tutto valenzano composto dal pilota Carlo Camere e dal codriver alfiere Sport Forever Stefano Demartini, a bordo di una Renault Clio RS by GIMA.

Cronosalite: Roberto Malvasio testa la Honda Civic al Master Drivers

 

GUBBIO (PG) – Interessante anticipo della nuova stagione agonistica per Roberto Malvasio che domenica sarà tra i partecipanti al 4° Master Drivers – “La Domenica del Pilota”, evento motoristico non competitivo previsto in Umbria lungo la SS3 Flaminia nel Comune di Scheggia. Il meeting, organizzato dal Team Racing Gubbio, è riservato ai piloti che nel 2016 prenderanno parte alle serie tricolori della Velocità Montagna (CIVM e TIVM) e dell’Europeo: Roberto Malvasio vi parteciperà con la Honda Civic 2000 RS Plus della DP Racing de L’Aquila, vettura con cui affronterà l’intero CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna).

“Si tratta – osserva il pilota di Ronco Scrivia – di una giornata di allenamento e test utile per riprendere confidenza con le vetture, dopo la pausa invernale, in attesa della gara d’esordio nella serie tricolore, il Trofeo “Scarfiotti”, l’1 maggio sul percorso Sarnano – Sassotetto, nelle Marche. Per me sarà un’ottima occasione per prendere confidenza con la nuova vettura con cui quest’anno affronterò l’intero campionato, dopo una stagione alla guida del prototipo Osella PA21, motorizzato Honda 1600, con cui ho conquistato la Coppa Nazionale di Classe CN1 nel CIVM oltre a quella del girone Sud del Trofeo Italiano Velocità Montagna“.

Ancora prima di iniziare la stagione, Roberto Malvasio è consapevole delle difficoltà che dovrà sostenere. “Mi attende un’annata impegnativa – analizza – in cui proseguirò il mio apprendistato in questa specialità cercando di mettere a frutto quanto appreso nel 2015. Dovrò affrontare il cambio di vettura, dovuto a scelte tecniche, da un prototipo ad una Racing Star ottimamente preparata, come rilevato da un primo approccio in pista, a Ortona, sul Circuito Internazionale d’Abruzzo, e cui dovrò adattarmi rapidamente; inoltre dovrò affrontare anche alcuni percorsi per me nuovi ed anche logisticamente difficili“.

Il programma del Master Drivers prevede le verifiche dalle ore 7.30: la partenza della prima auto è fissata alle 9.30, con passaggi continui fino alle 17.30; saranno garantite minimo quattro salite a ciascun pilota.

Power Car Team parla francese con Carella-Bracchi

Il piacentino al via del “Terre Des Causses”, primo atto della Peugeot 208 Cup. La squadra torna a proporsi in un contesto internazionale con il forte pilota piacentino, convinto di fare grande esperienza all’estero in una serie estremamente competitiva. Il primo via, questo fine settimana, su fondo sterrato al Rally” Terre des Causses”, nella regione del Midi-Pyrénées.

SCHIO (VI) – Power Car Team torna a calcare le scene internazionali. Lo farà a partire da questo fine settimana in Francia, al Rally “Terre des Causses(nella regione del Midi-Pyrénées), in occasione dell’avvio della Peugeot 208 Cup, della quale sarà presenza costante il piacentino Andrea Carella, in coppia con Enrico Bracchi, su una Peugeot 208 R2. Già andato in Francia a correre lo scorso anno, Carella, ha deciso di tornarvi per acquisire sempre maggiore esperienza in un contesto estremamente variegato e competitivo quali sono i rallies francesi e l’occasione è stata còlta al volo dalla squadra, per accompagnare il driver che già nel recente passato ha dato notevoli soddisfazioni al blasone “bianco-verde” in latri trofei monomarca. A questa prima prova stagionale su fondo sterrato, Power Car Team avrà anche una seconda vettura al via, la Peugeot 207 S2000 affidata al francese Jean Paul Vila, affiancato da Dominique Savignoni.

Fabio Munaretto, Team Principal di Power Car Team: “Siamo felici di sostenere il progetto di Andrea Carella. Un progetto intelligente, il ragazzo merita stima perché si sta rimettendo in discussione in un contesto non facile. Faremo di tutto per fargli fare grandi risultati e di sostenerlo in questa sua avventura che ci stimola anche noi particolarmente”.

Lisa Meggiarin, a Sanremo dalle storiche al Trofeo Suzuki

Butterfly Motorsport Meggiarin (Custom)SANREMO (IM) – Inizia dal Rally di Sanremo l’avventura di Lisa Meggiarin che parteciperà al Campionato Italiano Rally R1 con la Suzuki Swift R1. La Meggiarin, coadiuvata alle note da Silvia Gallotti, prende il via a questo ambizioso progetto fortemente voluto da Europea Service che curerà la preparazione e l’assistenza dell’autovettura, Butterfly Motorsport che si occuperà della parte logistica.

BRC Brake Racing partner tecnico che metterà a disposizione le nuove pastiglie freno NRG01 specifiche per la Suzuki Swift R1. Amici, tifosi, appassionati sono tutti invitati presso l’area hospitality di Europea Service presso il parco assistenza di Sanremo per conoscere e sostenere l’equipaggio.

Focus RS scende in pista e partecipa al Campionato Mondiale FIA Rallycross 2016

Ford Performance, il gruppo dell’Ovale Blu dedicato allo sviluppo dei modelli ad alte prestazioni e alle attività del motorsport, ha annunciato che la nuova Focus RS parteciperà al Campionato Mondiale FIA Rallycross 2016. Il programma sarà portato avanti dal team Hoonigan Racing Division di Ken Block, che gareggerà con 2 Focus RS da competizione, portando avanti la tradizione Ford nello spettacolare campionato che unisce le emozioni di pista e rally. La versione da competizione sarà basata sulla versione di produzione, con la quale condividerà tecnologie avanzate come la trazione integrale sportiva con ripartizione dinamica della coppia (Ford Performance Torque Vectoring All-Wheel Drive)

FocusRS_WRX_1 (Custom)DEARBORN (Michigan, USA) – Ford Performance, il gruppo dell’Ovale Blu dedicato allo sviluppo dei modelli ad alte prestazioni e alle attività del motorsport, ha annunciato che la Focus RS parteciperà al Campionato Mondiale FIA Rallycross 2016. Il programma sarà portato avanti dal team Hoonigan Racing Division di Ken Block, che gareggerà con due Focus RS da competizione, portando avanti la tradizione Ford nello spettacolare campionato che unisce le emozioni di pista e rally. Da oltre 50 anni, il badge RS (Rallye Sport) connota di sportività i modelli Ford che spostano in avanti i limiti in quanto a prestazioni e innovazione. Le Ford RS sono da sempre sinonimo di tecnologie pionieristiche, ma hanno anche un posto speciale nel cuore degli appassionati che le hanno seguite negli anni, guidate da campioni come Björn Waldegård, Marcus Grönholm, Mikko Hirvonen e Colin McRae. Al volante delle Focus RS che competeranno nel WRX ci saranno Ken Block e Andreas Bakkerud. “RS è oggi un marchio globale con alle spalle una storia importante costellata di successi che i fan conoscono e amano”, ha dichiarato Dave Pericak, Global Director del gruppo Ford Performance. “Il badge RS ha un’estensione naturale nel mondo delle corse e abbiamo un team dedicato e appassionato per competere nel motorsport. Siamo onorati di portare avanti la storia di Rallye Sport e di onorarla spingendo su ogni elemento per portare al limite prestazioni e design”.

La versione da competizione della Focus RS sarà basata sulla versione di produzione, con la quale condividerà tecnologie avanzate come la trazione integrale sportiva con ripartizione dinamica della coppia (Ford Performance Torque Vectoring All-Wheel Drive). La Focus RS Rallycross è realizzata da Hoonigan Racing ed M-Sport ed è spinta da un motore EcoBoost da 600 cavalli, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2”. “Abbiamo applicato alla Focus RS lo stesso minuzioso livello di attenzione ai dettagli che abbiamo dedicato ai programmi NASCAR, IMSA e WEC, quest’ultimo particolarmente affascinante perché ci porterà a correre a Le Mans con la Ford GT”, ha spiegato Mark Rushbrook, Motorsports Engineering Manager di Ford Performance. “Ken, Andreas Bakkerud e Hoonigan Racing saranno cruciali nel trasferirci la prospettiva e i punti di vista dei piloti, mentre con M-Sport raccogliamo una solida esperienza costruita attraverso gli anni e i numerosi successi nel rallycross e nel rally. Il connubio appassionato di questi 3 team porterà a programma altamente competitivo e non vediamo l’ora di dimostrare le qualità della Focus RS in gara”.

“Sono davvero contento di intensificare ulteriormente il mio coinvolgimento nei programmi Ford Performance“, ha dichiarato Ken Block. “Avere il supporto del costruttore per la stagione 2016 del Campionato Mondiale FIA Rallycross, in cui quest’anno competerò in tutte le gare, è assolutamente straordinario. Abbiamo la possibilità di accedere a risorse tecniche e tecnologiche di livello superiore in termini di ingegneria, ricerca e sviluppo, maturate in diversi scenari. Inoltre, avete visto l’auto che hanno creato per farmi correre in pista? Ero assolutamente estasiato quando me l’hanno fatta vedere per la prima volta e non riesco a contenere l’attesa: voglio guidarla subito!”. Secondo Malcolm Wilson, Managing Director di M-Sport, il risultato della collaborazione dei team è un’auto davvero speciale. “Lavorando a stretto contatto con i nostri colleghi di Ford Performance e Hoonigan Racing Division, abbiamo potuto dedicare al progetto risorse, tecniche e intellettuali, fuori dal comune”, ha dichiarato. “È una collaborazione emozionante e siamo convinti che ci porterà a grandi successi, con un’auto competitiva e piloti straordinari che rappresentano una combinazione vincente”.

La prima auto dell’Ovale Blu a gareggiare nel rallycross fu una Ford Lotus Cortina, che corse a Lyddel Hill nel 1967 guidata da Brian Melia. In quell’occasione, l’evento fu creato per la trasmissione ‘World of Sport”, e in seguito il format fu ripreso dalla BBC, dando il via a una nuova serie. Il primo campionato inglese del 1968 fu vinto da Tony Chappell, che correva con una Ford Escort Twin Cam. La Focus RS Rallycross debutterà al primo appuntamento del Campionato FIA World Rallycross in Portogallo, in programma dal 15 al 17 aprile, e parteciperà a tutte le 12 prove, che disputeranno in 11 paesi attraverso 3 continenti.

Ford torna alla 24 Ore di Le Mans, mezzo secolo dopo la storica triplice vittoria dell’Ovale Blu

 

Le 4 Ford GT che competono nei campionati IMSA e WEC con il team Ford Chip Ganassi Racing sono state tutte ammesse a gareggiare alla prossima 24 Ore di Le Mans. L’edizione 2016 della celebre corsa sul circuito francese si svolgerà a 50 anni esatti dalla storia triplice vittoria dell’Ovale Blu, quando, nel 1966, 3 Ford GT40 terminarono la gara ai primi 3 posti. Le 4 Ford GT gareggeranno con i numeri 66, 67, 68 e 69

LE MANS (Francia) L’ACO (Automobile Club de l’Ouest) ha confermato che tutte e quattro le Ford GT che competono nei campionati IMSA e WEC con il team Ford Chip Ganassi Racing sono state ammesse alla prossima 24 Ore di Le Mans, che si svolgerà il 18 e 19 giugno 2016. Le Ford GT gareggeranno nella categoria GTE Pro, una delle più emozionanti per gli appassionati del motorsport mondiale. L’edizione 2016 della celebre corsa sul circuito francese si svolgerà a 50 anni esatti dalla storia triplice vittoria dell’Ovale Blu, quando, nel 1966, tre Ford GT40 terminarono la gara ai primi 3 posti. “Vedere la lista delle auto ammesse a gareggiare a Le Mans, e scorrerla fino a trovarvi tutte e 4 le Ford GT è stato davvero emozionante”, ha dichiarato Dave Pericak, Direttore Globale del gruppo Ford Performance. “La partecipazione delle nuove scuderie, indipendentemente dalla storia che hanno alle spalle o dalle loro ambizioni, non è garantita, e siamo riconoscenti all’ACO per aver concesso a Ford l’opportunità di sferrare il proprio attacco con 4 vetture”.

La versione da gara della Ford GT è basata sulla versione di produzione della nuova supercar dell’Ovale Blu, la punta di diamante del gruppo Ford Perfomance. Si caratterizza per un innovativo trattamento aerodinamico delle superfici, per l’utilizzo estensivo di materiali ultraleggeri come la fibra di carbonio e per il potente motore EcoBoost. La GT è stata concepita per sfidare i concorrenti più agguerriti, come Ferrari, Corvette, Porsche e Aston Martin, e puntare alla vittoria nella più leggendaria tra le corse endurance. “Sono felice di vedere che potremo correre a Le Mans con tutte le nostre Ford GT”, ha dichiarato Chip Ganassi, proprietario del team Ford Chip Ganassi Racing. “Sarà una grande ed emozionante sfida, e siamo pronti a raccoglierla. Ci siamo preparati a lungo per questo momento e non vediamo l’ora di scendere in pista e dimostrare cosa siamo in grado di fare tra i cordoli con le nostre Ford GT”.

Le quattro Ford GT gareggeranno con i numeri 66, 67, 68 e 69. Per la gara di Le Mans, le due Ford GT che corrono nel Campionato Mondiale Endurance manterranno i numeri 66 e 67. Le due vetture che corrono nel campionato IMSA Weathertech con gli stessi numeri assumeranno in questa occasione il 68 e il 69.

Un viaggio sulla strada più accidentata del mondo: il tracciato di test al Centro Prove Ford di Lommel

 

Buche e irregolarità del fondo stradale rappresentano un problema con cui ogni giorno fanno i conti migliaia di automobilisti, in qualsiasi angolo del mondo. Per prevenire i danni causati da strade accidentate, Ford sviluppa i propri modelli avvalendosi di un tracciato che mette a dura prova i prototipi e assicura la massima resistenza in ogni condizione di guida. Il percorso, situato all’interno del Centro Prove Ford di Lommel, Belgio, si estende per 80 chilometri costellati di buche, dissuasori, avvallamenti e spaccature che simulano le condizioni presenti in 25 paesi. Dai ciottoli delle strade parigine ai sanpietrini di quelle romane, il percorso permette di verificare gli effetti delle irregolarità su sterzo e sospensioni e di sviluppare soluzioni come il controllo dinamico degli ammortizzatori con riduzione degli effetti delle buche (Continuous Control Damping with Pothole Mitigation)

Ford2016_Potholes_Lommel_08 (Custom)LOMMEL (Belgio) Buche e irregolarità del fondo stradale rappresentano un problema con cui ogni giorno fanno i conti migliaia di automobilisti, in qualsiasi angolo del mondo. Lo stato delle strade in Europa è spesso al di sotto delle aspettative dei guidatori, e secondo le stime della Commissione Europea, la scarsa manutenzione contribuisce a causare almeno 1/3 degli incidenti. Per prevenire i danni causati da strade accidentate, Ford sviluppa i propri modelli avvalendosi di un tracciato che mette a dura prova i prototipi e assicura la massima resistenza in ogni condizione di guida. Guidandoli per oltre 1.000 chilometri di test e misurando gli effetti causati da vibrazioni, avvallamenti e irregolarità del fondo stradale, gli ingegneri Ford possono intervenire su componenti chiave come telaio e sospensioni per ideare soluzioni e tecnologie innovative.

Ford2016_Potholes_Lommel_06 (Custom)Il percorso, situato all’interno del Centro Prove Ford di Lommel, Belgio, si estende per 80 chilometri costellati di buche, dissuasori, avvallamenti e spaccature che simulano le condizioni presenti in 25 paesi. Oltre ai test sullo speciale circuito, negli ultimi 3 anni gli ingegneri Ford hanno guidato i prototipi attraverso Italia, Austria, Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Spagna, Svizzera, nonché in Asia, Australia, Nord America e Sud America, alla ricerca delle condizioni più avverse e affrontando temperature che si estendono dai -40 ai 40 gradi. “Che si tratti di una strada secondaria tedesca o di un incrocio dissestato in Cina, questo percorso simula le condizioni peggiori alle quali potrebbero andare incontro gli automobilisti di tutto il mondo”, ha spiegato Eric-Jan Scharlee, specialista test di resistenza del Centro Prove Ford di Lommel. “Implementando questi scenari all’interno delle nostre strutture di test possiamo comprendere al meglio a quali sollecitazioni siano sottoposti i veicoli guidati dai clienti Ford di tutto il mondo, e studiare soluzioni preventive per migliorare la loro esperienza a bordo”.

Ford2016_Potholes_Lommel_09 (Custom)Per analizzare gli effetti di buche e irregolarità della strada, gli ingegneri utilizzano strumenti ad altissima sensibilità simili ai sismografi utilizzati per studiare i terremoti. Speciali sensori, inoltre, registrano il carico meccanico al quale sono sottoposti elementi strutturali durante la guida a 70 km/h su dissuasori di velocità e buche profonde. Dai ciottoli delle strade parigine ai sanpietrini di quelle romane, il percorso permette di verificare gli effetti delle irregolarità su sterzo e sospensioni e di sviluppare soluzioni come il controllo dinamico degli ammortizzatori con riduzione degli effetti delle buche (Continuous Control Damping with Pothole Mitigation), disponibile oggi a bordo di Mondeo, S-MAX e Galaxy. Il sistema riconosce la qualità del fondo stradale e interviene automaticamente sulla taratura delle sospensioni se l’auto incontra una buca. Nei casi più gravi, il monitoraggio della pressione degli pneumatici (Tyre Pressure Monitoring System) avvisa in tempo reale il guidatore di un danneggiamento alle gomme permettendogli di mettere immediatamente l’auto in sicurezza con l’aiuto del Controllo Elettronico di Stabilità (ESC).

A Lommel, gli ingegneri Ford percorrono ogni anno oltre 6 milioni di chilometri alla guida dei futuri veicoli Ford. L’impianto è dotato, tra gli altri, di un circuito ad alta velocità e di strutture che simulano le condizioni ambientali più estreme, come aria satura di salsedine e livelli di temperatura e umidità fuori dall’ordinario. “Analizzando i dati ricavati durante i test facciamo in modo che i nostri modelli siano in grado di affrontare le peggiori strade di tutto il mondo grazie all’implementazione di soluzioni, sia strutturali che hi-tech, per migliorare sia la sicurezza che il comfort”, ha aggiunto Scharlee.

“Solo Cuore e Carburatore”: auto e moto d’epoca al Mirafiori Motor Village

 Raduno di appassionati in favore dell’associazione Altro Domani Onlus domenica 3 aprile, dalle 8.30 al Mirafiori Motor Village | Piazza Riccardo Cattaneo, Torino

TORINO – Un tuffo nell’affascinante passato dei motori quello che Mirafiori Motor Village offre a tutti gli appassionati delle due e quattro ruote ospitando domenica 3 aprile il raduno di auto e moto d’epoca “Solo Cuore e Carburatore”. L’appuntamento è dedicato ai possessori di oggi, ma anche a chi ha vissuto questi modelli ai loro tempi, a chi ha legato ricordi della vita a questi mezzi che hanno scritto una pagina della storia dei motori.

Solo Cuore e Carburatore è una festa solidale: durante la kermesse, infatti, sarà possibile fare una donazione in favore di Altro Domani Onlus (www.altrodomani.it), l’associazione senza fini di lucro nata per volere di alcuni genitori di bambini affetti da distrofia muscolare di Duchenne e che si rivolge a tutte le persone affette da malattie neuromuscolari e alle loro famiglie. L’iscrizione al raduno è gratuita e aperta ad auto, mezzi speciali e moto d’epoca. Parteciperanno, ad esempio, una Lancia Delta Evo Dealers Collection, molte Fiat Uno Turbo, tanti modelli Alfa Romeo e diverse Lancia Fulvia Coupé, Fiat Abarth 595 SS, un’ambulanza su base Fiat 900T Fissore del 1979, molti “Deltoni”, Fiat 500, Fiat Ritmo, Fiat 127, due Fiat 131 Rally, molti A112 Abarth e la bicicletta da corsa di Gino Bartali.