Erreffe Rally Team con sei vetture in gara questo fine settimana

Fine settimana impegnativo per il team alessandrino impegnata in quattro diverse gare: Sanremo, Corsica, Sicilia e Domodossola

Stefano Baccega, Marco Menchini (Ford Fiesta R5 #9, Giesse Promotion)

Stefano Baccega, Marco Menchini (Ford Fiesta R5 #9, Giesse Promotion)

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL) – Saranno sei gli equipaggi che porteranno in gara le vetture della factory Erreffe Rally Team con sede a Castelnuovo Scrivia. Sempre più numerosa è la clientela rivolta al team capitanato da Agostino RodaAl secondo appuntamento tricolore, l’equipaggio di Ares Communication, si ritrova la Ford fiesta Evo di Erreffe Rally Team con cui ha preso confidenza al Rally del Ciocco. L’italo-svizzero Stefano Baccega sarà affiancato alle note dall’elvetico Marco Menchini. L’equipaggio supportato da Ford Racing avrà come obiettivo di migliorare la propria posizione in campionato con un occhio di riguardo al titolo costruttori. Attualmente la Ford occupa la seconda posizione in campionato in ex-equo con Škoda. La vettura di Baccega sarà equipaggiata di pneumatici Hankook e lubrificanti Bardahl. Erreffe Rally Team quest’anno è team di riferimento per i rally per il produttore di lubrificanti Bardhal.

Al Rally Costa Serena in Corsica saranno schierate due Peugeot 207 S.2000 per i locali Zuccarelli e Murati. I due equipaggi svolgeranno un test nella zona di Linguizzeta per poi dirigersi a Solenzara sede della gara. Al Rally dei 2 Laghi i fratelli Margaroli si sfideranno con due identiche Renault Clio S.1600. A dettare le note a Fabrizio ci sarà Andrea Dresta, mentre al fianco di Massimo ci sarà l’inseparabile Mario Cerutti. In Sicilia al debutto con Erreffe Rally Team Giovanni Celesti porterà in gara la Renault Clio S.1600 con l’esperto Giovanni Lo Neri al Rally Torri Saracene.

Tony Cibella – Team Manager Erreffe: “Il team nell’ultimo anno è cresciuto in maniera significativa, grazie al lavoro di squadra. Ora occorre mantenere gli standard qualitativi finora raggiunti con un occhio allo sviluppo per offrire ai nostri clienti un prodotto più performante rispetto alla valida concorrenza”. 

Agostino Roda – Team Principal Erreffe: Questo fine settimana saremo presenti sulla penisola italiana e all’estero. Occhi puntati sui nostri equipaggi dove ognuno di loro nelle singole gare può ben figurare.

Beatrice Calvi difende la leadership “rosa” al Rally di Sanremo

In questo fine settimana, prenderà il via il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally, la Scuderia Palladio con la pilotessa Beatrice Calvi navigata da Cristina Caldart sarà nuovamente protagonista nella sfida per il titolo italiano femminile sulle strade della 63° edizione del Rally di Sanremo.

SANREMO (IM) – Beatrice Calvi e Cristina Caldart, dopo il primo appuntamento in Garfagnana sono in testa alla classifica femminile del campionato Italiano, posizione che cercheranno di difendere dalla diretta concorrente, la veloce Federighi che nel primo appuntamento è stata fermata da noie meccaniche. Le portacolori della Scuderia Palladio non cambiano niente rispetto al primo appuntamento, la vettura sarà la Peugeot 208 R2 seguita alla perfezione dai tecnici dell’Autotecnica2 le coperture saranno le performanti Hankook.

 

L’obiettivo della giovane pilotessa è quello di fare esperienza e chilometri, facendo vedere le doti velocistiche di cui è capace. “Il Ciocco è stata la mia prima esperienza nella massima serie nazionale, ho commesso alcuni errori, che spero di non ripetere a Sanremo” dichiara Beatrice Calvi “la vettura è ottima e ben curata, i tecnici della ERTS Hankook sono fantastici, quindi i presupposti per far bene ci sono tutti.” Sulla stessa lunghezza d’onda Mauro Peruzzi il presidente della Scuderia Palladio: “In questa gara mi aspetto che Beatrice e Cristina continuino nel loro percorso di crescita ed esperienza”.

Suzuki Rally Trophy, due new entry al Rallye Sanremo

 Il secondo round della serie monomarca di Suzuki Italia si corre questo fine settimana in Liguria. Quattordici gli equipaggi iscritti alla gara, con esordio di Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti, rientri di Claudio Vallino e Tiziana Desole, di Daniele Chiaudrero e Jessica James, di Sergio Denaro e Roberto Lo Schiavo, ma anche di Paolo Strabello e Davide Bianchi ad elevare le adesioni alla terza edizione della serie, ora quindici in totale, e innalzare la sfida lanciata con le Swift Sport 1600 a Stefano Martinelli, leader della classifica generale e del Campionato Italiano Rally R1.

0320_Ciocco_Martinelli (Custom)SANREMO (IM) – Il Suzuki Rally Trophy è sempre più interessante, sempre più coinvolgente, sempre con elevati motivi sportivi, tecnici ed economici. La serie monomarca promossa da Suzuki Italia e gestita sui campi di gara da Emmetre Racing, si segnala ancora una volta come una delle attività sportive più seguite dai giovani. La vigilia del secondo round a calendario, registra un ulteriore record assoluto di adesioni che hanno raggiunto quota quindici iscritti nel suo complesso. È il risultato derivante dai multiforme plus delle proposte sportive e delle auto costruite da Suzuki, in questo caso le Swift Sport 1600, anche evidenziato in questi giorni da un’inchiesta sulla soddisfazione dei Clienti, svolta dall’Associazione a difesa dei consumatori in cinque differenti Paesi europei, dalla quale risulta che i modelli di serie Suzuki spiccano per i costi medi di manutenzione ordinaria più contenuti, tra le vetture dei principali Marchi del settore. Un dato, che si riverbera anche nelle competizioni, dove Suzuki coniuga competitività, dinamismo ed economicità.

0320_Ciocco_Rao (Custom)Partito in Toscana con il primo round al Rally il Ciocco, il Rally Trophy si sposta ora in Liguria al prestigioso ed ambito Rally Sanremo. Competizione che si dipana sulle strade dell’entroterra sanremese e imperiese “È una sorta di prova verità per quanti hanno velleità di affermazione nella serie, ma è anche una palestra per gli esordienti. Insomma, tappa obbligata per gli appassionati” commenta Massimo Nicoletti di Emmetre Racing. “Ci attendiamo una gara piacevole, ma combattuta da tutti i concorrenti e siamo soddisfatti delle risposte che ci stanno dando gli sportivi che aderiscono alla nostra serie in numero sempre più elevato“. Potrebbe rivelarsi più arduo del previsto il tentativo di Stefano Martinelli, impegnato nella fuga davanti a tutti dopo la perentoria affermazione al “Ciocco“. “Devo ancora realizzare che siamo al comando di ben due classifiche che è già tempo di una nuova gara. Non ci siamo adagiati sugli allori, abbiamo già la mente ed il cuore a questa gara di Sanremo, che ho già disputato lo scorso anno. Andremo cauti, allo stesso tempo vorremo cercare subito di attaccare, visto che sono annunciati anche nuovi arrivi che non staranno certo a guardare. Nessuno ci regalerà nulla, anche noi faremo lo stesso con gli altri! ” Nella doppia gara di casa, l’ambasciatore del comune di Barga con la Swift GR Motorsport ha mostrato un ritmo superiore ai dieci sfidanti, ma non nella Power Stage.

0320_Ciocco_Rao (Custom)Martinelli, infatti, non ha realizzato lo strike, disunendosi nell’ultimo passaggio delle prova di Coreglia, piesse scelta quale Power Stage, lasciando a Gianluca Rao il miglior crono e i punteggi relativi, che gli hanno permesso d’essere secondo nel ranking generale del trofeo. Il giovane torinese della Meteco Corse, in coppia con Christian Zeppegno, nel finale della gara toscana ha saputo reagire ad un avvio non troppo felice, dovendo sistemarsi l’assetto della Swift, risultando il più veloce nelle ultime frazioni cronometrate, riuscendo a chiudere l’impegno al terzo posto assoluto, alle spalle del toscano Jacopo Lucarelli. Navigato da Alessio Ferrari, l’empolese ha sofferto la seconda parte della gara, piazzandosi secondo al termine, ma sopravanzato ai punti da Rao.

Questi i tre concorrenti che si sono messi maggiormente in luce nel primo round, il Sanremo potrebbe però rivelarsi una gara del tutto diversa con il ritorno del ligure-piemontese Claudio Vallino, che ha sfiorato il titolo lo scorso anno, e l’esordio della veneta Lisa Meggiarin, grazie alla joint Europea Service-Butterfly Motorsport- BRC Brake Racing. Vallino e Meggiarin, entrano nella rincorsa al trofeo di Suzuki anche con il malcelato interesse alle classifiche del Campionato Italiano R1, al pari del cuneese Daniele Chiaudrero, del messinese Sergio Denaro e del veronese Paolo Strabello, quest’ultimo papà di Stefano sfortunato protagonista al Ciocco. Il giovane veneto ed i vari Simone Moriconi, versiliese, o l’aostano Corrado Peloso, il tedesco Veit Konig, il bellunese Lorenzo Coppe, il valtelinese Nicolas Parolaro, il bresciano Gianluca Saresera meritano la prova d’appello in funzione delle “sfortune” patite nella gara lucchese. Purtroppo non potrà far parte della gara il friulano Filippo Epis

 

Il 63° Rallye Sanremo scatterà da Piazzale Adolfo Rava venerdì 8 aprile alle ore 12.32. prima tappa / Gara-1, articolata in 6 frazioni cronometrate pari a 79,340 chilometri, si concluderà sabato 9 aprile alle 0.18. Start seconda tappa / Gara-2 alle 6.18 di sabato 9 aprile, 5 frazioni cronometrate pari a 79,560, arrivo ore 16 sempre in Piazzale Adolfo Rava, nella Città dei Fiori

  • Classifica finale assoluta della gara precedente, il Rally del Ciocco
  • Finale: 1. Martinelli-Botzari (Suzuki Swift) in 2h03’34.7; 2. Lucarelli-Ferrari (Suzuki Swift) a 1’03.4; 3. Rao-Zeppegno (Suzuki Swift) a 1’24.5; 4. Moriconi-Ramacciotti (Suzuki Swift) a 3’06.9; 5. Konig-Zappe (Suzuki Swift) a 3’56.0; 6. Peloso-Ferrari (Suzuki Swift) a 4’18.6; 7. Epis-Di Giusto (Suzuki Swift) a 5’13.6; 8. Coppe-Simioni (Suzuki Swift) a 5’38.4; 9. Parolaro-Spagnolatti (Suzuki Swift) a 12’38.2
  • Classifiche Suzuki Rally Trophy 2016

Piloti: 1. Martinelli Stefano punti 32; 2. Rao Gianluca 25; 3. Lucarelli Jacopo 22; 4. Moriconi Simone 13; 5. Coppe Lorenzo 12; 6. Konig Veit 11; 7. Peloso Corrado 10; 8. Epis Filippo 7; 9. Parolaro Nicolas 4; 10. Strabello Stefano 1. Navigatori: 1. Zeppegno Christian 25; 2. Ferrari Alessio 22; 3. Ramacciotti Dayana 13

Power Car Team aggiunge una stella al “Tricolore”: a Sanremo arriva Simone Campedelli con la Peugeot 208 T16

Alla seconda prova stagionale del Campionato Italiano Rally la squadra raddoppia la propria presenza presentando al via il romagnolo, desideroso di farsi strada contro i migliori driver della serie. Al via anche il giovane siciliano Marco Pollara, in cerca di nuovi spunti nella serie “Junior”.

Simone Campedelli, Danilo Fappani (Peugeot 207 S2000 #7, Accademy Asd)

Simone Campedelli, Danilo Fappani (Peugeot 207 S2000 #7, Accademy Asd)

SCHIO (VI, 05 aprile 2016) – Power Car Team aggiunge una pedina importante al Campionato Italiano Rally. Questo fine settimana, al 63° Rallye Sanremo, la squadra partirà con una nuova avventura al fianco di Simone Campedelli, pronto a nuove sfide con una Peugeot 208 T16 R5, in coppia con Danilo Fappani. Campedelli, che già lo scorso anno aveva stretto tra le mani il volante della vettura transalpina della squadra in occasione del Rally di RomaCapitale (terminato anzitempo per un infortunio ad una mano, nella foto di apertura), torna di prepotenza nella massima serie tricolore per fare la propria figura di pilota di vertice, dopo un’annata, il 2015, che lo aveva visto correre saltuariamente. Un ritorno in grande stile, quello del giovane romagnolo, che si pone quindi tra i “nomi” più in vista della gara sulla riviera di ponente, nella quale avrà da confrontarsi con diversi colleghi pronti a dare battaglia. Il programma di Campedelli per adesso prevede oltre alla gara di Sanremo, il Rally Adriatico ed il “San Marino”, ma avendo formalizzato l’iscrizione al tricolore si cercherà di fare il possibile per disputare l’intera stagione.

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R2B #32, Cst Sport)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R2B #32, Cst Sport)

Fabio Munaretto, Team Principal di Power Car Team: “Una gran bela cosa, quella che ha organizzato Campedelli, creandosi una squadra in proprio. Siamo felici che abbia pensato a noi per la vettura, con tutta l’offerta che c’è e questo ci riempie d’orgoglio. Faremo di tutto per poterlo servire al meglio a Sanremo e cercheremo di lavorare per fargli correre l’intero campionato italiano, siamo sicuri che la sua presenza si sentirà!” In gara, a Sanremo, anche il siciliano Marco Pollara, con Giuseppe Princiotto alle note, con la Peugeot 208 R2. Dopo l’avvio di grande valore del Ciocco, condizionato dalla sfortuna, il giovane medita riscossa per lottare di nuovo ad armi pari con i suoi competitor nella corsa riservata agli Junior. Nello stesso week-end torna in gara il còrso Jean Paul Villa con la Peugeot 207 S2000, al Rallye Côte des Nacres in Corsica, affiancato da Sabrina De Castelli ed in Toscana, al Rally Colline Metallifere sarà della partita lo spezzino Claudio Arzà con la Renault Clio Super 1600, con la quale punta al successo assoluto.

La settimana scorsa la squadra è tornata a calcare le scene internazionali, in Francia, al Rally” Terre des Causses(nella regione del Midi-Pyrénées), in occasione dell’avvio della Peugeot 208 Cup, della quale sarà presenza costante il piacentino Andrea Carella, in coppia con Enrico Bracchi, su una Peugeot 208 R2. La prima uscita in terra transalpina è finita in 11^ posizione assoluta di trofeo con una finale in progressione. Nella stessa gara, la Peugeot 207 S2000 affidata al francese Jean Paul Villa, affiancato da Dominique Savignoni, ha concluso in decima posizione assoluta.

La stagione motorsport 2016 di Yokohama

Nei rally e in pista grandi conferme e un nuovo servizio

Mauro Trentin, Alice De Marco (Peugeot 208T16 R5 #1, Movisport S.R.L)

Mauro Trentin, Alice De Marco (Peugeot 208T16 R5 #1, Movisport S.R.L)

CARPENEDOLO (BS) Yokohama Italia sarà nuovamente attiva su numerosi fronti sportivi nel corso della stagione motoristica 2016. Innanzitutto per quel che concerne i rally, ed in particolare il Trofeo Rally Terra, Yokohama rinnova le partnership con i più grandi campioni degli ultimi anni: Mauro Trentin, vincitore del TRT 2015, conferma la gommatura Yokohama per la sua Peugeot 208 T16 R5 mentre Gigi Ricci, da sempre vicino a Yokohama, correrà con una Subaru Gruppo N. Pablo Biolghini invece, dall’anno scorso al fianco di Yokohama, correrà nel terra con una Peugeot 208 R5. Dopo il debutto insieme al pilota toscano Gabriele Tognozzi, anche su asfalto, la stagione Yokohama 2016 si concentra sullo sterrato, nella migliore e più vincente tradizione dei propri pneumatici. Inoltre, per il primo anno, Yokohama presenzierà con un service ufficiale a tutte le tappe del TRT, per poter supportare ed essere ancor più vicina alle esigenze dei piloti che gareggeranno.

Logo_Yokohama nero (Custom)Oltre che nei rally, Yokohama Italia sarà molto attiva anche sul fronte pista, confermando le partnership con i campionati SEAT Leon Cup e Ibiza Cupra Cup, MitJet e BRC Green Hybrid Cup, tutti mono-gomma Yokohama. “Sono in grande attesa per l’avvio di questa stagione” – commenta Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – “che inizierà su pista il 24 aprile con le MitJet ad Adria e nel Trofeo Rally Terra il 17 aprile con il Coppa Liburna. Il motorsport è sempre molto entusiasmante e ci permette di comunicare il DNA di Yokohama, fatto di prestazioni, sportività e passione”.

Michelin Pilot Sport Cup 2 disegnato per la BMW M4 GTS

michelin corporate (Custom)CLERMONT FERRAND (Francia) – Il nuovo modello speciale della BMW M4 GTS in edizione limitata sarà equipaggiato con pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 specificamente sviluppati. Per questa vettura da corsa omologata per uso stradale, gli ingegneri della Michelin hanno sviluppato un pneumatico dalle performance elevatissime, in grado di operare in una varietà di condizioni, nelle strade e sulle piste di tutto il mondo. I pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 per la BMW M4 GTS integrano non solo la tecnologia Bi-Compound nel disegno asimmetrico del battistrada, ma anche un design asimmetrico della carcassa. Questa combinazione offre un equilibrio ottimale tra handling, grip e durata.

Nel processo di sviluppo, Michelin ha prodotto e testato più di 1.000 prototipi e 400 pneumatici speciali di primo equipaggiamento, che sono stati testati dai collaudatori di Michelin e di BMW M. Per rispondere a tutte le esigenze tecniche di BMW M, gli ingegneri Michelin si sono concentrati sull’interazione tra mescole del battistrada, architettura e profilo e tra i pneumatici su ogni asse. Questo ha permesso di ottenere risultati di rilievo nei comportamenti su strada in termini di precisione di sterzo e risposta, equilibrio e comfort, come in velocità sul giro e performance costante in pista – con l’obiettivo specifico di limitare riscaldamento e usura. Oltre alla tecnologia Michelin Bi-Compound, i pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 integrano anche la tecnologia Track Variable Contact Patch 3.0, sviluppata in competizione. Questo ottimizza la pressione nella superficie di contatto al suolo del pneumatico, in modo da mantenere la stessa quantità di gomma a contatto con la strada o la pista, sia in linea retta, sia in curva. Alla tecnologia integrata all’interno del pneumatico corrisponde la tecnologia Premium Touch nel design dei fianchi. I pneumatici ad alte prestazioni Michelin Pilot Sport Cup 2 hanno perciò un’estetica ricercata, ulteriore elemento che riflette lo stile della nuova BMW M4 GTS.

  • Dimensioni
  • 265/35 ZR 19 anteriore
  • 285/30 ZR 20 posteriore

Fin dalla sua fondazione, nel 1889, la missione di Michelin è quella di contribuire al progresso della mobilità di beni e persone attraverso la produzione e la commercializzazione di pneumatici per tutti i tipi di veicoli, dalle due ruote alle macchine movimento terra. Inoltre, Michelin accompagna il viaggiatore con un’ampia gamma di carte e atlanti stradali, guide turistiche, guide alberghi-ristoranti, il sito Internet viamichelin.it e App. Il Gruppo, la cui sede si trova a Clermont-Ferrand (Francia), è presente in 170 Paesi e ha 68 siti produttivi in 17 paesi diversi. Vi lavorano 111.700 persone. Il suo Centro di Tecnologia, cuore del settore di Ricerca e Sviluppo, ha sedi in Europa, America del Nord e Asia. Michelin investe circa 700 milioni di € l’anno in Ricerca e Sviluppo, strategia alla base di tutte le sue innovazioni.

Trofeo Alpi Occidentali, partenza sprint al 28° Rally del Tartufo

Venti partecipanti, di cui 17 iscritti anche al Trofeo Michelin, quindici al traguardo sono i numeri della prima uscita del challenge che riunisce le più antiche e blasonate gare piemontesi. Il migliore all’arrivo è Massimo Marasso, terzo assoluto, mentre il comando della classifica, grazie ai giochi dei coefficienti, lo prende Andrea Castagna. Il ricco montepremi di 24.000 € messo in palio da organizzatori e Michelin cresce ulteriormente grazie ai premi che saranno distribuiti ai vincitori dei dieci Raggruppamenti, al miglior classificato nell’Under 25 e della classifica femminile. Foto ActionRace

Tartufo_2016_Marasso - B (Custom)ASTI (5 aprile) – Parte con il piede giusto il Trofeo Alpi Occidentali che al 28° Rally del Tartufo di domenica scorsa, 3 aprile, schiera venti equipaggi al via, conquista il terzo gradino del podio nella classifica assoluta con Massimo Marasso, il migliore degli iscritti al traguardo, la vittoria in Classe A7 con Cosimo De Tommaso e Classe N2 con Andrea Castagna. “Siamo molto soddisfatti della partenza del Trofeo Alpi Occidentali” commenta Federico Lastrucci, coordinatore del Challenge “perché abbiamo raggiunto un buon numero di iscritti, fra i quali anche un concorrente femminile (Monica Caramellino). A questo proposito possiamo comunicare che, oltre ai 24.000 € di montepremi garantiti dagli organizzatori e dal Trofeo Michelin, distribuiremo un significativo premio a tutti i vincitori dei dieci raggruppamenti in cui è suddivisa la classifica del Trofeo Alpi Occidentali, oltre ad aver messo in palio un premio per chi si classificherà primo nel femminile ed al migliore degli Under 25”.

Tartufo_2016_Gagliasso (Custom)Ottima gara di Massimo Marasso, per la prima volta con la Ford Fiesta R5 di Balbosca, che ha condotto una gara precisa e senza sbavature che lo ha visto terza forza in campo per tutta la durata del rally, assicurandosi un posto sul podio finale della gara sin dalle prime battute. Marasso ha sfruttato nel migliore dei modi le performance della Fiesta per imporsi con margine nella speciale classifica del Trofeo Alpi Occidentali. Ha invece dovuto lottare per conquistare la quinta piazza assoluta Patrick Gagliasso (Peugeot 207 S2000) ottenuta sul palco finale di Piazza San Secondo con un margine di appena 6/10 sul più vicino inseguire, mentre non ha avuto problemi a conquistare la seconda piazza fra gli iscritti al Trofeo Alpi Occidentali, e ad essere il migliore fra gli iscritti al Trofeo Michelin. Gara studio per il varesotto Cosimo De Tommaso, che ha dominato la Classe A7 con la Clio Williams conquistando il tredicesimo posto assoluto, ma ha dovuto approfondire la conoscenza, chilometro dopo chilometro, con gli pneumatici Michelin che usava per la prima volta. Visto l’eccellente risultato finale c’è da pensare che la fase di studio sia finita. Due posizioni dietro nella classifica assoluta (15° in generale e quinto di Trofeo Alpi Occidentali) insegue “Lello Power” che ha inizialmente tentato di agganciare i vertici della Classe A6, per gestire poi nella seconda parte di gara e raccogliere punti importanti per il Trofeo Alpi Occidentali.

Tartufo_2016_Comendulli (Custom)Buona prestazione anche per l’altro varesino in gara, Paolo Comendulli, terzo di Classe R2B e 18esimo assoluto con la Twingo, che ha dovuto recuperare il tempo perso per un testacoda nella prima prova speciale di Portacomaro. A seguire Andrea Castagna, mattatore in Classe N2 e ventesimo assoluto che ha dimostrato tutta la sua grinta strusciando tutte le numerose rotoballe del percorso, nel tentativo di agganciare Comendulli per aumentare il suo già ricco bottino di punti nel Trofeo Alpi Occidentali e nel Trofeo Michelin. Quindi il genovese Giovanni Ferrando, 23° assoluto che dopo una partenza difficile per problemi di assetto non corretto della sua Clio RS di Classe N3 ha saputo riportarsi fra i migliori dieci della classifica del Trofeo Alpi Occidentali. Subito dietro il locale Sergio Patetta, che ha dovuto affrontare la prova di Portacomaro-2 con la Clio RS di Classe N3 non bilanciata a causa di una foratura patita in trasferimento, per poi dover rallentare nel finale per problemi al cambio, che gli fanno stare stretto il 24° posto assoluto, terzo di Classe N3 e ottavo di Trofeo Alpi Occidentali. Nona piazza di Trofeo Alpi Occidentali, 26esima assoluta e terza di Classe A6 per Giacomo Bizzini che non è riuscito ad esprimersi al meglio; chiude la graduatoria dei primi dieci del Trofeo, 34° assoluto e quarto di Classe N3 Renzo Bertola, molto soddisfatto della sua seconda parte di gara, dopo aver inseguito una panne elettrica per le prime quattro prove speciali che lo avevano fatto precipitare in fondo alla classifica assoluta. “Sono uno abituato a guardare il bicchiere mezzo pieno” commenta sul palco arrivi il pilota di Cossano Belbo. “Invece di essere qui in piazza San Secondo a festeggiare la fine della gara, potrei essere fermo a bordo strada con la Clio ammutolita”. Se non è ottimismo questo…

Tartufo_2016_Viotti (Custom)Undicesimo di Trofeo Alpi Occidentali, 35° assoluto e quarto di Classe A5 l’astigiano Mario Viotti, che non è mai potuto entrare nel vivo della lotta a causa di un cambio troppo corto che non permetteva alla sua Peugeot 106 Rallye di ottenere delle velocità di punta confrontabili con quelle degli avversari. Gara faticosa per Carlo Camere, con la sua Clio R3C che conquista la dodicesima piazza nel trofeo, davanti al coriaceo novarese Alessandro Daniele, che supera la rottura della cinghia dell’alternatore al secondo parco assistenza della sua Peugeot 106 Rallye di Classe N2, ma non si arrende e nonostante i 40” di penalità (per i quattro minuti di ritardo al Controllo Orario di uscita parco assistenza) lotta fino alla fine e riesce ad incamerare un buon gruzzolo di punti. Chiudono la graduatoria Maurizio Valfrè con la Mini Cooper di categoria Racing Start e Roberto Gobbin con la Panda di Classe A5.

Tartufo_2016_Strata (Custom)Sfortuna per gli altri cinque concorrenti del Trofeo Alpi Occidentali presenti al via del Rally del Tartufo domenica mattina. Subito fuori il monregalese Andrea Borgna che capotta più volte con la sua Peugeot 206 di Classe N3 al dosso della prima prova di Portacomaro. Nessun danno all’equipaggio, ma macchina danneggiata ed impossibilitata a proseguire. Stessa sorte, per un dritto nel secondo passaggio sulla speciale di Celle Enomondo per la grintosa Monica Caramellino, che stava occupando con disinvoltura una posizione fra i primi dieci del Trofeo Alpi Occidentali, prima di compiere un dritto e strappare una sospensione della sua Peugeot 208 R2B. Fuori in un campo nella Portacomaro-2 anche il locale Nico Raguso, mentre era ottavo assoluto, primo di Classe S1600 e quarto di Trofeo Alpi Occidentali. Grande delusione per il genovese Marco Strata che si è trovato con il motore ammutolito della sua Mitsubishi Lancer EVO X dopo un paio di chilometri della Portacomaro-2 mentre stava lottando per entrare sul podio della classifica assoluta, oltre che per il primato del Trofeo Alpi Occidentali. Uguale rammarico per Gianluca Tavelli, fermato da un problema alla frizione alla Citroën C2 che aveva già pesantemente condizionato la gara del canavesano nelle fasi precedenti.

Tartufo_2016_Castagna - D (Custom)Grazie ai coefficienti di Raggruppamento prende il comando del Trofeo Alpi Occidentali (http://www.trofeoalpioccidentali.it/images/classifiche-TAO.pdf) dopo la prima gara Andrea Castagna che conduce davanti a Giacomo Bizzini e “Lello Power”, quindi Cosimo De Tommaso ed Alessandro Daniele. Per Marco Strata, Nico Raguso, Monica Caramellino, Gianluca Tavelli ed Andrea Borgna solo i punti di presenza, ma avranno modo di rifarsi nelle prossime cinque uscite. “Il bilancio di questa prima uscita è ottimo” analizza Federico Lastrucci. “Soprattutto sta funzionando la partnership con la Michelin visto che ben 17 dei 20 iscritti partecipano anche al Trofeo indetto dalla casa francese. Un’ottima percentuale. Adesso ci stiamo preparando per il secondo appuntamento, il Rally Coppa d’Oro di Alessandria del 23-24 aprile, dove contiamo di incrementare in modo significativo il numero di iscritti. Per rendere questo trofeo sempre più avvincente e combattuto.

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TAOO_Miss_DSCN7495 (Custom)Al 1° Trofeo Alpi Occidentali sono ammessi tutti i conduttori con Licenza ACI Sport in corso di validità e sono ammesse tutte le vetture previste dalla Norma Generale Settore Rally. Le classifiche saranno redatte in base all’ordine di arrivo dei soli iscritti al Trofeo Alpi Occidentali nella graduatoria finale del rally (classifica avulsa). Sarà inoltre assegnato un bonus di partecipazione crescente, rally dopo rally (due punti alla prima gara, quattro alla seconda, etc.). L’iscrizione può essere formalizzata prima della prima gara cui il conduttore intende partecipare o compilando l’apposito modulo sul sito www.trofeoalpioccidentali.it. La tassa di iscrizione al Trofeo Alpi Occidentali è pari a 250,00 € più IVA. Il montepremi totale di 24.000,00 € sarà suddiviso fra i primi cinque classificati al Trofeo Alpi Occidentali e il Premio Speciale “Michelin”; al vincitore della speciale classifica Due Ruote Motrici in premio la partecipazione gratuita alla Ronde Gomitolo di Lana (Biella) del 6 novembre. Saranno inoltre premiati i vincitori dei dieci Raggruppamenti in cui è suddiviso il Trofeo Alpi Occidentali, il primo classificato della graduatoria femminile ed il migliore degli Under 25. I premi sono cumulabili. Per informazioni federico.lastrucci@gmail.com

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  • Calendario
  • 28° Rally Tartufo (Asti)                                            2-3 aprile
  • 42° Rally Coppa d’Oro (Alessandria)                     23-24 aprile
  • 31° Rally Città di Torino                                          7-8 maggio
  • 52° Rally Valli Ossolane                                          18-19 giugno
  • 15° Moscato Rally (Santo Stefano Belbo, CN)      2-3 luglio
  • 43° Rally Team ‘971 (Chieri, TO)                            17-18 settembre
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www.trofeoalpioccidentali.it

 

La galleria fotografica di ActionRace del Trofeo Alpi Occidentali, alla partenza del 28° Rally del Tartufo

La galleria fotografica di ActionRace del Trofeo Alpi Occidentali, alla partenza del 28° Rally del Tartufo

Venti partecipanti, di cui 17 iscritti anche al Trofeo Michelin, quindici al traguardo sono i numeri della prima uscita del challenge che riunisce le più antiche e blasonate gare piemontesi. Il migliore all’arrivo è Massimo Marasso, terzo assoluto, mentre il comando della classifica, grazie ai giochi dei coefficienti, lo prende Andrea Castagna. Il ricco montepremi di 24.000 € messo in palio da organizzatori e Michelin cresce ulteriormente grazie ai premi che saranno distribuiti ai vincitori dei dieci Raggruppamenti, al miglior classificato nell’Under 25 e della classifica femminile

La galleria fotografica di ActionRace del Trofeo Alpi Occidentali, alla partenza del 28° Rally del Tartufo

 

Espressioni del Trofeo Alpi Occidentali, viste da Tommaso M. Valinotti

Venti partecipanti, di cui 17 iscritti anche al Trofeo Michelin, quindici al traguardo sono i numeri della prima uscita del challenge che riunisce le più antiche e blasonate gare piemontesi. Il migliore all’arrivo è Massimo Marasso, terzo assoluto, mentre il comando della classifica, grazie ai giochi dei coefficienti, lo prende Andrea Castagna. Il ricco montepremi di 24.000 € messo in palio da organizzatori e Michelin cresce ulteriormente grazie ai premi che saranno distribuiti ai vincitori dei dieci Raggruppamenti, al miglior classificato nell’Under 25 e della classifica femminile

Espressioni del Trofeo Alpi Occidentali, viste da Tommaso M. Valinotti

La visione di ActionRace per le schegge del Tartufo

017_De Tommaso_Tartufo_ActionRace (Custom)ASTI – Una gara così variegata come la 28esima edizione del Rally del Tartufo offriva mille posti per scattare immagini da angolature diverse, ma tutte con la stessa caratteristica. Grondanti di emozione e spettacolo. Non sfugge a questa regola anche l’obiettivo di ActionRace che si è piazzato in alcune delle curve più belle della gara astigiana, senza dimenticare gli innumerevoli dossi, croce e delizia per chi corre, leccornia per chi assiste e fotografa, integrando inoltre alcune immagini ambientate che hanno permesso di capire che il pubblico, quando si tratta di assistere ad una gara vera, non manca di assieparsi nei punti più spettacolari, che non sempre significano i punti più pericolosi (e questo è bene precisarlo).

020_Aivano_Tartufo_ActionRace (Custom)Inoltre la squadra di reporter astigiani di ActionRace, che per una volta giocava in casa, non ha mancato di ambientare alcune immagini con chiese e vecchie cappelle barocche, come ogni tanto si scorgono nelle campagne piemontesi, che senza essere delle opere d’arte di Guarino Guarini hanno il loro fascino bucolico. Ma bando alle ciance, godetevi questa sfilata di schegge di Kaleidosweb, magari cercando con la lente di ingrandimento se fra il pubblico c’eravate anche voi.

La galleria fotografica di ActionRace per le schegge di kaleidosweb al Rally del Tartufo

 

Giorgio Bernardi-Enrico Ghietti: puntiamo tutto sul numero 30 della roulette del Casinò

Vittorioso al Ciocco, il pilota saluzzese della Meteco Corse, cercherà di ripetersi anche al Rallye Sanremo del prossimo fine settimana, dove non ha mai ottenuto risultato favorevoli. Contro la cabala il quasi 23enne di Martiniana Po, confida nelle due lunghe prove notturne, si è preparato effettuando un probante test sotto la pioggia con la Peugeot 208 R2B della Gliese Motorsport Engineering e, soprattutto, …. ha iniziato a lavorare in azienda alle quattro del mattino. Foto Aci Sport Italia

Giorgio Bernardi, Enrico Ghietti (Peugeot 208 R2B #31, Meteco Corse)

Giorgio Bernardi, Enrico Ghietti (Peugeot 208 R2B #31, Meteco Corse)

MARTINIANA PO (CN) – Giorgio Bernardi ed Enrico Ghietti non hanno dubbi. Puntano tutte le loro fiche sul numero 30 della ruota del casinò, pari, rosso, come le strisce che si innalzano sui fianchi della Peugeot 208 R2B dell’equipaggio saluzzese, che sta per prendere il via al 63° Rallye Sanremo di venerdì 8 e sabato 9 aprile. “Il Rally di Sanremo e le gare liguri in generale non mi sono mai state troppo favorevoli” commenta il quasi 23enne pilota di Martiniana Po ricordando il ritiro per un problema meccanico nella scorsa edizione del Rallye Sanremo, avvenuto nella seconda prova speciale del Monte Bignone. Anche andando più indietro nel tempo, all’edizione precedente del 2014, Giorgio Bernardi non ha ricordi così positivi della gara dell’entroterra ponentino. “Sul risultato dello scorso anno c’è poco da dire. Si ruppe subito la macchina dopo aver siglato il secondo tempo di trofeo di marca nella speciale di apertura. Nel 2014 ero ancora un pilota molto immaturo e disputai una gara incolore di retroguardia, senza avere alcun guizzo che permettesse di mettermi in mostra” analizza il portacolori della Meteco Corse.

Giorgio Bernardi, Enrico Ghietti (Peugeot 208 R2B #31, Meteco Corse)

Giorgio Bernardi, Enrico Ghietti (Peugeot 208 R2B #31, Meteco Corse)

Le prove speciali del Sanremo sono diverse da quelle del Ciocco; quelle toscane sono viscide, sporche, insidiose, ovvero esaltanti per la mia tipologia di guida e soprattutto in Garfagnana ero avvantaggiato dal fatto che era il terzo anno che le affrontavo. Al Sanremo la mia esperienza è pari se non inferiore a quella dei miei avversari,in particolare Giuseppe Testa che lo scorso anno il Sanremo lo ha corso tutto. Oltretutto non c’è più la Ronde notturna, una situazione che mi era particolarmente congeniale, perché con il buio tradizionalmente sono sempre andato forte. Ma il format delle gara del CIR 2016 non permette una speciale così lunga da digerire tutta d’un fiato”. Non sarà la Ronde di sessanta chilometri ma il Sanremo 2016 propone due prove toste come San Romolo (14.24 km) e Bajardo (22.14) da percorrere alla luce sciabolante dei fari. “Speriamo solo di arrivarci in buona posizione di classifica. Con il risultato del Ciocco arrivo a Sanremo al comando del CIR-Junior della Michelin R2 Rally Cup, ma non mi illudo certo che i miei avversari abbiano deposto le armi. Da Giuseppe Testa ai siciliani Alessandro Casella e Marco Pollara saranno pronti a farmi lo sgambetto ed a conquistare il vertice delle classifiche. E non dimenticherei Tobia Gheno, non troppo in palla al Ciocco, ma sempre velocissimo nelle passate edizioni del Sanremo. In Classe R2B saremo in 17, un vero esercito, anche se non tutti i concorrenti concorrono per il CIR Junior e la Michelin R2 Cup; ma se ti stanno davanti sono ugualmente fastidiosi”.

Giorgio Bernardi, Enrico Ghietti (Peugeot 208 R2B #31, Meteco Corse)

Giorgio Bernardi, Enrico Ghietti (Peugeot 208 R2B #31, Meteco Corse)

Giorgio Bernardi ed Enrico “Chicco” Ghietti hanno effettuato nei giorni scorsi un test con la Peugeot 208 R2B curata dalla struttura canavesana Gliese Engineering Motorsport di Giorgio Marazzato. “Abbiamo trovato le condizioni di prova ideali. Ovvero abbiamo provato sotto il diluvio prendendo confidenza con le gomme Michelin Pilot Sport che useremo in gara. Le previsioni meteorologiche non sono favorevoli e la minaccia di pioggia battente è concreta nel pomeriggio di venerdì, e sicuramente San Romolo e Bajardo in notturna saranno viscide ed umide, con in più quella patina di salsedine che caratterizza le speciali negli entroterra rivieraschi. Per ogni eventualità ci siamo preparati come si conviene”. A proposito di preparazione alla gara, come ha preparato in particolare il Sanremo Giorgio Bernardi? “Come ho fatto per tutte le altre gare. Entrando in fabbrica alle quattro di tutte le macchine e cominciando subito a lavorare. Non c’è nulla che tenga più in forma”.

  • Bernardi_0214_premiazioni_BIX3129 (Custom)I risultati 2016 di Giorgio Bernardi
  • 5-6 marzo 7° Ronde delle Miniere (PC) – Ronde (Peugeot 208 R2B – Enrico Ghietti – 8/7/3)
  • 17-20 marzo 39° Rally Il Ciocco (LU) – CIR Junior (Peugeot 208 R2B – Enrico Ghietti)
  • Gara 1 (14/13/1 – Primo del CIR Junior – Primo della Coppa Michelin R2B Rally Cup)
  • Gara 2 (13/11/1 – Primo del CIR Junior – Primo della Coppa Michelin R2B Rally Cup)

 

 

 

  • Classifica CIR Junior (dopo il primo appuntamento del Ciocco): 1. Giorgio Bernardi, punti 15,0; 2. Alessandro Casella, 10,0; 3. Nicola Manfredi e Marco Pollara, 8,0; 5. Giuseppe Testa, 6.0; 6. Tobia Gheno e VJ Vita, 5,5; 8. Andrea Mazzocchi, 3,5; 9. Beatrice Calvi, 2,5.
  • Classifica CIR Due Ruote Motrici (dopo il primo appuntamento del Ciocco): 1. Luca Panzani e Ivan Ferrarotti, punti 13, 5; 3. Giorgio Bernardi, 9,0; 4. Manuel Lugano, 6,0; 5. Gianadrea Pisani e Kevin Gilardoni, 5,0; 7. Giuseppe Testa, 4.0; 8. Sergio Marchetti, 2.0.
  • Classifica Trofeo Rally Asfalto Coppa R2B (dopo il primo appuntamento del Ciocco): 1. Giorgio Bernardi, punti 15,0; 2. Alessandro Casella, 10,0; 3. Andrea Vineis, 8,0; 4. Marco Pollara, 7,0; 5. Giuseppe Testa e Nicola Manfredi, 6,0; 7 Tobia Gheno e VJ Vita, 4,5; 9. Manuel Lugano, 3,0; 10. Andrea Mazzocchi, 1,5; 11. Vinicio Prodan, 0,5.
  • Classifica Michelin R2 Rally Cup (dopo Rally Il Ciocco): 1. Giorgio Bernardi, punti 32; 2. Alessandro Casella, 24; 3. Nicola Manfredi, 20; 4. Marco Pollara, 19; 5 Tobia Gheno, 15; 6. Luca Vita (VJ), 14; 7 Andrea Mazzocchi, 10; 8. Vinicio Prodan, 5.

Il calendario 2016 di Giorgio Bernardi

  • 6-9 aprile 63° Rally Sanremo (IM) – CIR Junior
  • 6-8 maggio 100° Targa Florio (PA) – CIR Junior
  • 27-29 maggio 23° Rally Adriatico (AN) – CIR Junior
  • 8-10 luglio 44° Rally San Marino (RSM) – CIR Junior
  • 23-25 settembre 4° Rally Roma Capitale (Roma) – CIR Junior
  • 14-16 ottobre 34° Rally Due Valli (VR) – CIR Junior

Sanremo tricolore per Simone Tempestini e Winners Rally Team

 

Simone Tempestini, Marc Banca (Ford Fiesta R5 R5 #7, Wrt-Winners Rally Team)

Simone Tempestini, Marc Banca (Ford Fiesta R5 R5 #7, Wrt-Winners Rally Team)

TORINO (TO)Winners Rally Team pronta per il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally rappresentato, nel prossimo fine settimana, dalla 63esima edizione del Rally di Sanremo, una delle gare simbolo del motorsport nazionale ed internazionale. Occhi puntati sul 21enne trevigiano Simone Tempestini, portacolori del sodalizio piemontese, in gara sulla Ford Fiesta R5 allestita da Bernini Rally. Il driver veneto, che ha conquistato la quinta posizione assoluta, secondo tra gli iscritti al Trofeo Rally Asfalto (T.R.A.), al Rally del Ciocco ed è reduce dalla vittoria al “Tess Rally”, prima prova del Campionato di Romania, dovrà scoprire da “debuttante” il percorso alle spalle della riviera di ponente.

Simone Tempestini-RITRATTO (Custom)Tempestini cercherà di migliorare la buona posizione ottenuta in Toscana e contestualmente proseguirà il lavoro intrapreso con ERTS sui pneumatici Hankook testandole anche su un asfalto dalle caratteristiche molto particolari. Per l’occasione sul sedile di destra di Tempestini ci sarà l’esperto navigatore Rudy Pollet“Anche il Rally di Sanremo, sarà per me un’esperienza completamente nuova;” – commenta Simone Tempestini a poche ore dal via – “Dopo il Ciocco e la vittoria di Brasov, abbiamo qualche conoscenza in più sulle gomme che finora si sono comportate in modo esemplare sia sull’asciutto sia sul bagnato. Dovremo lavorare sodo per affinare le regolazioni della vettura sfruttando al meglio le grandi qualità dei pneumatici Hankook sui difficili asfalti italiani. Non vedo l’ora di conoscere queste strade di cui tanto ho sentito parlare e che finalmente avrò il piacere e l’onore di percorrere.”

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Michele Tassone pronto al via del Rallye Sanremo

Michele Tassone, Alice De Marco (Peugeot 208 T16 R5 #5, Meteco Corse)

Michele Tassone, Alice De Marco (Peugeot 208 T16 R5 #5, Meteco Corse)

SANREMO (IM) – Venerdì 8 e sabato 9 il cuneese Michele Tassone tornerà a vestire i panni del pilota affrontando il prestigioso Rallye Sanremo, gara che ha fatto la storia delle competizioni su strada e valida per la massima serie tricolore. Il giovane e veloce driver, reduce da una buona quinta piazza assoluta ottenuta in gara due al recente Rally del Ciocco sarà al via ancora una volta con la Peugeot 208 di Classe R5 gommata Pirelli e seguita dal team PA Racing e dividerà l’abitacolo con la professionale trevigiana Alice De Marco. Michele Tassone, che lo scorso anno sulle strade liguri ha dominato la Classe R2 ed ha ottenuto un eccellente decima piazza assoluta, affronterà gli oltre 150 km di speciali sanremesi con l’obbiettivo di ben figurare e conquistare punti preziosi in ottica Trofeo Rally Asfalto, graduatoria nella quale occupa la quinta piazza assoluta, nonostante il ritiro in gara-1 al Ciocco.

Michele Tassone, Alice De Marco (Peugeot 208 T16 R5 #5, Meteco Corse)

Michele Tassone, Alice De Marco (Peugeot 208 T16 R5 #5, Meteco Corse)

Il programma di gara prevede per la giornata di giovedì le verifiche e a seguire lo shakedown. Il venerdì la gara entra nel vivo, con la partenza di gara uno alle 12,32 dal centro di Sanremo per affrontare sei tratti cronometrati per un totale di circa 79 km. Nella giornata di sabato i concorrenti affronteranno gara due che prevede lo svolgimento di altre cinque prove speciali per complessivi 79 km circa e concluderanno la gara sulla pedana d’arrivo alle ore 16.00

Procar Motorsport pronta per il Sanremo 

Il Team pistoiese con Rudy Michelini e Gabriele Ciavarella a bordo di due Citroën Ds3 R5 sarà al via del secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally a Sanremo, gara che due anni fa vide il debutto mondiale della performante vettura francese preparata da Procar Motorsport. Start del 63^ Rallye Sanremo alle 12.40 di venerdì 8 aprile.

Ciava, Daniele Michi (Citroen DS3 R5 R5 #6, Movisport)

Ciava, Daniele Michi (Citroen DS3 R5 R5 #6, Movisport)

PISTOIA (4 aprile 2016) – Procar Motorsport è pronta ad affrontare con le due Citroën Ds3 R5 condotte da Rudy Michelini e Gabriele Ciavarella la seconda tappa del Campionato Italiano Rally sulle strade del 63^ Rallye Sanremo che andrà in scena da venerdì 8 a sabato 9 aprile. Dopo la prima gara di CIR in Garfagnana, il 39^ Rally del Ciocco e Valli del Serchio, entrambi gli equipaggi arrivano a Sanremo con la voglia di migliorare e le proprie prestazioni a bordo delle Citroën DS3 R5 e portare a casa più punti preziosi di quanto fatto sulle strade lucchesi. Rudy Michelini, dopo aver portato assieme a Procar Motorsport a debutto mondiale la Citroën Ds3 R5 due anni fa proprio sulle strade di Sanremo, torna in questa gara con la voglia di riscatto dalla sfortunata prova del Ciocco in cui ha rallentato il buon ritmo a seguito di un incidente ed un errore tecnico che non gli hanno permesso di chiudere con il risultato sperato. Al suo fianco alle note ci sarà l’esperto Michele Perna con cui condivide l’abitacolo della performante auto da corsa francese da un anno. Dal suo canto Gabriele Ciavarella, navigato da Daniele Michi, sarà alla ricerca del feeling perfetto con la Citroën DS3 R5 dopo la prima gara al Ciocco in cui ha ottenuto una discreta performance e dati importanti per poter migliorare i propri risultati a bordo della vettura francese.

Il commento di Paolo Sabattini, Team Manager della Procar Motorsport “Nel prima gara nonostante la sfortuna di Rudy e la ricerca di feeling con la vettura di Ciava abbiamo portato a casa un discreto risultato e punti utili per il Campionato. È bello tornare a Sanremo dopo il debutto mondiale di due anni fa della Citroën DS3 R5, e grazie anche alla preziosa collaborazione con Michelin e Motul, l’obiettivo è quello di ottenere buoni risultati. Da parte di tutto il Team il supporto sarà come sempre al massimo per offrire ai due equipaggi la migliore assistenza per disputare la gara al meglio sulle due Citroën DS3 R5”.

Il 63^ Rallye Sanremo prenderà avvio venerdì 8 aprile alle ore 12.40 dal Piazzale Adolfo Rava sul lungomare di Sanremo a cui seguiranno le prime 6 Prove Speciali di Gara-1 per un totale di 192,95 km di cui 79,34 cronometrati. Sabato 9 aprile sarà disputata, invece, Gara-2 costituita da 5 Prove Speciali per un totale di 79,56 km e una distanza totale di 331,13 km che terminerà alle 16 sempre a Piazzale Adolfo Rava.

Rudy Michelini al via del “Sanremo”: in cerca di riscatto da un Ciocco sfortunato

Il pilota lucchese, reduce da un avvio tricolore condizionato dalla sfortuna al Ciocco, cerca il rilancio nell’entroterra della Riviera di Ponente. Foto Bettiol

MICHELINI-PERNA (Custom)LUCCA (4 aprile 2016) – Dopo un avvio di Campionato Italiano Rally due settimane fa al Ciocco al di sotto delle aspettative, Rudy Michelini, insieme a Michele Perna, è pronto ad affrontare la seconda sfida della stagione, il 63° Rallye di Sanremo, che per il portacolori della Scuderia Movisport ha un ricordo particolare, per il quale si deve andare indietro due stagioni, quando proprio nella stessa gara del 2014 portò al debutto mondiale la allora attesissima Citroën DS3 R5 di Procar Motorsport.

Se allora fu un’esperienza tutta da scoprire, la lunghezza d’onda di quest’anno sarà completamente diversa. Vettura resa nel tempo competitiva ed affidabile, grazie al continuo impegno del pilota lucchese e del team Procar Motorsport, con la quale ci sarà da riscattare un avvio tricolore sofferto, quello sulle strade amiche del Ciocco che pur non regalando soddisfazioni sotto il profilo della classifica, ha comunque confermato che a livello di prestazione pura il pacchetto Michelini-Perna-Procar, grazie anche al supporto di Michelin per gli pneumatici, può giocare un ruolo di vertice in ogni appuntamento tricolore.  Al Ciocco, tre sole le prove speciali nella prima giornata per Michelini, poi una “toccata” ed il conseguente ritiro. Il giorno successivo, in gara 2, un doppio testa-coda sulla seconda prova ha compromesso il risultato finale, un errore “pagato” circa 50” che ha precluso la possibilità di giocarsi il terzo gradino del podio. Nonostante queste disavventure, i segnali avuti sotto l’aspetto cronometrico hanno convinto che da subito è possibile aspirare a risultati di spicco. Risultati che Rudy e Michele proveranno ad esibire a Sanremo, gara dove tutto sarà possibile, vista la notevole difficoltà del percorso ed i numerosi avversari che si schiereranno al via nella classica gara della riviera di ponente.

Rudy Michelini: “Al Ciocco siamo partiti male, inteso come risultato finale, ma i riscontri cronometrici e le sensazioni “sentite” alla guida della DS3 R5 sono state la parte del bicchiere mezzo pieno che ci fa guardare a questo secondo impegno con ottimismo. Ci impegneremo al massimo per riprendere il terreno perduto, sarà una gara dal ritmo elevato, noi siamo pronti!”

Luca Panzani al “Sanremo” in cerca del bis

 

Il giovane lucchese, con al fianco Sara Baldacci, al volante della Renault Clio R3T  della GIMA Autosport, il prossimo fine settimana sarà al via della seconda prova del  Campionato Italiano Rally nel Ponente Ligure cercando la continuità dell’esaltante avvio stagionale del Ciocco. L’obiettivo del portacolori della Pistoia Corse, è consolidare il primato nel Trofeo Renault Clio ed anche nella classifica tricolore delle “due ruote motrici”. Foto di apertura Bonaventuri

PANZANI-CIOCCO 2016 (Custom)LUCCA (3 aprile 2016)Secondo appuntamento tricolore, per  Luca Panzani, che nel prossimo fine settimana sarà nuovamente al volante della Renault Clio R3T di Gima Autosport, per prendere il via al 63° Rallye Sanremo. Affiancato da Sara Baldacci, il giovane pilota lucchese, portacolori della Pistoia Corse, si presenta al via della seconda gara tricolore al comando sia della classifica del Trofeo Renault Clio che nella classifica tricolore “Due Ruote Motrici”, in quest’ultima a pari merito con il reggiano Ferrarotti, con quale al Ciocco si è diviso una vittoria a testa.

L’obiettivo di Panzani e Baldacci sarà dunque tanto ambizioso quanto delicato: quello di consolidare il primato in entrambe le classifiche in una gara estremamente tecnica e selettiva, avendo da confrontarsi con avversari di livello, quelli contro cui ha duellato alla prima uscita del Ciocco. Il commento di Luca Panzani alla vigilia dell’impegno sul ponente ligure: “Se al Ciocco abbiamo fatto una bella gara e quindi siamo partiti in testa al Campionato, per Sanremo non ci facciamo illusioni. Sappiamo a priori che sarà una gara ostica sotto molti aspetti. Al Ciocco abbiamo cercato la prestazione, certamente, ma abbiamo anche lavorato proprio in ottica Sanremo, soprattutto sul set-up della vettura per adattarla al meglio agli pneumatici FIA, che ancora dobbiamo “sentire” bene. Con la squadra lavoriamo al meglio, concentrati al massimo, l’intesa è perfetta e sappiamo sempre dove andare a trovare il problema, per cui siamo fiduciosi su un progresso ulteriore. Faremo da lepre, a Sanremo, per gli avversari . . . ci avranno nel mirino e non ci concederanno nulla . . .  lo stesso faremo noi con loro!”

Kevin Gilardoni cerca conferme al 63° Rallye Sanremo

Dopo il debutto tricolore al Ciocco, il driver italo svizzero è in cerca di un altro risultato positivo sugli asfalti del Rally Sanremo.

Gilardoni_primo_piano_RO1_1234 (Custom)SANREMO (IM)- Se il Rally del Ciocco aveva segnato l’esordio nel massimo palcoscenico tricolore, il Sanremo si presenta come l’appuntamento della conferma per Kevin Gilardoni e Corrado Bonato, portacolori della scuderia Movisport. Il pilota comasco, insieme al navigatore ligure Bonato, si appresta a gareggiare per la prima volta nell’entroterra imperiese dove, tra pochi giorni, sarà di scena il 63° Rally Sanremo, prestigioso appuntamento già valevole, in passato, per il mondiale di specialità.

Sulla Renault Clio R3T curata dalla GIMA Autosport, Gilardoni si appresta a vivere un fine settimana intenso ben sapendo che in ottica di trofeo Renault e di Campionato Italiano, sarà importante raccogliere altri punti preziosi. “Non solo non ho mai corso a Sanremo ma nemmeno sono mai stato in veste di spettatore visto che sino a quattro anni fa i rally erano una disciplina lontana dalle mie attenzioni – esordisce “KG”. Il Ciocco ha dimostrato che il livello della concorrenza è molto alto e che il fattore esperienza è importante. È per questo che non cercheremo di strafare ma di portare a termine un’altra gara lunga e probante che fa curriculum e accresce il bagaglio esperienziale. Per quanto mi riguarda è praticamente tutto nuovo: di notte ho corso solo in un paio di circostanze e quindi si aggiunge un altro elemento di novità o quasi”. Dopo il primo “doppio” rally di campionato, Kevin Gilardoni e Corrado Bonato possono contare su un totale di 22 punti per ciò che concerne il monomarca di casa Renault, 6,5 per la Coppa R3 e 5 per il due Ruote Motrici. Gilardoni e Bonato saranno al via con il numero 21. Per Bonato, imperiese, sarà una gara speciale in quanto si correrà sulle strade amiche.

Corinne Federighi al Rallye Sanremo per la rincorsa al “Tricolore”

La giovane pilota, premiata domenica dall’Amministrazione Comunale e dai Veterani dello Sport come atleta massese dell’anno 2015, in cerca di riscatto e punti dopo il doppio ritiro accusato al Rally del Ciocco.

Federighi_premiazione (Custom)MASSA (4 aprile 2016) – È sotto i migliori auspici che Corinne Federighi si appresta ad affrontare il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally. La giovane driver, reduce dalla premiazione come “atleta massese dell’anno 2015” riconosciuta dall’Amministrazione Comunale di Massa e dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport, sarà al via del Rallye Sanremo in programma da giovedì 7 a sabato 9 aprile.

Per la campionessa “tricolore” in carica la possibilità di conquistare punti fondamentali in ottica di classifica e di dimenticare il doppio ritiro accusato nel confronto inaugurale andato in scena sulle strade del Rally del Ciocco, con la Renault Clio R3C messa fuori causa da un doppio problema meccanico. Una problematica sulla quale la scuderia Rally Experience ed il team B.F. Rally hanno lavorato al fine di mettere a disposizione di Corinne Federighi e della copilota Jasmine Manfredi una vettura in grado di assecondare alla perfezione le aspettative della vigilia, legate alla conquista del massimo punteggio al fine di colmare il gap dalla diretta avversaria nella lotta al titolo femminile. “Ringrazio il team per il lavoro svolto sulla vettura fin dal giorno successivo il Rally del Ciocco – il commento di Corinne Federighi a pochi giorni dalla partenza – ora sta a noi concretizzare al meglio le aspettative, sulle strade di una gara celebre a livello mondiale”.

Il Tartufo ritrovato nelle schegge di Elio Magnano

 

Sulpizio-Angeli_Tartufo_2016_Elio_Magnano (Custom)ASTI – Il cambio di data ha posto un’incertezza in più alla 28esima edizione del Rally del Tartufo, solitamente collocato a fine luglio, quando concorrenti, meccanici, spettatori ed anche motori delle vetture da corsa dovevano lottare contro il caldo sahariano che contraddistingue le colline astigiane anche ora, che non ci sono più le stagioni di una volta. L’inizio di aprile è caratterizzato da quel tempo incerto che costringe tutti i frequentatori del mondo dei rally a viaggiare con il naso in su per capire che cosa succederà nelle prossime ore, non tanto per decidere se montare la mantellina, quanto per dare quel piccolo colpo di intaglio che serve a drenare l’acqua se piove.

Perrin-Deloche_Tartufo_2016_Elio_Magnano (Custom)E così il 28° Rally del Tartufo ha aggiunto incertezza a spettacolarità, rendendo ancora più appassionante una gara che ha nel suo DNA la bellezza delle corse vere, anche in un’epoca in cui sembrano prevalere le sfide liofilizzate e plastificate. Con i suoi dossi ed i suoi tornanti, i rettilinei con le staccate da fuori giri, il Rally del Tartufo si dimostra ancora una volta una gara vera, ricca di passione ed emozioni, vinta da un pilota vero come Fabrizio Bianchi, anche se imprestato alle corse solo a mezzo servizio, o ancora meno.

E il nostro reporter d’assalto, Elio Magnano, ha colto tutte le profumate sfumature di un Tartufo più bello e ricco che mai. Buona visione delle schegge Kaleidosweb.

Le schegge di Kaleidosweb al Rally del Tartufo di Elio Magnano

Monica Caramellino: si conclude anzitempo la caccia al Tartufo

 

Prima uscita di strada, al ventesimo rally in carriera, per la pilotessa di Nole Canavese che fino a quando è rimasta in gara ha dimostrato di saper spremere a fondo la Peugeot 208 R2B della FriulMotor sulle difficili ed insidiose prove speciali della gara astigiana. Un peccato per la canavesana e Camilla Gallese, la sua navigatrice savonese, che si sono divertite moltissimo con un “salto” da brivido nel dosso di Portacomaro. Ed ora si pensa già al prossimo Rally Città di Torino di inizio maggio. Foto Alessio Bert

Caramellino-Gallese_Tartufo_2016_Foto Alessio_Bert_DSC_9834 (Custom)ASTI – “Stai ferma lì. Metto la retro ed usciamo”. La grintosa dichiarazione di Monica Caramellino alla sua navigatrice Camilla Gallese non ha però potuto trovare un riscontro nella realtà, in quanto la Peugeot 208 R2B curata dalla FriulMotor era troppo danneggiata per essere rimessa in strada e soprattutto, con una sospensione strappata, non in condizioni di raggiungere il parco assistenza, dove i meccanici friulani avrebbero tentato il miracolo.

Caramellino-Gallese_Tartufo_2016_Foto Alessio_Bert_DSC_9673 (Custom)“È il mestiere che entra” commenta seraficamente la pilotessa canavesana, senza però fare riferimenti ai big della specialità, noti distruttori di scocche in gioventù, e sottolinea: “Alla ventesima gara, di cui 17 felicemente concluse, è la prima volta che abbandono prima del tempo per un errore di guida. Ma non sono dispiaciuta, se non per il fatto di non aver potuto vedere l’arrivo in Piazza San Secondo ad Asti. Ho tanta adrenalina in corpo che salterei sulla Peugeot 208 e farei tutte le quattro prove speciali che mancano”.

Caramellino-Gallese_Tartufo_2016_Foto Alessio_Bert_DSC_9837 (Custom)Il fine settimana di Monica Caramellino e di Camilla Gallese era iniziato sabato 2 aprile con la realizzazione di un servizio fotografico presso la concessionaria Peugeot Autoleone 2 di Asti, prima di effettuare le verifiche sportive e tecniche del 28° Rally del Tartufo. Domenica mattina, 3 aprile, alle ore 8,25, Monica Caramellino e la sua navigatrice savonese hanno preso il via della gara, dimostrando subito la grinta con cui affrontare il percorso. 32esime assolute su 69 iscritti, terze di Classe R2B (dietro l’esperto Simone Giordano ed il velocissimo Comendulli), con un paio di equipaggi tutti maschili ben alle spalle ed inavvicinabili leader della classifica femminile, Caramellino-Gallese scoprono subito nella umida prova di Portacomaro quelli che sono i loro obiettivi di giornata. Più impegnativa la successiva Celle Enomondo, sicché la pilotessa canavesana chiude la prima tornata di gara in 36esima posizione assoluta, poco lontana dal podio di categoria, e con un vantaggio abissale sull’inseguitrice nella classifica femminile.

Caramellino-Gallese_Tartufo_2016_Foto Alessio_Bert_DSC_9836 (Custom)“Siamo partite subito fortissimo e stiamo andando nel migliore dei modi. Mi sento la Peugeot 208 R2B della FriulMotor cucita addosso, le prove sono molto impegnative e quindi molto divertenti. Che emozione al dosso di Portacomaro sentire la Peugeot staccare le ruote da terra per un gran bel salto” commenta Monica Caramellino al primo parco assistenza, e riparte più determinata che mai per la seconda tornata di prove. Ventinovesima sulla velocissima Maretto, dove si toccano punte velocistiche da capogiro, si esprime ancora nel migliore dei modi nella Portacomaro-2 presentandosi al via della Celle Enomondo-2 in 27esima posizione assoluta. “Ho esagerato, me ne sono subita resa conto mentre la Peugeot 208 R2B sfuggiva al mio controllo. Sono arrivata troppo veloce in una doppia curva destra-sinistra, affrontandola in quarta piena. Quando mi sono accorta che la vettura non ce la faceva a rimanere in strada mi sono ‘attaccata’ al freno a mano, ma non è bastato e la 208 ha saltato il fosso fermandosi su un blocco di cemento, posizione dalla quale non siamo riuscite ad uscire” si rammarica la pilotessa di Nole Canavese. “Sono però soddisfatta di questa prima parte di gara. C’è stata una netta crescita di guida e velocità rispetto alla scorsa stagione. Non ci siamo minimamente spaventate, anche se per me era la prima volta, mentre Camilla, dall’alto della sua esperienza, ne ha viste di tutti i colori. Ora la macchina è ripartita per Udine dove i ragazzi della FriulMotor la rimetteranno in perfetta forma in vista del Rally Città di Torino di inizio maggio. Ed allora sarà una nuova sfida con i miei avversari della Classe R2B e gli iscritti al Trofeo Alpi Occidentali, challenge in cui occupavo la nona posizione assoluta. Non male avere oltre la metà degli avversari maschi dietro in classifica”.

  • Il programma 2016 di Monica Caramellino e Camilla Gallese
  • 2-3 aprile                    Rally Tartufo                  (Asti – Trofeo Alpi Occidentali) – ritirata
  • 7-8 maggio                 Rally Città di Torino      (Torino – Trofeo Alpi Occidentali)
  • 4-5 giugno                  Rally di Alba                  (Coppa Italia)
  • 2-3 Luglio                   Moscato Rally                (Santo Stefano Belbo, Cuneo – Trofeo Alpi Occidentali)
  • 3-4 settembre             Rally Valli Cuneesi         (Dronero, Cuneo – Coppa Italia)
  • 17-18 settembre         Rally Team ‘971             (Chieri, Torino – Trofeo Alpi Occidentali)