Una Peugeot 208 T16 per i Campioni Italiani Junior

VERONA – Il giovane equipaggio siciliano, formato da Marco Pollara e Giuseppe Princiotto, fresco vincitore del campionato Rally Junior del 2 Ruote Motrici 2017, sarà al via del Rally Due Valli di Verona a bordo di una Peugeot 208 T16. Un premio che Peugeot Sport Italia ha voluto attribuire a Marco e Giuseppe per una stagione disputata in crescendo, con costanza, professionalità e grande maturità a bordo della loro Peugeot 208 R2. La giovane coppia rallistica siciliana ha disputato campionato di vertice, portando a casa tre vittorie assolute e un secondo posto. Il quinto appuntamento della stagione lo affronteranno con l’ammiraglia Peugeot, la 208 T16. Sarà un’ottima occasione per i due giovani piloti di continuare il proprio percorso di crescita professionale.

Marco Pollara (pilota): “Voglio ringraziare chi ha creduto in noi e lo sta facendo anche in questa occasione, un grosso grazie a Peugeot Sport Italia quindi. Siamo ormai abituati a correre con la 208 R2 che è una trazione anteriore e aspirata e passare a una quattroruote motrici ed anche turbo non sarà facile, ma ce la metterò tutta per dare il massimo. Non voglio però esagerare e prendere rischi, perché voglio portare a casa punti preziosi per il campionato costruttori. Ci sarà da divertirsi. Il rally è molto difficile ma anche molto bello. La pressione su Peugeot sarà forte, ma faremo la nostra parte, con grande convinzione. Sarà un ottimo modo per festeggiare il nostro doppio titolo Junior e 2 Ruote Motrici conquistato a Roma”

Giuseppe Princiotto (navigatore): “Con la 208 T16 non è la primissima volta per me, perché ho già fatto un Monza Rally Show e mi sono trovato bene, anche se ci vorrà un po’ di adattamento al Due Valli, perché la macchina ha prestazioni pazzesche e il percorso sarà nettamente differente. Voglio esprimermi al massimo e sfruttare al meglio questa occasione.”

Al Rally Due Valli Luca Rossetti sostituisce Alessandro Perico all’ultimo minuto

Una sorpresa attesa la presenza del friulano all’ultimo appuntamento del tricolore rally.

VERONA – Da tempo si parlava della partecipazione di Luca Rossetti alla gara conclusiva del Campionato Italiano Rally. Una partecipazione che è stata annunciata nella serata di ieri dalla P.A. RACING con la seguente comunicazione agli organizzatori del Rally Due Valli.

“Buonasera, sono con la presente a comunicarvi che per sopraggiunti e inderogabili impegni, il concorrente Alessandro Perico non potrà partecipare alla gara da voi organizzata nonostante l’iscrizione inviata qualche giorno fa. Per l’occasione sarà sostituito dal concorrente Luca Rossetti. Da parte del Direttore Sportivo – Matteo Bottacin”

Luca Rossetti a bordo della Škoda Fabia R5 potrebbe svolgere un ruolo determinante nello scontro finale per il titolo tricolore.

Prezzi RC auto: +13% nell’anno

Ad agosto 2017 il premio medio è arrivato a 577,50 euro. In Campania la tariffa supera del 71% il valore nazionale

MILANO – Continua il trend di crescita dei prezzi RC auto e, secondo i dati dell’Osservatorio assicurazioni auto di Facile.it, ad agosto 2017 il premio medio ha raggiunto i 577,50 euro, pari ad un aumento del 12,99% rispetto a 12 mesi fa. Valori in rialzo anche riducendo il periodo di osservazione agli ultimi 6 mesi, durante i quali le tariffe sono salite del 9,14%. Il portale, leader in Italia per la comparazione di assicurazioni auto e moto, ha elaborato la propria analisi calcolando il premio medio di assicurazione RC auto a livello nazionale, regionale e provinciale e le sue variazioni negli ultimi 12 mesi. Per ottenere tali dati, Facile.it si è avvalso di un campione di 6.063.476 preventivi effettuati sul sito negli ultimi dodici mesi e relative quotazioni offerte dalle compagnie confrontate (https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate).

I dati dell’Osservatorio regione per regione. Analizzando l’andamento dei prezzi nell’arco dei dodici mesi emerge come gli aumenti abbiano riguardato tutta la Penisola, ma con variazioni sensibili a seconda della zona.  La Campania non solo si conferma essere la regione con i premi RC auto più alti d’Italia – ad agosto il valore medio ha raggiunto i 989,91 euro, oltre il 71% in più rispetto a quello nazionale – ma anche una delle aree che hanno visto i rincari maggiori del Paese (+20,78%). Le regioni con gli aumenti più contenuti, invece, sono state il Friuli Venezia Giulia (+7,29%) e la Basilicata (+8,09%). In termini di valori assoluti, dopo la Campania, le regioni con i premi medi più alti sono la Calabria (689,33 euro) e la Puglia (670,06 euro), mentre le aree con gli importi più bassi sono la Valle d’Aosta (405,31 euro) e il Friuli Venezia Giulia (408,59 euro).

“Le tariffe RC auto continuano a crescere e lo fanno ancora una volta su tutto il territorio nazionale”, dichiara Diego Palano, Responsabile BU assicurazioni Facile.it. “Senza dubbio una delle cause dei rincari è l’aumento complessivo del numero di sinistri; secondo i dati ufficiali nel 2016 gli incidenti stradali con lesioni a persone sono cresciuti dello 0,7% (fonte: Istat) ed anche i primi dati 2017 parlano di una preoccupante impennata dei sinistri con decesso”.

Le province più care e quelle più economiche d’Italia. Guardando i valori a livello provinciale si nota come le aree più care d’Italia siano Caserta (1.065,37 euro), Napoli, dove per la prima volta nell’anno il prezzo medio ha superato la soglia psicologica dei mille euro (1.040,56 euro) e Prato (959,78 euro), mentre le meno care sono Oristano (374,12 euro) e Pordenone (386,29 euro).

In Piemonte l’unica diminuzione. C’è solo una provincia italiana che, rispetto a dodici mesi fa, ha visto un calo delle tariffe, sia pur minimo; si tratta di quella del Verbano Cusio Ossola, dove i premi sono diminuiti dello 0,17%. Dall’Osservatorio emergono dati relativi anche alle garanzie accessorie; l’assistenza stradale si conferma come la più richiesta a livello nazionale (42,25%), seguita dalla copertura infortunio conducente (24,27%) e dalla tutela legale (17,53%).

Facile.it: in Italia sono oltre 60.000 gli ultra novantenni al volante

Nella sola Lombardia quasi 9.000 patenti valide intestate a chi ha già superato i 90 anni. L’Emilia Romagna è la regione con la maggior percentuale di patenti attive intestate a nati prima del 1927

MILANO – La passione degli italiani per i motori pare non placarsi mai, nemmeno quando si va decisamente avanti con l’età. Secondo un’analisi di Facile.it, a fronte di un’età media degli automobilisti di poco inferiore ai 54 anni, in Italia ci sono oltre 60.000 patenti valide intestate ad ultra novantenni, numero che diventa ancora più rilevane se si considera che, ad oggi, dopo gli 80 anni d’età, la legge impone un rinnovo ogni 24 mesi; periodo che potrebbe ridursi a 12 se dovesse essere approvata la proposta di riforma del Codice della strada.

La geografia delle patenti d’argento. Scorrendo i dati, rielaborati dal sito specializzato nel confronto delle polizze RC su base dei numeri messi a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti aggiornati al maggio 2017, la regione che, in valori assoluti, ospita il maggior numero di patentati con più di 90 anni d’età è la Lombardia dove sono abilitati a guidare ben 8.738 automobilisti nati entro il 1927. A seguire si trova l’Emilia Romagna che con 7.553 patenti d’argento precede la Toscana, ferma a “soli” 5.834 automobilisti ultra novantenni. Se si considera il numero dei patentati over 90 sul totale di quelli abilitati alla guida, questa volta è l’Emilia Romagna a svettare in cima alla classifica con lo 0,253%, pari a oltre una volta e mezzo il valore medio nazionale (0, 156%); al secondo posto della classifica così calcolata si trova la Liguria con lo 0,247%, mentre la Toscana si conferma medaglia di bronzo con lo 0,233%.

Appare molto curioso che regioni note in Italia per la longevità dei propri abitanti, come ad esempio la Sardegna, occupino posizioni molto basse in classifica; l’isola è appena tredicesima in termini assoluti, addirittura quindicesima se si usa la metrica della proporzione sul totale patenti attive.

Quanto costa l’assicurazione auto per un ultra novantenne. Di certo automobilisti con oltre 90 anni d’età hanno dalla loro molta esperienza, ma questo vantaggio entra nel calcolo delle tariffe RC auto loro riservate? E se sì, come? In realtà no, confrontando le offerte disponibili per un medesimo profilo di automobilista* il Best Price disponibile tramite le compagnie che operano su Facile.it è pari a 269 euro se il conducente è quarantenne, diventa poco meno del doppio, 484,76 euro, se al volante è un novantenne. Escludendo poi promozioni e sconti temporanei, il premio diventa 538 euro.

“Nel calcolo della tariffa RC auto”, spiega Mauro Giacobbe, AD dell’azienda di confronto, “e compagnie devono considerare principalmente il tasso presunto di incidentalità dell’assicurato. Chi ha un’età così avanzata è più esposto a rischio di incidenti, anche per motivi fisici come la riduzione del campo visivo o l’ipoacusia; in questo si spiegano differenze tariffarie così marcate”.

X Race Sport con il vento in poppa

Andrea Dalmazzini sempre più’ leader del Tricolore Terra, Antonio Rusce a segno all’Appennino Reggiano. Gara da incorniciare in Costa Smeralda per il driver modenese che ha resistito in testa alla classifica Campionato Italiano Rally Terra, al termine di una gara dura e selettiva. Vittoria di forza di Rusce nella gara “di casa”, ottimo debutto per Penserini, quarto assoluto al debutto con la Fabia R5.

RIMINI – La bandiera della “X rossa” di XRACE SPORT ha continuato a sventolare sui pennoni più alti, lo scorso fine settimana. Grazie alla cristallina prestazione di Andrea Dalmazzini e Giacomo Ciucci al Rally in Costa Smeralda, penultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra, ad Arzachena, il sodalizio ha resistito al comando della classifica di Campionato. Il giovane modenese e il copilota toscano, sulla Ford Fiesta R5 di GB Motors Racing, finendo terzi assoluti (secondi degli iscritti al Campionato) hanno compiuto un altro sensibile allungo al comando resistendo a una gara difficile sotto molti aspetti, da quello del partire per primi sulla strada ai diversi avversari che non hanno mai lasciato respiro. Una gara, quella di Dalmazzini e Ciucci, condotta soprattutto con tattica e strategia, senza prodursi in eccessi ma pensando solo al risultato migliore per l’economia di classifica, confermando anche una grande maturità riconosciuta da tutti. Adesso, infatti, “Dalma” comanda la classifica provvisoria con 9,75 punti sul sammarinese Ceccoli e 10 sul vicentino Costenaro, si attende ora la volata finale in Toscana, al Rally della Val d’Orcia (Siena) il 28 e 29 ottobre.

E’ stata decisamente dura – commenta Dalmazziniil fatto di partire per primi “spazzando” la strada e ovviamente una concorrenza decisa a non concederci nulla, sono stati due fattori che ci hanno obbligato a stare concentrati al massimo per tutta la gara, senza rischiare ma anche senza . . . . “addormentarci”. Direi che abbiamo corso con tattica e la cosa ha pagato, complimenti agli avversari, la lotta è stata davvero dura e ora, in Val d’Orcia sarà ancora più delicata, ma è bello così, perché tra noi che lottiamo per la vittoria c’è stima e rispetto reciproci!”.

Rusce medaglia d’oro all’Appennino Reggiano. Grande, la soddisfazione di X Race Sport anche al 38° Rally Appennino Reggiano, andato nelle mani di Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, sulla Ford Fiesta R5 EVO2, della GB Motors anche in questo caso. Per Rusce era la gara di casa, in attesa di finire la stagione tricolore a Verona a metà del mese, e il correre davanti al pubblico amico ha dato i frutti sperati facendogli conquistare la seconda vittoria assoluta in carriera. Dato per favorito, non ha tradito le attese portandosi in testa sin dalla prima prova speciale e controllando poi con massima sicurezza il primato sino al traguardo. Basti dire che Rusce-Farnocchia hanno conquistato cinque delle otto prove speciali previste e la soddisfazione di Rusce-Farnocchia si è completata con la vittoria del 4° Memorial Fabrizio Tosi, grazie al miglior tempo assoluto nei due passaggi sulla prova speciali di ‘San Polo’.

E’ certamente una delle più grandi soddisfazioni della mia carriera – ha dichiarato all’arrivo il portacolori della X-Race Sport – anche perché siamo riusciti a condurre la gara esattamente secondo i piani iniziali. Ho cercato di dare uno strappo iniziale, ieri sera, sapendo che oggi le condizioni meteo sarebbero state incerte: ci sono riuscito, mettendo subito tra me e Medici un divario importante. Oggi, poi, tutto è andato alla perfezione e abbiamo potuto guidare al meglio, gestendo bene il vantaggio e spingendo quando è stato necessario”.

Le belle storie, per X Race Sport, sono proseguite anche con Penserini/Romei, alla prima esperienza sulla Skoda Fabia R5. Hanno chiuso l’impegno con una solare prestazione di vertice nelle strade anche per loro di casa al quarto posto assoluto con un’esaltante finale di gara. Rossi/Cecchi, al debutto con una Hyundai i20 R5 si sono invece fermati nelle prime battute di gara per un guasto meccanico.

Scuderia Palladio Historic: un “Bassano” agrodolce

Sull’ultima speciale la rottura del motore priva di una probabile vittoria Nodari che era al comando dopo sei speciali. Primo arrivo per l’Alfetta dei Franchin che vanno sul podio di classe. Foto Luca Zanella

Vicenza, 2 ottobre 201712° Rally Storico Città di Bassano: poteva esser la gara della consacrazione per la Scuderia Palladio Historic ed invece, in pochi minuti si è ribaltata la situazione lasciando un grande amaro in bocca per la vittoria sfumata proprio nel corso dell’ultima prova speciale e sarebbe stato il primo assoluto a pochi mesi dalla costituzione della nuova scuderia dedicata alle autostoriche. Paolo e Giulio Nodari, dopo una forzata rimonta causata da un ritardo ad un controllo orario a seguito di un intervento in assistenza, riuscivano a portarsi al comando e con la settima ed ultima prova da disputare stavano accarezzando il sogno di salire sul gradino più alto del podio, quando proprio durante lo svolgimento della “Campo Croce 2” si è rotto il motore della BMW M3 mettendo fine ad una gara notevole coronata da quattro scratch su sei prove, confermando una volta di più il valore dell’equipaggio di Gambugliano.

A mitigare la delusione ci hanno pensato le buone prestazioni di altri equipaggi che hanno permesso alla Palladio Historic di salire sul terzo gradino del podio della classifica delle scuderie, ad iniziare dalla convincente prova di Marco e Mattia Franchin ben assecondati dall’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 i quali concludono il loro primo rally con la soddisfazione del terzo posto di classe grazie alla tredicesima prestazione assoluta; il medesimo piazzamento di classe va a premiare anche la buona gara di Daniele Danieli che ritrovava Roberta Barbieri sul sedile della Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A alla seconda uscita stagionale dopo il debutto al R.A.A.B. di fine luglio. Emozione e soddisfazione per il debuttante Alberto Bressan con Luca Bertoli alle note: alla prima uscita in un rally storico – impegnativo come il Città di Bassano – il duo coglie l’affermazione di classe con la Fiat 127 – 903, preparata in Gruppo 2; quinti di classe, chiudono invece Fabio Putti e Manuel Massalongo, in gara nell’affollata 1150 con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2.

Oltre al ritiro dei Nodari, va menzionato anche quello che ha fermato la gara della Lancia Fulvia HF di Paolo Marcon e Paola Ferrari, a causa di un problema meccanico.

Nel prossimo fine settimana si torna sul palcoscenico delle cronoscalate con la “Pedavena – Croce d’Aune” alla quale parteciperà Romeo De Rossi con la Citroën Visa Gruppo B.

22° Rally del Molise. Aci Molise Show. Predisposte Aree al pubblico in piena sicurezza.

CAMPOBASSO – Mancano ormai pochi giorni alla manifestazione motoristica più attesa dell’anno in Molise. Il prossimo sabato 7 ottobre, dopo nove lunghi anni, torna sulle strade di Campobasso e Isernia il Rally del Molise, giunto alla ventiduesima edizione. Gli Automobile Club Campobasso e Isernia, con la Regione Molise e Pasquarelli Auto, concessionaria ufficiale Volkswagen, invitano tutti gli appassionati di motori e di automobilismo, i curiosi e gli amanti della disciplina ad assistere alla prova spettacolo ACI MOLISE SHOW che avrà luogo a partire dalle ore 18.30, sabato 7 ottobre, presso il centralissimo Ex Stadio Romagnoli del capoluogo molisano.

Sarà allestita una super prova cronometrata, di una lunghezza di due chilometri, pressoché tutta a vista, che prevederà lo start in Via Giambattista Vico e lo Stop in Via Monsignor Bologna, in prossimità di Via Gazzani. Per il pubblico interessato a partecipare all’evento sarà prevista un’unica ed ampia zona riservata, all’altezza dei gradoni dell’ex stadio. Per questioni di sicurezza tutte le altre aree saranno vietate allo stazionamento; tutto il percorso di gara sarà interdetto alla circolazione veicolare e pedonale.

A seguire, domenica 8 ottobre, dalle prime ore della mattina, si alterneranno altre otto prove speciali, suddivise sui percorsi di Busso, Casalciprano e Bosco Sessano Civitanova del Sannio. Anche qui l’Organizzazione ha previsto alcune aree al pubblico, ben delimitate e presidiate da Ufficiali di Gara, poste in piena sicurezza, arretrate e sopraelevate rispetto al ciglio della strada. Gli appassionati più curiosi potranno assistere alle sessioni di verifica degli equipaggi e delle vetture da gara sabato mattina presso la concessionaria Pasquarelli Auto di Campobasso, oppure al parco assistenza allestito al nuovo Stadio Romagnoli di Selva Piana.

Un particolare ringraziamento oltre alla Regione Molise e a Pasquarelli Auto, va anche agli altri sponsor che sostengono la Manifestazione: Albanese Perforazioni, Amaranto Holding, Autorent, Centrum Palace, Colavita Olio, Db Costruzioni, Di Ciero, Iacobucci Giovanni, Italcom, Pre.di.ma. Mondolavoro, Agenzie Sara Assicurazioni del Molise, Sat Point Sky, Simec, Stigliani Immobiliare, Tamburro Giovanni Calcestruzzi, Venditi Costruzioni. Un sostegno importante che ha consentito una ripartenza del Rally del Molise per un sicuro percorso di crescita negli anni successivi.

Leopoldo Maestrini atteso su Škoda Fabia R5 al “Rally Due Valli” ed al “Trofeo Maremma”

Il pilota di Scarlino ufficializza la programmazione del finale di stagione: sarà sotto il segno di Škoda, con la partecipazione all’ultimo appuntamento di Campionato Italiano Rally e – la settimana seguente – all’evento di casa: il Trofeo Maremma. Al suo fianco, nel ruolo di copilota, siederà Daniele Michi.

 SCARLINO (GR) Sarà a tinte tricolori, l’immediato futuro di Leopoldo Maestrini. Il pilota di Scarlino, già protagonista nella prima metà di stagione rallistica, sarà tra i partenti al Rally Due Valli”, ultimo appuntamento di Campionato Italiano Rally in scena dal 12 al 15 ottobre a Verona. Una gara test sul sedile della Škoda Fabia R5, vettura con la quale Leopoldo Maestrini ha affrontato l’edizione 2016 del “Trofeo Maremma”, l’unica al volante dell’esemplare della factory ceca. Ad affiancare alle note il driver grossetano sarà Daniele Michi, copilota con il quale Maestrini ha condiviso l’abitacolo in occasione del Rallye Elba di inizio stagione. Una “Prima” che vedrà il portacolori della scuderia Maremmacorse 2.0 supportato dal team P.A. Racing, struttura che metterà a disposizione la propria Škoda Fabia R5. Un impegno al quale seguirà, in modo estremamente ravvicinato e con la medesima vettura, la partecipazione al “Trofeo Maremma”, ultimo appuntamento di Campionato Regionale in programma nei giorni 21-22 ottobre, ovvero la settimana seguente al Rally “Due Valli”. Anche in questa occasione, ad affiancare il pilota scarlinese sarà Daniele Michi.

Saranno due gare da affrontare a scopo didattico – ha commentato Maestrini – cercando di assimilare al meglio le caratteristiche di questa vettura. Un nuovo, primo, approccio con la Škoda, con la quale conto di presentarmi al via anche nella stagione 2018. In ottica futura, saranno determinanti queste due gare, specialmente il Rally Due Valli dove dovrò confrontarmi su strade mai affrontate prima d’ora. Il Trofeo Maremma, la settimana seguente, avrà comunque un sapore particolare proprio per le emozioni che regala quella che è la mia gara di casa. Logico che conti di fare bene ma l’obiettivo è comunque quello di affinare il feeling avviato con la vettura la settimana precedente a Verona”.

Monica Caramellino inarrestabile al Team ‘971

Inizio in salita nella gara della collina torinese per la pilotessa di Nole Canavese, affiancata per la prima volta dalla giovane navigatrice genovese Giulia Patrone. Una foratura fa perdere all’equipaggio della Peugeot 208 R2B curata dalla Friul Motor oltre 1’30”, ma non grinta e determinazione che le porta a risalire in classifica nelle successive sette prove speciali per chiudere 31esime assolute e quarte di classe R2B. Con il sorriso sulle labbra e pronte alla prossima avventura al Rally Day di Castiglione Torinese. Foto ActionRace

SETTIMO TORINESE (TO) – Non basta una foratura in avvio della prima prova speciale per smontare l’entusiasmo di Monica Caramellino e Giulia Patrone, per la prima volta insieme in gara, al Rally Team ‘971 di domenica scorsa, 1 ottobre. “Eravamo al via della Verrua Savoia quando ci siamo accorte che un pneumatico aveva la pressione bassa. Se ci fossimo fermate a cambiarlo avremmo pagato un notevole ritardo alla partenza, perciò abbiamo deciso di rischiare, sperando tenesse per tutti i 9100 metri cronometrati” commenta Monica Caramellino al termine della giornata di gara che l’ha vista concludere in 31esima posizione assoluta, dodicesima di Gruppo R, quarta di Classe R2B.

La fortuna non è stata dalla parte della pilotessa di Nole Canavese che a metà prova speciale ha sentito la gomma cedere decisamente fino ad appoggiarsi sul cerchio. “Abbiamo preso un taglio inevitabile e immediatamente dopo il pneumatico ha perso tutta la pressione. Ma abbiamo proseguito, ormai eravamo a metà strada e non valeva la pena fermarsi”. Conclusa la prova Monica Caramellino e Giulia Patrone sostituiscono immediatamente il pneumatico e si presentano all’inizio della speciale successiva, la Moransengo, in perfetto orario senza pagare penalità. “È la terza volta che mi capita di cambiare una ruota nel corso di una prova speciale. In questa occasione sono state rose e fiori. Il tempo di trasferimento era congruo e ci ha permesso di effettuare il cambio velocemente, ma senza ansia; il clima era perfetto. L’ultima volta che ho sostituito una gomma durante un rally è stato al Piancavallo di due anni fa sotto un diluvio biblico. La cosa fu decisamente meno piacevole” ricorda ancora Monica Caramellino,

Dopo aver accumulato un ritardo di oltre 1’30” sulla prima prova speciale, l’equipaggio della Peugeot 208 R2B curata dalla Friul Motor viaggia come un orologio sulle restanti sette prove speciali dimostrando, tempi alla mano, che avrebbe potuto lottare per un podio di categoria e chiudere il rally alcune posizioni più avanti. “I rally sono fatti così e non bisogna scoraggiarsi mai per le avversità che si presentano sul cammino della gara. L’idea di ritirarci non ci è passata nemmeno per l’anticamera del cervello. Finita la prova speciale ci siamo immediatamente concentrate per trovare un posto sicuro per effettuare il cambio ruota e lo abbiamo fatto con una perfetta sincronia. Ed anche questo è stato positivo. Scoprire in una ragazza giovane come Giulia Patrone una determinazione e una grinta simili è stata una piacevole sorpresa. La navigatrice genovese è stata di stimolo per tutta la gara e sicuramente ha contribuito con la sua decisione a migliorarmi nelle situazioni in cui sono ancora carente, come i tornanti da effettuare con il freno a mano. Ora mi riescono meglio, anche se a volte esagero e rischio di avvitarmi”.

Al termine della gara Monica Caramellino e Giulia Patrone sorridono sul palco arrivi di Settimo Torinese: “Il Rally Team ‘971 ha mantenuto le aspettative che avevamo in partenza. Le tre prove sono belle, spettacolari, richiedono grande cuore e piede pesante. E sono anche molto tecniche. Insomma sono le classiche prove in cui pilota e navigatore si divertono dal primo all’ultimo metro. Inoltre è nato un buon sodalizio con la mia navigatrice genovese, che aspetto al mio fianco nel mio prossimo impegno, che sarà il Rally Day di Castiglione Torinese, dove ci presenteremo più aggressive e determinate che mai”.

Il poker della Due Gi Sport non sempre fortunato al 44° Rally Team 971

Foto ActionRace

SETTIMO TORINESE, 1 ottobre – La 44° edizione del Team 971 si è aperta sabato 30 settembre con lo shake down ad Aramengo. Per motivi tecnico-organizzativi non si è disputata la super speciale in programma nel pomeriggio in città a Settimo. Nella domenica tre prove speciali: la Verrua–Savoia e la Moransengo da ripetersi tre volte e la Rivalba con due passaggi in programma. 69 iscritti tra le moderne e 10 tra le storiche, il palco partenti di questo rally autunnale. Prove molto selettive, con strette inversioni e alcuni dossi hanno messo a dura prova equipaggi e vetture. A rappresentare la scuderia torinese Due Gi Sport 4 equipaggi

Basso–Zoia costretti al ritiro dopo la PS 7. Una gara faticosa sin dall’inizio per l’equipaggio numero 110 partito su Autobianchi A112 Abarth. Fabio Basso navigato da Stefano Zoia hanno infatti percorso in trasferimento le due speciali di Moransengo e Rivalba del mattino a causa di alcuni incidenti sul percorso.

Nel pomeriggio hanno preso un buon ritmo ma al termine del terzo passaggio sulla Verrua Savoia un problema alla scatola guida li ha costretti a consegnare la tabella. Con amarezza ha così commentato il pilota: “ci siamo dovuti ritirare e per fortuna! Sulla strada che ci conduceva in assistenza si è sfilato un braccetto ed abbiamo quasi perso la ruota. Sono dispiaciuto di come sia andata questa gara; in programma c’era il Dogliani, ma per ora non so ancora se lo faremo.”

Odin–Ponzano podio di classe inaspettato. Nonostante una partenza non delle migliori, dove si faticavano a trovare ritmo e concentrazione, è arrivato inaspettato un buon risultato per Erik Odin con alle note Grazia Ponzano che sulla loro Ccitroen Saxo sono arrivati secondi in classe N2 e 27 assoluti. Dopo le prime speciali dove non sono mancati i rischi ed il pensiero di un ritiro prematuro per un attimo ha fatto capolino, ha vinto la voglia di correre e grazie anche al buon feeling dell’equipaggio, alla quarta gara insieme, la decisione di rimettersi in gioco affrontando le speciali con un altro spirito, è stata sicuramente azzeccata. Il commento del navigatore: “non siamo partiti bene ma ci siamo rimessi in carreggiata e siamo contenti del risultato finale, davvero inaspettato per com’era partita la giornata. È  stata la prima volta che siamo arrivati in fondo dopo 4 gare insieme. Le speciali erano bellissime, tanti dossi, inversioni e tratti misti veloci, dove potersi divertire.” Li rivedremo insieme a fine mese al rally di Dogliani.

Penasso–Bobba volano sul dosso . Una bella gara quella del Team 971 per Giuseppe Penasso navigato da Alberto Bobba, nonostante anche per loro la partenza non sia stata delle migliori, a causa di qualche problema con la pressione delle gomme. Sul dosso della Verrua Savoia sono stati tra i pochi che hanno fatto letteralmente volare la loro vettura, una Fiat 600. Speciali rotte che si sono sporcate sono piaciute molto al pilota che grazie alla sua guida aggressiva si è portato a casa il podio in classe AK0 e una 40° posizione assoluta.

Massaro–Oldano costretti al ritiro su PS 2. Marco Massaro con alle note Ivan Oldano su Peugeot 106 finiscono anzitempo la loro avventura sportiva al 44° rally Team 971 per colpa della rottura del semiasse che li costringe al ritiro dalla gara.

La Lamborghini Huracán GT3 è campione 2017 del Blancpain GT Series

Con un terzo posto a Barcellona, la vettura del Grasser Racing conquista il titolo del prestigioso campionato GT. I piloti ufficiali di Lamborghini Squadra Corse Mirko Bortolotti, Christian Engelhart e Andrea Caldarelli vincono il titolo piloti

 

BARCELLONA (Spagna), 1 ottobre 2017 – A Barcellona, in occasione dell’ultimo round della stagione, la Lamborghini Huracán GT3 del team austriaco Grasser Racing si laurea campione 2017 del Blancpain GT Series, il più prestigioso e combattuto campionato gran turismo al mondo. Alla vettura numero 63, guidata dai piloti ufficiali di Lamborghini Squadra Corse Mirko Bortolotti, Christian Engelhart e Andrea Caldarelli, è stato sufficiente agguantare un terzo posto per garantirsi il titolo 2017, dopo una gara di tre ore condotta sempre nelle posizioni di testa in un parterre d’eccezione che ha visto ben 50 vetture al via.

Quello di Barcellona è stato il coronamento di una stagione che ha visto la Lamborghini Huracán GT3 #63 del team Grasser Racing lottare per le posizioni di vertice in tutti e dieci i round del Blancpain GT Series, sia nelle prove valide per la Sprint Cup (con Bortolotti e Engelhart), sia per la Endurance Cup (alla cui coppia si aggiunge Andrea Caldarelli).

Una vittoria a Monza e una a Silverstone nella Endurance Cup, doppio trionfo a Brands Hatch nella Sprint Cup più una lunga serie di piazzamenti a punti. La costanza di rendimento, l’affidabilità della Huracán GT3, l’eccellente lavoro del team Grasser Racing e la velocità dei piloti ufficiali Lamborghini sono stati determinanti per primeggiare in un campionato così combattuto come il Blancpain GT Series, dove tutte le più prestigiose Case automobilistiche lottano sul filo dei decimi di secondo. In totale sono tre i titoli conquistati nel campionato Blancpain GT Series: la squadra austriaca si aggiudica il titolo Team nella classifica assoluta. Mirko Bortolotti e Christian Engelhart conquistano il titolo assoluto Piloti e quello Endurance Cup, quest’ultimo con Andrea Caldarelli a segno assieme ai due compagni.

Dettori-Pisano, Škoda Fabia R5 P.A. Racing, vincono il Rally In Costa Smeralda

Cerimonia Premiazione

Ottima prova dell’equipaggio sardo che ha preceduto Daniele Ceccoli, in coppia con Capolongo, al volante della Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team, di fatto primi nel CIRT. Terzo gradino del podio per Dalmazzini, navigato da Ciucci, alla guida della Ford Fiesta R5 dell’X Race Sport, secondi nel CIRT. Terza piazza nel CIRT, quarti assoluti, conquistata da Nicolò Marchioro, alla sua destra Marchetti, al volante della Peugeot 208 T16 R5 del Power Car Team. Foto AciSport

Giuseppe Dettori,

Gara, come nelle previsioni, molto difficile e che ha vissuto sulla determinazione e la grande voglia di vincere in casa, da parte di Giuseppe Dettori, alle note Pisano, in gara con la Škoda Fabia R5 del P.A. Racing. Il pilota di Arzachena ha sferrato l’attacco nel primo giorno, per poi provare, con successo, a contenere il ritorno degli avversari, a partire da Daniele Ceccoli, in coppia con Capolongo, al volante della Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team, di fatto primi nel Campionato Italiano Rally Terra. Il sammarinese si trovava davanti ad una missione difficilissima, quella di

Daniele Ceccoli

dover centrare il bersaglio grosso, ma anche sperare in qualche rallentamento degli avversari in chiave campionato. Centrato il primo obbiettivo, mentre gli altri pretendenti alla vittoria di campionato, hanno adottato una tattica dettata soprattutto dal buonsenso. Ovviamente il ritmo è sempre stato molto alto, ma  Andrea Dalmazzini, navigato da Ciucci, alla guida della Ford Fiesta R5 dell’X Race Sport, ha dimostrato tanta maturità, con il risultato di chiudere al  terzo posto assoluto, secondo di campionato. Quarto posto finale per Nicolò Marchioro, alla sua destra Marchetti,  al

Andrea Dalmazzini, Giacomo Ciucci

volante della Peugeot 208 T16 R5 del Power Car Team.  Il padovano di fatto conquista la terza piazza nel tricolore terra. Quinti assoluti, quarti di CIRT, Luca Hoelbling, alle note Grassi, con la Škoda Fabia R5 della S.A. Motorsport. Il veronese aveva come obbiettivo, quello di portare punti a casa, cosa che è accaduta. Sesta posizione per   Francesco Marrone, alla sua destra Fresu, che ha utilizzato al meglio la sua Peugeot 208 T16 R5. Alle spalle del pilota di Buddusò, Pablo Biolghini, alle note Ferrara, con la Škoda Fabia R5 del P.A. Racing. Ottava posizione assoluta per Vittorio Musselli, alla sua destra Pischedda, con la Škoda Fabia R5 della Porto Cervo Racing. Nona posizione per  Masino Orecchioni, alla sua destra Tali, con la sua Peugeot 208 R5, primo anche tra i partecipanti al Trofeo Yokohama e top ten chiusa da Marco Canu, alle note Piras, con una Mitsubishi Lancer, secondo nello stesso Trofeo Yokohama.

Degli altri, gara sfortunata e con qualche piccolo errore, fin dall’inizio, per il principale inseguitore del leader in campionato, Dalmazzini, ovvero Giacomo Costenaro, che fin dalla prova di apertura ha toccato una ruota, con il risultato del ritiro dalla gara; rientrato nella stessa con forti penalità, non ha potuto recuperare tutto, ma, oltre ad avere vinto alcune speciali, ha comunque incassato punti preziosi in chiave campionato.  Dunque tutto è rimandato all’ultima gara della stagione dove si assegnerà il titolo tricolore e saranno i primi tre in campionato a giocarsi il tutto per tutto.

Classifica: 1) Dettori-Pisano Škoda Fabia R5 1h02’08”5; 2) Ceccoli-Capolongo Ford Fiesta R5 a 20”3; 3) Dalmazzini-Ciucci Ford Fiesta R5 a 52”1; 4) Marchioro-Marchetti a 52”9; 5) Hoelbling-Grassi Škoda Fabia R5 a 1’45”5 6) Marrone-Fresu Peugeot 208 R5 a 3’33”9; 7) Biolghini-Ferrara Škoda Fabia R5 a 3’36”7; 8) Musselli-Pischedda Škoda Fabia R5 a 5’50”2; 9) Orecchioni-Tali Peugeot 208 R5 a 6’37”1; 10) Canu-Piras Mitsubishi Lancer a 7’14”2.

Classifica Campionato Italiano Rally Terra dopo la quinta gara: 1) Dalmazzini 57,75; 2)Ceccoli 48 3)Costenaro 47,75 ;  4) Marchioro 36,25; 5) Hoelbling 33,50; 6) Bruschetta 16,5; 7) Ricci 15 ; 8) Manfrinato 13,5; 9) Donetto 10,5; 9) “Dedo” 10,5.

Calendario CIRT 2017: Liburna Terra 8 aprile; Rally Adriatico 14 maggio; Rally San Marino 16 luglio; Nido dell’Aquila 10 settembre; Rally Costa Smeralda 1 ottobre; Rally Val D’Orcia 29 ottobre.

 

Tante le novità e gli appuntamenti imperdibili della 17esima edizione di 4X4Fest

 Da venerdì 13 a domenica 15 ottobre, a CarraraFiere, affluenza record, due anteprime nazionali, raduni monomarca, il 3° The Best Off-Road dell’ACSI e gli Stunt-man Show accanto ad esibizioni, gare, corsi ed escursioni dalla spiaggia alle cave. Nuova progettazione della pista esterna, tante attività della F.I.F. e sabato sera apertura straordinaria

A CarraraFiere si sta definendo il ricco programma di eventi e spettacoli a calendario volti a consacrarela diciassettesima edizione del Salone Nazionale dell’Auto a Trazione Integrale. Grande affluenza delle Case automobilistiche con le loro più recenti novità : Great Wall, Jeep (con il nuovo Jeep Compass,), Land Rover, Mitsubishi (con Pajero One/Hundred), Suzuki, (con New SWIFT, in anteprima nazionale nella versione 4WD ALLGRIP AUTO), Toyota(con il Nuovo Land Cruiser in anteprima nazionale) e Uaz, affiancate dalle Case QUAD più rappresentative sul territorio:Polaris, Can Am, ArcticCat e CF Moto.

CarraraFiere ha voluto rinnovare la pista esterna, seguendo le più recenti norme di sicurezza in vigore, per garantire ai suoi visitatoriun percorso nuovo e ancora più adrenalinico.  Federazione Italiana Fuoristrada, partner storico di CarraraFiere, ha realizzato la nuova pista accogliendo la sfida con grande entusiasmo. Questa versione, di grande appeal, appare meno lineare della precedente: una pista mossa con più curve e ostacoli per spezzare il ritmo e divertire maggiormente il pubblico di appassionati che testeranno i fuoristrada preferiti coadiuvati dagli Istruttori della F.I.F., in un tragitto che si avvicina quasi ad un percorso avventura completato da un corridoio di deflusso del pubblico, secondo le attuali normative sulla sicurezza. Anche il ponte è più alto del precedente raggiungendo ora circa i 10 metri di altezza, per un’”esperienza avventura” davvero indimenticabile.

Sempre più numerosi Espositori scelgono l’unica manifestazione dinamica italiana dove l’utente non solo ammira prodotti, auto, quad e moto offroad di ultima generazione, ma può toccarli con mano, testandoli personalmente su percorsi dedicati.

Allo stand DesarticaAdventures, nel Padiglione D, il Club Mercedes G espone i modelli più allestiti in circolazione della gamma G ed il merchandising ufficiale del Club.

Race4Tech,grazie alla decennale ricerca e collaborazione con i piu’ quotati team nazionali di fuoristrada estremo,ha messo a punto una serie di prodotti Made in Italy dedicati al mondo OFFROAD- RACING,oltre ad occuparsi di assistenza. Novità di quest’edizione: la presentazione di un 3 link anteriore per Nissan GR (http://www.race4tech.com/)

La Biella Adventure presenta le novità ed i prodotti collaudati sul campo in Bosnia, Croazia e Slovenia.MATTOUNOcon la gamma completa di soft e hard top firmati SUNTOP, gli hard top di ALU CAB, accanto alle sospensioni PEDDERS, i cerchi GOSS, gli SNOMASTER, i migliori frigoriferi da viaggio e tanto altro ancora.

Alla 17esima 4X4Fest ci sarà anche CFMOTO ITALIA, società italiana importatrice e distributrice di ATV e Side by Side. PIANETA BATTERIA, di Arezzo, fa parte del network F.B.M. e torna in Fiera con i suoi prodotti firmati Optima, Yuasa e Vesna pronti ad equipaggiare i mezzi off-road più estremi così come SAITO S.r.l con i suoi straordinari kit di potenziamento, conosciuti ed apprezzati dal pubblico di appassionati (www.Saito.it)

4Technique Srl, l’azienda italiana leader nella distribuzione di accessori per fuoristrada diventa sponsor tecnico di 4x4Fest.

Trasmec S.r.l. opera nel settore dei componenti per automotive/industria e grazie alla pluriennale esperienza e qualità, ha acquisito una clientela molto esigente nel primo equipaggiamento, per la fornitura di trasmissioni cardaniche tradizionali, speciali e componenti destinati a molteplici impieghi ( http://www.trasmec.net/).

OFFROAD Lifestyle si propone come il primo magazine italiano che si occupa di fuoristrada inteso come uno stile di vita. Vengono trattati tutti quegli argomenti che normalmente non trovate sulle altre pubblicazioni di settore riguardanti l’offroad in auto, moto, quad e syde by syde (https://www.facebook.com/offroadlifestyle/).

Alla 4X4Fest non mancate di visitare il salottino allestito al Pad. B (corsia 20) da Eventi 4X4, il sito di eventi che dal 2012 è diventato punto di riferimento degli appassionati del settore, prodigo di iniziative e suggerimenti con circa 80.000 visite mensili. Quest’anno lo staff di Eventi 4×4 dedicherà un reportage al Salone principe italiano della trazione integrale, girato appositamente nelle tre giornate di manifestazione (www.eventi4x4.it).

4X4 VIAGGI AVVENTURA organizza viaggi in fuoristrada, in SUV con trasporto passeggeri o a bordo di moto da enduro, stradali, bicilindriche e quad per piccoli o grandi gruppi verso destinazioni particolari come Islanda, Tunisia, Algeria, Marocco, Mauritania, Spagna, Corsica, Sardegna, Albania, Turchia e Perù. I viaggi di gruppo sono guidati dallo staff di  4x4viaggiavventura.it con supporto meccanico, veicoli di assistenza, trasporto bagagli, attrezzatura e cucina da campo (www.4x4viaggiavventura.it).

Sabato 14 ottobre il raduno Mitsubishi Day, aperto ai possessori di fuoristrada della Casa dei Tre diamanti con partenza alle ore 08.30 dall’ingresso n. 5 (Via Maestri del Marmo) in direzione della Cave di Marmo di Carrara, su emozionanti percorsi offroad che porteranno poi la carovana alla scoperta dei panorami mozzafiato della Lunigiana.Il pomeriggio sarà dedicato alla visita della 4×4 Fest, nella cui pista esterna, durante tutta la giornata, si alterneranno road show, test drive, esibizioni con i mezzi off-road che partecipano al campionato mondiale e italiano cross country rally, motard, moto, ed enduro (per info ed iscrizione:http://www.mitsubishiclubitaly.it/raduni/mitsubishi-day-carrara/85/).

La gamma di MitsubishiconASX , Pajero One/Hundred (per celebrare il centenario della Casa, l’iconico 4×4 viene offerto in un’edizione limitata, a 3 o 5 porte, dal design esclusivo e dall’aggressivo look totalblack),L200, e Outlander sarà ospitata all’interno dello stand R Team che rappresenta l’emanazione sportiva della Casa nipponica con il marchio RalliArt e la parte ludica del brand con la scuola di pilotaggio dedicata ed il Club Mitsubishi Italia.R Team alla 4x4Festrappresenta anche i marchi OMP, la Kraftwerk utensili, la STROPS traini ed e ancoraggi oltre ai freni per vetture ad alte prestazione Powerbrakeedaltri accessori.

L’ACSI(Associazione Centri Sportivi Italiani) torna alla 4x4Fest con numerose iniziative a partire dalla terza edizione “The Best Off-Road”, concorso in collaborazione con CarraraFiere e la testata specializzata QuattroxquattroXEvolution che selezionerà i migliori fuoristrada in concorso, preparati a livello nazionale ed allestiti sia da aziende specializzate che da privati. La valutazione terrà conto della funzionalità e dell’estetica del veicolo ed i mezzi prescelti verranno premiati con un riconoscimento e la realizzazione di un servizio tecnico che verrà pubblicato su QuattroxquattroXEvolution. Le premiazioni si terranno domenica 15 ottobre alle ore 16.00 allo stand Acsi. (Pad B) Gli spettacoli “Acsi Stuntman Show 2017” inchioderanno il pubblico della manifestazione tre volte al giorno con le loro pirotecniche esibizioni di moto e diquad dell’AcrobaticQuadTeam.Gli interessati possono incontrare i responsabili ACSI negli stand istituzionali dove verranno illustrate le attività e si potranno incontrare le ASD affiliate. Per info:www.acsifuorisitrada.it; www.motorsport.acsi.it

CSEN FUORISTRADA (Centro Sportivo Educativo Nazionale) con la Scuola Nazionale Guida Sicura Fuoristrada – SUV – ATV sarà a disposizione del pubblico della 4x4Fest con la scuola Academy 4×4che prevede corsi professionali per il mondo del lavoro, le Istituzioni, le Forze di Intervento e la Protezione Civile accanto a corsi per il mondo amatoriale e dilettantistico ecorsi specifici per portatori di diversa abilità. I responsabili sono altresì specializzati in escursioni, Raid ed Experiences, scuola 4×4 anche per disabili, con una sezione di supporto ed allestimento per veicoli fuoristrada/suv.

FEDERAZIONE ITALIANA FUORISTRADA che, oltre ad aver offerto il supporto tecnico, mette in campo molteplici attività, dal raduno monomarca Toyota al Tour del Corchia, dal tradizionale tour delle Cave ai molteplici corsi di guida sicura erogati dalla Scuola Federale F.I.F., fino alla grande accoglienza offerta dai Delegati Regionali F.I.F.all’interno della Cittadella F.I.F.

Tra i convegni a calendario, sabato 14 ottobre alle ore 15.00 l’incontro “Le Reti d’Impresa nell’Automotive- Opportunità e crescita per le piccole medie imprese” approfondirà le strategie volte a salvaguardare l’individualità delle piccole/medie imprese artigiane del settore automobilistico, per competere a livello mondiale. Il convegno organizzato da Viaggio Italiasulla disabilità dal titolo “Abili per realizzare i sogni” avrà luogo sempre sabato 14 ottobre dalle ore 10.00 alle 13.00. Organizzato in collaborazione con AMIA SpA e ANFFAS Onlus Massa Carrara come ‘partners’ organizzativi il convegno presenta l’iniziativa di Danilo RAGONA e Luca PAIARDI che relazioneranno in merito al loro viaggio in carrozzina per l’Italia e l’Europa, un viaggio di scoperta dei limiti e della voglia di superarli o di riconoscerli.(http://viaggioitalia.org/)

L’offerta di CarraraFiere è ampia e variegata: si possono acquistare biglietti per uno o più giorni scontati o approfittare degli ambiti pacchetti soggiorno creati ad hoc per i visitatori che includono Tour alle Cave di Fantiscritti by F.I.F, ingresso in Fiera, cena e pernottamento

Prosegue in Austria la crescita di Tamara Molinaro

LIEZEN (Austria) – Tamara Molinaro ha concluso il Rally di Liezen con alcuni preziosi riscontri e un buon risultato. Dopo 13 impegnative prove speciali sull’asfalto per oltre 150 chilometri nella regione della cittadina della valle dell’Enns in Stiria, la diciannovenne di Moltrasio sul Lago di Como ha portato al settimo posto la Opel ADAM R2 del BRR-team di Raimund Baumschlager nella competitiva categoria R2, dove concorrevano ben 17 vetture. La giovane italiana, affiancata dall’esperto copilota Giovanni Bernacchini, ha così proseguito il proprio percorso di crescita.

Sabato sera a Liezen, dopo aver tagliato il traguardo, Tamara Molinaro ha espresso tutta la propria soddisfazione: “È stato un buon Rally. Alcune cose sono andate bene, altre un po’ meno. Ho trovato la gara più difficile dello scorso anno. In alcuni punti del bosco la strada era bagnata, mentre altri tratti erano parecchio fangosi. Sabato mattina abbiamo avuto un piccolo problema tecnico, dato che la nostra ADAM R2 ha perso del liquido dei freni e per questo motivo abbiamo anche toccato un muro. Rispetto allo scorso anno sono sicuramente migliorata nella guida, devo però ammettere che l’altra volta avevo la mente più libera e dovevo pensare di meno, perché sentivo meno la pressione. Inoltre per me è evidente che devo lavorare al radar”.

Tamara Molinaro è partita già ieri, già lunedì 2 ottobre, per la Lettonia, per Liepāja, il porto sul Mar Baltico dove avrà luogo la gara conclusiva del Campionato Europeo Rally Junior (FIA ERC). La gara si svolgerà sullo sterrato e vedrà Tamara ancora una volta al via sulla ADAM R2 ufficiale dell‘Opel Rallye Junior Team.

Immatricolazioni: bene settembre (+8,13%) e prospettive positive

La domanda di auto coglie il vento della ripresa dell’economia. A cura del Centro Studi Promotor
BOLOGNA, 2 ottobre – In settembre sono stati immatricolate in Italia 166.956 autovetture con un incremento sullo stesso mese del 2016 dell’8,13%. Il dato è positivo e ancor più lo appare se si considera che il confronto si fa con un settembre 2016 particolarmente dinamico (+18%). Il consuntivo dei primi nove mesi dell’anno chiude con 1.533.710 immatricolazioni, un livello in linea con le previsioni di un intero 2017 a quota 2.000.000. Il mercato dell’auto, dopo essere cresciuto del 16% sia nel 2015 che nel 2016, continua il suo recupero, anche se ovviamente con tassi di incremento più contenuti, ma comunque tali da dare un contributo all’accelerazione della ripresa del PIL che si è verificata negli ultimi mesi e che trova conferma nei più recenti dati statistici.
Il clima di fiducia dei consumatori determinato dall’Istat in agosto e settembre è infatti cresciuto di ben 8,3 punti e quello degli operatori economici è pure in crescita, anche se in misura più limitata (+2,3). In agosto sono migliorati i dati sulla disoccupazione generale e giovanile e nell’ultima nota congiunturale dell’Istat si legge che “l’indicatore anticipatore mantiene un’intonazione positiva segnando un rafforzamento delle prospettive di crescita”. Per quello che riguarda in particolare il mercato dell’auto, l’inchiesta congiunturale mensile condotta dal Centro Studi Promotor mette in luce in settembre un deciso miglioramento delle valutazioni degli operatori. La quota di intervistati che indica i visitatori nelle show room su livelli normali o alti è salita dal 31% di giugno al 64% di settembre, mentre per l’acquisizione di ordini le indicazioni di normalità sui buoni livelli attuali o di crescita sono passate tra giugno e settembre dal 31% al 61% ed infine le attese di domanda stabile o in aumento sui livelli attuali sono passati dal 52% di giugno all’87% di settembre. Da segnalare anche che in settembre l’indicatore di fiducia degli operatori auto determinato dal Centro Studi Promotor sintetizzando i risultati delle sue inchieste congiunturali subisce un vero balzo passando da quota 34 di agosto a 41,50. Coerenti con questi dati sono anche le indicazioni dell’Osservatorio Findomestic il cui indicatore delle intenzioni di acquisto ha raggiunto in settembre il livello più alto degli ultimi dodici mesi.
Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, il fatto che il mercato dell’auto, nonostante i recuperi consistenti del 2015 e del 2016, si mantenga tonico e risponda prontamente agli stimoli provenienti dal miglioramento del quadro economico generale dimostra che vi è ancora ampio spazio per la crescita della domanda di autovetture con la prospettiva di ritornare su livelli fisiologici ante-crisi già nel 2019 e quindi con due anni di anticipo sul ritorno ai livelli ante-crisi del PIL che è previsto per il 2021(se si mantiene il tasso di crescita del 2017). D’altra parte, aggiunge Quagliano, vi è ancora da soddisfare una consistente quota di domanda di sostituzione rinviata durate la crisi ed inoltre la formidabile innovazione tecnologica che ha investito l’automobile negli ultimi anni renderà presto obsoleti anche modelli di auto che oggi vengono considerati pienamente rispondenti alle esigenze medie degli utilizzatori.

Giuseppe Scozzafava e la AM Sport secondi di classe alla Garessio-San Bernardo

foto di Marco Boccardi

GARESSIO (CN) – In una domenica di settembre con sprazzi di sole a intiepidire l’aria e un forte vento in quota, per tutte le manche, sia quella di prova sia le tre valide per la vittoria, bella prova di Giuseppe Scozzafava alla Garessio-San Bernardo, classica dell’automobilismo sportivo di fine estate lungo i 4180 metri del percorso, rallentato da 15 birillate, che dal piccolo borgo del cuneese sale fin verso il valico del San Bernardo prima di prende la strada in discesa verso la Liguria.

Per il portacolori della Novara Corse seguito in gara dalla AM Sport e da Antonio Marchio una competizione in crescendo al volante della sua Fiat Uno Turbo. Dopo una prima salita corsa contro il tempo “rallentata” da due birilli e venti punti di penalizzazione e il ritiro nella seconda che materializza lo spettro della poco brillante performance della passata edizione, il giovane driver calabrese è bravissimo a trovare la giusta concentrazione e ad affrontare la terza e decisiva manche con il passo del campione. Un passo che gli consente di tagliare il traguardo con il tempo di 3’43” e 73 centesimi pari a 223,73 punti con cui conquista un meritatissimo secondo posto di classe, giusto premio alla sua guida e segno tangibile, ancora una volta, della bontà del mezzo che la AM Sport sa mettergli a disposizione e del lavoro svolto, con passione e professionalità, da Antonio Marchio.

Tosi-Del Barba di nuovo grandi “in casa”: al Rally Appennino Reggiano sesti assoluti, primi di due ruote motrici

Con la Clio R3 hanno confermato essere equipaggio di livello, spesso insidiando le quattro ruote motrici in una gara tutta all’attacco. Fotografia di Mario Leonelli

REGGIO EMILIA,–  Pronostico rispettato, per Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, al 38° Rally Appennino Reggiano, corso tra sabato sera e ieri, nel quale hanno conquistato un notevole sesto posto assoluto, primo d classe e primo tra le vetture a due ruote motrici. Una nuova prestazione cristallina, per l’equipaggio reggiano, che ha confermato il proprio status di vertice stavolta nelle strade amiche, un impegno cui tenevano particolarmente.

È stata sfruttata al meglio la competitività e l’affidabilità della Renault Clio R3 della Gima Autosport, compagna di tante avventure sportive in giro per l’Italia, anche questa volta in grado di portare la coppia a battagliare nella mischia di vertice della gara, contro molte vetture a quattro ruote motrici, di categoria superiore. Ovviamente Tosi e De Barba hanno fatto subito da battistrada tra le vetture a due ruote motrici, certamente capitalizzando l’esperienza maturata durante l’anno con l’alto ritmo sostenuto nel Campionato IRCup, dove sono giunti terzi di categoria.

“Credo un bel finale di stagione – ha commentato a fine gara Tosi –  volevamo far bella figura davanti al pubblico amico, nelle strade di casa e credo ci siamo riusciti. Più di così francamente non potevamo fare, ci hanno preceduto vetture a trazione integrale e di categoria superiore. Andare più in alto voleva dire approfittare di qualche sfortuna altrui. Siamo davvero soddisfatti, la vettura ha girato alla grande, nonostante le insidie del meteo abbiamo sempre trovato le scelte giuste di set-up e di gomme ed ecco che è arrivato un altro risultato da incorniciare. Ci rimane un solo punto interrogativo: quello di cosa eventualmente avremo potuto fare con a disposizione una vettura R5 . . .”.

Susanna Mazzetti soddisfatta sull’Appennino Reggiano: prima “in rosa” e seconda di Classe S1600

La lady-driver pratese, affiancata all’ultimo minuto da Rita Ferrari, ha finito con il sorriso un appuntamento rivelatosi assai impegnativo e selettivo. Foto T. Simonelli

PRATO  – Susanna Mazzetti ha concluso al meglio l’esperienza al 38° Rally Appennino Reggiano, a San Polo d’Enza (Reggio Emilia), lo scorso week-end, con la vittoria della categoria femminile ed un notevole secondo posto di classe. Al volante della Renault Clio S1600, la lady driver pratese ha preso il via all’ultimo atto del Campionato Regionale Aci Sport in Emilia Romagna affiancata all’ultimo minuto da Rita Ferrari in luogo di Monica Cicognini, colpita da uno stato influenzale.

La gara, per Mazzetti, programmata dal Team Katori insieme al partner Luilor, ha dunque proseguito la striscia positiva di risultati nonostante non conoscesse di essa il percorso. SI è trovata infatti ad affrontare strade molto diverse rispetto a quelle conosciute sinora, peraltro rese ancor più difficili per via dell’instabilità delle condizioni meteorologiche, ed anche l’urto contro un paletto “antitaglio” in una curva che ha danneggiato il finestrino lato guida, non ha certo aiutato.

“Con l’assenza repentina di Monica Cicognini – commenta Mazzetti – fortunatamente Rita è accorsa in mio soccorso senza indugio, onore a lei! Nel complesso è andata bene, sono soddisfatta di essere arrivata in fondo a una gara del tutto nuova per me e con strade molto diverse rispetto a quelle che conosco. Un po’ meno soddisfatta della prestazione in generale, dico che potevo guidare meglio e avere un po’ più di coraggio. E’ stata anche una gara stancante. Qualche punto per il Trofeo “Sicurmaxi centro rally series” l’ho portato a casa ed anche questo è confortante. Complimenti all’organizzazione della gara perché l’allestimento delle prove era veramente ottimo, tutto è andato nel migliore dei modi, per quanto riguarda la sicurezza”.

Luca Hoelbling chiude al quinto posto in Costa Smeralda nel Campionato Italiano Rally Terra

Luca Hoebling,

ARZACHENA (OT)  – Al termine di una gara impegnativa ed insidiosa, Luca Hoelbling ha concluso al quinto posto assoluto e quarto nel Campionato Italiano Rally Terra al Rally Costa Smeralda, disputato nel weekend appena trascorso nei dintorni di Arzachena. Il pilota veronese ha affrontato con determinazione il penultimo appuntamento della stagione che per lui è stato il debutto in questa manifestazione. Affiancato da Mauro Grassi sulla ŠKODA Fabia R5 della S.A. Motorsport, Hoelbling è stato

Luca Hoebling,

incisivo e ha trovato un ritmo efficace anche se alcuni episodi gli hanno impedito di chiudere più a ridosso delle posizioni del podio.

Le prove speciali molto sabbiose e l’assenza di vento nella prima tappa, corsa in buona parte in notturna, hanno reso più difficile l’interpretazione del percorso a causa della polvere alzata dai concorrenti che precedevano. Una foratura accusata nel primo passaggio su “La Prugnola”, prova di apertura della manifestazione, ha inoltre costretto Hoelbling a rincorrere sin dai primi metri di gara, e nonostante il ritmo consistente imposto poi dal pilota ŠKODA alla sua corsa, il recupero si è fatto più difficile. Nella seconda tappa, corsa sabato 30, Hoelbling si è così concentrato sul proprio passo, migliorando i propri riferimenti cronometrici passaggio dopo passaggio e conquistando sul traguardo di Arzachena il quinto posto assoluto e quarto del Campionato Italiano Rally Terra a 1’45.5 dai vincitori.

Luca Hoelbling: “Ho sicuramente pagato lo scotto di non aver mai corso questa gara rispetto a molti dei miei avversari. Nonostante l’esperienza nel Rally Italia Sardegna, le caratteristiche del percorso qui in Costa Smeralda erano molto differenti. Le prove erano strette, sabbiose e non è stato facile spingere al massimo già dai primi passaggi. La foratura di venerdì e un paio di errori di guida hanno reso più in salita la gara, ma sono comunque soddisfatto di avere concluso un rally molto tecnico che avrebbe potuto trarmi in inganno. La vettura mi ha sempre restituito un ottimo feeling e questa è un’ottima premessa per affrontare l’ultima gara della stagione con grande determinazione”.

Luca Hoelbling tornerà al volante della ŠKODA Fabia R5 il 28 e 29 ottobre prossimi per l’appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra 2017 al 9° Rally Val d’Orcia.

Classifica Campionato Italiano Rally Terra
1. Dalmazzini pt. 57,75; 2. Ceccoli pt. 48; 3. Costenaro pt. 47,75; 4. Marchioro pt. 36,25; 5. Hoelbling pt. 33,50; 6. Bruschetta pt. 16,5; 7. Ricci pt. 15; 8. Manfrinato pt. 13,5; 9. Donetto pt. 10,5; 9. “Dedo” pt. 10,5.

È già tempo di parlare del 10° Rally Balcone delle Marche

Sarà la seconda prova del Challenge Raceday Terra 2017-18 ed è prevista per il 18 e 19 novembre. Stessa logistica, a Cingoli (MC), con alcune modifiche al percorso. Iscrizioni aperte dal 16 ottobre al 6 novembre. Foto  RaceMotion

 

CINGOLI (Macerata) –  Nel “giro” delle gare su terra italiane si è già iniziato a parlare della 10^edizione del rally Balcone delle Marche, che PRS Group, insieme all’amministrazione comunale cingolana proporrà per il 18 e 19 novembre, quale seconda prova del Challenge Raceday Terra 2017/2018 e valido anche per il Campionato ERMS. Cingoli, in provincia di Macerata, conferma il proprio ruolo – peraltro consolidato da anni – di “capitale” delle gare su terra italiane, grazie alla convinta sinergia con l’Amministrazione Comunale e grazie anche ad un intero territorio per sua natura accogliente e ospitale. Ma grazie anche al fatto che PRS Group si pone tra gli organizzatori più attivi in ambito nazionale, avendo già fatto disputare quest’anno due gare su strada bianca, il Rally Adriatico a maggio ed il Nido dell’Aquila in Umbria questo mese.

Il Campionato Raceday, che si corre a cavallo di due stagioni (cinque eventi da ottobre prossimo sino all’aprile 2018), sinonimo da oramai dieci anni di grande sport potrà quindi contare di nuovo sulle certezze della gara marchigiana, per la quale verranno proposte alcune modifiche al percorso, necessarie per ovviare ai lavori di viabilità nella zona. La macchina organizzativa, avendo lavorato con grande impegno, ha comunque già tutto pronto per l’evento. Il primo momento ufficiale sarà giovedì 19 ottobre, con l’apertura delle iscrizioni, che chiuderanno il 10 novembre. La lunghezza totale del percorso è di 145 Km. di cui 49 di distanza competitiva, due prove speciali da correre tre volte.

La scorsa edizione della gara venne vinta dagli svizzeri Della Casa-Pozzi su una Citroën C4 WRC, davanti a Dalmazzini-Albertini (Ford Fiesta R5) e terzi Marchioro-Marchetti (Peugeot 208 T16 R5).